Categorie erotiche

[nik978]

piccola domanda-off topic sul discorso commercializzione di materiale "very hard":max hardcore è from usa vero?come vende?solo in europa? o anche in usa??..lui è estremillo forte..)

Max Hardcore (usava Max Steiner nell'inizio) (vero nome: Paul Little ) e' un regista-attore americano nato nel 1959.
I suo film erano quasi dall'inizio piu' estreni, e le versioni non-censurate erano commercializate in Europa (che contenevano scene di fisting e di golden showers). Dopo lui comincio' a offrire queste scene "cancellate" nel suo sito internet. Quando comincio' avere dei problemi legali qualche anno fa, la ditta Legend se non sbaglio che distribuiva i suoi film cesso' tutta relazione commerciale con lui, e Max continuo' a girare film per la sua propria ditta indipendente.
Credo da piu' di un anno dei siti internet americani (Jadedvideo, ecc) hanno cominciato o offrire certi titoli non-censurati. Fai ricerche su questi siti per sapere quali film sono.

grazie..
avevo trovato tempo fa qualcosa...(con una Mirage/briana banks al massimo della forma...)..ero solo curioso di sapere se l'america era recettiva o no a livello commerciale.

(parlando di america "poco extreme" ho notato che in effetti i più pesanti siamo noi europei..germania e simili...il giappone è 1 cosa a parte..forse ad un livello addirittura superiore...)

[Len801]

Nik:(parlando di america "poco extreme" ho notato che in effetti i più pesanti siamo noi europei..germania e simili...il giappone è 1 cosa a parte..forse ad un livello addirittura superiore...

Su questo non c'e argomento.
Da quello che ho visto nell'internet, credo che i giapponesi sorpassano le cose piu' "extreme" che viene dalla Germania (bondage, pissing, scat, vomit, ecc).
Non e' che a l'america non interessa questo, e' soltanto che tale prodotto ti metterebbe subito in "contatto" con le autorita', con il risultato di multe, accuse criminali e anche la prigione per oscenita'. Max ha gia avuto dei problemi ma continua sempre, non si arrende.
E per questo che cose piu' "extreme" in america si trova sull'internet, dove c'e meno controllo governativo. Stanno passando una nuova legge obbligando i produttori di materiale diffuso tramite l'internet di mantenire dei registri (come si fa per l'industria hard) per l'eta' dei attori/attrici.

[Julio taylor]

ma come mai i giapponesi fanno solo film censurati?
motivi legali o morali?

[fiatAGRI]

Motivi legali.

[Len801]

Da quello che ho capito, e' il risultato della fine della Seconda guerra mondiale entro il Giappone e gli Stati Uniti.
Gli americani obbligarono i giapponesi di mai mostrare i peli intimi maschili e femminili. Questo spiega perche' quando vedi un film hard giapponese, e quando vedi la fica subito salta fuori un mosaico che blocca la visione.
I giapponesi non hanno mai presi i mezzi di cambiare queste leggi e vanno avanto cosi.

[nik978]

diciamo che la costituzione giapponese è stata scritta dagli usa....

cmq è bizzarro come le produzione pazzesche ed estremissime giapponesi siano censurate..




come già  detto tempo fa da altre parti,per me sono maestri (e grande merito va alle attrici) nella mimica e nel trasmettere le emozioni (disagio, paura vergogna..)...nonchè nella scleta dei generi...

[Len801]

C'e' una certa ipocrisia nelle cose pornografiche in giappone. Siccome la legge proibisce mostrare peli, sono molto diffuse riviste in cui si vedono regazze nude pubescente.
In Italia e altrove ti sbatterebbero in galera per 10-15 anni per essere in possesso di tale materiale (non c'e niente di pornografico, si vedono soltanto ragazzine minorenne nude in pose piu' caste di quelle fotografate da David Hamilton).
Per quello che e' bondaze, scat, pissing, vomit, animal sex, i filmati sono abbastanza "extreme", ma nel momento che si vede la fica (pelosa) nuda, tutto viene bloccato con il mosaico.

