cangaceiro ha scritto:pazza dove stai in Ungheria? ci sei mai stata sul Balaton? Vengo io a prendere un caffè con te....
sto al nord-est dell'ungheria...
poi sul balaton ci son stata molte volte da bambina ( perà³ l'ultima volta - nel 1985) hahahaaaaaa...
"colui che cita una città slovacca rispondendo ad un' ungherese ha la fantasia di un gattino che si ingegna ad acchiappare il primo topolino della sua vita" (Donegal)
estdipendente ha scritto:mi sembri simpatica, io ho 33 anni sono all'ultimo anno di economia e commercio, mi piacciono i vestiti eleganti e porto il pizzetto. mio padre ha una casa al mare e una in montagna. vivo coi miei ma non importa perche' e' una villa molto grande e ho un ingresso separato.ti mando il mio numero di cell in MP, mandami un sms cosi' ci becchiamo....sarebbe una cosa carina.
Fiuuu, fortuna che non ho 33 anni altrimenti mi sarei sentito chiamato in causa
Peró caro est, questa sindrome da "itagliano" all' estero prima o poi dovrai spiegarmela.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"colui che cita una città slovacca rispondendo ad un' ungherese ha la fantasia di un gattino che si ingegna ad acchiappare il primo topolino della sua vita" (Donegal)
estdipendente ha scritto:mi sembri simpatica, io ho 33 anni sono all'ultimo anno di economia e commercio, mi piacciono i vestiti eleganti e porto il pizzetto. mio padre ha una casa al mare e una in montagna. vivo coi miei ma non importa perche' e' una villa molto grande e ho un ingresso separato.ti mando il mio numero di cell in MP, mandami un sms cosi' ci becchiamo....sarebbe una cosa carina.
Fiuuu, fortuna che non ho 33 anni altrimenti mi sarei sentito chiamato in causa
Peró caro est, questa sindrome da "itagliano" all' estero prima o poi dovrai spiegarmela.
e' molto semplice in realta'. nel momento in cui decidi di emigrare ti devi cercare un lavoro. dal primo giorno devi dimostrare che sei puntuale, che non sei tutte chiacchiere e distintivo, che sei ordinato, che non sei emotional etc. etc. etc. tutte qualita' o difetti che nota bene si distribuiscono in modo piu' o meno uguale in occidente, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di dimostrare nulla, in pratica si deve dimostrare molto.
poi finisci di lavorare ed esci con amici/colleghi/ragazze. con amici e colleghi devi dimostrare di non essere il giullare del gruppo. con le ragazze lasciamo perdere.
capisci che dopo 11 anni che lo fai (e si fa per carita', non e' sta grande impresa) ti sei rotto i coglioni. vai a bratislava e vedi 4 canga che si aggirano per le vie del centro rivolgendo al parola a ogni troietta che passa, vai a londra e vedi lo stronzo laureato in bocconi che va a lavorare in banca parlottando con un altro deficente e dicendo "cosa carina" ogni tre parole, vai a new york e vedi il pizzaiolo terrone tutto chiazzato di pomodoro, vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..), vai a mosca e vedi 3 50enni che sghignazzano ad alta voce raccontando di come hanno sborrato in bocca a delle ragazze la sera prima e quanto a queste sia piaciuto eccetera eccetera eccetera........ti rompi i coglioni.
estdipendente ha scritto:mi sembri simpatica, io ho 33 anni sono all'ultimo anno di economia e commercio, mi piacciono i vestiti eleganti e porto il pizzetto. mio padre ha una casa al mare e una in montagna. vivo coi miei ma non importa perche' e' una villa molto grande e ho un ingresso separato.ti mando il mio numero di cell in MP, mandami un sms cosi' ci becchiamo....sarebbe una cosa carina.
