scb ha scritto:Vabè ma almeno riconosci l'ipotesi che un padre possa capirne più di te?
Da un lato addebiti le tue sciagure alle mancate esperienze.
Dall'altro ripugni e prendi per culo chi l'esperienza ce l'ha sul campo.
Va bene, allora ho il dovere e il diritto di imparare sul campo anche io come ha fatto lui:
ho gia' fatto esperimenti sui cani nei miei 30 anni
Ultima modifica di Barabino il 22/04/2017, 13:58, modificato 1 volta in totale.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Io non ho figli ( credo) ma sono in grado di rendermi conto di un fenomeno:
la drammatizzazione delle famiglie italiane nella gestione dei figli.
Porca puttanazza, li vanno a prendere a scuola fino a 18 anni,li portano con la macchina a suonare il violino quando sono gia' in eta' per fare il militare. E cosi si che e' un inferno.
Io alle medie andavo a scuola da solo e cosi praticamente quasi tutti gli altri.
E il pomeriggio andavo in piscina sempre autonomamente, c'era da vergognarsi a farsi portare con la macchina. Magari quella che avevi adocchiato andava in giro da sola e tu avresti fatto la figura del nerd sulla macchina di mamma o papa'. E poi li chiamano " bambini" anche quando hanno 20 cm di pisello o due poppe da vacca da monta.
E non e' che una volta non esistessero i pedofili, ti impartivano qualche ammonimento verbale " se ti dicono ti do la caramella vieni con me tu non c' anda' " e ti paravi il culo da solo.
Ultima modifica di OSCAR VENEZIA il 22/04/2017, 14:09, modificato 1 volta in totale.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
riepilogando la mia vita allora devo ammettere che i miei genitori non sono stati interamente cattivi: mi hanno fatto fare medie e superiori in citta', dove mi muovevo autonomamente: sono stato vigliaccone io a non capire che le donne a quella eta' vogliono trombare, e che il divieto di trombare quelle sotto i 14 anni e' fatto proprio per allontanare gli adulti e lasciarle ai ragazzini
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Condivido il ragionamento di Oscar sulle apprensioni dei genitori moderni.
Quando vedo sto cazzoni di 14 anni, alti già 1,90, accompagnati da mammà alla palestra, allibisco.
Le reali motivazioni sono però altre: per le mamme è il pretesto per troieggiare. Riflettici, Oscarone
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
ok, ma d'altra parte un cane non puoi blandirlo con promesse bugie ecc.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
quanto rientro in sto topic da una pagina all'altra cambia sempre argomento e mi devo rileggere lonstorico per capire la trama, per esempio ora come sia arrivati a parlare di come blandire cani?
Mi sono sempre domandato che tipo di effetti provocassero le droghe.
Adesso lo so.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
Barabino ha scritto:sono stato vigliaccone io a non capire che le donne a quella eta' vogliono trombare
ogni autore ha un senso nel quale tutti i passi contraddittori si accordano, altrimenti non ha alcun senso. bisogna dunque cercarne uno che concili tutte le contraddizioni. e questa frase quotata è il tragico leitmotiv che muove le disperate azioni di barabino.
la ricerca, attraverso Junior, della trombata perduta.
l'angoscia e il senso di colpa per "non aver capito che a quell'età le donne vogliono trombare" nel senso etimologico: angoscia da angustus, "stretto".
le vene e la gola si stringono al pensiero di ciò che non fu.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Io però in Barabino non ravviso tanto il rimpianto delle trombate perdute.
La sua sessualità, quasi ossessiva direi, si incentra sulla venuta. Che per essere appagante e "spensierata" deve essere indirizzata verso la faccia delle donne, quasi a cancellarne i tratti somatici e caratteristiche individuali, rendendole meri oggetti del proprio piacere, un rapporto nel quale si immagina che la propria personalità prenda decisamente il sopravvento su quella della partner che diventa come una bambola adibita al proprio piacere. Noterai infatti che spesso posta bambole, bamboline e gonfiabili, quasi sempre esotiche, che associa a morning wood e cose simili. Il coito mi appare quindi un preludio alla venuta, la pompetta sarà il mezzo che riporterà Barabba alle copiose sborrate di un tempo.
Non vorrei aver fatto lo psicologo da 4 soldi, ma Barab mi ha dato sempre questa impressione. Sarebbe interessante sapere le conclusioni a cui era arrivata la psicologa che lo seguiva, mi sembra una tale Cinzia, se non erro.
Ricordiamo che Cinzia era l'appellativo della dea Artemide, ovvero Diana.
Affidarsi alla vergine cacciatrice per entrare nel mondo del femminile è chiaramente un errore in partenza, che predestina ad essere sbranato dalle belve.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)