Insomma, per quel che si è potuto raccapezzare dai pochi giri percorsi fino ad ora, il vero problema del cavallino non sta tanto nella monoposto, quanto invece in Vettel, che sembra mal digerire i cambiamenti di passo voluti da Marchionne &Co., mentre il pensionato finnico sembra aver trovato la quadra, o quantomeno uno spirito di adattamento molto più immediato rispetto al tedesco.
Ci sono margini di miglioramento evidenti, entrambi non hanno tacciuto riferimenti al bilanciamento, ma Kimi si è dimostrato di gran lunga molto più sul pezzo in queste prime 3 ore di prove, impressionando con le soft.
Auguriamoci di veder sbrogliata la matassa teutonica nel più breve tempo possibile, gli altri non stanno a farsi le seghe a vicenda aspettando noi.
Per quanto riguarda Haas, le rimarchevoli prestazioni vanno prese con le pinze, potrebbe essere tutto un bel castello di carta pronto a crollare al primo scoglio catalano.
Infine, per domani si attende pioggia, quindi potrebbe andare tutto a puttane.
Lei invece è sempre in gran forma.
