romeo vedo che la foto che ora troneggia sul mio desktop ha stregato pure te..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Nova ha scritto:Appunto, facendolo nella loro intimità (trattandosi di una cosa intima) non sono dei pazzi veri.
dunque, seguendo il tuo ragionamento, "pazzo vero" è chi non fa le cose in intimità ma ci tiene a farle in pubblico. allora l'esibizionista chi è?
Anche l'esibizionismo puó essere normale se non diventa ossessivo. Se, mettiamo, una come tixiana si fa fotografare ogni tanto con una tetta di fuori davvanti al mercato generale si tratta di una cosa nella norma (anche se illegale e magari non condivisibile). Peró se la stessa Tixiana vivesse alla ricerca ossessiva di mostrarsi dovunque e vivesse solo per questo avrebbe, a mio parere, un problema mentale. E Paolini mi sembra di appartenere alla seconda categoria.
Che il buon Paolini possa avere delle turbe puó anche essere..... tuttavia è sempre stato abbastanza razionale nel deicidere, dove e come esibirsi, ad esempio durante i servizi giornalistici alla TV.....
Questo elemento di razionalità , anzichè farmelo vedere come uno con problemi psicologici, me lo fa apparire come un grandissimo minchione....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
è pauroso come chi attribuisce agli altri disturbi mentali appaia così straordinariamente sicuro di essere "normale" (o peggio, "sano").
anche l'esibizionismo continuo e sfrenato puó non essere affatto un disturbo mentale, e penso che molti si offenderebbero a sentirsi dire cose del genere.
detto questo, sei matta.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Nova ha scritto:Tutto puó essere Huscer, le mie sono solo delle opinioni del tutto personali.
Anche le mie.....
Comunque che abbia qualcosa che non va è indubbio.....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Squirto ha scritto:è pauroso come chi attribuisce agli altri disturbi mentali appaia così straordinariamente sicuro di essere "normale" (o peggio, "sano").
anche l'esibizionismo continuo e sfrenato puó non essere affatto un disturbo mentale, e penso che molti si offenderebbero a sentirsi dire cose del genere.
detto questo, sei matta.
Mi sembra Squirto che stai rivendicando la normalità della pazzia
Paradossalmente stiamo molto più vicini di quanto credi . Le patologie mentali sono normali e la normalità è folle. Detto questo peró bisogna ammettere che a volte bisogna aiutare il folle a vivere in maniera equilibrata per salvaguardare l'equilibrio della società stessa. Il confine tra la libertà di essere ció che si è e il caos è fragile.
Peró è un discorso lungo, anche se sarebbe interessante approfondire.
Nova ha scritto:
Le patologie mentali sono normali e la normalità è folle. Detto questo peró bisogna ammettere che a volte bisogna aiutare il folle a vivere in maniera equilibrata per salvaguardare l'equilibrio della società stessa. Il confine tra la libertà di essere ció che si è e il caos è fragile.
Hey....si sente che hai fatto ragioneria......
(Citazione dotta da un film di Woody Allen).....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Squirto ha scritto:è pauroso come chi attribuisce agli altri disturbi mentali appaia così straordinariamente sicuro di essere "normale" (o peggio, "sano").
anche l'esibizionismo continuo e sfrenato puó non essere affatto un disturbo mentale, e penso che molti si offenderebbero a sentirsi dire cose del genere.
detto questo, sei matta.
Mi sembra Squirto che stai rivendicando la normalità della pazzia
Paradossalmente stiamo molto più vicini di quanto credi . Le patologie mentali sono normali e la normalità è folle. Detto questo peró bisogna ammettere che a volte bisogna aiutare il folle a vivere in maniera equilibrata per salvaguardare l'equilibrio della società stessa. Il confine tra la libertà di essere ció che si è e il caos è fragile.
Peró è un discorso lungo, anche se sarebbe interessante approfondire.
questo è vero, ma quale è "l'equilibrio giusto" della società ? naturalmente non parlo di una società fatta di Paolini (le sue sparate in quel caso non potrebbero neanche esistere, lui è così perchè unicum).
ho esperienza diretta di gente con "disturbi mentali", ma parlo proprio di mancata crescita del cervello o disfunzioni corticali. in tutti gli altri casi, ci vado molto cauto: ho timore di descrivere un comportamento per i più 'inusuale' (o 'esibizionista' o quello che ci pare) come 'disturbo mentale'. potrebbe essere devastante per quella persona.
ti ricordo che ogni villaggio aveva (e ha) il suo scemo. o come direbbe De Andrè, "Dietro Ogni Scemo C'è Un Villaggio".
You are what you is (Frank Zappa)
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Nova ha scritto:
Le patologie mentali sono normali e la normalità è folle. Detto questo peró bisogna ammettere che a volte bisogna aiutare il folle a vivere in maniera equilibrata per salvaguardare l'equilibrio della società stessa. Il confine tra la libertà di essere ció che si è e il caos è fragile.
Squirto ha scritto:è pauroso come chi attribuisce agli altri disturbi mentali appaia così straordinariamente sicuro di essere "normale" (o peggio, "sano").
anche l'esibizionismo continuo e sfrenato puó non essere affatto un disturbo mentale, e penso che molti si offenderebbero a sentirsi dire cose del genere.
detto questo, sei matta.
Mi sembra Squirto che stai rivendicando la normalità della pazzia
Paradossalmente stiamo molto più vicini di quanto credi . Le patologie mentali sono normali e la normalità è folle. Detto questo peró bisogna ammettere che a volte bisogna aiutare il folle a vivere in maniera equilibrata per salvaguardare l'equilibrio della società stessa. Il confine tra la libertà di essere ció che si è e il caos è fragile.
Peró è un discorso lungo, anche se sarebbe interessante approfondire.
questo è vero, ma quale è "l'equilibrio giusto" della società ? naturalmente non parlo di una società fatta di Paolini (le sue sparate in quel caso non potrebbero neanche esistere, lui è così perchè unicum).
ho esperienza diretta di gente con "disturbi mentali", ma parlo proprio di mancata crescita del cervello o disfunzioni corticali. in tutti gli altri casi, ci vado molto cauto: ho timore di descrivere un comportamento per i più 'inusuale' (o 'esibizionista' o quello che ci pare) come 'disturbo mentale'. potrebbe essere devastante per quella persona.
ti ricordo che ogni villaggio aveva (e ha) il suo scemo. o come direbbe De Andrè, "Dietro Ogni Scemo C'è Un Villaggio".
C'è un qualche collegamente tra lo scemo ed il villaggio? Nel senso lo scemo è lo "specchio" del villaggio?
PS Ah, non credo che Paolini possa essere rimasto più devastato dalle mie parole di quanto io non sia rimasta devastata dalla visione delle sue foto con le mutande in bocca
Nova ha scritto:
C'è un qualche collegamente tra lo scemo ed il villaggio? Nel senso lo scemo è lo "specchio" del villaggio?
stai passando a un livello interpretativo. a un livello meramente descrittivo, ogni villaggio ha un suo scemo, nel senso che anche quando non c'è lo scemo, a qualcuno viene attribuito il ruolo dello scemo ugualmente.
poi possiamo chiederci perchè, e quale è la funzione di questa attribuzione di ruolo. quel che a me sembra è che con troppa facilità ci passano di mezzo persone tutt'altro che 'sceme' o 'disturbate', ma solo un po' diverse dalla presunta normalità del gruppo, un po' eccentriche, o altro.
p.s.: anche su superzeta abbiamo un paio di scemi... ma io non faccio nomi.
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