Rand Al'Thor ha scritto:E' graziosissima struccata non diciamo vaccate.
Sul discorso Addddddddams non ci entro neanche, mi limito a dire che questa ha più cellulite che pelle.
Dico ma l'avete vista senza photoshop? Fa venire il lanzo.
Poi mettendola a confronto con una ragazza naturale e analona come Keisha Grey... Ma andate tutti a quel pianeta!
Oddio, Dell o non Dell, non penso ci sia il rischio che vinca Ava Addams, però un attimo a santificare Keisha... ha 21 anni, ci mancherebbe non sia un filo più tonica di una di 37. 15 anni fa sono praticamente sicuro fosse più fica la Addams (peccato non poterlo appurare). Per il resto scannatevi serenamente, che tanto è una sfida della quale me ne batto le palle
corpo che non è il mio ideale, tozzo corto a pera e non sinuoso, per niente femminile. Sembra proprio che lanci una sfida alla teoria della relatività femminile.
Persino uno che vota la Tomas me lo ha capito

non ci perdo più tempo (che senso ha perdere tempo con una che è andata a casa poi) ?
Trez ha scritto:Buttar fuori la Nappi è una rivalsa di chi la ha in antipatia ma che non sa valutare le qualità di una performer a luci rosse, ergo non capite un cazzo!!
Il brutto è che è largamente inferiore alla Bellucci anche a qualità

Riguardati le due scene più famose di Nikita per Explicite Art (su tutte) poi ne riparliamo. Anzi no, continuate pure a insultare Nikita e a santificare l'insopportabile culona:
43-22 si si, sono proprio sullo stesso livello pornograficamente. Senza contare che la (Ca)Nappi(a) è una vita che non la vedo, già alla frutta la carriera della Giovanna D'Arco del porno ?
14^ Puntata FWP Il Pro-Nappi, il Pro-Jynx, insomma.... il Processo
S9 -
Anissa Kate vs Lita Phoenix 37-26 L'esperta "naturalizzata" francese sfida la 8 anni più giovane bielorussa, autentica rivelazione del torneo. Il primo set è nettamente a pannaggio della Kate, ci crede con un insperato +4 la giovanissima stella dell'est, ma nel terzo parziale si deve purtroppo arrendere alla maggiore esperienza della rivale. Non ci si disperi a Minsk: il vivaio ha comunque tirato fuori una performer di livello, già nella top 32 mondiale, che con il passare del tempo chissà ... potra ambire a mete ben più succulente.
S10 -
Amirah Adara vs Marina Visconti 31-26 E' Derby tra la Russia e L'Ungheria, le due grandi rivali che rappresentano le scuole più prolifiche del moderno hardcore europeo. La formosa russa, parte sfavorita essendo giunta fin qua già superando qualche aspettativa. La Adara trova subito la partenza in testa però la russa non molla, nonostante il buon ritmo della rivale si da da fare, si tiene sempre vincina e non abbassa mai del tutto la testa. Solo la sirena del 3^ parziale la costringe a una dignitosissima resa (a soli -5 dalla rivale). Uscire è sempre un boccone amaro da ingoiare, ma Marina può consolarsi avendo disputato un ottimo e combattivo torneo centrando da outsider un FWP di livello da consegnare alla storia.
S11 -
Abella Danger vs Mia Malkova 32-31 Derby Yankeetra due simili "stili" di porno rappresentati da due diversissimi "Gruppi etnici". La più esperta "russeggiante" Mia, sfida la latin Abella, AVN Newcomers in crescente stato di forma. Se il primo set è un disastro in favore di Mia, il restante andamento della gara è una guerra: Si afferma la Danger nel 2^ parziale che si porta a -1. Ultima frazione al cardiopalma in cui le due si rispondono colpo su colpo, ma alla fine, un po' a sorpresa è Mia che deve salutare la competizione in questo scontro "coin-flip" senza una vera favorita. Fatale il -2 nell'ultimo settore. La Danger dimostra ancora una volta che il suo AVN non è arrivato a caso e che la sua deludente esclusione dalle prime 4 newcomers non corrispondeva alla sua reale potenzialità. La Malkova paga un annata non degna di quella della rivale, che sia questa la sua "detronizzazione" dalla prima classe delle "teen anal queen" più amate dagli Yankee ?
S12 -
Jillian Janson vs Dani Daniels 34-29 La bellissima "Classy girl" dalle forme naturali Dani, incontra la più giovane medaglia d'argento uscente in questo nuovo Derby di americane. L'amata Dani aveva sfiorato la vittoria di girone, mentre la Janson l'aveva raggiunta mettendosi dietro Tomas e Rotten, ma non aveva per nulla impressionato. In questo primo scontro diretto, Jillian sembra ritrovare la forza dell'anno passato e batte un'agguerritissima Daniels con qualche preoccupazione si, ma mai più del necessario. Si aggiudica 2 parziali e vince di cinque. LA bellissima Dani non disperi: e comunque nella top 30 mondiale (per l'ennesima volta), e non c'è vergogna nell'uscire con la vice-campionessa in carica.
S13 -
Nikita Bellucci vs Valentina Nappi 43-22 Alòs Enfant de la Patrie !! Si completa la "rivincita" Francese. La splendida Nikita travolge come un' esondazione del Missisippi una Nappi che non avrebbe dovuto nemmeno essere qua.
La gara, come giusto che sia, finisce al primo parziale e, proseguendo, Nikita dilaga fino al "doppiaggio" finale.
Accede trionfalmente agli ottavi, spazzando via le speranze dei melanzanofili di conquistare una posizione che conta all'FWP. Il turno troppo facile rischia però di "far sedere" la bella Nikità, di cui ancora non conosciamo il reale potenziale contro un'avversaria vera.
S14 -
Riley Reid vs Bonnie Rotten 37-25 Derby tra Yankee ed "amiche" quello che vede opposti due mondi diversi (ma capaci di lavorare benissimo insieme, per la gioia del pistolino del lupo). La "teen" tutta naturale Riley, forte della sua incoronazione a regina dell'anno negli AVN 2016, batte la iper-tatuata "Bad-Girl" per eccellenza Bonnie. La Rotten conclude la sua avventura all'FWP (e la sua carriera) dimostrando ancora una volta, nonostante abbia disputato poco più di metà annata, che una fuoriclasse come lei è tra le migliori 30 del pianeta anche al 50%.
Saluta l'FWP a testa alta e dito medio in mostra ai suoi tanti detrattori una delle più rivoluzionarie interpreti dell'hard moderno: non convenzionale e sempre e comunque d'impatto. Addio e grazie di tutto "mean-queen" del porno e rivoluzionaria Alt-girl. Mancherai a molti.
S15 -
Jynx Maze vs Dillion Harper 30-31 Continua la "favola" della principessa Dillion, che con questi ottavi approda a quella che è già la sua migliore posizione di sempre. Parte benissimo nel primo parziale dove si mette alle spalle un'avversaria che partiva con i favori della vigilia. La combattiva Maze non si arrendeva e si avvicinava a -2. Terzo parziale in cui la latina riesce anche a centrare il pareggio, ma è Dillion che rimette il suo musino dolce davanti, grazie a un clamoroso ultimo voto

