alcuni ricordi spuntano all'improvviso. anche a voi capita la stessa cosa?
calais. estate 1977. ho appena compiuto 11 anni e con mia madre sto aspettando di imbarcarmi sul traghetto per l'inghilterra. sono fermo sulla banchina seduto su di una valigia. poco distante ci sono due ragazze e un ragazzo.
hanno circa 18 anni. sono hippies e lui sta piroettando con una skate board. una delle ragazze porta un camicione sbracciato. parla con l'amica e ride. sono francesi. dall'apertura della manica si vede il seno. non tutto. solo l'attaccatura, ma quando si muove l'apertura s'allarga e allora davanti ai miei occhi si spalanca l'universo. senza che me ne accorga "l'affarrino" diventa duro. spinge nei pantaloni e sento che le mutande s'inumidiscono. per la prima volta ho consapevolezza del mio stato d'eccitazione e intuisco di cosa si tratta. l
ei si muove, alza le braccia, si china, ride e io non riesco a staccare gli occhi da quel seno. è bianco come il latte. liscio e morbido. vorrei alzarmi e toccarlo, ma qualcosa mi dice che è meglio lasciar perdere. il ragazzo con lo skate cade e l'incanto s'interrompe. la ragazza si gira e mi guarda. ride. non capisco se è per il ragazzo caduto o se ha capito cosa stavo guardando. ride e mi guarda. io divento rosso e lei strizza l'occhio. d'improvviso l'affarino e tornato normale lasciandomi però in uno stato d'agitazione totale. saliamo sul traghetto. la perdo di vista.
prendo posto e dopo poco chiedo a mia madre il permesso di allontanarmi. inizio a cercarla sulla nave. corridoi, scale, ponte. e ancora: corridoi, scale e ponte. niente. non c'è più. su di una porta leggo "discoteque". entro e lei e là , seduta nel buio, abbracciata a un tizio. non capisco se è quello dello skate, ma vedo bene che si stanno baciando. rimango fermo sulla porta qualche secondo e poi me ne vado. di lei non ricordo nulla, tranne quel seno che non dimenticherò mai.
la prima erezione (consapevole)
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la prima erezione (consapevole)
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Husker_Du
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Credo la prima volta che vidi un giornale tipo Le Ore, che un amico aveva trovato "casualmente" in un cassetto della camera da letto della madre... 
Ricordo solo che le pagine erano ancora in bianco e nero......
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"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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non ricordo...0
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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Victor Von Doom
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snakepit77
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Re: la prima erezione (consapevole)
[quote:c3fd203621="erpantera"]alcuni ricordi spuntano all'improvviso. anche a voi capita la stessa cosa?
calais. estate 1977. ho appena compiuto 11 anni e con mia madre sto aspettando di imbarcarmi sul traghetto per l'inghilterra. sono fermo sulla banchina seduto su di una valigia. poco distante ci sono due ragazze e un ragazzo.
hanno circa 18 anni. sono hippies e lui sta piroettando con una skate board. una delle ragazze porta un camicione sbracciato. parla con l'amica e ride. sono francesi. dall'apertura della manica si vede il seno. non tutto. solo l'attaccatura, ma quando si muove l'apertura s'allarga e allora davanti ai miei occhi si spalanca l'universo. senza che me ne accorga "l'affarrino" diventa duro. spinge nei pantaloni e sento che le mutande s'inumidiscono. per la prima volta ho consapevolezza del mio stato d'eccitazione e intuisco di cosa si tratta. l
ei si muove, alza le braccia, si china, ride e io non riesco a staccare gli occhi da quel seno. è bianco come il latte. liscio e morbido. vorrei alzarmi e toccarlo, ma qualcosa mi dice che è meglio lasciar perdere. il ragazzo con lo skate cade e l'incanto s'interrompe. la ragazza si gira e mi guarda. ride. non capisco se è per il ragazzo caduto o se ha capito cosa stavo guardando. ride e mi guarda. io divento rosso e lei strizza l'occhio. d'improvviso l'affarino e tornato normale lasciandomi però in uno stato d'agitazione totale. saliamo sul traghetto. la perdo di vista.
prendo posto e dopo poco chiedo a mia madre il permesso di allontanarmi. inizio a cercarla sulla nave. corridoi, scale, ponte. e ancora: corridoi, scale e ponte. niente. non c'è più. su di una porta leggo "discoteque". entro e lei e là , seduta nel buio, abbracciata a un tizio. non capisco se è quello dello skate, ma vedo bene che si stanno baciando. rimango fermo sulla porta qualche secondo e poi me ne vado. di lei non ricordo nulla, tranne quel seno che non dimenticherò mai.[/quote:c3fd203621]
Bellissimo erpantera.
