Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

Scatta il fluido erotico...

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dboon
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21901 Messaggio da dboon »

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markome
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21902 Messaggio da markome »

Molto preoccupante 8)

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Drogato_ di_porno
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21903 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Questo è il paese che solo pochi anni fa (come passa il tempo) il Joker dei poveri indicava come modello di "sovranità" e ripudio del debito. Sfruttando la devastante ignoranza del popolo bue, l'anziano ex comico e l'azienda di Milano (Casaleggio Srl) avevano perpetrato lo sport nazionale dell'Italia esterofila: la ricerca del “modello” straniero a cui ispirarsi, meglio se fallito. Tsipras docet. il che è un po' una contraddizione, siamo ossessionati dal "sovranismo" ma vogliamo copiarlo dagli altri. Non che l' "internazionalismo" della sinistra sia messo meglio. Spesso i paesi sudamericani (Chavez e scoi), che come la Libia di Gheddafi campavano di rendite petrolifere, titillavano orgasmi all'italica sinistra, quali scopritori della "Via" da seguire (cioè la redistribuzione delle rendite petrolifere?)

"il modello Ecuador" è sotto gli occhi di tutti: il Kompagno Lenin Moreno (si chiama proprio Lenin di nome) è dovuto scappare spostando la capitale da Quito a Guayaquil mentre nel paese infuriavano saccheggi e devastazioni
Caos Ecuador, un'altra vittima del populismo dell'America Latina
In Ecuador sono scoppiate rivolte contro l’eliminazione di sussidi sul prezzo della benzina che hanno messo in difficoltà il Presidente Moreno


https://www.ilsussidiario.net/news/caos ... a/1937001/
Ecuador, vince la piazza: il presidente ritira il decreto benzina
"Una vittoria del popolo", così gli indigeni ecuadoriani hanno festeggiato l'accordo raggiunto con il presidente, Lenin Moreno, che ha messo fine a 12 giorni di violente proteste nel Paese


https://www.repubblica.it/esteri/2019/1 ... 238524324/
Nel 2017 Grillo così parlava al popolo sovranamente bue:
Grillo cita (ed elogia) Correa: faremo come l'Ecuador
Il leader 5 Stelle: «La Nazione prima di tutto. Modello per i rapporti con Troika e Fmi»

https://www.corriere.it/politica/17_gen ... 3bbb.shtml

Grillo ricorda che Correa dichiarò «persone non grate» i rappresentanti della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale (Fmi) e «certificò l’immoralità degli istituti finanziari europei e nordamericani». E ancora: «Quando andremo al governo, prenderemo a modello queste sue parole nei futuri rapporti con la Troika europea e l’Fmi». Segue brano di Correa: «Poniamo gli obblighi nazionali prima di quelli internazionali. Al momento giusto se potremo li rispetteremo, ma la nostra priorità è chiara: prima la vita e dopo il debito. La burocrazia internazionale corrotta e incompetente dovrà rispettare il nostro Paese». Altro punto in comune con Correa è l’atteggiamento verso la stampa, da lui definita «mediocre, bugiarda, corrotta e complice del disastro nazionale».
Ebbene sapete che fine ha fatto Correa? E' scappato in Belgio, come il Ringo Star catalano Puidgemont. Chissà perchè proprio il Belgio, che nel '500 era colonia spagnola, sotto il giogo di quella Madrid che controllava sia la Catalogna che l'Ecuador. La Storia sa essere ironica.

Grillo diceva che l'Ecuador doveva diventare il nostro "modello" contro Troika, Austerity e Fondo Monetario. Peccato che l’Ecuador non abbia una propria moneta, spazzata via (20 anni fa) dall' iperinflazione (l’economia è dollarizzata) e continui a campare solo di materie prime. Appena cala il prezzo del greggio di nuovo nella merda. E Grillo faceva gli stessi ragionamenti per Argentina e Venezuela.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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TeNz
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21904 Messaggio da TeNz »

grillo di economia non ha mai capito un cazzo, un po come me !
nell'avatar il cesena ai playoff 2024-25.

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cicciuzzo
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21905 Messaggio da cicciuzzo »

Secondo me ne capisci almeno quanto dostum se non di bellavista :)
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

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dostum
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21906 Messaggio da dostum »

cicciuzzo ha scritto:Secondo me ne capisci almeno quanto dostum se non di bellavista :)
Sai contare fino a 100?

