[O.T.] Quando ti uccide lo Stato

[manigliasferica]

allora meglio ripetere e specificare per Geisha perchè spesso fraintende:
i carabinieri hanno sbagliato e devono essere puniti severamente. Sia che che abbiano stuprato le ragazze (pena ancora più dura) sia che abbiano approfittato della situazione/divisa etc

Il discorso social, mondo attuale è rivolta al Ministero della Difesa. E' chiaro che i militari, carabinieri, polizia etc come quasi tutti usano internet e hanno un profilo Fb, twitter, instagram etc
Solo che un militare, carabiniere, poliziotto etc deve tenere dei comportamenti molto virtuosi.
E a questo punto il Ministero della Difesa, da buon padre di famiglia, dovrebbe dare delle regole, molto restrittive nei loro confronti.
Hai un profilo social e sei un militare, carabinienere, polizia etc?
1. niente post/foto razzisti
2 niente post/foto sessisti
3 niente post/foto omofobe
4 niente post/foto inerenti alla politica
5 niente post/foto inerenti al calcio (sport) con insulti
6 niente post/foto a carattere religioso.

Qualcuno dirà: "seee.............. sti cazzi!!! "

Tutto vero, però mettiamola così, adesso un militare, carabiniere, poliziotto etc compie qualcosa di sbagliato.
Il suo nome e cognome salta fuori. Prima cosa che si fa si va sui social e si trova che questo aveva post con donne messe alla pecorina con le battutine sessiste, e in più qualche post contro i gay.

I giornali, la rete: "ecco i post sessisti ed omofobi del poliziotto" -----> tutta la polizia è omofoba e sessista

Son cambiati i tempi. Il mondo virtuale è ormai più potente del mondo reale. Non lo si vuole ancora capire.

[alternativeone]

Sull'argomento vedo molto preoccupato Oscar

[fender]

Manigliasferica ha ragione ma pensare che un Ministero possa arrivare a fare un tutorial e fissare delle regole del genere, passeranno minimo 7-8 anni, inizialmente saranno fatte alla caxxo, andranno riviste, poi modificate di nuovo ecc.... basta che guardi ai vaccini, neanche una cosa così semplice sono capaci di normare...

[Drogato_ di_porno]

come al solito l'Italia si è divisa e ha già emanato la sentenza.

i quotidiani, i politici e gli elettori di destra che dicono: "Quante storie per due troiette ubriache e un polizotto un po' allupato! Se la sono cercata, e poi detto tra maschi, chi di noi si sarebbe tirato indietro in una situazione come quella? Siamo tutti uomini no? si sa che la carne è debole. Certo, hanno sbagliato perchè erano in servizio, però dai... ma di sicuro non c'è stato stupro. Pensino piuttosto ad arrestare i negri che violentano sul serio."

e i giornali e gli elettori di sinistra di segno opposto: ""La sospensione non basta" (Valeria Fedeli), "Nardella chieda scusa a tutte le donne" (Laura Lauri e Nicola Fratoianni), "Pene severissime" "fatto di gravità inaudita" Alessandra Moretti e Francesca Puglisi ( http://www.nove.firenze.it/stupro-a-fir ... sbarra.htm )

e il circo riparte.

[Salieri D'Amato]

Come sempre penso la verità stia nel mezzo. Ma non mi esprimo, attendendo qualche esito delle indagini/perizie, anche se una mezza idea ce l'ho.

Che giornalisti e cittadini strepitino e partano in tromba per la tangente ci stà, rientra nella norma, ma che lo facciano i politici, senza avere certezza sui fatti, rimane incomprensibile. Non capisco poi perchè dovrebbe chiedere scusa Nardella. E a tutte le donne tra l'altro Ha forse fatto dichiarazioni strane?

[Rand Al'Thor]

Ha la faccia come il culo. Dovrebbe chiedere scusa a chiunque abbia la sventura di incrociarlo.

[manigliasferica]

Manigliasferica ha ragione ma pensare che un Ministero possa arrivare a fare un tutorial e fissare delle regole del genere, passeranno minimo 7-8 anni, inizialmente saranno fatte alla caxxo, andranno riviste, poi modificate di nuovo ecc.... basta che guardi ai vaccini, neanche una cosa così semplice sono capaci di normare...

vedrai che si daranno una mossa...
strano che non sia venuto ancora fuori il nome dei 2 carabinieri e i loro profili Fb. probabilmente loro o chi per loro dopo il fattaccio gli avrà suggerito (obbligato) a chiudere i loro profili Fb etc

ma non può essere sempre domenica...bisogna mettersi in testa che in ogni momento ormai un tutore dell'ordine è sotto l'obbiettivo di una camera fotografica, un video che testimonia una loro mancanza, una loro debolezza...pronta ad essere messa in rete ed essere sputtanati e con loro tutti i tutori dell'ordine.
troppo stress....io chiederei di stare in ufficio a fare l'archivista. e avrei un Fb con solo i gattini puccettosi per evitare polemiche.

