Charlotte Angie: una brutta storia

Scatta il fluido erotico...

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Juan Burrasca
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#76 Messaggio da Juan Burrasca »

Paperinik ha scritto:
30/03/2022, 21:32
Quel tweet si ricollega in parte ad una cosa che mi è balenata oggi per la mente e non vorrei essere cinico od offensivo.

Dopo aver visto sul web messaggi di cordoglio verso la poveretta, da parte di semplici cittadini che non bazzigano il porno o che sono rimasti al porno dei tempi di selen, comprensibilmente sconvolti dal fatto, mi sono chiesto...avrebbero avuto la stessa vicinanza emotiva se avessero saputo cosa mostrava in video? :roll:

Perché magari tutti immaginandola pornostar pensano che facesse l'amorino davanti ad una camera come una qualunque... :roll:
Papero rimane il fatto che questa è una tragedia dove è coinvolta prima di tutto una donna, una persona, un essere umano.

Che facesse porno "estremo" direi che non deve c'entrare nulla su quello che è successo.

Come invece si è permesso quel becero comico con quell'infelice tweet.

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Juan Burrasca
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#77 Messaggio da Juan Burrasca »

tetsuya31 ha scritto:
30/03/2022, 22:47
Sai che c'è?
Che io rimpiango davvero i tempi di Selen, e l'amorino davanti a una telecamera (che poi amorino non era visto che anche allora c'erano treesome, interracial, anal, doppie penetrazioni, ecc ecc).
Il porno era bello quando rappresentava il piacere (seppur finto sia chiaro), la bellezza del corpo femminile, la trasgressione, la "cultura" del sesso e della libertà sessuale.
Ora il porno ha preso una deriva violenta e estrema che per me francamente è senza senso, è solo misoginia repressa.
L'estremo aveva una sua ragione di esistere come roba di nicchia, sia come pubblico che come interpreti, l'averlo voluto normalizzare a tutti i costi sfruttando il traino alle vendite dato dall'effetto "novita" secondo me ha fatto malissimo al porno e tanti signor Rossi sono rimasti ai tempi di Selen proprio per quello, perche gli fa schifo il porno di oggi e manco ci si avvicinano e men che meno lo "pagano".
Chiudo il pippotto con una cosa che in questo forum sarà fuori luogo, ma avrei preferito che la ragazza in questione (ma come una qualsiasi altra ragazza) una volta deciso di fare il porno, avesse trovato un mondo dove si scopa (con tutti gli annessi e connessi) davanti a una telecamera e si guadagna per quello, come era una volta. Non un mondo dove se non fai roba sempre piu estrema e innaturale, dove se non ti devasti il culo con 3 cazzi insieme o con un fisting doppio, se non bevi da una tinozza mezzo litro di sperma e 4 pisciate, se non ti fai sputare in faccia e schiaffeggiare, non sei nessuno (e non guadagni una lira).
Ci rendiamo conto che (se è vero quello che racconta il subumano) stavano girando un film amatoriale (immagino per rivenderlo) dove lei era incappucciata e legata e lui doveva prenderla a martellate "piano"? E il tutto dopo nemmeno 2 anni di carriera e manco 30 anni di età? Ma a questo punto siamo arrivati quando parliamo di pornostar? E' questo che intendiamo per porno di oggi?
Ora gia so che mi darete di quello fuori luogo e dello sciacallo che sfrutta questa bruttissima vicenda solo per fare il moralizzatore da 4 soldi, ma davvero, piu vedo cosa ci ruota intorno e piu avrei voglia di chiudere il pc, che è la mia finestra sul porno, per sempre.
Ahimè ti spezzo una lancia in favore.

Adesso nel porno si cerca l'estremizzazione, l'esagerazione, il voler degradare e umiliare la donna.

Si è preso una strada verso le pervesioni più becere.

Però rimane il fatto che le donne che si prestano a questo sono prima di tutto consapevoli e consenzienti di quello che vanno incontro quando fanno una scena o perlomeno lo spero.

Rimane anche il fatto che fortunatamente del porno esistono tanti modi di interpretarlo e non mancano studi xxx che fanno ancora del porno cosidetto "normale" e sui generis vedi ad esempio la Vixen americana che esalta la bellezza della donna in primis anche se con produzioni forse troppo "patinate".

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oaks
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#78 Messaggio da oaks »

Infatti. Io tutta questa deriva del porno verso l'estremo non è che la vedo. Certo sta aumentando ma resta una grande varietà .
Basta cercarla. Ma torniamo a parlare di Carol.

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pan
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#79 Messaggio da pan »

Parlerei volentieri anche dell'assassino. C'è un problema enorme nelle nuove e nuovissime generazioni maschili. Ma è tardi e per tutta la notte qui sopra a 'sto sono paesetto sono passati aerei...

