Organizzata all'università di Yale
E' polemica negli Usa per per la "settimana del sesso", manifestazione biennale che si tiene all'università di Yale. Secondo gli organizzatori, la "Sex Week" serve agli studenti per parlare di sesso in modo piu' approfondito. "Ma per ottenere l'attenzione dei ragazzi dobbiamo fare cose un po' più osèe", ha spiegato il direttore del corso. Tra gli altri, ci sono stati corsi con pornostar e lezioni di strip-tease.
Nella celebre università hanno studiato due presidenti George Bush, Bill Clinton ha conosciuto la moglie Hillary e molti studenti si lamentano di essere troppo indaffarati con corsi ed esami per avere una vita di coppia. E così ecco che è nata l'idea della "Sex Week", che secondo gli organizzatori serve agli studenti per parlare di sesso in modo più serio, concreto e franco di quanto non apprendano dai film e dalla televisione, oltre che più divertente delle lezioni obbligatorie sul campus di educazione e salute sessuale.
La settimana di Yale ha incluso conferenze di specialisti, un terapista sessuale e una tavola rotonda sull'omosessualità con un ex sacerdote cattolico. Sessioni più provocanti e decisamente più affollate sono state quelle con un gruppo di porno star, la sfilata di lingerie e le lezioni di strip-tease offerte da una "anchor" del canale televisivo su abbonamento Playboy.
Ma sull'iniziativa è polemica negli States: "Non vedo come portare una spogliarellista sul campus possa servire a qualcosa", polemizza Travis Kavulla, direttore dell'Harvard Salient, che si è unito a altre riviste di stampo conservatore nella condanna della "Sex Week" di Yale.

Questi maledetti hanno tutte le fortune..pornostar in classe, lapdance...quì per vedere un pelo di fica bisogna essere bredpitt o costantino...
