(o.t.) ricevuta fiscale....
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Dire che l’evasione fiscale é giustificata dalla pressione fiscale é un po’ come dire che l’omicidio é giustificato dalla non dimostrabilità del valore della vita... avanti così!
Pagherete caro pagherete tutto!
Pagherete caro pagherete tutto!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Ti sei fatto tanti nemici oggi
Balkan ti voglio bene
Balkan ti voglio bene
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Caro ciccio altro che pd fi 5s e sto cazzo a festa! Il partito rivoluzinario che salverebbe L’Italia in una sola legislatura si chiama sce... spacchiamo il culo agli evasori!
Io sogno la guardia di finanza con la sessa mentalità del bope brasiliano!
Io sogno la guardia di finanza con la sessa mentalità del bope brasiliano!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Potrebbero proporti per il ban
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Fino a ieri mattina risultava uno dei massimi esperti nella lotta ai fondi neri, il “guru” dell’antiriciclaggio. Peccato però che Giancarlo Cervino 51 anni, professione commercialista, proprio l’altra notte sia finito in manette con l’accusa di aver riciclato una cifra «non inferiore ai 100 milioni di euro» e con 400 mila euro in contanti in una valigia. Sembra uno scherzo, ma non è così.
Eppure Cervino in una delle sue ultime fatiche aveva scelto un titolo piuttosto emblematico con una casa editrice prestigiosa e specializzata in testi di diritto: “Frode fiscale su attività lecite e riciclaggio di denaro”. Su uno dei tanti siti che celebrano le sue competenze, il commercialista viene definito con una infinità di aggettivi tutti roboanti, nonostante i suoi 51 anni. Presidente di una associazione di sviluppo internazionale ma soprattutto «dottore commercialista in Roma, Expert contabile a Lussemburgo, dirigente di un centro studi svizzero e di una società di consulenza industriale in Austria».
Un curriculum di tutto rispetto per Cervino, la cui carriera, però, si è arenata ieri all’alba, quando un pattuglia di uomini del Nucleo di polizia economica e finanziaria, lo ha fermato. Era appena rientrato da Innsbruck e alloggiava nel golf club di Lainate, a due passi da Milano. Secondo il provvedimento firmato dai pubblici ministeri milanesi Gaetano Ruta e Paolo Storari, questa sorta di Einstein della finanza non sarebbe stato altro se non l’ideatore di un’organizzazione criminale che di professione ricicla proprio denaro, in linea col titolo della sua ultima fatica letteraria.
«Massimo Alvares (altro fermato, ndr) e Cervino - è scritto nel provvedimento - gestivano con ruoli diversi una pluralità di società estere, funzionali ad emettere fatture per operazioni inesistenti al fine di assicurare ai clienti italiani l’abbattimento del carico fiscale». Apparentemente il denaro è stato drenato in maniera lecita, da bilanci di importanti società - compresa la multinazionale delle due ruote Ducati, perquisita ieri per fatture sospette per 770 mila euro -. Un’attività molto simile a quella di uno “spallone” di lusso. Il denaro dei suoi clienti - questo lo schema tracciato dalla procura - veniva depositato su conti esteri e fatto rientrare con un percorso inverso. Sarebbe stato proprio il commercialista a trasferire il denaro da Innsbruck in auto, più volte al mese.
Associazione a delinquere, frode fiscale e false fatture le ipotesi di reato contestate dalla procura. Nelle prossime ore, Cervino e Alvares verranno ascoltati dal gip Cannavale per dare la loro versione .
Nel frattempo - questo il sospetto degli investigatori-, le attività che Cervino ha aperto in Austria sono considerate niente più che uno strumento per garantire a imprenditori e società italiane di creare un fiume di denaro in “nero”. Nel mirino, soprattutto, contratti di sponsorizzazione che per l’accusa sono inesistenti. Con una predilezione per attività legate al mondo dei motori , a due o quattro ruote. Le società interessate emettevano fatture per operazioni inesistenti, e il denaro tornava nella loro disponibilità senza pagare un euro di tasse.
Il provvedimento di fermo si è reso necessario perché, secondo le intercettazioni raccolte dall’inchiesta, Cervino era pronto a fuggire all’estero. «Se tutto va bene io vi saluto e mi trasferisco a Dubai», la frase che l’esperto in riciclaggio e frode fiscale, ha pronunciato pochi giorni fa al suo cellulare intercettato. Forse, il sentore che le decine di operazioni illecite che aveva organizzato stessero per finire nel mirino degli inquirenti, iniziava a diventare un’ipotesi più che concreta anche nella sua testa.
Eppure Cervino in una delle sue ultime fatiche aveva scelto un titolo piuttosto emblematico con una casa editrice prestigiosa e specializzata in testi di diritto: “Frode fiscale su attività lecite e riciclaggio di denaro”. Su uno dei tanti siti che celebrano le sue competenze, il commercialista viene definito con una infinità di aggettivi tutti roboanti, nonostante i suoi 51 anni. Presidente di una associazione di sviluppo internazionale ma soprattutto «dottore commercialista in Roma, Expert contabile a Lussemburgo, dirigente di un centro studi svizzero e di una società di consulenza industriale in Austria».