[nik978]

uan legge troppo restrittiva (e cmq bizzarra) spesso porta più danni che beneifici...



per tornare in topic, tempo fa girando in rete sono captato per caso (x davvero..non sono come i pedofili che dicono di capitare x caso su certi siti. ) in un sito extreme dove veniva anche mostrata una pratica di cui non ricordo il nome:

praticamente consiste nel praticarsi delle piccole ferite sulle braccia e sui polsi e bere il sangue...

sinceramente x me si va oltre al buon gusto.(il mio buongusto...ovvio che non posso giudicare una persona che apprezza il genere..peró io sono rimasto un po "infastidito...")

peró non ricordo il nome della "pratica"...

[Len801]

Credo che si chiama "cutting" e la persona in tale caso e' un "cutter".
E' piuttosto una pratica di quelle persone che desiderano attenzione (come suicidio per esempio, o per riti satanici).
Credo che ha altri nomi come "blood-letting".

[nik978]

credo sia prorpio blood letting..era inserito peró in un contesto estremo generico..

kick, scat, bondage cattivo, bdsm ancora più cattivo.....

ma comunque porno..le tipe facevano anche sesso tra di loro..mentre si tagliuzzavano...

[fiatAGRI]

Non so se la legge che vieta l'esibizione dei genitali sia dovuta alla costituzione post bellica (i giapponesi erano abbastanza "selvaggi", bagni termali misti, nudità  esposta senza vergogna, templi con cazzi giganti e fighe gigantesche)
(si vede che il cristianesimo non ha mai attecchito he he he)(grazie budda).
La censura dei genitali ha fatto si che i giappi si sbizzarrissero e si inventassero di tutto.
Il bukkake è una cosa perversissima ma totalmente casta.

[Squirto]

Non so se la legge che vieta l'esibizione dei genitali sia dovuta alla costituzione post bellica (i giapponesi erano abbastanza "selvaggi", bagni termali misti, nudità  esposta senza vergogna, templi con cazzi giganti e fighe gigantesche)
(si vede che il cristianesimo non ha mai attecchito he he he)(grazie budda).

romeone direbbe "la terra delle fate dagli occhi a mandorla"...

[Len801]

Non so se la legge che vieta l'esibizione dei genitali sia dovuta alla costituzione post bellica (i giapponesi erano abbastanza "selvaggi", bagni termali misti, nudità  esposta senza vergogna, templi con cazzi giganti e fighe gigantesche)

Questa e' la versione che ho sentito spesso volte dai hardisti, che il governo militare americano alla fine della seconda guerra mondiale nella ristrutturazione del Giappone obbligarono i giapponesi di bannare tutta rappresentazione visuale dei peli machili/femminili (questo in effetto garantiva la censura delle parti privati maschili/femminili).
Se sei al corrente dell'industria cinematografica giapponse, sai che negli anni 60 il Giappone produceva circa 400 film l'anno. Nell'inizio degli anni 70 circa 200 film erotici soft (considette "pink films" - film rosa, oppure "roman porno") venivano girati li. La ditta Nikkatsu distribuiva circa 4 film "roman-porno" (romance-porno) al mese nel 1971. Furono questi film che salvo' la Nikkatsu dal fallimento. Questi film (che costavano al medio USD$10,000) mostravano nudo ma non parte intime (peli) degli attori/attrici. Tutti questi film di sex (soft) culminarono con AI NO CORRIDA (EMPIRE OF THE SENSES) (1975) che mostro' per la prima volta in un film tradizionale il sesso esplicito. Oshima giro' queste scene di nascosto, e riusci a proiettare il film in vari festival (Cannes nel maggio del 1976, a New York piu' tardi) prima che le autorita' giapponesi si resero conto di cosa Oshima aveva fatto.
http://www.amazon.com/exec/obidos/tg/de ... ance&s=dvd

[fiatAGRI]

attualmente se viene mostrato il pelo (nudo frontale) non partono i mosaici, se si mostra il dettaglio zac i mosaici.
Squirto, missione impossibile:
Vedi se trovi le pubblicità  degli apparecchi ce collegati alla televisione che dovrebbero eliminare i mosaici, io ce le ho ma in cartaceo.

[Len801]

Datosi che stiamo parlando di film giapponesi, c'e un tipo di attivita' che si chiama "tamakeri" (ball kicking) (calcio alla palle).
A chi non piacerebbe farsi tirare un calcio in questa zona?