[O.T.] Quando ti uccide lo Stato

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Fred Connelly
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1771 Messaggio da Fred Connelly »

Alla fine questo scandalo è diventato una delle 2-3 principali notizie del giorno. :o Sembra quasi che qualcosa stia cambiando nella conservatrice Italia.

Iscritti del Sap si ribellano: "Spiegazioni o ce ne andiamo"
Sulla pagina Facebook del sindacato i commenti dei militanti delusi dai vertici: "Noi dovremmo essere d'esempio"

http://bologna.repubblica.it/cronaca/20 ... -84868491/



Un'infinita serie di personalità ha demolito quel gesto, praticamente un clamoroso isolamento riuscito.

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dell
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1772 Messaggio da dell »

Fred Connelly ha scritto:Alla fine questo scandalo è diventato una delle 2-3 principali notizie del giorno. :o Sembra quasi che qualcosa stia cambiando nella conservatrice Italia.

Iscritti del Sap si ribellano: "Spiegazioni o ce ne andiamo"
Sulla pagina Facebook del sindacato i commenti dei militanti delusi dai vertici: "Noi dovremmo essere d'esempio"

http://bologna.repubblica.it/cronaca/20 ... -84868491/



Un'infinita serie di personalità ha demolito quel gesto, praticamente un clamoroso isolamento riuscito.

in Italia c'è un clima sociale teso ed aimè la divisa a torto stà diventando un catalizzatore di odio e frustrazione, quasi un cuscinetto tra buona parte di una popolazione instabile ed il "palazzo"
lo si vede nelle grandi manifestazioni.

invece di aiutare tutti quei lavoratori in divisa, un proprio sindacato si mette ad inneggiare a 4 figuri che invece di essere radiati è in carcere, lavorano ancora nella polizia provocando un'ondata di odio prevedibile e poco edificante (fatevi un giro sui social)

non solo, rincarano pure la dose

Il caso Aldrovandi,
il numero uno del Sap
tira dritto: "Bene gli applausi"
Gianni Tonelli, presidente del sindacato autonomo: il capo della polizia sbaglia a condannare l'ovazione agli agenti condannati per la morte del diciottenne ferrarese. Il Consap: "Profonda distanza fra Pansa e gli operatori: si impone una riflessione se lasciarlo ancora al suo posto"

http://bologna.repubblica.it/cronaca/20 ... -84840415/


che le istituzioni una volta per tutte facciano azioni concrete contro questi sciagurati come ha auspicato la madre di Aldrovandi è non semplici telefonate o dichiarazioni di circostanza per ridare dignità sia ad una povera madre che ha perso suo figlio in quel modo barbaro sia a tutti quei poliziotti che per uno stipendio da fame rischiano la vita x tutti noi
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."

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Fred Connelly
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1773 Messaggio da Fred Connelly »

Patrizia Moretti (madre del ragazzo assassinato):

"molti agenti onesti [..] mi hanno dato solidarietà"

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scb
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1774 Messaggio da scb »

A me fa schifo lo spirito corporativo, sempre e comunque.

Difendere qualcuno solo perchè appartenente al nostro stesso corpo, sindacato, arma, categoria, senza entrare nel merito, ci riavvicina tristemente e brutalmente alle bestie
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017

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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1775 Messaggio da dell »

a "la zanzara" c'è Giovanardi che stà delirando più del solito

mi viene da vomitare
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1776 Messaggio da cicciuzzo »

non ne dubito
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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Fred Connelly
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1777 Messaggio da Fred Connelly »

Non so se avete visto la puntata di Presa Diretta su questo argomento (la si trova ancora sul sito della Rai). Emerge che in quegli ambienti (le forze armate) ci sono meccanismi non scritti che disincentivano la denuncia delle mele marce. Addirittura puniscono chi dichiara di essere momentaneamente stressato e di non sentirsi psicologicamente al 100% ed in grado di sostenere pesanti turni di gestione dell'ordine pubblico in piazza: il sistema non ha cura dei soggetti potenzialmente a rischio di sbroccare ma li spinge a restare in silenzio e a continuare a scendere in piazza, anche se questo può comportare violazioni della pubblica sicurezza a causa del loro momentaneo stato di forma.
E' il sistema che è marcio, non sempre la colpa è del singolo che non denuncia o non collabora (in alcuni casi arrivando anche a dichiarare il falso ostacolando la Giustizia) al tentativo di giornalisti ed inquirenti per far emergere la verità: il sistema fa si che per denunciare spesso si debba essere degli eroi (e ovviamente non si può pretendere da tutti i lavoratori di esserlo).