Un curriculum di tutto rispetto per Cervino, la cui carriera, però, si è arenata ieri all’alba, quando un pattuglia di uomini del Nucleo di polizia economica e finanziaria, lo ha fermato. Era appena rientrato da Innsbruck e alloggiava nel golf club di Lainate, a due passi da Milano. Secondo il provvedimento firmato dai pubblici ministeri milanesi Gaetano Ruta e Paolo Storari, questa sorta di Einstein della finanza non sarebbe stato altro se non l’ideatore di un’organizzazione criminale che di professione ricicla proprio denaro, in linea col titolo della sua ultima fatica letteraria.
«Massimo Alvares (altro fermato, ndr) e Cervino - è scritto nel provvedimento - gestivano con ruoli diversi una pluralità di società estere, funzionali ad emettere fatture per operazioni inesistenti al fine di assicurare ai clienti italiani l’abbattimento del carico fiscale». Apparentemente il denaro è stato drenato in maniera lecita, da bilanci di importanti società - compresa la multinazionale delle due ruote Ducati, perquisita ieri per fatture sospette per 770 mila euro -. Un’attività molto simile a quella di uno “spallone” di lusso. Il denaro dei suoi clienti - questo lo schema tracciato dalla procura - veniva depositato su conti esteri e fatto rientrare con un percorso inverso. Sarebbe stato proprio il commercialista a trasferire il denaro da Innsbruck in auto, più volte al mese.
Associazione a delinquere, frode fiscale e false fatture le ipotesi di reato contestate dalla procura. Nelle prossime ore, Cervino e Alvares verranno ascoltati dal gip Cannavale per dare la loro versione .
Nel frattempo - questo il sospetto degli investigatori-, le attività che Cervino ha aperto in Austria sono considerate niente più che uno strumento per garantire a imprenditori e società italiane di creare un fiume di denaro in “nero”. Nel mirino, soprattutto, contratti di sponsorizzazione che per l’accusa sono inesistenti. Con una predilezione per attività legate al mondo dei motori , a due o quattro ruote. Le società interessate emettevano fatture per operazioni inesistenti, e il denaro tornava nella loro disponibilità senza pagare un euro di tasse.
Il provvedimento di fermo si è reso necessario perché, secondo le intercettazioni raccolte dall’inchiesta, Cervino era pronto a fuggire all’estero. «Se tutto va bene io vi saluto e mi trasferisco a Dubai», la frase che l’esperto in riciclaggio e frode fiscale, ha pronunciato pochi giorni fa al suo cellulare intercettato. Forse, il sentore che le decine di operazioni illecite che aveva organizzato stessero per finire nel mirino degli inquirenti, iniziava a diventare un’ipotesi più che concreta anche nella sua testa.
DEMENTIA JOE PRESIDENT OF FREEDONIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GIORGIA
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13606
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
" Nonostante i suoi 51 anni !" Sarebbero pochi ? O tanti ?
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Pochi, in Italia se fai carriera prima dei 70 anni sei sospetto o raccomandato...
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Veramente da almeno 15 anni non è cosi
In politica e nelle imprese comandano spesso facendo danni gli under 40
In politica e nelle imprese comandano spesso facendo danni gli under 40
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- SoTTO di nove
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 29337
- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Più di 600 euro per acquistare l'aggeggio per la fatturazione elettronica e una media di 300 euro alla ditta per "conservare" i dati. Sperando che il wi-fi funzioni sempre. (e non è così).
Però non le chiamano tasse.
Però non le chiamano tasse.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
ma non potevi farlo gestire al tuo commercialista? hai così tante fatture?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Non sono tasse, è l'incrostazione del libero mercato sussidiato dallo stato.
Tutta gente che a fine mese prende lo stipendio e insulta medici e insegnanti.
Tutta gente che a fine mese prende lo stipendio e insulta medici e insegnanti.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- Salieri D'Amato
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23878
- Iscritto il: 17/12/2013, 11:34
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
Mirabile sintesi.Blif ha scritto:Non sono tasse, è l'incrostazione del libero mercato sussidiato dallo stato.
Tutta gente che a fine mese prende lo stipendio e insulta medici e insegnanti.
La via più breve tra due cuori è il pene
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26631
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: (o.t.) ricevuta fiscale....
sperando che non cada il Governo tra 2 mesi ed il successivo elimini la fatturazione elettronicaSoTTO di nove ha scritto:Più di 600 euro per acquistare l'aggeggio per la fatturazione elettronica e una media di 300 euro alla ditta per "conservare" i dati. Sperando che il wi-fi funzioni sempre. (e non è così).
Però non le chiamano tasse.
che cambi idea quello che gia' c'e'...
perché puo' succedere
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )