Rand Al'Thor ha scritto:Io direi che so cazzi di chi vota Razzi.
sò cazzi di tutti
ma poi in realtà la democrazia è una presa in giro da mò ,diciamolo chiaramente.
la trojka non comanda mica solo in grecia eh
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Rand Al'Thor ha scritto:Io direi che so cazzi di chi vota Razzi.
La maggior parte di quello che dici la condivido, ma mi pare sia il frutto della disinformazione voluta da quei potentati che si sono assicurati il modo di lasciare a mollo le trivelle entro le 12 miglia a tempo praticamente indeterminato piuttosto che rimuoverle alla scadenza della concessione.nik978 ha scritto:Per me invece non deve cambiare nulla..
e' sbagliato (anche se "tecnicamente" corretto) usare un referendum per, nel caso in questione, eliminare un comma di una legge molto piu vasta, con un impianto tecnico e con conseguenze su piu fronti
Roba da lobby? sveglia.. il sitema economico che ci siamo scelti e che ci permette tante belle cose a cui non possiamo rinuciare, e' intrinesco che abbia lobby che si muovono e decidono.
Non ci piacciono?
perfetto, accettiamo un altro sistema economico (quale), dove tante belle cosine stili di vita non li avremo. siamo pronti? NO, ve lo dico io...... (e da questo punto di vista la "decrescita felice", ha un suo senso...)
L'astensione, in molti casi, e' stata un segnale di insofferenza e non approvazione dell'utilizzo dello strumento per un quesito del genere. (anche se ovvio fa comodo tacciare chi non ha votato di "menefreghismo", ma vi garantisco che la tipologia della questione ha avuto un gran peso sulla quota di astensione)
Queste cose vanno fatte dai governi e dalle commissioni.. non ci va bene? si vota altri alle elezioni. altri partiti che in questi casi sceglieranno o avrebbero scelto diversamente
Cosi funziona la democrazia rappresentativa.
Non ha senso e a mio parere e' pericoloso, dare in mano al popolo la scelta su temi vasti/tecnici di cui nessuno conosce nulla tranne gli addetti ai lavori.
Infatti chi e' andato a votare lo ha fatto in gran parte per un discorso antigovernativo, snaturando e svilendo ancor di piu lo strumento della consultazione pubblica, gia; di per se usato male in un contesto del genere.
Non sei solo.australiano ha scritto:ma poi in realtà la democrazia è una presa in giro da mò ,diciamolo chiaramente.
confesso la mia ignoranza, non avevo mai letto lenin primapan ha scritto:Non sei solo.australiano ha scritto:ma poi in realtà la democrazia è una presa in giro da mò ,diciamolo chiaramente.![]()
Soltanto dei mascalzoni o dei semplicioni possono credere che il proletariato debba prima conquistare la maggioranza alle elezioni effettuate SOTTO IL GIOGO DELLA BORGHESIA, sotto IL GIOGO DELLA SCHIAVITU' SALARIATA, e poi conquistare il potere. E'il colmo della stupidità o dell'ipocrisia; ciò vuol dire sostituire alla lotta di classe e alla rivoluzione le elezioni fatte sotto il vecchio regime, sotto il vecchio potere.
Il proletariato conduce la sua lotta di classe senza aspettare le elezioni per incominciare uno sciopero, benché per il completo successo dello sciopero occorra la simpatia della maggioranza dei lavoratori (e di conseguenza anche della maggioranza della popolazione). Il proletariato conduce la sua lotta di classe abbattendo la borghesia, senza aspettare nessuna votazione preliminare (organizzata dalla borghesia e che si svolga sotto la sua oppressione), e nel farlo sa benissimo che per il successo della sua rivoluzione, per l'abbattimento della borghesia E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIA la simpatia della maggioranza dei lavoratori (e di conseguenza della maggioranza della popolazione).
I cretini parlamentari e i moderni Louis Blanc "esigono" assolutamente delle elezioni, e assolutamente organizzate dalla borghesia, per determinare la simpatia della maggioranza dei lavoratori. Ma questo è; un punto di vista di pedanti, di cadaveri o di abili ingannatori.
La realtà viva, la storia delle vere rivoluzioni mostrano che assai spesso "la simpatia della maggioranza dei lavoratori" non può essere dimostrata da nessuna votazione (per non parlare delle elezioni organizzate dagli sfruttatori, con l'"eguaglianza" tra sfruttatore e sfruttato!). Assai spesso "la simpatia della maggioranza dei lavoratori" è dimostrata NON da votazioni, ma dallo sviluppo di un partito, o dall'aumento del numero dei sui membri nei soviet, o dal successo di uno sciopero che, per un qualche motivo, abbia acquistato grandissima importanza, o dal successo della guerra civile, ecc. ecc. (...)
La rivoluzione proletaria è impossibile senza la simpatia e l'appoggio dell'immensa maggioranza dei lavoratori per la loro avanguardia, il proletariato. Ma questa simpatia, questo appoggio non si ottengono di colpo, non sono le elezioni a deciderli, ma SI CONQUISTANO con una lunga, difficile, dura lotta di classe. La lotta di classe del proletariato PER la simpatia, PER l'appoggio della maggioranza dei lavoratori non si esaurisce con la conquista del potere politico da parte del proletariato. DOPO la conquista del potere questa lotta CONTINUA, ma in ALTRE forme.
Lenin, Saluto ai comunisti italiani, francesi e tedeschi, 10 ottobre 1919 - Opere complete, vol. 30, pp. 46-47
i migliori sono morti tuttipan ha scritto:E' la forma dimostratasi più efficace nell'impedire il governo dei migliori, questo glielo riconosco.
(rigurgito di platonismo dopo una partenza marxista-leninista a palla)
I suoi romanzi giovanili sono più interessanti: c'è un po' di dandysmo fin de siècle, ma anche un certo spazio alla critica sociale.australiano ha scritto:confesso la mia ignoranza, non avevo mai letto lenin prima
sulle idee, condivisibili o meno, non entro adesso nel merito, si può dire poco... sono forti (ripeto, a prescindere da quello che possiate pensare o meno eh)
sul modo di esprimerle però... mi ha deluso. è noioserrimo
di IRES ed IRAP quanto pagano?bellavista ha scritto:io vi do solo una info importante.
in italia fanno pagare ai petrolieri il 7% sul valore di mercato del petrolio estratto ( che non è il costo della benzina).
in norvegia fanno pagare l'80% ai petrolieri.
sostanzialmente quindi l'italiano si fa trivellare senza guadagnarci un cazzo
rufus t ha scritto:i migliori sono morti tuttipan ha scritto:E' la forma dimostratasi più efficace nell'impedire il governo dei migliori, questo glielo riconosco.
(rigurgito di platonismo dopo una partenza marxista-leninista a palla)
prima di tutto renzie non ha vinto nessuna elezione e quindi secondo il tuo ragionamento non avrebbe il diritto/dovere di fare nessuna legge.....poi se un governo fa una legge sbagliata non si può liquidare il tutto con "perderà le prossime elezioni" perché cmq i danni provocati da leggi sbagliate in Italia sono davvero tanti purtroppo, quindi se si può toglierne di mezzo qualcuna prima che entri in vigore è molto meglio....SoTTO di nove ha scritto:La % delle ultime politiche fu del 75%. Quindi quorum sul 33% circa. Quorum che verrebbe a quel punto spesso superato (imho anche da questo perchè il fronte del NO non avrebbe giocato sull'astensione).
Rimango però convinto che fare referendum su queste cose sia sbagliato. Anche perchè tende a mobilitarsi più la frangia contraria (alla legge) che non quella d'accordo con il governo (la famosa maggioranza silenziosa). Giustamente sottolineato da Nik, io voto alle politiche per farmi rappresentare. Non mi puoi obbligare ogni volta ad andare alle urne per "difendere" una legge che chi ha vinto le elezioni ha il diritto/dovere di fare. Chi governa male semplicemente perderà le future elezioni. Persino la costituzione si può modificare senza bisogno di un referendum confermativo. Basta raggiungere un ampio consenso in parlamento (cosa non avvenuta con la riforma Boschi che pertanto dovrà passare il vaglio del referendum). Ergo si ritiene che se in parlamento c'è il consenso adeguato la legge sia "giusta".
Ritornando al quesito di domenica non sono d'accordo con Pan. Se si fosse trattato di un referendum su un semplice argomento (tra l'altro di poca presa) questo avrebbe raggiunto una percentuale di votanti ancora più bassa. Se si è arrivati al 31% è dipeso dal fatto che era, come dice bene Nik, antigovernativo.
Somma i No triv convinti, i grillini, i leghisti, quelli a centro/destra che invitavano a votare e buona parte dello zoccolo duro di sinistra (anche PD)che solitamente è incline alla mobilitazione la percentuale del 31 è veramente bassa.
Sapevo che il quorum era complicato ma pensavo che si attestasse un po' sopra il 40. Anche se delle trivelle non fregava un cazzo a nessuno.
Rimango convinto però che il referendum confermativo di ottobre sarà duro da superare. Pur essendo una brutta legge bocciarla sarà peggio.
Rimane da capire se i grillini si tireranno la zappa sui piedi bocciando l'unico impianto che gli permetterebbe di andare da soli al governo.
Il difficile sarà far capire al loro elettorato di votare a favore facendo finta di essere contro.
guarda che anche la riforma costituzionale renziana prevede l'abbassamento del quorum in un referendum....io non pretendo niente, ho solo detto che se c'è la possibilità di poter abrogare una legge dannosa prima che entri in vigore è sempre meglio e poi il discorso che tu un referendum non lo voteresti in nessun caso cosa vuol dire? quindi anche se per te una legge è sbagliata non voteresti per abrogarla??...poi dici che chiunque altro dovrebbe farsi eleggere per correggere questo o quello...tranne renzie che invece per fare i cazzi suoi, dei banchieri, dei petrolieri e di accozzaglie varie a scapito degli interessi dei cittadini è l'unico che non ha bisogno di vincere nessuna elezione...questa invece è la democrazia in salsa piddina...SoTTO di nove ha scritto:Renzie per governare non ha bisogno di vincere nessuna elezione. Neppure te. Se sei così bravo nel correggere i danni di questo o quel governo fatti avanti e fatti eleggere.
Oppure raccogli le firme per un referendum abrogativo.
Io non lo voterò, in nessun caso.
Di questo appena passato in 13 milioni (aggiungendo anche i tanti di cui il quesito non interessava una beata mazza) hanno votato contro una legge approvata dal parlamento.
I restanti 28/30 milioni circa (tra quelli che hanno votato SI, quelli che si sono astenuti consapevolmente, e pure quelli che non gliene frega una beata minchia) hanno una idea diversa dalla tua.
Perchè pretendi di modificare una legge senza avere nessuna maggioranza?