[O.T.] La peggiore sinistra del mondo

[Scorpio]

ma perchè devo dar ragione sempre a Travaglio e rischiare pure il ban per le cazzate delle nuove arrivate?


Berluskaz condannato in via definitiva e , dai, dopo 6 mesi, espulso dal senato..

De Magistris in primo grado, invece deve esser mandato via subito.


bravi bravi; guardate le pagliuzze e dimenticate le travi..


L'ANGELINO SEVERINO-Marco Travaglio-Il Fatto Q.-2 ottobre 2014

Il 1° agosto 2013 Silvio B. viene condannato in
Cassazione a 4 anni di reclusione per frode fiscale,
dunque deve decadere immediatamente da
senatore in base alla legge Severino da lui stesso
votata. Angelino Alfano, vicepremier e ministro
dell’Interno del governo Letta nonché segretario
Pdl commenta: “Tutto il Pdl è forte e unito attorno
al suo leader Silvio Berlusconi. È interesse
della democrazia che una parte importante del
popolo italiano non venga privata della sua leadership,
visto che Berlusconi è il leader più votato
di questi ultimi venti anni”. Il 20 agosto Alfano si
reca in pellegrinaggio ad Arcore a prendere ordini
dal pregiudicato. Il 21 incontra il premier Letta e
gli chiede di “farsi carico dell’agibilità politica di
Berlusconi”. Poi vola al Meeting di Rimini: “Noi
chiediamo che il Pd rifletta, astraendosi dalla storica
inimicizia di questi vent’anni, sulla opportunità
di votare no alla decadenza di Berlusconi”
perché “l’esempio di Cristo testimonia l’esigenza
di un giusto processo e la pericolosità di certe giurie
popolari”. Il 24 si tiene ad Arcore il Gran Consiglio
del Pdl. Alla fine B. ordina ad Alfano di leggere
la seguente nota, e lui esegue: “La decadenza
di Berlusconi da senatore è impensabile e costituzionalmente
inaccettabile. Ci appelliamo alle
massime istituzioni della Repubblica sulla questione
democratica che dev’essere affrontata per
garantire il diritto alla piena rappresentanza politica
e istituzionale dei milioni di elettori che hanno
scelto Berlusconi. In base a precisi riferimenti
giuridici chiediamo al Pd una parola chiara sul
principio della non retroattività della legge Severino”.
Il 24 settembre Alfano incontra Napolitano
e gli chiede di graziare B. Il 27, Consiglio dei ministri
sull’aumento dell’Iva: tutto bloccato da una
rissa tra Franceschini (“Volete solo salvare Berlusconi”)
e Alfano (“Siete voi col vostro anti-berlusconismo
a cacciare il governo nei guai”). Il 28
settembre B. ordina le dimissioni dei suoi cinque
ministri, che obbediscono all’istante, compreso
Alfano. Il 29 Alfano, con Quagliariello, Lorenzin e
Lupi, si dissocia da se stesso: “Basta estremismi,
difendiamo il governo. Siamo diversamente berlusconiani”.
Il 30 ottobre, a tre mesi dalla condanna,
B. è ancora senatore. Ma il Senato decide
che voterà sulla decadenza a scrutinio palese. Per
Alfano è “un sopruso”. Il 15 novembre Alfano lascia
il Pdl e fonda l’Ncd, ma avverte: “Continue -
remo a difendere Berlusconi dal governo”. E chiede
di rinviare il voto sulla decadenza di B. a gennaio.
Il 27 novembre il Senato approva la decadenza
di B. Tutto l’Ncd vota contro. Alfano comunica:
“Oggi è una brutta giornata per il Parlamento
e l’Italia. Rivendichiamo con forza la storia
di questi 20 anni. Ho sentito Berlusconi per
dirgli che avremmo dato battaglia contro un cosa
profondamente ingiusta”.
Ieri Alfano, ministro dell’Interno del governo
Renzi, ha annunciato alla Camera che il prefetto
di Napoli, suo sottoposto, avrebbe sospeso subitissimo,
prima che Napolitano arrivi in città, il
sindaco Luigi De Magistris, condannato in primo
grado (non in Cassazione) a 15 mesi con pena
sospesa (non a 4 anni senza condizionale) per
abuso d’ufficio sui tabulati non autorizzati di 8
parlamentari (non per una monumentale frode
fiscale). Alfano avrebbe potuto attingere al suo
repertorio e dire, in coerenza con se stesso, che De
Magistris è il sindaco di Napoli più votato degli
ultimi vent’anni, dunque gli va garantita l’agibi -
lità politica; e poi la legge Severino non può essere
applicata retroattivamente a fatti commessi nel
2007, cioè prima che venisse approvata nel 2012; e
comunque la condanna è solo in primo grado e c’è
la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva;
e basta con l’uso politico della giustizia di
chi vuole liquidare un avversario per via giudiziaria.
Invece ha detto –a sua insaputa, s’intende –
l’unica cosa giusta della sua inutile carriera: De
Magistris va sospeso in base alla legge Severino, e
subito. Non dopo 4 mesi: dopo 7 giorni. E alla fine
non è neppure arrossito. La sua vergogna è emigrata
un anno e mezzo fa in Kazakistan insieme al
suo cervello, senza più dare notizie di sé.