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dostum
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21907 Messaggio da dostum »

Quello che inizialmente era stato annunciato come sciopero generale e come marcia di protesta si è convertito in un vero “levantamento”, una “sollevazione” dei popoli indigeni di tutto il paese contro il dominio dell’estrattivismo

Foto tratte dal Fb dell’organizzazione Conaie Comunicación
La situazione a Quito e in tutto il paese continua ad essere drammatica mentre prosegue la mobilitazione popolare. Giovedì la polizia ha represso con violenza la marcia dei sindacati e popoli indigeni al centro di Quito e nella notte ha assaltato con gas lacrimogeni le università dove erano alloggiati e avevano trovato rifugio donne e bambini. Si parla di vari feriti e anche di morti. L’altro giorno appena entrato in vigore il coprifuoco annunciato da Lenin Moreno la polizia ha assaltato i manifestanti indigeni che erano al parco dell’Arbolito e nella Casa della Cultura con gas lacrimogeni. Donne e bambini sono rimasti intrappolati all’interno ed è stato necessario aprire un corridoio umanitario per farli uscire.

In Amazzonia i movimenti indigeni hanno preso il controllo di impianti petroliferi e delle pizze di varie città mentre a Guayaquil si sono fronteggiate due marce, quella indigena e quella convocata dalle destre. Il presidente Moreno è rientrato a Quito per parlare alla stampa e continuare ad accusare i manifestanti di collusioni con l’ex-presidente Correa. La CONAIE ha comunicato ufficialmente che la mobilitazione è di popolo, e non ha una piattaforma politica a favore di nessuno, incluso Rafael Correa, o di chi – correista – ha tentato di infiltrarsi nelle loro schiere, e che è stato prontamente allontanato. Quello che inizialmente era stato annunciato come sciopero generale e come marcia di protesta si è convertito in un vero e proprio “levantamento indigena”, una “sollevazione” dei popoli indigeni di tutto il paese.

Prima erano terroristi, manipolati dalla CIA, Correa ne mise un bel po’ in carcere, ed ancora là stanno nel carcere di massima sicurezza di Latacunga. Ora secondo Moreno sarebbero golpisti, manipolati da Correa e dal Venezuela. E invece sono popoli che rivendicano il loro diritto sacrosanto all’autodeterminazione.

Erano arrivati in oltre 20mila a piedi e in camion, da tutte le parti della Sierra per accamparsi al centro di Quito, fin quando il governo e il presidente Lenin Moreno non ritireranno le misure economiche annunciate in ossequio alle condizioni del FMI. Se “tomaron las calles”, sono scesi in piazza e là restano, paralizzando le arterie di comunicazione, rispondendo con il loro stato di emergenza secondo la giustizia indigena. Qualunque poliziotto o soldato che si avvicinerà ai loro territori verrà trattenuto e giudicato. Lo stesso per chi sarà preso in flagrante in atti vi saccheggio o vandalismo. Sono i nemici di sempre, di tutti quelli che temporaneamente detengono il potere (a volte hanno anche rischiato al governo di essere nemici di sé stessi) e che intendono il potere e la pace sociale come strumenti per garantire i privilegi delle elite di ogni tempo. Sono difensori e difensore della terra, della Madre Terra che qualsiasi governo ecuadoriano ha considerato come un bancomat dal quale estrarre denaro e valore.


C’è qualcosa di nuovo in questa mobilitazione nazionale che sta assumendo i caratteri di una insurrezione, alla maniera andina però. Quella della potenza tranquilla. Il ricordo va alla fine del secolo scorso, quando andai per la prima volta in Ecuador, ala vigilia della dollarizzazione. Allora vidi giorno per giorno prendere forma il levantamento. Vivevo al centro di Quito, dietro il palazzo di Carondelet, e ogni sera dalla finestra entravano i gas lacrimogeni. A un certo punto dovemmo andare via da là, il centro presidiato da autoblindo e marines. Andammo a Cuenca, e anche là la fiamma della rivolta aveva attecchito inesorabile. Tornammo a Quito, mentre da ogni Chaquinan le comunità indigene stavano scendendo verso la capitale. Si portavano dietro tutto, per accamparsi e resistere ad oltranza. Come sempre il punto nevralgico è nel parco del Ejido, mentre nella vicina Casa della Cultura si susseguivano le assemblee. Andavo là ogni giorno per raccogliere storie da scrivere poi per il manifesto. Mi trovai nel cuore del levantamento, conobbi i suoi leader. Ad un certo punto uno di loro mi disse di rinviare la mia partenza e mi diede appuntamento per il giorno dopo. Seguii il suo consiglio ed andai.

Mi diede in mano un pezzo di carta, era l’accordo tra indigeni e forze armate per deporre l’allora presidente Mahuad. E così fu, il giorno dopo dal Ejido partì l’assedio al palazzo presidenziale, Ero lì tra loro, tra le barricate in fiamme, e i gas lacrimogeni. Ieri lottavano contro la dollarizzazione oggi il detonante vero è l’estrattivismo. Non a caso la repressione sta colpendo durissimo nelle regioni dove più forte è la resistenza alle imprese minerarie e petrolifere. Nella Sierra e in Amazzonia, a Morona Santiago, nella Cordillera del Condor come in Pastaza. Nel Cotopaxi e nel Chimborazo. Nell’Azuay. Indigeni, sindacati e studenti assieme. Moreno fugge con il suo governo a Guayaquil.