che "fulmina" l'avversaria.
A entrambe il plauso di averci regalato una delle sfide più emozionanti ed incerte di questo turno (Al pari degli scontri Danger-Malkova e Rain-Jaimes)
S16 -
Aidra Fox vs Karla Kush 45-21 Niente da segnalare ne da commentare. Aidra fa fuori, come al solito, qualsiasi ostacolo le si ponga davanti. Troppo severo il finale che maciulla una Kush comunque in forma e autrice di un 2015 di grande impegno.
Ma scontrarsi con la favorita è dura.
Top & Flop
Top
1. Aidra Fox Una cannibale, se questo è lo sfacelo che sa fare, anche nei confronti di un'avversaria di rispettabilissimo livello, e dal discreto seguito, come la Kush; allora bisogna davvero rassegnarsi a metterla come favorita d'obbligo.
2. Anissa Kate Convincente vittoria contro una medagliata. Da ancora una volta prova di avere ancora qualche discreto numero da parte, i francesi han fatto bene a naturalizzarla.
3. Marina Visconti Ebbene si, un' eliminata nei top. Il torneo di Marina, nonostante la sconfitta, tra l'altro di misura, con una favoritissima, è stato di indubbio valore. Considerando anche i soli 21 anni della russa abbiamo un buon viatico per il futuro.
Flop
1. Valentina Nappi La "Miracolata" dei ripescaggi, conferma solo di avere tolto un posto ad una performer ben più meritevole (metteteci chi volete tra Ventura e Akira, due che la sovrastano). Rimedia un' asfaltata bruciante da una performer si valida, ma certo non così distruttiva come la "Volpe" o la campionessa in carica. La palma di "peggiore" di tutti i sedicesimi spetta a lei con ampio margine.
2. Mia Malkova Ci sta la forza dell'avversaria, ci sta tutto, ma si è fatta facilmente rimontare "facilitando" il compito alla Danger. 2015 davvero sottotono per l'acrobata bionda.
3. Lita Phoenix Delude ma solo in parte. L'avversaria era si forte, ma non del tutto irresistibile. La bielorussa paga l'inesperienza (e qualche detrattore di troppo). Che la parziale bocciatura le sia di futuro sprone (sta gia facendo un 2016 notevole)
- Imperfection is beauty, madness is beauty and it's better to be absolutely ridiculous than absolutely boring -
"In the real world, MILF is a term reserved for women who've contracted the worst STD possible: children." (Asa Akira)
"I fanboy di Hamilton paiono il M5S applicato alla F1" (Vertigo)