Grazie Tasman!SoTTO di nove ha scritto:Tasman ha scritto:http://www.vice.com/it/read/intervista- ... s-deen-662Grazie spazio.L'intervista è stata accorciata per ragioni di spazio.

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Grazie Tasman!SoTTO di nove ha scritto:Tasman ha scritto:http://www.vice.com/it/read/intervista- ... s-deen-662Grazie spazio.L'intervista è stata accorciata per ragioni di spazio.
Un discorso di buon senso, in questo caso mi trovo perfettamente allineato, a prescindere dal caso Deen, che ovviamente mi astengo dal giudicare, non conoscendolo se non come performer.Tasman ha scritto:http://www.vice.com/it/read/intervista- ... s-deen-662Fred Connelly ha scritto:Immagino che sul caso James Dean non possa esprimersi sinceramente. Di certo non ci dirà la sua qui.
mi sembrano parole sacrosantemanigliasferica ha scritto:sul suo FB parla del caso Deen.
ha condiviso un post che dice:
James Deen. Non è stato neanche formalmente accusato di un reato, non esiste neanche mezzo processo, in teoria la prassi vorrebbe che nel dubbio si decida "pro reo", ma qui a priori, nonostante tutto ciò, si dà per scontato che accusato e colpevole siano sinonimi.
Forse perché a taluni il mondo del porno dà fastidio e questa notizia viene proprio per dare una giustificazione ad esso?
O forse perché non si ha la minima consapevolezza del principio di innocenza?
Dunque ignoranza o malafede? A voi il giudizio in merito.
Noi nel frattempo vogliamo ancora una volta ricordare che #InDubioProReo
Credi alle vittime di stupro, credi quando fanno i nomi dei loro stupratori ed essi sono condannati, smetti di credere quando non sei un poliziotto o un giudice e la gente fa nomi senza che quel nome sia macchiato da una condanna definitiva alle spalle per un semplice motivo: per ricevere supporto non serve fare nomi. Per giocare sporco, ovvero diffamare senza barcamenarsi la responsabilità di poter essere accusati di calunnia se si dice il falso serve fare nomi.
Quelli che vanno sotto casa degli imputati e si mettono a fare 'ste imbecillate sono bestie, indegne di stare nei paesi civili e questo è assodato (Anche perché se potessero procederebbero a impiccagioni sommarie in strada per cui, meglio evitare).Fred Connelly ha scritto:Xander_Wolf, In dubio pro reo è una massima latina che sta alla base del nostro Diritto. Se non si hanno elementi per decretare con certezza assoluta la colpevolezza dell'imputato ("reus", i - 2ª declinazione maschile) questo va assolto. Meglio assolvere cinque colpevoli per sbaglio che sbagliare condannando un innocente.
Chiaramente, quando i giornalisti danno il nome e la foto di un sospettato di un crimine efferato, un semplice sospettato neanche interrogato per la prima volta da un magistrato, la gente che va sotto casa sua e che quando questi esce in auto gliela prendono a calci decisamente non applica questa massima
Personalmente non me la sentirei di escluderlo a prioriXander_Wolf ha scritto:O forse glielo ha spiegato un' amica che ha studiato![]()
Fred Connelly ha scritto:Chiaramente, quando i giornalisti danno il nome e la foto di un sospettato di un crimine efferato, un semplice sospettato neanche interrogato per la prima volta da un magistrato, la gente che va sotto casa sua e che quando questi esce in auto gliela prende a calci decisamente non applica questa massima
Hahahahha Ora capiscoPaperinik ha scritto:Stavo cercando altro e mi capita sotto gli occhi, fresco di 3 giorni fa...
http://www.kinkondemand.com/kod/perform ... erId=58888
Drogato_ di_porno ha scritto:
Xander_Wolf ha scritto:Hahahahha Ora capiscola "Paladina dei diritti civili" di sta ceppa. "In dubio pro reo" e tutte 'ste sparate a tutela degli accusati erano per tenere su la coda alla Kink in attesa del contrattino.
(E meno male che sono Stoya e la Angel, le "morte di fame in cerca di attenzioni")