Fiuuu, fortuna che non ho 33 anni altrimenti mi sarei sentito chiamato in causa
Peró caro est, questa sindrome da "itagliano" all' estero prima o poi dovrai spiegarmela.
e' molto semplice in realta'. nel momento in cui decidi di emigrare ti devi cercare un lavoro. dal primo giorno devi dimostrare che sei puntuale, che non sei tutte chiacchiere e distintivo, che sei ordinato, che non sei emotional etc. etc. etc. tutte qualita' o difetti che nota bene si distribuiscono in modo piu' o meno uguale in occidente, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di dimostrare nulla, in pratica si deve dimostrare molto.
poi finisci di lavorare ed esci con amici/colleghi/ragazze. con amici e colleghi devi dimostrare di non essere il giullare del gruppo. con le ragazze lasciamo perdere.
capisci che dopo 11 anni che lo fai (e si fa per carita', non e' sta grande impresa) ti sei rotto i coglioni. vai a bratislava e vedi 4 canga che si aggirano per le vie del centro rivolgendo al parola a ogni troietta che passa, vai a londra e vedi lo stronzo laureato in bocconi che va a lavorare in banca parlottando con un altro deficente e dicendo "cosa carina" ogni tre parole, vai a new york e vedi il pizzaiolo terrone tutto chiazzato di pomodoro, vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..), vai a mosca e vedi 3 50enni che sghignazzano ad alta voce raccontando di come hanno sborrato in bocca a delle ragazze la sera prima e quanto a queste sia piaciuto eccetera eccetera eccetera........ti rompi i coglioni.
Est, hai dimenticato di aggiungere: vai in Norvegia alle isole Lofoten per farti una solida cultura sull'essicazione dello stoccafisso e trovi il tuo connazionale superacessoriato con ami e canne da pesca di ultima generazione che fa finta di non essere italiano e ti si rivolge in inglese o tedesco...
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
estdipendente ha scritto:mi sembri simpatica, io ho 33 anni sono all'ultimo anno di economia e commercio, mi piacciono i vestiti eleganti e porto il pizzetto. mio padre ha una casa al mare e una in montagna. vivo coi miei ma non importa perche' e' una villa molto grande e ho un ingresso separato.ti mando il mio numero di cell in MP, mandami un sms cosi' ci becchiamo....sarebbe una cosa carina.
Fiuuu, fortuna che non ho 33 anni altrimenti mi sarei sentito chiamato in causa
Peró caro est, questa sindrome da "itagliano" all' estero prima o poi dovrai spiegarmela.
e' molto semplice in realta'. nel momento in cui decidi di emigrare ti devi cercare un lavoro. dal primo giorno devi dimostrare che sei puntuale, che non sei tutte chiacchiere e distintivo, che sei ordinato, che non sei emotional etc. etc. etc. tutte qualita' o difetti che nota bene si distribuiscono in modo piu' o meno uguale in occidente, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di dimostrare nulla, in pratica si deve dimostrare molto.
poi finisci di lavorare ed esci con amici/colleghi/ragazze. con amici e colleghi devi dimostrare di non essere il giullare del gruppo. con le ragazze lasciamo perdere.
capisci che dopo 11 anni che lo fai (e si fa per carita', non e' sta grande impresa) ti sei rotto i coglioni. vai a bratislava e vedi 4 canga che si aggirano per le vie del centro rivolgendo al parola a ogni troietta che passa, vai a londra e vedi lo stronzo laureato in bocconi che va a lavorare in banca parlottando con un altro deficente e dicendo "cosa carina" ogni tre parole, vai a new york e vedi il pizzaiolo terrone tutto chiazzato di pomodoro, vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..), vai a mosca e vedi 3 50enni che sghignazzano ad alta voce raccontando di come hanno sborrato in bocca a delle ragazze la sera prima e quanto a queste sia piaciuto eccetera eccetera eccetera........ti rompi i coglioni.
Est, hai dimenticato di aggiungere: vai in Norvegia alle isole Lofoten per farti una solida cultura sull'essicazione dello stoccafisso e trovi il tuo connazionale superacessoriato con ami e canne da pesca di ultima generazione che fa finta di non essere italiano e ti si rivolge in inglese o tedesco...
e' vero succede anche questo
succede anche di andare in un noto bordello superlusso di mosca e di trovare lo stesso connazionale che si esprime in ceko
estdipendente ha scritto:mi sembri simpatica, io ho 33 anni sono all'ultimo anno di economia e commercio, mi piacciono i vestiti eleganti e porto il pizzetto. mio padre ha una casa al mare e una in montagna. vivo coi miei ma non importa perche' e' una villa molto grande e ho un ingresso separato.ti mando il mio numero di cell in MP, mandami un sms cosi' ci becchiamo....sarebbe una cosa carina.
Fiuuu, fortuna che non ho 33 anni altrimenti mi sarei sentito chiamato in causa
Peró caro est, questa sindrome da "itagliano" all' estero prima o poi dovrai spiegarmela.
e' molto semplice in realta'. nel momento in cui decidi di emigrare ti devi cercare un lavoro. dal primo giorno devi dimostrare che sei puntuale, che non sei tutte chiacchiere e distintivo, che sei ordinato, che non sei emotional etc. etc. etc. tutte qualita' o difetti che nota bene si distribuiscono in modo piu' o meno uguale in occidente, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di dimostrare nulla, in pratica si deve dimostrare molto.
poi finisci di lavorare ed esci con amici/colleghi/ragazze. con amici e colleghi devi dimostrare di non essere il giullare del gruppo. con le ragazze lasciamo perdere.
capisci che dopo 11 anni che lo fai (e si fa per carita', non e' sta grande impresa) ti sei rotto i coglioni. vai a bratislava e vedi 4 canga che si aggirano per le vie del centro rivolgendo al parola a ogni troietta che passa, vai a londra e vedi lo stronzo laureato in bocconi che va a lavorare in banca parlottando con un altro deficente e dicendo "cosa carina" ogni tre parole, vai a new york e vedi il pizzaiolo terrone tutto chiazzato di pomodoro, vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..), vai a mosca e vedi 3 50enni che sghignazzano ad alta voce raccontando di come hanno sborrato in bocca a delle ragazze la sera prima e quanto a queste sia piaciuto eccetera eccetera eccetera........ti rompi i coglioni.
est seriamente
(est nome e seriamente avverbio..non è un altro forumista)
ci sono paesi dove questa degenrezaione ncora non c'è...io sono in uno di questi..valuta l possbilità di farci un passo..lo dico davvero..nel mio microgirare in europa (nulla a he vedere con te) le scene che racconti le ho viste pur eio..che pena...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Drogato_ di_porno ha scritto:
Fiuuu, fortuna che non ho 33 anni altrimenti mi sarei sentito chiamato in causa
Peró caro est, questa sindrome da "itagliano" all' estero prima o poi dovrai spiegarmela.
e' molto semplice in realta'. nel momento in cui decidi di emigrare ti devi cercare un lavoro. dal primo giorno devi dimostrare che sei puntuale, che non sei tutte chiacchiere e distintivo, che sei ordinato, che non sei emotional etc. etc. etc. tutte qualita' o difetti che nota bene si distribuiscono in modo piu' o meno uguale in occidente, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di dimostrare nulla, in pratica si deve dimostrare molto.
poi finisci di lavorare ed esci con amici/colleghi/ragazze. con amici e colleghi devi dimostrare di non essere il giullare del gruppo. con le ragazze lasciamo perdere.
capisci che dopo 11 anni che lo fai (e si fa per carita', non e' sta grande impresa) ti sei rotto i coglioni. vai a bratislava e vedi 4 canga che si aggirano per le vie del centro rivolgendo al parola a ogni troietta che passa, vai a londra e vedi lo stronzo laureato in bocconi che va a lavorare in banca parlottando con un altro deficente e dicendo "cosa carina" ogni tre parole, vai a new york e vedi il pizzaiolo terrone tutto chiazzato di pomodoro, vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..), vai a mosca e vedi 3 50enni che sghignazzano ad alta voce raccontando di come hanno sborrato in bocca a delle ragazze la sera prima e quanto a queste sia piaciuto eccetera eccetera eccetera........ti rompi i coglioni.
