lingerie_lover ha scritto:non che ci fosse qualche dubbio cmq
http://palermo.repubblica.it/cronaca/20 ... P1-S1.8-T1
"Se pure non vi è prova diretta dell'inoltro della minaccia mafiosa da Dell'Utri a Berlusconi, perché solo loro sanno i contenuti dei loro colloqui, ci sono ragioni logico-fattuali che inducono a non dubitare che Dell'Utri abbia riferito a Berlusconi quanto di volta in volta emergeva dai suoi rapporti con l'associazione mafiosa Cosa nostra mediati da Vittorio Mangano".
ma dell'utri la persona perbenissimo lo scarcerano?
non sarebbe stato più fico mettergli una telecamera in cella e fare tipo un grande fratello da trasmettere nelle case delle vittime?
Ora che silvio è in disgrazia e nessuno può accusarmi immagino di essere berlusconiano. Diciamo pure che la vicenda ha un che di caccia alle streghe.
Dell'Ultri era colluso con la mafia, ma a livello abbastanza basso, se no non sarebbe andato a fare il segretario di berlusconi (ve lo immaginate Riina a fare il segretario di berlusconi?)
Silvio l'unica cosa che voleva dalla mafia era che non gli rompessero i coglioni: non gli rapissero i figli, non gli mettessero le bombe sui ripetitori delle tv o alla standa.
Probabilmente pagava per questo. Certo poteva fare "l'eroe" e dire: non pago. Ma silviotto non ce lo vedo in questo ruolo. Pagava perchè non gli rompessero i coglioni come fanno tutti quelli che pagano il pizzo alla mafia. Era sostanzialmente una vittima di estorsione.
Se poi tutte le vittemi di estorsione vogliamo dire che sono colluse con la mafia ok. Ma non è proprio così.
Pure Mangano era li perchè aveva paura di essere rapito. Puoi dire: ma non aver paura, chiama i carabinieri e ti proteggono loro. Ma evidentemente silviotto si sentiva più sicuro ad avere un mafioso in casa... sono scelte personali
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi