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Yemen, coalizione saudita non inserita in lista nera Onu
Roma, 31 lug. (askanews) - Solo nel 2018, in Yemen, almeno 729 bambini hanno perso la vita o sono rimasti feriti a causa dei bombardamenti aerei condotti dalla Coalizione guidata dall'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti, responsabile, nello stesso arco di tempo, anche di 15 raid contro scuole e ospedali. Si tratta di quasi la metà dei 1689 bambini uccisi o feriti nel conflitto l'anno scorso.
Lo rivelano i dati del nuovo Rapporto delle Nazioni Unite sui bambini e i conflitti armati, nella cui annuale "lista nera" - sottolinea con preoccupazione Save the Children, l'Organizzazione internazionale che da 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro - la Coalizione non è stata inserita nonostante le gravi violazioni dei diritti dei bambini dello Yemen di cui si è resa responsabile. Con il mancato inserimento della Coalizione guidata dall'Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti nella "lista nera" il Segretario delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha perso l'opportunità di mettere la Coalizione davanti alle proprie responsabilità.
Ciao ciao Aramco, con l’attacco ai pozzi petroliferi l’Iran ha distrutto l’affare del secolo ai Sauditi
Dopo i bombardamenti sulle installazioni petrolifere di Buqyak, è in pericolo l’operazione miliardaria di privatizzazione del 5% dell’azienda petrolifera di Stato, che potrebbe risollevare l’economia del regno
https://www.linkiesta.it/it/article/201 ... one/43562/
Bombe su Aramco e sul progetto di modernizzare l'Arabia Saudita
https://it.euronews.com/2019/09/16/bomb ... ia-saudita
Il prezzo del petrolio si impenna dopo l’attacco ai pozzi Aramco in Arabia Saudita. Ma sono gli Usa a guadagnarci
https://it.businessinsider.com/il-prezz ... adagnarci/
Scusami Nikkone ma come può Xi pretendere di aprire la via della Seta se non riesce manco a sgomberare l'areoporto di Hong Kong?nik978 ha scritto:Molto interessanti.
Oramai le economie sono cosi intrecciate e complesse che le guerre colpiscono li, a volte senza armi.
basti pensare ad Hong Kong dove oltre all'indice negativo assegnato ieri, la Cina ha ordinato di prendere tutte le controllate del paese.
E sta cercando di spostare tutto a Shenzhen anche se le free trade zone cinesi hanno i soliti limiti di libera circolazione di soldi, merci e persone che ha sempre permesso ad Hong Kong si avere una marcia in piu'.
La mossa e' un palese strangolamento economico per un paese che prima era oltre il 20% del pil cinese, ora e' solo il 3% e sicuramente adesso meno...
Nikkone non si ragiona coi denti cariati più si aspetta e più diventano dolorosi (magari in contemporanea con crisi M.O.)nik978 ha scritto:Veramente weekend scorso con una ottima gestione del territorio all'aereporto non si e' visto nessuno.
Dos non fare il comunista vecchio stampo: hai presente le ripercussioni mondiali nel caso di un intervento piu' deciso sul territorio?
La via della seta finirebbe direttamente in quel caso. Si parlerebbe di un intervento epocale ben piu' pesante di Tienanmen 89. Con molti rischi e pochissimi o nessun vantaggio.
A XI interessa che il fronte interno sia compatto sulle sue posizioni e che HK non sia un inizio di qualcosa di scomdo da gestire in casa. Finche' rimarra' limitato alle fighette di HK, come li considerano i mainlanders, non credo fara' alcuna mossa.
I cinesi ragionano su tempi lunghi: Xi ha chiesto ad HK di tenere un profilo basso (la loro polizia picchia molto meno della nostra e ingaggia i manifestanti da molto piu' distante e carica pochissimo, ve lo garantisco avendo visto ore di dirette...), sperando che dopo mesi di casini il movimento perda supporto. Inoltre ci sono gruppi progovernativi piu' o meno mossi dalla mainland che stanno iniziando a fare azioni di disturbo.
Considera che il 1 ottobre e' il 70esimo anniversario della fondazione della PRC. Sicuramente prima di quel giorno non succede nulla. E sara' interessante che discorso fara' Xi in quel'occasione.
Le uniche evoluzioni sul territorio sono state nelle ultime 24 ore
1- il governo di HK ha autorizzato la polizia ad usare proiettili veri nel caso di uso di molotov contro il personale
2- e' deragliato un convoglio della MTR, prima volta nella storia, e il sospetto che non sia stato un incidente o che comunque non verra passato come tale, e' diffuso.
Quindi e' prevedibile ci scappera' il morto a breve
Ci si arriverà comunque da questo si capisce CHI paga......................................nik978 ha scritto:L'opzione e' un intervento di polizia in un contesto che diventerebbe a breve di guerriglia urbana, con caratteristiche di insurrezione. Con quindi l'opzione militare obbligata.
Col rischio di guerra civile se i gruppi pro governo si muovessero in autonomia.
Tutto questo nel pieno della politica piaciona della Cina brava e buona della via della seta?
Non lo vedo credibile adesso. Aspeteranno la situazione sia fuori controllo per aver almeno la scusa dell'intervento.
Piu' tempo passa, meglio e' per Xi che fa la figura del moderato agli occhi del mondo....