(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

[manigliasferica]

quindi cosa è cambiato in meglio con il governo Renzi?
se le import export come dici tu è in aumento, ma i negozi chiudono, la gente ha pochi soldi in tasca e quei pochi non li spende e il lavoro non si trova e se si trova è precario e sottopagato.

[walter84]

quindi cosa è cambiato in meglio con il governo Renzi?
se le import export come dici tu è in aumento, ma i negozi chiudono, la gente ha pochi soldi in tasca e quei pochi non li spende e il lavoro non si trova e se si trova è precario e sottopagato.

le meraviglie dello schiav act.....ehm..pardon...jobs act....

[cicciuzzo]

quindi cosa è cambiato in meglio con il governo Renzi?
se le import export come dici tu è in aumento, ma i negozi chiudono, la gente ha pochi soldi in tasca e quei pochi non li spende e il lavoro non si trova e se si trova è precario e sottopagato.

la gente ha più soldi in tasca, non meno. non li spende per diversi motivi. è tutta colpa di Renzi? mah, direi di no. sul lavoro il discorso è più articolato. i giovani sono precari e guadagnano poco anche perché noi 40/50enni siamo pagati troppo rispetto a quello che è lo stato delle aziende per cui lavoriamo (vale per il privato, vale per il pubblico). anzi, direi che la preoccupazione più forte dei 40/50enni è il mantenimento dello status quo personale più che il benessere delle loro aziende

[walter84]

direi che è una degna risposta da piddino renziano...

[cicciuzzo]

tu sei suonato

[OSCAR VENEZIA]

quindi cosa è cambiato in meglio con il governo Renzi?
.

Qualcosa ha fatto.
Va comunque ricordato chel'economia dell' Italia e'influenzata dalle condizioni internazionali, erroneo pensare che riprese e ripresine dipendano dai presidenti del consiglio in carica. Non ci sono mai stati presidenti in grado di avviare rivoluzioni positive tali da innescare cicli positivi. Lo stesso boom economico anni 50 e 60 non fu merito di statisti particolarmente illuminati. Il lungo ciclo positivo anni 80 e'stato un ciclo globale non solo italiano.
Il sistema e' fatto per cambiare poco e lentamente, pertanto le condizioni ambientali influiscono prima e di piu', e poi , Renzi a parte, il potere in Italia sta sempre nelle mani del presidente del Consiglio ? Ed infine perche' giudicare Renzi solo per quello che ha fatto dal punto di vista economico ?
L'economia e' importante, ma in Italia c'e' anche da lavorare e da cambiare atteggiamenti, principi, modi di approcciare i problemi, cose che hanno ricadute economiche , ma non solo.
La politica non coincide con l'economia, viene prima dell'economia e la determina. Se il presidente del consiglio serve solo per tasse, contributi, e amministrazione contabile, vuol dire che lo stato non e' un vero stato, ma un condominio. Infatti da noi e' cosi.
Renzi ha fatto qualcosa ( niente di speciale) anche in settori extraeconomici.

[Capo Tribù]

I miglioramenti li vede solo chi era benestante già ai tempi di Monti.
Oltre ai cinegiornali dell'Istituto Luce, chiaro.

[dostum]

E' meglio della vaselina

[Capo Tribù]

A proposito di sblocca Italia ve li ricordate i manifesti della serie "Se vince Renzi"?
Uno di questi se vince Renzi recitava: rinnovabili al 50%.
Nel frattempo vi trivello anche il giardino di casa però.
Ricordatelo, cialtroni si nasce. E lui nè più, nè meno di chi lo ha preceduto, lo nacque.

[Salieri D'Amato]

non è nel commercio che c'è il miglioramento, salieri, l'ho appena scritto.

Veramente non parlavo solo del commercio ma delle aziende industriali, che sono in calo in quasi tutti i settori.
Ad Arezzo il settore orafo si è dimezzato, oltre la chiusura di fabbriche e diminuzioni organiche delle stesse, sono scomparsi del tutto artigiani e cottimisti che gravitavano intorno a queste. Ma in tutta la toscana si è ridimensionato fortemente tutto il settore delle pelletterie e calzaturiero, con le aziende che per sopravvivere hanno delocalizzato gran parte della produzione in Romania, oltre al settore tessile; ma un po' tutti i settori sono in forte crisi.
Che il resto d'Italia goda di una leggera ripresa mi parrebbe strano, ma non conosco le situazioni e prendo per buono quello che mi dici

[cicciuzzo]

non è nel commercio che c'è il miglioramento, salieri, l'ho appena scritto.

Veramente non parlavo solo del commercio ma delle aziende industriali, che sono in calo in quasi tutti i settori.
Ad Arezzo il settore orafo si è dimezzato, oltre la chiusura di fabbriche e diminuzioni organiche delle stesse, sono scomparsi del tutto artigiani e cottimisti che gravitavano intorno a queste. Ma in tutta la toscana si è ridimensionato fortemente tutto il settore delle pelletterie e calzaturiero, con le aziende che per sopravvivere hanno delocalizzato gran parte della produzione in Romania, oltre al settore tessile; ma un po' tutti i settori sono in forte crisi.
Che il resto d'Italia goda di una leggera ripresa mi parrebbe strano, ma non conosco le situazioni e prendo per buono quello che mi dici

l'industria pesante e di precisione invece è in crescita.

[manigliasferica]

sul lavoro il discorso è più articolato. i giovani sono precari e guadagnano poco anche perché noi 40/50enni siamo pagati troppo rispetto a quello che è lo stato delle aziende per cui lavoriamo (vale per il privato, vale per il pubblico). anzi, direi che la preoccupazione più forte dei 40/50enni è il mantenimento dello status quo personale più che il benessere delle loro aziende

stai affermando che i 40/50 sono pagati troppo?
puoi spiegare meglio questo passaggio?

[Bola]

Sta dicendo che gli stipendi per i 40/50enni sono stati fatti in rapporto ai floridi fatturati di qualche anno fa e che ora sono esosi rispetto allo stato attuale delle aziende

[manigliasferica]

cosa consigli di fare?
perchè i 40/50 enni non si riducono lo stipendio e la differenza la ridistribuiscono ai giovani? non sarebbe un bellissimo gesto?
dai lo facciamo?

[Bola]

cosa consigli di fare?
perchè i 40/50 enni non si riducono lo stipendio e la differenza la ridistribuiscono ai giovani? non sarebbe un bellissimo gesto?
dai lo facciamo?

Se lo dovessi fare tu lo faresti? Dopo che vivi una vita impostata su un certo tenore di vita? Per fare un favore a non si sa bene chi?
A parola è facile, in pratica nessuno lo farebbe di propria iniziativa. Di sicuro io no, un contratto è un contratto, saranno cazzi di chi me l'ha dato... se ora è troppo oneroso non è di sicuro colpa mia ma di chi gestiva le cose al tempo.

La domanda giusta è: al tempo era adeguato? Se la risposta è si se permetti io sono a posto. Poi saranno cazzi dell'azienda, non è che devo risolvere io i loro problemi.