Il Porno ì l'oppio dei popoli

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Mr. Botolo
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1258
Iscritto il: 13/02/2005, 15:24
Località: Napoli
Contatta:

Il Porno é l'oppio dei popoli

#1 Messaggio da Mr. Botolo »

Il Porno è l'oppio dei popoli Articolo tratto da io donna n°1/2 2004


ONNIPRESENTE, SEMPRE PIà™ ACCESSIBILE E MAI COSI' REDDITIZIO. IL MERCATO DELLE FANTASIE EROTICHE DROGA L'IMMAGINARIO. E PRODUCE UN PIANETA DI PAVIDI SOLITARI. DOVE LE DONNE VERE SONO ALIENE.

di Marzio G. Mian

C'è un episodio di Friends, il serial tv americano, in cui Chandler e Joey scoprono di aver beccato, gratis, un canale porno. Per non perdere l'occasione lasciano la tivù accesa. Presto Chandler vede il mondo a luci rosse e si lamenta che la realtà  non risponda al telecomando delle sue fantasie: «Ero in banca e l'impiegata non mi ha chie sto di andare a farlo nel caveau».
Altrettanto non arrapata la ragazza del pizza-delivery incontrata da Joey. «Sai cosa? Dobbiamo spegnere la tivù» decide Chandler. Ma la società  non sembra intenzionata a interrompere il collegamento con il porno, anzi, a cominciare dall'Inghilterra, dove è appena stato siglato un accordo tra il gigante dell'intrattenimento per adulti. Private Media Group, e una compagnia di cellulari, presto ogni uomo potrà  avere il suo porno tascabile. Negli Stati Uniti la pornografia fattura 13 miliardi di euro ogni anno e si spendono più soldi nel porno che m bigfietti di cinema, teatro e musical messi insieme; il giro d'affari è superiore a quello complessivo dei tre sport più popolari d'America, baseball, basket e football. Ogni anno, nella sola Los Angeles, si producono diecimila pellicole hard, contro i 350-400 film normali (che spesso, pur di fare cassetta, normali non sono).
A leggere certi dati sulla pornografia il mondo sembra in preda a una forsennata, spossante, globale masturbazione. Si direbbe che questa - per sfidare i titolisti dei
film hard - è l'era di Onan il Barbaro. Cosa sta accadendo agli uomini? Sì, perchè è degli uomini che parliamo. Il porno è roba loro, anche se quelli che gestiscono il mercato si sforzano di dirci che le donne voyeur sono tante e spregiudicate. Il fantasesso, quello ubiquo, sempre più accessibile e mai cosiredditizio, è un gioco maschio cui le femmine partecipano, che le donne subiscono e, sempre più spesso dirigono per il gusto di invertire le parti e di ridurre l'uomo a macchina sessuale priva di pensiero, quasi un progetto politico, come annunciano certi titoli di libri (per esempio Pornocrazia di Catherine Breillat).
Osservando i numeri e non la morale, il porno è ormai l'anima del commercio e del libero mercato. Una torta gigantesca anche in Italia, tanto che non esistono stime su un business di videocassette, Dvd, attrezzeria erotica, giornali, locali, film in vendita sui canali satellitari, emittenti che fanno dell'hardcore notturno l'unico sostentamento, fomentando l'insonnia. Gli home video affittati, i Vhs, sono al 40 per cento porno. Le case di produzione sono una ventina, duecento i titoli distribuiti ogni mese.
Quindicimila italiani si collegano ogni giorno a chat e siti per adulti, senza dire che chiunque navighi in Internet per, lavoro si ritrova inondato di e-mail porno, una catena di sant'Antonio dalla quale è impossibile sfuggire. Specialmente se sì è uomini, perchè, otto su dieci secondo una recente indagine commissionata da Microsoft, non resistono alla tentazione di sbirciare e quindi la catena continua. E così, soprattutto sulla stampa anglosassone, non si denuncia più tanto la mercificazione della donna nel pomo, ma ci si interroga sugli effetti che il porno ha sull'uomo, ci si chiede se ne stravolge l'immaginario sessuale, se lo allontana ancora di più dalla donna, se quella della pornografia è una dipendenza o una nuova malattia sociale. La pornografia piace agli uomini perchè è un piacere poco complicato.