I giorni prima della grande manifestazione di Quito di ieri erano stati caratterizzati dall’annuncio dello stato di emergenza, e da un primo sciopero generale con manifestazioni ovunque dopo l’annuncio del “Paquetazo” , la serie di. misure economiche imposte dal governo per ripagare il prestito del Fondo Monetario Internazionale, tra cui il taglio di sussidi al carburante che colpirà le classi più povere con aumento dei prezzi di generi di prima necessità Chi paga? Chi tradisce? Chi ci rimette la testa in un paese da sempre dipende dall’esportazione di petrolio, principale fonte di il predecessore di Moreno, Rafael Correa – che ora prova a approfittare delle mobilitazioni popolari dal suo “esilio” in Belgio – se lo era venduto tutto in anticipo per dieci anni circa alla Cina, per alimentare spesa sociale e una classe di rentier simile alla boliborguesia venezuelana. Così per vari anni ancora quelle entrate dalla vendita di petrolio sono eguali a zero, mentre la Cina sta aggiudicandosi molte svariate concessioni minerarie usufruendo delle infrastrutture costruite da imprese cinesi. Altra mossa di Moreno è stata di uscire dall’OPEC per avere mano libera per nuove concessioni ed estrarre più petrolio da territori indigeni.


Per reggersi in piedi in una situazione economica complessa ha fatto patti con le elite di sempre, basti pensare che il ministro dell’agricoltura è un bananiero, che il governo non ha alcuna intenzione o forse possibilità di uscire dalla trappola estrattivista. Nel frattempo però il movimento indigeno si è rafforzato sui territori, ha conquistato alcune importanti prefetture, ed è praticamente in mobilitazione permanente per la difesa delle proprie terre dall’estrattivismo. Insomma, la fine di una breve “luna di miele” dove alla fine l’unico tratto distintivo rispetto al passato era una sorta di cambio di tono nel linguaggio e nell’atteggiamento, aperto al dialogo piuttosto che alla denigrazione dell’avversario. Con la decisione di imporre lo stato di emergenza nel paese, con le violenze indiscriminate della polizia a Quito e altrove finisce quella “luna di miele”, ed ogni appello al dialogo appare ormai fuori tempo e fuori contesto. Prima o poi i nodi vengono al pettine quelli del passato e quelli del presente. L’elefante nella stanza è sempre quello, il petrolio.

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cicciuzzo
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21908 Messaggio da cicciuzzo »

dostum ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:Secondo me ne capisci almeno quanto dostum se non di bellavista :)
Sai contare fino a 100?
credo di si. perchè?
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21909 Messaggio da Salieri D'Amato »

cicciuzzo ha scritto:
dostum ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:Secondo me ne capisci almeno quanto dostum se non di bellavista :)
Sai contare fino a 100?
credo di si. perchè?
https://autori.fanpage.it/peppino-impas ... ino-a-100/

Che volesse fare una similitudine, Dostum Impastatum? :roll:
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21910 Messaggio da Rodomonte »

Similitudine?????
Vabbè!
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21911 Messaggio da cicciuzzo »

Salieri D'Amato ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:
dostum ha scritto:
cicciuzzo ha scritto:Secondo me ne capisci almeno quanto dostum se non di bellavista :)
Sai contare fino a 100?
credo di si. perchè?
https://autori.fanpage.it/peppino-impas ... ino-a-100/

Che volesse fare una similitudine, Dostum Impastatum? :roll:
ah non ci avevo pensato :-D :-D
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Drogato_ di_porno
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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21912 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Una cosa buona di questo voto umbro è il tracollo dei 5 stelle, ormai sotto l'8%

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“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21913 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Ultima proiezione da i 5 stelle ancora più in basso, al 7,6%

Gomez dice che in Umbria i 5 stelle hanno fatto l'alleanza con quelli che avevano contribuito ad affossare denunciando lo scandalo Sanità, quindi devono fare l'alleanza col PD sono nelle regioni in cui il PD è all'opposizione, altrimenti verranno accusati di "poltronismo"

che i due partiti siano incompatibili non gli passa manco per il cervello
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”

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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21914 Messaggio da dostum »

TELADOIOLUMBRIA
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MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

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Re: Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

#21915 Messaggio da Blif »

La prima cosa sarà chiudere i porti dell'Umbria.


Fatto
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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