Est, hai dimenticato di aggiungere: vai in Norvegia alle isole Lofoten per farti una solida cultura sull'essicazione dello stoccafisso e trovi il tuo connazionale superacessoriato con ami e canne da pesca di ultima generazione che fa finta di non essere italiano e ti si rivolge in inglese o tedesco...
e' vero succede anche questo
succede anche di andare in un noto bordello superlusso di mosca e di trovare lo stesso connazionale che si esprime in ceko
Subito l'indirizzo di quel luogo a Mosca!!!
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
estdipendente ha scritto:
e' molto semplice in realta'. nel momento in cui decidi di emigrare ti devi cercare un lavoro. dal primo giorno devi dimostrare che sei puntuale, che non sei tutte chiacchiere e distintivo, che sei ordinato, che non sei emotional etc. etc. etc. tutte qualita' o difetti che nota bene si distribuiscono in modo piu' o meno uguale in occidente, quindi teoricamente non ci sarebbe bisogno di dimostrare nulla, in pratica si deve dimostrare molto.
poi finisci di lavorare ed esci con amici/colleghi/ragazze. con amici e colleghi devi dimostrare di non essere il giullare del gruppo. con le ragazze lasciamo perdere.
capisci che dopo 11 anni che lo fai (e si fa per carita', non e' sta grande impresa) ti sei rotto i coglioni. vai a bratislava e vedi 4 canga che si aggirano per le vie del centro rivolgendo al parola a ogni troietta che passa, vai a londra e vedi lo stronzo laureato in bocconi che va a lavorare in banca parlottando con un altro deficente e dicendo "cosa carina" ogni tre parole, vai a new york e vedi il pizzaiolo terrone tutto chiazzato di pomodoro, vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..), vai a mosca e vedi 3 50enni che sghignazzano ad alta voce raccontando di come hanno sborrato in bocca a delle ragazze la sera prima e quanto a queste sia piaciuto eccetera eccetera eccetera........ti rompi i coglioni.
Est, hai dimenticato di aggiungere: vai in Norvegia alle isole Lofoten per farti una solida cultura sull'essicazione dello stoccafisso e trovi il tuo connazionale superacessoriato con ami e canne da pesca di ultima generazione che fa finta di non essere italiano e ti si rivolge in inglese o tedesco...
e' vero succede anche questo
succede anche di andare in un noto bordello superlusso di mosca e di trovare lo stesso connazionale che si esprime in ceko
Subito l'indirizzo di quel luogo a Mosca!!!
Oh la la (e' il nome del locale). Ul. Sretenka o qualcosa del genere, e' vicino alla Lubjanka .....uno dei posti piu' surreali che abbia mai visto. una specie di discoteca con delle stanze con vetri polarizzati intorno alla per cosi' dire pista da ballo dove accade di tutto con eva herzigova types.......portati molti ma molti dollari
estdipendente ha scritto:[ vai a praga e vedi marito e moglie a braccetto che fanno 2 metri messi uno sopra l'altra che guardano le ceke in minigonna e fanno i sorrisetti e scuotono la testa (perche'?forse che le ragazze in italia non portano la minigonna?non ho mai capito perche' qui fanno i sorrisetti..)
Fanno i sorrisetti anche qui, non si puó andare in giro con la mia bellissima cognata senza subirsi i sorrisetti del cazzo
Nova ha scritto:Fanno i sorrisetti anche qui, non si puó andare in giro con la mia bellissima cognata senza subirsi i sorrisetti del cazzo
ha la minigonna la cognata?
e poi a roma mica fanno i sorrisetti.... qui te digheno "a' chiappettona!", "a' bbbella", oppure "anvedi che coscioni".....
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)