http://creativemedia4.rai.it/podcastcdn ... 5_1800.mp4


Mi pare di ricordare che nel caso Aldrovandi fu difficilissimo arrivare a ricostruire l'accaduto: nessuno collaborava, nemmeno i cittadini testimoni (spesso si temono infatti vendette da parte di agenti delle forze dell'ordine, come se fossimo in una dittatura con la polizia politica, come se i carnefici fossero dei terroristi armati). Le condanne giunte a sentenza definitiva nel Caso Aldrovandi paiono essere state frutto di una falla nel sistema: il sistema in quel caso non è riuscito a farla passare liscia a chi, secondo la ricostruzione avallata dal collegio giudicante, ha violato la Legge.
La famiglia Aldrovandi, che ha visto lo Stato esercitare l'obbligo di fare Giustizia ed è stata risarcita, rappresenta a mio modo di vedere un'anomalia, un caso singolare: di norma si archivia e nessuno viene rinviato a giudizio (nel caso Aldrovandi qualcosa è però andato storto).

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El Diablo
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1778 Messaggio da El Diablo »

dell ha scritto: in Italia c'è un clima sociale teso ed aimè la divisa a torto stà diventando un catalizzatore di odio e frustrazione, quasi un cuscinetto tra buona parte di una popolazione instabile ed il "palazzo"
lo si vede nelle grandi manifestazioni.

invece di aiutare tutti quei lavoratori in divisa, un proprio sindacato si mette ad inneggiare a 4 figuri che invece di essere radiati è in carcere, lavorano ancora nella polizia provocando un'ondata di odio prevedibile e poco edificante (fatevi un giro sui social)
Parole sante.
Questi tipetti del sindacato son personcine che non consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.
Fanno sempre la loro bella figura di merda, e di riflesso la fanno fare a tutti noi.

Comunque: http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/04/ ... ti/275969/
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1779 Messaggio da El Diablo »

Fred Connelly ha scritto:Non so se avete visto la puntata di Presa Diretta su questo argomento (la si trova ancora sul sito della Rai). Emerge che in quegli ambienti (le forze armate) ci sono meccanismi non scritti che disincentivano la denuncia delle mele marce. Addirittura puniscono chi dichiara di essere momentaneamente stressato e di non sentirsi psicologicamente al 100% ed in grado di sostenere pesanti turni di gestione dell'ordine pubblico in piazza: il sistema non ha cura dei soggetti potenzialmente a rischio di sbroccare ma li spinge a restare in silenzio e a continuare a scendere in piazza, anche se questo può comportare violazioni della pubblica sicurezza a causa del loro momentaneo stato di forma.
Questo è asssolutamente falso.
Il soggetto stressato (e contemporaneamente esaltato), col cazzo che dice di esserlo, preferisce tacere e sfogarsi appena arriva l'occasione buona, con i risultati pessimi che vediamo sempre più spesso.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1780 Messaggio da Fred Connelly »

El Diablo ha scritto:Il soggetto stressato (e contemporaneamente esaltato), col cazzo che dice di esserlo
Prego? E' esattamente ciò che ho scritto io riportando proprio quanto si evince dalla visione di quell'inchiesta andata in onda su Raitre... mi sa che hai capito male.