Se si è uomini è difficile credere a un uomo che si dice disinteressato al porno. Per la maggior parte (di noi) è stato l'unica educazione sessuale durante l'adolescenza, una cosa assolutamente normale e condivisa come le figurine Panini, nonostante l'uso in solitario: vissuta quasi come una delle varie espressioni in cui esercitare la competitivita.
Secondo David Morgan, psicoanalista della Portman Ctinic di Londra, specialista del rapporto sessualità -violenza, «questa fase è transitoria, un allenamento per la cosa vera». Il problema è quando quella solitudine non è più condivisa e diventa ghetto, autoemarginazione, cioè «quando il porno, accessibile oggi come la Co ca-Cola, continua a essere unico sinonimo di sesso». Più tempo si spende in questo mondo fantastico più difficile è il passaggio alla realtà .
«Là  fuori c'è un universo di uomini che si masturbano come matti e non possono uscirne. Una droga» dice il professore a lo donna. Molti uomini vedono il sesso come la risposta al loro bisogno di autostima e il porno diventa l'unica valvola di sfogo. Diversamente dalla vita vera li non vi so nofallimenti di performance. Le donne sono sempre «calde e pronte», vogliose di dare piacere.
Nella vita vera, invece, le donne chiedono di essere sessualmente soddisfatte e di poter combinare carriera e maternità . Nel mondo del porno l'autorità  dell'uomo non è minacciata, ma esaltata. Insomma, la pornografia è il nuovo oppio degli uomini: «Viene vissuta come una liberazione e invece è una schiavitù». Questa è anche la teoria di Andrew Hacker, autore negli Usa di un libro che ha fatto discutere, M i s match - Thè growing gulf between women and men. «L'uomo si è appartato in una eterna intimità  adolescenziale, perchè è pavido e disarmato davanti a una donna irraggiungibile. La masturbazione viene vissuta come via di fuga, un antidepressivo, proprio come l'alcol. La fantasia chiede esperienze sempre più forti, il mercato del virtuale le offre, e l'uomo finisce su un altro pianeta, dove la donna vera diventa un alieno. Sui rotocalchi leggiamo di terapie per uomini malati di sesso, in realtà  sono malati di sesso immaginato» scrive Hacker.
Secondo il professor Morgan il porno è una bugia globale che stravolge le verità  sull'uomo, la donna e le loro relazioni. E alla lunga altera i rapporti sessuali, perchè molti uomini pretendono di trasformare le partner nelle donne del loro immaginario porno. Così quello che viene vissuto dalle coppie come un miglioramento della loro vita sessuale, puó diventare un incubo devastante. Ci sono terapisti della coppia che consigliano l'uso di materiale porno per curare le crisi, come se i problemi sessuali fossero l'origine e non la conseguenza delle crisi di coppia: «Cercare l'eccitazione di una sera davanti a un film porno non risolve nulla» dice Gianna Schelotto, psicoioga e specializzata in terapia di coppia. La Schelotto non crede nemmeno alla storia della crescente domanda di porno da parte delle donne: «Certo, la maggiore accessibilità  finisce con il coinvolgere anche le donne. Ma da qui a un autentico gradimento femminile ce ne corre. Le donne hanno il senso del ridicolo, sanno che il porno esalta gli aspetti parziali del sesso, ogni scena è funzionale all'atto sessuale».

Forse il pomo piace a poche donne perchè è dominato dal gusto degli uomini. Uno studio danese spiega che le donne provano vergogna davanti al porno e pensano che è sbagliato esplorare il piacere sessuale. Inoltre non sono programmate per stimoli visivi, ma narrativi. Un film pomo non eccita, un libro erotico si. La pornografia ha perso la sua componente sovversiva, libertaria e illuministica che attraeva intellettuali e scrittori. Diventando solo nevrosi, mercato, oscenità . Ed è su questo terreno che da qualche anno lanciano la loro sfida molte registe e scrittrici, soprattutto in Francia (da Nelly Arcan con Putain a Virginie Despentes con Baise-Moi, ai racconti di Catherine Millet) attraverso opere che prendono in contropiede la classica retorica sessuale maschile, allargando i limiti del descrivibile, con linguaggio scioccante che sovverte i codici pornografici suscitando reazioni violente, perchè gli uomini non sono più soggetti ma oggetti senza volto, usati e anche stuprati. Ció nonostante, come scrive Le Monde, i fruitori sono ancora al novanta per cento maschi. Sono loro a decretare successi come quello di Melissa R, la quindicenne che ha venduto mezzo milione di copie del suo Cento colpi di spazzola. Perchè non si tratta di un libro erotico, ma pornografico, scritto, è il parere del critico letterario Roberto Cotroneo, per rappresentare un'idea maschile del piacere come voyeurismo, e dell'erotismo come messa in scena, ovvero come oscenità .


http://www.eroxe.it/modules.php?name=Se ... e&artid=32

Secondo voi è così?[/url]
[url=http://s1.darkpirates.it/c.php?uid=51339]Dark Pirates[/url]

"Non ci sono cazzi, Botolo batte tutti" (El Diablo, Utente Super Zeta)

"E' più facile per l'immaginazione comporsi un inferno con il dolore che un paradiso con il piacere" (Antoine de Rivarol)

Nova
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5801
Iscritto il: 24/12/2001, 1:00

#2 Messaggio da Nova »

Mr. Botolo ha scritto:Secondo il professor Morgan il porno è una bugia globale che stravolge le verità  sull'uomo, la donna e le loro relazioni. E alla lunga altera i rapporti sessuali, perchè molti uomini pretendono di trasformare le partner nelle donne del loro immaginario porno. Così quello che viene vissuto dalle coppie come un miglioramento della loro vita sessuale, puó diventare un incubo devastante. Ci sono terapisti della coppia che consigliano l'uso di materiale porno per curare le crisi, come se i problemi sessuali fossero l'origine e non la conseguenza delle crisi di coppia: «Cercare l'eccitazione di una sera davanti a un film porno non risolve nulla» dice Gianna Schelotto, psicoioga e specializzata in terapia di coppia. La Schelotto non crede nemmeno alla storia della crescente domanda di porno da parte delle donne: «Certo, la maggiore accessibilità  finisce con il coinvolgere anche le donne. Ma da qui a un autentico gradimento femminile ce ne corre. Le donne hanno il senso del ridicolo, sanno che il porno esalta gli aspetti parziali del sesso, ogni scena è funzionale all'atto sessuale».

Forse il pomo piace a poche donne perchè è dominato dal gusto degli uomini. Uno studio danese spiega che le donne provano vergogna davanti al porno e pensano che è sbagliato esplorare il piacere sessuale. Inoltre non sono programmate per stimoli visivi, ma narrativi. Un film pomo non eccita, un libro erotico si. La pornografia ha perso la sua componente sovversiva, libertaria e illuministica che attraeva intellettuali e scrittori. Diventando solo nevrosi, mercato, oscenità . Ed è su questo terreno che da qualche anno lanciano la loro sfida molte registe e scrittrici, soprattutto in Francia (da Nelly Arcan con Putain a Virginie Despentes con Baise-Moi, ai racconti di Catherine Millet) attraverso opere che prendono in contropiede la classica retorica sessuale maschile, allargando i limiti del descrivibile, con linguaggio scioccante che sovverte i codici pornografici suscitando reazioni violente, perchè gli uomini non sono più soggetti ma oggetti senza volto, usati e anche stuprati. Ció nonostante, come scrive Le Monde, i fruitori sono ancora al novanta per cento maschi. Sono loro a decretare successi come quello di Melissa R, la quindicenne che ha venduto mezzo milione di copie del suo Cento colpi di spazzola. Perchè non si tratta di un libro erotico, ma pornografico, scritto, è il parere del critico letterario Roberto Cotroneo, per rappresentare un'idea maschile del piacere come voyeurismo, e dell'erotismo come messa in scena, ovvero come oscenità .