[walter84]

ma perchè devo dar ragione sempre a Travaglio e rischiare pure il ban per le cazzate delle nuove arrivate?


Berluskaz condannato in via definitiva e , dai, dopo 6 mesi, espulso dal senato..

De Magistris in primo grado, invece deve esser mandato via subito.


bravi bravi; guardate le pagliuzze e dimenticate le travi..


L'ANGELINO SEVERINO-Marco Travaglio-Il Fatto Q.-2 ottobre 2014

Il 1° agosto 2013 Silvio B. viene condannato in
Cassazione a 4 anni di reclusione per frode fiscale,
dunque deve decadere immediatamente da
senatore in base alla legge Severino da lui stesso
votata. Angelino Alfano, vicepremier e ministro
dell’Interno del governo Letta nonché segretario
Pdl commenta: “Tutto il Pdl è forte e unito attorno
al suo leader Silvio Berlusconi. È interesse
della democrazia che una parte importante del
popolo italiano non venga privata della sua leadership,
visto che Berlusconi è il leader più votato
di questi ultimi venti anni”. Il 20 agosto Alfano si
reca in pellegrinaggio ad Arcore a prendere ordini
dal pregiudicato. Il 21 incontra il premier Letta e
gli chiede di “farsi carico dell’agibilità politica di
Berlusconi”. Poi vola al Meeting di Rimini: “Noi
chiediamo che il Pd rifletta, astraendosi dalla storica
inimicizia di questi vent’anni, sulla opportunità
di votare no alla decadenza di Berlusconi”
perché “l’esempio di Cristo testimonia l’esigenza
di un giusto processo e la pericolosità di certe giurie
popolari”. Il 24 si tiene ad Arcore il Gran Consiglio
del Pdl. Alla fine B. ordina ad Alfano di leggere
la seguente nota, e lui esegue: “La decadenza
di Berlusconi da senatore è impensabile e costituzionalmente
inaccettabile. Ci appelliamo alle
massime istituzioni della Repubblica sulla questione
democratica che dev’essere affrontata per
garantire il diritto alla piena rappresentanza politica
e istituzionale dei milioni di elettori che hanno
scelto Berlusconi. In base a precisi riferimenti
giuridici chiediamo al Pd una parola chiara sul
principio della non retroattività della legge Severino”.
Il 24 settembre Alfano incontra Napolitano
e gli chiede di graziare B. Il 27, Consiglio dei ministri
sull’aumento dell’Iva: tutto bloccato da una
rissa tra Franceschini (“Volete solo salvare Berlusconi”)
e Alfano (“Siete voi col vostro anti-berlusconismo
a cacciare il governo nei guai”). Il 28
settembre B. ordina le dimissioni dei suoi cinque
ministri, che obbediscono all’istante, compreso
Alfano. Il 29 Alfano, con Quagliariello, Lorenzin e
Lupi, si dissocia da se stesso: “Basta estremismi,
difendiamo il governo. Siamo diversamente berlusconiani”.
Il 30 ottobre, a tre mesi dalla condanna,
B. è ancora senatore. Ma il Senato decide
che voterà sulla decadenza a scrutinio palese. Per
Alfano è “un sopruso”. Il 15 novembre Alfano lascia
il Pdl e fonda l’Ncd, ma avverte: “Continue -
remo a difendere Berlusconi dal governo”. E chiede
di rinviare il voto sulla decadenza di B. a gennaio.
Il 27 novembre il Senato approva la decadenza
di B. Tutto l’Ncd vota contro. Alfano comunica:
“Oggi è una brutta giornata per il Parlamento
e l’Italia. Rivendichiamo con forza la storia
di questi 20 anni. Ho sentito Berlusconi per
dirgli che avremmo dato battaglia contro un cosa
profondamente ingiusta”.
Ieri Alfano, ministro dell’Interno del governo
Renzi, ha annunciato alla Camera che il prefetto
di Napoli, suo sottoposto, avrebbe sospeso subitissimo,
prima che Napolitano arrivi in città, il
sindaco Luigi De Magistris, condannato in primo
grado (non in Cassazione) a 15 mesi con pena
sospesa (non a 4 anni senza condizionale) per
abuso d’ufficio sui tabulati non autorizzati di 8
parlamentari (non per una monumentale frode
fiscale). Alfano avrebbe potuto attingere al suo
repertorio e dire, in coerenza con se stesso, che De
Magistris è il sindaco di Napoli più votato degli
ultimi vent’anni, dunque gli va garantita l’agibi -
lità politica; e poi la legge Severino non può essere
applicata retroattivamente a fatti commessi nel
2007, cioè prima che venisse approvata nel 2012; e
comunque la condanna è solo in primo grado e c’è
la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva;
e basta con l’uso politico della giustizia di
chi vuole liquidare un avversario per via giudiziaria.
Invece ha detto –a sua insaputa, s’intende –
l’unica cosa giusta della sua inutile carriera: De
Magistris va sospeso in base alla legge Severino, e
subito. Non dopo 4 mesi: dopo 7 giorni. E alla fine
non è neppure arrossito. La sua vergogna è emigrata
un anno e mezzo fa in Kazakistan insieme al
suo cervello, senza più dare notizie di sé.

