JackRR ha scritto:un paio di riflessioni, e poi mi eclisserò da questo topic come già feci tempo fa, e per gli stessi motivi di incompatibilità con il modo di pensare di quasi tutti i forumisti che da illuminati fuori di qui, tornano comuni uomini da bar quando si parla di calcio (tantopiù ultimamente, tempo in cui il forum è popolato da fauna di più basso lignaggio rispetto al passato)
è abbastanza ovvio che "i presidenti prediligano la champions nonostante sappiano che non andranno lontano".
sono stracazzo di presidenti, non vanno in curva a urlare. hanno ben radicata l'idea economica, altrimenti farebbero un altro mestiere.. e la champions porta grandi profitti sia per la partecipazione in sè che di turno in turno, ogni partita vinta o pareggiata porta denaro dall'uefa, ogni turno passato porta progressivamente ulteriore denaro dall'uefa, ogni partita in casa porta uno stadio pieno con biglietti al doppio della cifra del campionato.. che poi quando chiudi il cerchio, si capisce bene che ogni volta che arrivano soldi in casa ci sono più soldi per migliorare la squadra, e parlo in particolare del Napoli (al mio Milan ultimamente fanno fatica a scucire, e preferiscono mettere in tasca..) con maggiori possibilità di andare più avanti l'anno successivo.
secondo, discorso giovani
c'è un cancro gigante nel calcio italiano, il tumore più grosso in assoluto, che si chiama giornalismo. in inghilterra godono come delle puttane cieche quando un giovane fa una bella partita, e per vederne uno che gioca bene due o tre giocheranno male, penso sia naturale.. qua in italia invece si gode quasi solo quando durante il mercato si compra un nome clamoroso, le famose telenovele del cazzo. poi se è un bidone amen, ma è bello sognare per due mesi che uno arrivi e faccia quello che ha fatto in passato da altre parti. vengono stigmatizzati invece giocatori di tutto rispetto ma poco fascinosi.. tavecchio con i suoi terribili modi stava facendo un discorso interessante parlando di negri banane eccetera. purtroppo non cambierà. se i primi 2 o 3 giovani fanno cagare, non si farà giocare quel quarto che invece magari avrebbe potuto sfondare. non è un discorso di piedi buoni come dice qualcuno, esempio gattuso che qui non sarebbe mai cresciuto come in scozia.
ultimo, la mancanza di pazienza dei tifosi
tutti sentenziosi di merda, se un allenatore sbaglia è un imbecille patentato, se un giocatore sbaglia è un pompato dalla stampa, se un presidente non compra è un tirchio, se un ds fa una mossa azzardata è un incompetente. Tempo al tempo, i risultati degli allenatori si vedono in minimo 6 mesi e la loro attività di gestione del lavoro è la più difficile in assoluto. a mio avviso ad esempio benitez ha preparato la stagione in modo da arrivare pronto alla fase a gironi, vero punto d'interesse del presidente e della squadra, aspettandosi un preliminare più abbordabile, sfiga ha voluto che pigliassero una delle più difficili avversarie, la quale aveva grande interesse a qualificarsi e basta invece; un giocatore ha bisogno di tempo a sua volta e deve essergli permesso di sbagliare qualche partita, Jorginho ne è un esempio. è molto giovane, ha esordito in serie A l'anno scorso, come si può giudicare in champions alle prime apparizioni? secondo me è un ottimo giocatore, ma da come vedo verrà relegato affanculo, perchè ha sbagliato due partite e allora è un balordo (spero che Benitez si confermi il buon gestore di cui mi ricordo in inghilterra e mi smentisca andando contro a giornali e tifo).. eccetera.. potrei andare avanti per pagine.. odio tutti. baci&abbracci
Mi ritrovo in tutto quello che hai scritto.
Ma si sa, come disse qualcuno "Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio."
Detto ciò, mai come quest'anno non vedo l'ora che finisca il calciomercato.
Le stronzate lette sui giornali negli ultimi due mesi sono terrificanti, il livello "tuttosport" ha pervaso ogni testata e ogni media alla ricerca dello share e della vendita di carta.
Tra "idee" e "voci" c'è mancato poco che mettessero pure me nel mirino di qualche squadra di serie a.
Anzi, me no perché sono italiano, ma qualche sbarcato a lampedusa sicuro.
Tavecchio, nel rappresentare al meglio l'attaccamento alla poltrona tipico italiano, personaggio squallido emblema di un ambiente altrettanto triste, seppur con modi da ignoranza sublime (tipo mia nonna che quando le ho chiesto il risultato delle sue ultime analisi del sangue mi ha detto di avere li tricicoli e il polistirolo alti), non ha detto nulla di sbagliato, anzi.
Cambierà qualcosa? Ci credo poco.
Speriamo almeno di divertirci con un buon campionato, equilibrato e senza troppe polemiche.
(Se vabbè, già me viene da ride..!!!)