Altra bomba induista é la ciclicità del tempo... La linearità premio punizione del monoteismo fa molto tele quiz
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
E poi Thor Dioniso o shiva sono visivamente molto più fighi dell'ebreo crocifisso
Dai immaginate nelle aule il martello mjolnir ... Al bimbo piace di più che quel morto male
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:Altra bomba induista é la ciclicità del tempo... La linearità premio punizione del monoteismo fa molto tele quiz
Quello potrebbe dipendere dalla giungla! Cioè le religioni nate nella giungla hanno questo concetto di trasformazione continua, di natura che continuamente rifiorisce. Hanno il tempo ciclico e gli dei che trasformano le cose.
Nelle religioni del deserto invece la divinità dona, fa regali improvvisi, fa apparire la sorgente d’acqua dalla roccia, fa cadere la manna dal cielo, moltiplica i pani ed i pesci
Mi spiego: lo leggo sempre perché ha una verve tutta sua, e quel che scrive è quasi sempre corretto.
Ma quasi sempre salta fuori che è talmente semplificato da risultare inutile,
se non gli si accoppia qualche altra fonte che la faccia meno facile
(persino quando scrive di logica, che sarebbe il suo mestiere).
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
E della vera spiritualità ebraica? Kabbala enuma eilis? Si insomma tutte le palle per iniziati
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
ROMA - "Sextortion", estorsione sessuale via internet. È un fenomeno che ha già colpito migliaia di utenti del web. Ecco come funziona: al termine di conversazioni su video chat sempre più intime, giovani donne chiedono il pagamento di somme di denaro. Se le vittime non pagano, scatta la minaccia di pubblicazione dei filmati sui profili Facebook personali, di familiari o amici o su Youtube. Questo è accaduto ad alcuni cittadini italiani e oggi - nel corso dell'operazione "Strikeback" - sono stati arrestati i responsabili dalla Gendarmerie Royale del Marocco, in collaborazione con la Polizia italiana: in manette sono finiti 23 cittadiini marocchini - una vera e proprio organizzazione specializzata in questo tipo di ricatto via internet - con l'accusa di estorsione a sfondo sessuale.
Gli approfondimenti - svolti in Italia dalla Polizia Postale - hanno inoltre consentito di individuare i dati utilizzati dagli estorsori: nickname, nominativo o indirizzo di pagamento della somma estorta, indirizzo di posta elettronica, numero della transazione effettuata. Tutti elementi che hanno permesso di individuare i responsabili delle estorsioni in diversi paesi, tra i quali proprio il Marocco che è il paese dove confluivano le richieste di denaro. L'indagine è partita dalla polizia postale di Firenze con l'inchiesta aperta dalla procura fiorentina e dal pm Massimo Lastrucci che ha autorizzato la condivisione dei dati con le polizie della Costa d'Avorio e del Marocco.
ll sistema scoperto è tanto banale quanto efficace. Ci sono bande criminali dell'Est Europa e dell'Africa (Marocco e Costa D'Avorio) che arruolano belle ragazze e ragazzi nei loro paesi, li fanno navigare con dei profili fasulli sui siti per incontri e, da un po' di tempo, anche su Facebook e LinkedIn. Quando agganciano qualcuno in chat, parte la solita manfrina: o si fingono perdutamente innamorati dopo poche chiacchierate, oppure sciorinano storie strappalacrime per ottenere la fiducia dell'interlocutore. Lo convincono poi a farsi vedere nudo o durante atti
sessuali, come "pegno d'amore". A quel punto hanno il malcapitato in pugno e vogliono uno o più versamenti da fare attraverso il circuito Western Union, che rende le transazioni difficili da tracciare. Il resto lo fa il senso di vergogna di chi c'è cascato.