SoTTO di nove ha scritto:https://thewam.net/negozio-chiuso-coron ... ggio-2020/
Come si comporterà ora lo Stato con alcune sue tasse che sono equiparabili.
Perchè io devo pagare la Tari commerciale se non ho potuto fare rifiuti in quanto l'attività mi è stata chiusa.
e la tasse sul suolo pubblico?
e il proprietario di quel negozio dovrà comunque pagare l'Imu?
Sono situazioni complesse a cui servirebbe trovare una soluzione generale e omogenea.
Consideriamo la cosa in generale:
C’è stata una pandemia e il governo ha fatto chiudere le attivitá.
Ora se l’attività è chiusa non può guadagnare e non è responsabilità del negoziante, ma che non possa pagare l’affitto non è nemmeno responsabilità di chi gli ha affittato lo spazio.
Quindi ci sono due interessi contrapposti: il negoziante che non lavorando per via di un decreto governativo non vorrebbe pagare l’affitto.
E il proprietario che vorrebbe comunque percepire l’affitto.
Stabilire che i soldi li debba perdere uno o l’altro è una scelta arbitraria.
Se si decide che il beneficio vada al negoziante, si sta decidendo sostanzialmente di privilegiare il lavoro alla rendita. Cioè che in una situazione eccezionale si tutela l’attivitá economica del negoziante a scapo della rendita immobiliare.
Ma è appunto una scelta arbitraria. Che dovrebbe tra l’altro essere presa a livello governativo, altrimenti significa che ogni affittuario deve fare una causa per decidere se deve pagare o meno e un giudice si deve esprimere in merito, che significa qualche milione di procedimenti giudiziari. Non mi pare una grande idea in un sistema già intasato.
Si vuole stabilire che i negozianti non devono pagare l’affitto per questi mesi e il danno va ai proprietari? Allora sarebbe meglio farlo per decreto piuttosto che far gare una causa ad ognuno
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