http://www.eroxe.it/modules.php?name=Se ... e&artid=32
Boh.. a me i film porno piacciono. Sono indubbiamente eccitanti. La Schelotto non mi ha mai convinto..

Avatar utente
Squirto
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17710
Iscritto il: 16/10/2004, 0:59
Località: Rome-Sardinia

Re: Il Porno é l'oppio dei popoli

#3 Messaggio da Squirto »

Mr. Botolo ha scritto:"Le donne hanno il senso del ridicolo"
Immagine

Immagine

Immagine
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità  non mi emozionano" (Breglia)

Nova
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5801
Iscritto il: 24/12/2001, 1:00

#4 Messaggio da Nova »

Anzi, stasera me ne vedo uno. :D

Avatar utente
Husker_Du
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13931
Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
Località: United Kingdom

#5 Messaggio da Husker_Du »

Mah...chissa' cosa ne penserebbe il buon vecchio Karl Marx....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

Avatar utente
Squirto
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17710
Iscritto il: 16/10/2004, 0:59
Località: Rome-Sardinia

#6 Messaggio da Squirto »

Nova ha scritto:Anzi, stasera me ne vedo uno. :D
quale? 8)
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità  non mi emozionano" (Breglia)

Nova
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5801
Iscritto il: 24/12/2001, 1:00

#7 Messaggio da Nova »

Squirto ha scritto:
Nova ha scritto:Anzi, stasera me ne vedo uno. :D
quale? 8)
ancora non so.. l'ultimamente peró sono nella fase "roba forte".

8)

estdipendente
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10694
Iscritto il: 13/10/2003, 17:48

#8 Messaggio da estdipendente »

non e' per ripetermi pero' la mia fidanzata e le fidanzate dei miei amici i film porno li guardano sia in compagnia nostra che da sole (probabilmente anche in compagnia di altri uomini :DDD :DDD ). una pippa velocissima davanti a un porno molto spesso e' preferibile a tutta la tiritera che sta dietro a una scopata SENZA PAGARE e posizionata a pari merito con una visita alle sexkabinen (a vienna c'e' n'e' una mitica: si sta in piedi come dei cavalli con le brache abbassate e a un metro sotto ci sono delle ragazze che per x euro te lo menano e per 2x euro te lo succhiano....mai stato perche' bisogna usare il guanto pero' mi piace l'idea :D ).

la schelotto e' molto arterio-schelotto......solo in italia si puo' chiedere a una babbiona cosi' di esprimere pareri in fatto di sesso....quella l'ultimo cazzo l'ha preso a fine Ottocento.......

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 78690
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

#9 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Non dimenticate che la psicologia non è una scienza galileiana, essendo priva dei due cardini che contraddistinguono quest' ultima: il rigore e la riproducibilità  (ovvero le "sensate esperienze et certe dimostrazioni"). Uno stato psicologico non è quantitativamente misurabile nè riproducibile.
Questo non significa che la psicologia non applichi il metodo galieliano, anch' essa per quanto possibile formula teorie e ne verifica i risultati, ma non raggiunge il grado di certezza di altre scienze.
Forse perchè non esistono strumenti per farlo, come accadde per l' atomismo, teoria metafisica ai tempi di Democrito e scientifica ai tempi di Fermi. Fatto sta che PER ORA ogni psicologo dice la sua, e ha la pretesa di trovare una teoria valida per tutti gli esseri umani.

