(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

[SoTTO di nove]

Per inciso, io tornerei al proporzionale

Boh, vi lamentate di una prassi parlamentare e poi vi augurate un sistema elettorale che per sua stessa natura aumenterà esponenzialmente i comportamenti alla Alfano.
Non avete le idee chiare di cosa sia il proporzionale.

[zio]

Per inciso, io tornerei al proporzionale

Boh, vi lamentate di una prassi parlamentare e poi vi augurate un sistema elettorale che per sua stessa natura aumenterà esponenzialmente i comportamenti alla Alfano.
Non avete le idee chiare di cosa sia il proporzionale.

e poi: godevate come dei ricci per i parlamentari e senatori che abbandonavano il cavaliere. lo avete fatto anche quando il partito PDL si è smembrato in due.
ora che una parte sostiene il governo e FI no, improvvisamente vi domandate se sono legittimati a farlo nonostante non siano passati dalle urne.
e poi via di questo passo.

voglio vedere se i fuoriusciti del m5s formano un gruppo coeso con tanto di scelte a favore e contro il governo come li giudicherete. forse a volte no a volte ok.
tutto è strumentale alla propria idea.

[zio]

a mio parere cinico il problema è che non deve convenire formare gruppi autonomi.
cioè il dibattito interno a gruppi o partiti deve essere incentivato, ma al fine che quando si fanno le scelte, si è coesi, anche se si pensa non proprio così, in modo da lasciare l'uscita solo a casi isolati di coscienza o di incoerenza personale.

solo così avremo una politica seria.
questa coesione la creano i leader di partito con carisma che sappiano circondarsi di persone e tecnici più brave del leader stesso.
qui io vedo un evidente errore di Berlusconi.
errore che Grillo e Casaleggio esaltano su se stessi.

vedremo se Renzi saprà ottenere consenso e visibilità senza incorrere negli stessi errori.

[cinico]

Prima di rinfacciare qualcosa, zio e Sd9, trovate una mia dichiarazione di goduria o lamento, please.
Detto questo, mi limito a constatare che ormai 20 anni di sistema bipolare non hanno prodotto alcuna stabilità o impedito il proliferare di sigle. L'attuale maggioranza (che si regge su partitini e partitelli) vi sembra così innaturale come Renzi e Alfano sostengono? Con il proporzionale ci sarebbe meno ipocrisia: ognuno vale per i voti che prende ed è libero di formare alleanze con chi ritiene più affine (e gli garantisce piú poltrone, ovv.); in più si rispettetebbe l'elettorato, che ha dimostrato ampiamente di non volersi ridurre a due soli partiti.
Mica verrete a dirmi che, ai tempi del pentapartito, le crisi nascevano per colpa del PLI o dei repubblicani?

[SoTTO di nove]

Nel post riferito a Il Fede avevo capito che gli davi ragione sulla sua avversione al comportamento di Alfano, rileggendolo non è così. Quindi nessuna contraddizione nel tuo voler tornare al proporzionale.
Come dici non sono le leggi elettorali che evitano questi comportamenti.
Facevo solo notare che il proporzionale rende superflo la stesura di un programma dettagliato, o almeno è scontato che questo debba poi subire modifiche per andare incontro a future alleanze. L'opposto di quello che si augurano la maggior parte dei grillini.
Che Renzi e i fautori dell'italicum dicano che darà governi stabili è fuffa, sono d'accordo.

[NYX]

concordo con quanto prima espresso, mettendo sempr ein chiaro che io la vedo così, ma so che per la legge loro si trovano a ragione in parlamento. Detto questo, ci troviamo ad affrontare una contraddizione grave secondo me, e cioè il fatto che noi italiani (poveri noi) votiamo per il partito, e quindi a quella ideologia che noi reputiamo giusta IMHO . Essendo le liste bloccate e non potendo scegliere chi caprone entra, quindi possiamo basare il nostro voto solo sull'ideologia del partito. Una volta che il parlamentare di turno abbandona il suo schieramento, si trova quindi ad essere un eletto da nessuno... il perchè è semplice, perchè io ho votato le idee del tuo partito, non te, quindi dal momento in cui tu abbandoni quella corrente di pensiero, stai abbandonando anche il mio voto.
questo è quello che io penso, che poi per la legge loro si trovano la a ragione è un discorso diverso, io parlo di ciò che a me sembra giusto o sbagliato.

[cinico]

Nel post riferito a Il Fede avevo capito che gli davi ragione sulla sua avversione al comportamento di Alfano, rileggendolo non è così. Quindi nessuna contraddizione nel tuo voler tornare al proporzionale.
Come dici non sono le leggi elettorali che evitano questi comportamenti.
Facevo solo notare che il proporzionale rende superflo la stesura di un programma dettagliato, o almeno è scontato che questo debba poi subire modifiche per andare incontro a future alleanze. L'opposto di quello che si augurano la maggior parte dei grillini.
Che Renzi e i fautori dell'italicum dicano che darà governi stabili è fuffa, sono d'accordo.