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El Diablo
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1781 Messaggio da El Diablo »

Non ci capiamo, è falso questo:
Fred Connelly ha scritto:Emerge che in quegli ambienti (le forze armate) ci sono meccanismi non scritti che disincentivano la denuncia delle mele marce. Addirittura puniscono chi dichiara di essere momentaneamente stressato e di non sentirsi psicologicamente al 100% ed in grado di sostenere pesanti turni di gestione dell'ordine pubblico in piazza: il sistema non ha cura dei soggetti potenzialmente a rischio di sbroccare ma li spinge a restare in silenzio e a continuare a scendere in piazza, anche se questo può comportare violazioni della pubblica sicurezza a causa del loro momentaneo stato di forma.
Non ci sono meccanismi di sorta, chi lavora onorando la divisa che indossa preferisce evitare di incasinarsi con colleghi stile rambo del cazzo, perchè significherebbe avere problemi con colleghi che magari dovrebbero pararti il culo durante qualche operazione.
E la cosa non sarebbe salutare, te lo assicuro.
Nessuno punisce quelli che dichiarano di non essere mentalmente in forma, se vuoi un periodo di riposo te lo danno eccome, lassù in alto non amano essere al centro di polemiche (un serpente che si morde la coda, dato che puntualmente si ritrovano al centro di casini quando uno ci questi rambo sbrocca in "pubblico").
Il sistema interno preferisce tenere a casa momentaneamente soggetti "pericolosi", ma questi soggetti se ne stanno zitti e continuano a far danni.
Questo è quanto.
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1782 Messaggio da dell »

dell ha scritto:a "la zanzara" c'è Giovanardi che stà delirando più del solito

mi viene da vomitare
rimango sempre affascinato da quanto si può scendere in basso...

Giovanardi: “Caso Aldrovandi? Come incidente stradale. Gli agenti sono vittime”

"La madre sbaglia e insulta gli agenti, alimenta la solidarietà tra gli agenti"

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/04/ ... me/276858/
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1783 Messaggio da Rand Al'Thor »

Giovanardi ha ragione, è come un incidente stradale.
Ma a causarlo sono stati cmq quei poliziotti...
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO?
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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1784 Messaggio da Fred Connelly »

El Diablo ha scritto:Non ci sono meccanismi di sorta, chi lavora onorando la divisa che indossa preferisce evitare di incasinarsi con colleghi stile rambo del cazzo, perchè significherebbe avere problemi con colleghi che magari dovrebbero pararti il culo durante qualche operazione.
E la cosa non sarebbe salutare, te lo assicuro.
Lo so, tra l'altro te l'ho già visto scrivere.
Ciò che dici non è in contrasto con ciò che ho scritto.
Il fatto che tali meccanismi, tali prassi, non esistano non vuol dire che non le si possano introdurre.
Ci sono tanti agenti che negli anni hanno deunciato le carenze in questo settore e hanno provato a fare qualcosa: se vengono lasciati soli non cambierà mai nulla e la voce che emergerà sarà sempre quella dei reazionari e dei conservatori che applaudono le mele marce conclamate e che fanno credere che tutti i membri delle forze dell'ordine la pensino come loro.

El Diablo ha scritto:Nessuno punisce quelli che dichiarano di non essere mentalmente in forma, se vuoi un periodo di riposo te lo danno eccome, lassù in alto non amano essere al centro di polemiche (un serpente che si morde la coda, dato che puntualmente si ritrovano al centro di casini quando uno ci questi rambo sbrocca in "pubblico").
Il sistema interno preferisce tenere a casa momentaneamente soggetti "pericolosi", ma questi soggetti se ne stanno zitti e continuano a far danni.
Questo è quanto.
Guardati quella puntata di Presa Diretta se un giorno hai tempo. Poi facci sapere cosa non condividi in ciò che si sostiene. Molte cose le ho basate su ciò che è stato detto in quell'inchiesta.

Rand Al'Thor ha scritto:Giovanardi ha ragione, è come un incidente stradale.
Ma a causarlo sono stati cmq quei poliziotti...
Già: magari un incidente stradale dove chi era alla guida non era tanto abile e magari nemmeno in condizioni di guidare in situazioni di pericolo. Parliamo ovviamente dei condannati.

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Re: [O.T.] Quando ti uccide lo Stato

#1785 Messaggio da anxxur »

Mi chiedo se gli appartanenti alla polizia che hanno applaudito i colleghi condannati possano essere soggetti a sanzioni disciplinari.
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