Nel mondo, l' 80 % delle cassette vendute e delle persone che si collegano ad internet lo fanno per il porno (su eroticnewage c' era un bell' articolo di Fabrizio, ormai perduto). Si tratta di un gigantesco e invisibile motore della "home economy". Il demente sensazionalista, autore del pezzo, ha scoperto l' acqua calda:
2000 anni fa non c' era il porno ma di sicuro c' era chi non aveva rapporti.

Questo forum smentisce le idiozie di cui sopra:

1)L' utente John Holmes, che dopo l' attacco di stealth ha smesso di scrivere, in un 3d ammette esplicitamente di preferire "la figa virtuale a quella reale".
2)Utenti come balkan ed est guardano film porno ma trombano a ogni piè sospinto (altri psicologi potrebbero dire che scopare a pagamento è indice di gravi problemi ecc. ma è un altro discorso).
3)Fabrizio Zanoni è stato un grande pornofilo e pornologo ma ha perso la verginità  a 14 anni.
4)Vincenzo Punzi invece conferma in pieno quelle toerie.

Per quanto mi riguarda, il porno ha una funzione estetico-didattica: è fonte di ispirazione, di piacere nel guardare belle ragazze che trombano, o soddisfa fantasie irrealizzabili (come farlo con più donne).
A dispetto del mio nick, il giorno in cui il porno si sostituisce ai rapporti umani scaravento il pc fuori dalla finestra.

Crash :DDD
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Avatar utente
balkan wolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 32697
Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
Località: Balkan caverna
Contatta:

#10 Messaggio da balkan wolf »

parte tutto da un fraintendimento culturale enorme sul concetto di porno

E' LA COPULA CHE E' UN SURROGATO DELLA MASTURBAZIONE E NON IL CONTRARIO...

il sesso reale è solamente un porno tridimensionale :-)

tutto questo ovv. se si sceglie la strada dell'amor porno o meglio osceno ( dall'etimo o-sceno fuori dalla scena )
un alternativa è l'amor cortese dove la parola sostituisce completamente la copula...

l' eros comune non è praticabile è autodistruttivo è "facchino" troppo impegnativo faticoso e poco redditizzio per lo sviluppo individuale

si si lo so è il solito pistolotto dei 4 momenti di CB :-)
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 78690
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

#11 Messaggio da Drogato_ di_porno »

balkan wolf ha scritto:il sesso reale è solamente un porno tridimensionale :-)
"Dove stanno l' eccitamento e la sensualità  della mente? E il suo orgasmo? Dovunque stiano, purtroppo spaventeranno e offenderanno i puritani mentali, proprio mentre esaltano altri e danno loro gioia: quella di una ricerca non ripetitiva."
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Nova
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5801
Iscritto il: 24/12/2001, 1:00

#12 Messaggio da Nova »

si, vabbè...
ma in sostanza, stasera, che mi vedo??


:DDD ;)

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 78690
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

#13 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Nova ha scritto:si, vabbè...
ma in sostanza, stasera, che mi vedo??


:DDD ;)
Immagine
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

Nova
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5801
Iscritto il: 24/12/2001, 1:00

#14 Messaggio da Nova »

Drogato_ di_porno ha scritto:
Nova ha scritto:si, vabbè...
ma in sostanza, stasera, che mi vedo??


:DDD ;)
Immagine
:DDD
'stardo...
:DDD

Avatar utente
third_engine
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 838
Iscritto il: 13/01/2005, 15:44
Località: Milano

#15 Messaggio da third_engine »

Immagine
Ommamma che pericolo :o

"Ahh stasera ho proprio voglia di farmi fare un pompino dal mio pitbull!"

GNAM! :blankstare:
uomo piccolo cammina col bastone grosso - saggezza popolare ungherese

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”