Finchè (e spero sia a lungo così) le maggioranze si formano in parlamento, ogni programma sarà riveduto e corretto. Pensa a chi, solo un anno fa, ha votato il PD targato Bersani e ora si ritrova Renzi...
Un'ultima cosa: il proporzionale eviterebbe anche il vigliacco ricatto del "voto utile".

[dboon]

[cinico]

a mio parere cinico il problema è che non deve convenire formare gruppi autonomi.
cioè il dibattito interno a gruppi o partiti deve essere incentivato, ma al fine che quando si fanno le scelte, si è coesi, anche se si pensa non proprio così, in modo da lasciare l'uscita solo a casi isolati di coscienza o di incoerenza personale.

solo così avremo una politica seria.
questa coesione la creano i leader di partito con carisma che sappiano circondarsi di persone e tecnici più brave del leader stesso.
qui io vedo un evidente errore di Berlusconi.
errore che Grillo e Casaleggio esaltano su se stessi.

vedremo se Renzi saprà ottenere consenso e visibilità senza incorrere negli stessi errori.

Zio, per quello che ho potuto osservare nell'esperienza fiorentina (da sindaco e da presidente della Provincia) Renzi ama circondarsi di signorsì. Le giunte duravano pochi minuti (vedi un vecchio servizio delle Iene p.e.) e in consiglio si é presentato (e confrontato) molto raramente. Se tanto mi da tanto...

[cinico]

Aggiungo: di signorsì e di gente che fa carriera politica solo grazie alla sua scia, senza una propria forza elettorale e politica tale da poter assumere posizioni autonome (almeno per ora). Oltre a qualche vecchio volpone (es. Giani o Nencini) che sa sempre su quale carro saltare.
Può darsi che le cose cambieranno, ma per me il PD è un mero strumento elettorale, inadatto a sviluppare quella dialettica che tu auspichi

[apache]

bella bidonata la vendita al asta delle auto blu . alla fine comprate al prezzo superiore di quello reale

[Il Fede]

bella bidonata la vendita al asta delle auto blu . alla fine comprate al prezzo superiore di quello reale

Comprate da chi? Se a comprarle sono stati dei privati non ci trovo nulla di strano, ognuno è libero di usare i propri soldi come crede. Io su Ebay ho speso centinaia di euro per fumetti che valevano mille lire quando sono usciti...

[zio]

Nel post riferito a Il Fede avevo capito che gli davi ragione sulla sua avversione al comportamento di Alfano, rileggendolo non è così. Quindi nessuna contraddizione nel tuo voler tornare al proporzionale.
Come dici non sono le leggi elettorali che evitano questi comportamenti.
Facevo solo notare che il proporzionale rende superflo la stesura di un programma dettagliato, o almeno è scontato che questo debba poi subire modifiche per andare incontro a future alleanze. L'opposto di quello che si augurano la maggior parte dei grillini.
Che Renzi e i fautori dell'italicum dicano che darà governi stabili è fuffa, sono d'accordo.

Finchè (e spero sia a lungo così) le maggioranze si formano in parlamento, ogni programma sarà riveduto e corretto. Pensa a chi, solo un anno fa, ha votato il PD targato Bersani e ora si ritrova Renzi...
Un'ultima cosa: il proporzionale eviterebbe anche il vigliacco ricatto del "voto utile".

bè è chiaro che non mi riferivo a te, visto anche che ti avevo dedicato una risposta apposita.

[zio]

Nel post riferito a Il Fede avevo capito che gli davi ragione sulla sua avversione al comportamento di Alfano, rileggendolo non è così. Quindi nessuna contraddizione nel tuo voler tornare al proporzionale.
Come dici non sono le leggi elettorali che evitano questi comportamenti.
Facevo solo notare che il proporzionale rende superflo la stesura di un programma dettagliato, o almeno è scontato che questo debba poi subire modifiche per andare incontro a future alleanze. L'opposto di quello che si augurano la maggior parte dei grillini.
Che Renzi e i fautori dell'italicum dicano che darà governi stabili è fuffa, sono d'accordo.

Finchè (e spero sia a lungo così) le maggioranze si formano in parlamento, ogni programma sarà riveduto e corretto. Pensa a chi, solo un anno fa, ha votato il PD targato Bersani e ora si ritrova Renzi...
Un'ultima cosa: il proporzionale eviterebbe anche il vigliacco ricatto del "voto utile".

si oh, ma renzi ha prima perso e poi vinto le primarie. fra chi ha votato Bersani c'è anche chi ha votato Renzi sia alle primarie 2012 che 2013 o forse anche solo 2013.

[cicciuzzo]

e c'è pure chi non lo voterà più