bè in effetti la tempistica è alquanto veloce per come siamo abituati noi,forse perché tanto fra 4-5 mesi scatterà la prescrizione e De Magistris potrà tornare in carica come se niente fosse(attenzione sospensione non è dimissione)P.S.De Magistris aveva stravinto le elezioni a Napoli ma c'è qualcun altro che lo aveva preceduto che ha fatto molto meglio di lui,un tale Bassolino

[manigliasferica]

Pd senza base, solo 100mila tessere. In un anno persi 400mila iscritti

http://www.repubblica.it/politica/2014/ ... -97212221/

http://www.huffingtonpost.it/2014/10/03 ... _ref=italy

[cicciuzzo]

l'ho sentita anche io, e mi sembra talmente inverosimile come cosa....

[manigliasferica]

che siano ancora 100mila tessere?

[cicciuzzo]

si, che siano così poche.... va bene partito liquido, ma così è inesistente.... vabbè, se fosse vero (e lo sarà alla fine, dai) confermano di essere un partito di merda fatto da gente di merda.

[manigliasferica]

ma non è che prima le tessere erano tante, perchè erano pagate dal PD?
ormai con la crisi i tagli alla politica non potendo più mangiare (rubare) come facevano prima anche il PD non ha più soldi e quindi i tesserati sono solo quelli che credono veramente che il PD è un partito da seguire da giustificare la spesa della tessera.

[cicciuzzo]

può essere.... ma 100.000 sono proprio pochi pochi.....

[manigliasferica]

poche? 100000 persone che pagano di tasca propria degli squali e/o pelandroni e/o vigliacchi e/o voltagabbana?

[Blif]

Secondo studi dei sindacati, in Italia più di un milione di persone vivono, direttamente o indirettamente, di politica.
In particolare, circa centocinquantamila sarebbero amministratori locali eletti.
Questi uno straccio di tessera devono pure averlo, e almeno un terzo dovrebbero essere del PD.

Centomila par poco anche a me.

[walter84]

adesso vi racconto un simpatico aneddoto riguardante le tessere del PD che mi riguarda personalmente:io fino all'anno scorso ero iscritto(sono un imbecille lo so ma me ne sono reso conto troppo tardi )ma in realtà io quando facevo le tessere non avevo alcuna intenzione di spendere 15 euri per una tessera del cazzo,quindi un anno l'ho pagata circa la metà perché gli ho detto che i soldi non li portavo tutti e glieli avrei ridati(cosa che ovviamente poi non è successa),un anno(quello delle primarie Bersani-Renzi) me l'hanno appioppata per forza anche se gli ho detto che in quel momento non avevo i soldi per pagarla e loro hanno insistito per darmela lo stesso(poi ovviamente non l'ho più pagata),l'hanno scorso invece non volevo proprio farla ma siccome c'erano le primarie per i segretari provinciali e cittadini hanno iniziato a telefonarmi a casa chiedendomi di votare per questo e quel candidato ma per votare ci voleva per forza la tessera e allora me li hanno dati loro i soldi per pagarla purchè votassi quello che volevano loro

[ziggy7]

E fra appena qualche anno anche tutti questi sindacalisti autori dello studio entreranno in politica.
Mentre altri nuovi sindacalisti effettueranno un essenziale ben remunerato, nuovo e piu' terrificante studio su di loro.
E il ciclo della vita ricomincera'

[cicciuzzo]

standing ovation per Ziggy

[Blif]

Ça va sans dire

Se contassimo anche sindacati, associazioni di categoria e parapolitica varia, i milioni di cittadini dovrebbero moltiplicarsi.
E' interessante che non sentano neppure il bisogno di pagarsi la tessera della mensa dove mangiano.

[scb]

Ça va sans dire

Se contassimo anche sindacati, associazioni di categoria e parapolitica varia, i milioni di cittadini dovrebbero moltiplicarsi.
E' interessante che non sentano neppure il bisogno di pagarsi la tessera della mensa dove mangiano.

Il dramma, anzi la tragedia del nostro paese sta tutta lì:

nei decenni abbiamo creato, sostenuto, alimentato, un sistema economico basato per una larga fetta su un ceto non produttivo.

Questa, e parlo della gran parte dei politici, dei poltronisti, dei sindacalisti, non apporta nulla al sistema paese. Nulla in termini di produzione, nulla in termini di idee. E ciò nonostante, succhia una quota sensibile, rilevante, delle risorse create da chi produce, crea, ha idee, innovazioni, tutela i veri diritti.

Senza un riflessione epocale ed obiettiva su questo fenomeno, il paese non si risolleva.