MONACO (Reuters) - Il principe Ranieri di Monaco, che ha trasformato uno dei più piccoli stati in un paradiso per i miliardari in oltre mezzo secolo di regno, è morto stamani ad 81 anni. Lo riferisce un comunicato ufficiale del palazzo reale, precisando che il sovrano è morto dopo una serie di problemi ai reni, cuore e polmoni.
Ranieri portó il glamour di Hollywood a Monaco sposando l'attrice americana Grace Kelly nel 1956 e trasformó il più piccolo stato al mondo, ad eccezione del Vaticano, in un rifugio per ricchi.
La principessa Grace morì in un incidente stradale nel 1982 e lui non si risposó mai.
A succedere a Ranieri adesso sarà il 47enne principe Alberto, che ha assunto la reggenza del principato già dalla settimana scorsa, mentre diminuivano le speranze di un recupero del padre.
"Sua Altezza Serenissima il principe Ranieri III è morto mercoledì 6 aprile 2005 alle 6:35 al Centro Cardiotoracico di Monaco a seguito di disordini bronco-polmonari, cardiaci e renali", si legge nella nota del palazzo.
Ranieri diventó ufficialmente monarca l'11 aprile 1950, ma aveva già iniziato a governare per quasi un anno a seguito della morte di suo nonno.
SETTIMANA DI LUTTO
Si attende che sarà sepolto accanto a sua moglie vicino al palazzo dopo una settimana di lutto nel principato.
Le bandiere sono già a mezz'asta a Monaco in onore del defunto Papa Giovanni Paolo II.
"Tutti si sentono orfani", ha detto Patrick Leclercq, ministro di stato a Monaco, in una dichiarazione trasmessa dalla tv francese.
Il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi ha espresso il suo cordoglio in una nota ricordando di Ranieri "il lungimirante impegno e la straordinaria personalità , fulcro del moderno e prospero Principato di Monaco".
Messaggi di condoglianze sono arrivati anche dai presidenti di Francia e Germania.
Ranieri consolidó la sovranità di Monaco come principato con un trattato nel 1917 con la Francia. Le sue acque territoriali e il suo spazio aereo sono riconosciuti ed ha ottenuto un seggio alle Nazioni Unite.
Ranieri era evidentemente distrutto dalla morte di Grace su una strada montagnosa nel 1982 e non ha mai mostrato segni di voler risposarsi. "Sento ancora la sua assenza. E' stato un matrimonio d'amore", disse nel 1999.
Quando Ranieri salì al trono dopo il nonno, il prinicipe Louis II, Monaco era conosciuta per il casinó la cui prosperità era stata fondamentale nel 19esimo secolo
Lui guidó invece il principato verso un'era di grattacieli, banche e affari internazionali.
Negli anni' 90, le scommesse rappresentavano meno del 5% delle entrate annuali di Monaco, costituite per la maggior parte da turismo, commercio e industria.
Miliardari e milionari hanno fatto a gara per investire e versare il loro denaro nel principato, attirati dall'assenza di tasse e dalla protezione offerta dai poliziotti e dalle telecamere presenti in ogni strada.
I critici hanno detto che il boom delle proprietà ha trasformato invece la località costiera in una "piccola Manhattan".
Ranieri ha subito diverse operazioni negli ultimi anni prima di essere ricoverato per l'ultima volta il 7 marzo per una infezione polmonare.
Alberto è un uomo timido che ha vissuto all'ombra dei genitori e delle sorelle molto più glamour, destinato a prendere il posto del padre in quanto unico figlio maschio. E' stato legato ad una serie di modelle e attrici ma non si è mai sposato. E' appassionato di sport e sognava una carriera nel calcio, ha preso parte alla Parigi-Dakar nel 1985 ed è cintura nera di judo. Ha rappresentato Monaco ai giochi olimpici nel bob per quattro volte.