[Salieri D'Amato]

Ha la faccia come il culo. Dovrebbe chiedere scusa a chiunque abbia la sventura di incrociarlo.

Ma quello a prescindere dalla vicenda, non ci sarebbe bisogno del pretesto.
Effettivamente, a pelle, provo un senso di fastidio, di repulsione, solo a incrociarlo in video, senza neppure ascoltarlo. Al confronto Renzi potrebbe essere il mio migliore amico.

[Mister Dick]

Come sempre penso la verità stia nel mezzo. Ma non mi esprimo, attendendo qualche esito delle indagini/perizie, anche se una mezza idea ce l'ho.

Al momento mettiamo anche in conto che le due turiste avevano mostrato un poco di accondiscendenza, ma i due "stupratori" non erano tipi comuni. Erano due carabinieri, ed erano in servizio.

Questo chiude il discorso. A cui poi si possono aggiungere altre accuse, se accertate.
Se alla fine una divisa militare fa la differenza, allora è consigliabile agli stupratori seriali di indossarne una.

[Drogato_ di_porno]

I consigli per le ragazze americane a Firenze: «Non guardate negli occhi gli sconosciuti»

Una sorta di decalogo. Una lista di istruzioni da seguire per evitare aggressioni. Un elenco di consigli per non rischiare di finire vittima di malintenzionati. «Non guardare gli sconosciuti negli occhi». «Non esagerare con l’alcol». «Non allontanarti dal drink perché qualcuno potrebbe scioglierci droga». Sono gli avvertimenti che circolano tra le ragazze americane a Firenze dopo lo stupro denunciato da due studentesse, che mercoledì notte sarebbero state violentate da due carabinieri in servizio incontrati in discoteca.
Lucille è arriva da pochi giorni: «So che giornali e televisioni stanno parlando tantissimo di quello stupro, ma noi non sappiamo leggere l’italiano — racconta — quindi ci informiamo come possiamo, e le nostre scuole ci aiutano, ci dicono quali precauzioni prendere quando usciamo la sera. All’istituto frequentato dalle nostre due connazionali vittime di questa storia, hanno diramato una mail a chi segue i corsi dopo che le due ragazze hanno subito “un’aggressione”. C’è scritto così, non si specifica di che genere, ma le istruzioni sono precise: uscire sempre in compagnia, non esagerare con l’alcol, mai separarsi dal drink perché qualcuno potrebbe scioglierci qualche droga. Non guardare gli sconosciuti negli occhi».

[OSCAR VENEZIA]

Sull'argomento vedo molto preoccupato Oscar

Ho le mie regole di ingaggio e non ho mai avuto problemi.
Ma sono questioni intrinsecamente scivolose. In italia vengono trattate con un emotività debordante che non consente di ragionare bene sulle cose.
Devi fare tutta una serie di premesse prima per evitare di essere frainteso.

In Usa è follia e strumentalizzazione, ma è anche molto più diffuso.
Ricordiamo che Barabino pensava che qualsiasi approccio fosse uno stupro ! C'è il rischio di non venirne più fuori.

[Rand Al'Thor]

Ricordiamo che Barabino pensava che qualsiasi approccio fosse uno stupro ! C'è il rischio di non venirne più fuori.

No mi dispiace ma qui devo puntare i piedi.
Questo NON È un argomento valido in nessunissimo caso.

[scimmione1953]

I consigli per le ragazze americane a Firenze: «Non guardate negli occhi gli sconosciuti»

Una sorta di decalogo. Una lista di istruzioni da seguire per evitare aggressioni. Un elenco di consigli per non rischiare di finire vittima di malintenzionati. «Non guardare gli sconosciuti negli occhi». «Non esagerare con l’alcol». «Non allontanarti dal drink perché qualcuno potrebbe scioglierci droga». Sono gli avvertimenti che circolano tra le ragazze americane a Firenze dopo lo stupro denunciato da due studentesse, che mercoledì notte sarebbero state violentate da due carabinieri in servizio incontrati in discoteca.
Lucille è arriva da pochi giorni: «So che giornali e televisioni stanno parlando tantissimo di quello stupro, ma noi non sappiamo leggere l’italiano — racconta — quindi ci informiamo come possiamo, e le nostre scuole ci aiutano, ci dicono quali precauzioni prendere quando usciamo la sera. All’istituto frequentato dalle nostre due connazionali vittime di questa storia, hanno diramato una mail a chi segue i corsi dopo che le due ragazze hanno subito “un’aggressione”. C’è scritto così, non si specifica di che genere, ma le istruzioni sono precise: uscire sempre in compagnia, non esagerare con l’alcol, mai separarsi dal drink perché qualcuno potrebbe scioglierci qualche droga. Non guardare gli sconosciuti negli occhi».