Se vuoi mettere il racconto nel circolo, da questo momento sei membro onorario:
viewtopic.php?t=7707
calais. estate 1977. ho appena compiuto 11 anni e con mia madre sto aspettando di imbarcarmi sul traghetto per l'inghilterra. sono fermo sulla banchina seduto su di una valigia. poco distante ci sono due ragazze e un ragazzo.
hanno circa 18 anni. sono hippies e lui sta piroettando con una skate board. una delle ragazze porta un camicione sbracciato. parla con l'amica e ride. sono francesi. dall'apertura della manica si vede il seno. non tutto. solo l'attaccatura, ma quando si muove l'apertura s'allarga e allora davanti ai miei occhi si spalanca l'universo. senza che me ne accorga "l'affarrino" diventa duro. spinge nei pantaloni e sento che le mutande s'inumidiscono. per la prima volta ho consapevolezza del mio stato d'eccitazione e intuisco di cosa si tratta. l
ei si muove, alza le braccia, si china, ride e io non riesco a staccare gli occhi da quel seno. è bianco come il latte. liscio e morbido. vorrei alzarmi e toccarlo, ma qualcosa mi dice che è meglio lasciar perdere. il ragazzo con lo skate cade e l'incanto s'interrompe. la ragazza si gira e mi guarda. ride. non capisco se è per il ragazzo caduto o se ha capito cosa stavo guardando. ride e mi guarda. io divento rosso e lei strizza l'occhio. d'improvviso l'affarino e tornato normale lasciandomi però in uno stato d'agitazione totale. saliamo sul traghetto. la perdo di vista.
prendo posto e dopo poco chiedo a mia madre il permesso di allontanarmi. inizio a cercarla sulla nave. corridoi, scale, ponte. e ancora: corridoi, scale e ponte. niente. non c'è più. su di una porta leggo "discoteque". entro e lei e là , seduta nel buio, abbracciata a un tizio. non capisco se è quello dello skate, ma vedo bene che si stanno baciando. rimango fermo sulla porta qualche secondo e poi me ne vado. di lei non ricordo nulla, tranne quel seno che non dimenticherò mai.[/quote:c3fd203621]
Bellissimo erpantera.
Se vuoi mettere il racconto nel circolo, da questo momento sei membro onorario:
viewtopic.php?t=7707
Il Bullo: "stasera posso guardarmi allo specchio perchè oggi ho tormentato qualcuno".
E' veramente penoso :)
E' veramente penoso :)
e non sapevo che il cazzo dovesse essere infilato la' dove escono i bambini... quello l'ho capito tra gli 8 e i 10 anni...
Nel 1977 o giu' di li... sono andato dal barbiere con mio padre (avevo circa 10 anni) e quando lui mi ha lasciato solo sono andato a dare una guardata sulla mensola delle riviste e c'era un bellissimo Le Ore che, con abilissima e adulta manovra, ho ficcato in mezzo a non so quale altra rivista "normale"... tornato a sedermi mi sono guardato Le Ore che aveva un servizio su 2 ragazzi che andavano a trombare su di un prato in campagna e lei era bellissima, capelli biondi lunghi e un vestitino blu con gli stivali con la bandiera americana... proprio anni 70...
Invece qualcuno (immagino dell'area di Torino) si ricorda nei primi anni 80 di alcuni film al limite del porno che tranquillamente alle ore 14 venivano trasmessi su un paio di tv private??? Un titolo me lo ricordo ancora, "taxi love" ma tutti i giorni ce n'era uno diverso, per esempio me ne ricordo un altro con Giusva Fioravanti (senza la Fenech...)... ci fu anche il grande "Il vizio di famiglia"
Erano scollacciatissimi ma NON commedie all'italiana, molti film erano stranieri... chi se li ricorda e mi riporta un po' indietro nel tempo a un bel periodo?????
ciao e grazie!
Invece qualcuno (immagino dell'area di Torino) si ricorda nei primi anni 80 di alcuni film al limite del porno che tranquillamente alle ore 14 venivano trasmessi su un paio di tv private??? Un titolo me lo ricordo ancora, "taxi love" ma tutti i giorni ce n'era uno diverso, per esempio me ne ricordo un altro con Giusva Fioravanti (senza la Fenech...)... ci fu anche il grande "Il vizio di famiglia"
Erano scollacciatissimi ma NON commedie all'italiana, molti film erano stranieri... chi se li ricorda e mi riporta un po' indietro nel tempo a un bel periodo?????
ciao e grazie!