L'ultimo suggerimento "Non guardare gli sconosciuti negli occhi" mi ricorda il finale del film " La caduta " sugli ultimi giorni di Hitler, quando la sua segretaria abbandona il bunker circondato dai Russi.
A parte gli scherzi credo che in questa vicenda bisogna evitare le generalizzazioni:
i carabinieri stupratori o sadici violenti sono per fortuna una ridottissima minoranza,
anche gli extra comunitari stupratori sono una ridottissima minoranza se non con quanti ne abbiamo presenti tutte le donne in Italia sarebbero state stuprate
i colpevoli devono essere giustamente e severamente puniti in ogni caso
le ragazze non possono essere colpevolizzate perchè portano la minigonna o vanno a ballare o alzano il gomito se vengono stuprate da indegni servitori dello stato o essere elevate a Sante Marie Goretti se stuprate da extracomunitari, in ambedue i casi le ragazze vengono stuprate perchè più deboli dei maschi.

[OSCAR VENEZIA]

Ricordiamo che Barabino pensava che qualsiasi approccio fosse uno stupro ! C'è il rischio di non venirne più fuori.

No mi dispiace ma qui devo puntare i piedi.
Questo NON È un argomento valido in nessunissimo caso.

Quando ci provi con una, comunque forzi un po le regole del galateo, gli metti le mani addosso o la lingua in bocca.
In fondo non aveva tutti i torti, in un contesto esacerbato la cosa può essere strumentalizzata.
Io me ne fotto ma capisco che da un punto di vista logico la cosa ha un senso

[Salieri D'Amato]

Come sempre penso la verità stia nel mezzo. Ma non mi esprimo, attendendo qualche esito delle indagini/perizie, anche se una mezza idea ce l'ho.

Al momento mettiamo anche in conto che le due turiste avevano mostrato un poco di accondiscendenza, ma i due "stupratori" non erano tipi comuni. Erano due carabinieri, ed erano in servizio.

Questo chiude il discorso. A cui poi si possono aggiungere altre accuse, se accertate.
Se alla fine una divisa militare fa la differenza, allora è consigliabile agli stupratori seriali di indossarne una.

In questo caso la divisa fa la differenza peggiorando la posizione, non migliorandola.

Dunque, ricapitolando quanto so, ascoltando anche testimonianze dirette (non so se vere, ma presumo di si): 3 volanti intervengono per sedare una pseudorissa in una discoteca, al termine i sei carabinieri si soffermano al bar a parlare con gestore e buttafuori, sembra che si avvicinino un gruppo di americane alticce che cercano un contatto con gli agenti. 2 di questi molto probabilmente si accordano per accompagnare a casa due di loro. Non sappiamo se le americane erano effettivamente in condizioni critiche, se gli agenti già presagivano un incontro sessuale, se erano loro che avevano insistito per portarle a casa o viceversa. Comunque sia, imbarcare estranei in un mezzo di servizio per accompagnarli a casa, è un comportamento censurabile e rischioso, specialmente se già si era intenzionati a fare sesso. Questa l'evidenza, sullo stupro, come detto, non mi pronuncio al momento.
Se fossero stati 2 ragazzi, o anche carabinieri fuori servizio, che avessero rimorchiato 2 americane per portarle a casa, non ci sarebbe stata nessuna stranezza, ripetendo che poi la vicenda "stupro" sarebbe comunque da accertare. Quindi è proprio il fatto di essere carabinieri in servizio, senza entrare nel merito della presunta violenza, che al momento è condannabile.
Certo che questi, bene che vada, sono stati sicuramente dei minchioni a lasciarsi prendere così dalla fregola, senza valutare appieno le conseguenze; nel caso poi abbiano perpretano effettivamente uno stupro sono delinquenti della peggior specie.
Normalmente, in casi simili, da quanto so, si parlotta un po' stabilendo un contatto, si prende eventualmente il numero di telefono e si fissa in seguito un appuntamento, andandoci da privato cittadino e relazionandosi con una persona più sobria. Comportamento ovviamente censurabile anche esso durante il servizio, ma non essendo un purista intransigente e rigoroso, tenderei a tollerare, in quanto convinto assertore della forza trainante del pelo di fica.
Attendo comunque sviluppi reali della vicenda, che le chiacchiere, come sempre, stanno a zero.