Che tempi di merda!
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

manigliasferica
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#80 Messaggio da manigliasferica »

nuove generazioni maschili?
boh bah...sti omicidi ci sono sempre stati. se si va a spulciare in cronaca nera di 80 anni fa, 70 60 etc la donna non sara' stata pornstar ma contadina, disoccupata, impiegata, operaia e l'uomo impiegato operaio contadino disoccupato etc

e uomini che non sanno rapportarsi con le donne? timidi? complessati? mammoni? che vivono in casa ancora a 30 anni? che non accettano una fine della relazione?
ci sono oggi come allora

i tempi sono sempre gli stessi belli e brutti, l'unica cosa che posso dire che e' cambiato rispetto ad un 1982 e' il modo di comunicare e poter accedere a notizie e altre comodita' sparse che allora non cerano.
per il resto il male che gli uomini fanno ce stato e ci sara' sempre

ce un film illuminante al riguardo con Sordi, il commissario del 1962. lui elenca ad un indagato la fedina penale del tizio. una lunghissima sfilza di reati odiosi contro le donne. da ragazzino tutti sti elenchi di crimini li leggevo sui giornali tizio caio che facevano male a maria a anna.
allora anche negli anni 60 cerano uomini di merda che facevano male alle donne?
eh si...e anche prima di allora.
Ultima modifica di manigliasferica il 31/03/2022, 7:55, modificato 1 volta in totale.

gaston
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#81 Messaggio da gaston »

È interessante doc, per favore continua.

Lanfry83
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#82 Messaggio da Lanfry83 »

Paperinik ha scritto:
30/03/2022, 21:32
Quel tweet si ricollega in parte ad una cosa che mi è balenata oggi per la mente e non vorrei essere cinico od offensivo.

Dopo aver visto sul web messaggi di cordoglio verso la poveretta, da parte di semplici cittadini che non bazzigano il porno o che sono rimasti al porno dei tempi di selen, comprensibilmente sconvolti dal fatto, mi sono chiesto...avrebbero avuto la stessa vicinanza emotiva se avessero saputo cosa mostrava in video? :roll:

Perché magari tutti immaginandola pornostar pensano che facesse l'amorino davanti ad una camera come una qualunque... :roll:

Non credo che ci sia qualcuno che ignori il porno, anzi, seMplicemente magari qualcuno sa anche andare oltre la professione che si fa. Almeno spero

Lanfry83
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#83 Messaggio da Lanfry83 »

tetsuya31 ha scritto:
30/03/2022, 22:47
Paperinik ha scritto:
30/03/2022, 21:32
Quel tweet si ricollega in parte ad una cosa che mi è balenata oggi per la mente e non vorrei essere cinico od offensivo.

Dopo aver visto sul web messaggi di cordoglio verso la poveretta, da parte di semplici cittadini che non bazzigano il porno o che sono rimasti al porno dei tempi di selen, comprensibilmente sconvolti dal fatto, mi sono chiesto...avrebbero avuto la stessa vicinanza emotiva se avessero saputo cosa mostrava in video? :roll:

Perché magari tutti immaginandola pornostar pensano che facesse l'amorino davanti ad una camera come una qualunque... :roll:
Sai che c'è?
Che io rimpiango davvero i tempi di Selen, e l'amorino davanti a una telecamera (che poi amorino non era visto che anche allora c'erano treesome, interracial, anal, doppie penetrazioni, ecc ecc).
Il porno era bello quando rappresentava il piacere (seppur finto sia chiaro), la bellezza del corpo femminile, la trasgressione, la "cultura" del sesso e della libertà sessuale.
Ora il porno ha preso una deriva violenta e estrema che per me francamente è senza senso, è solo misoginia repressa.
L'estremo aveva una sua ragione di esistere come roba di nicchia, sia come pubblico che come interpreti, l'averlo voluto normalizzare a tutti i costi sfruttando il traino alle vendite dato dall'effetto "novita" secondo me ha fatto malissimo al porno e tanti signor Rossi sono rimasti ai tempi di Selen proprio per quello, perche gli fa schifo il porno di oggi e manco ci si avvicinano e men che meno lo "pagano".
Chiudo il pippotto con una cosa che in questo forum sarà fuori luogo, ma avrei preferito che la ragazza in questione (ma come una qualsiasi altra ragazza) una volta deciso di fare il porno, avesse trovato un mondo dove si scopa (con tutti gli annessi e connessi) davanti a una telecamera e si guadagna per quello, come era una volta. Non un mondo dove se non fai roba sempre piu estrema e innaturale, dove se non ti devasti il culo con 3 cazzi insieme o con un fisting doppio, se non bevi da una tinozza mezzo litro di sperma e 4 pisciate, se non ti fai sputare in faccia e schiaffeggiare, non sei nessuno (e non guadagni una lira).
Ci rendiamo conto che (se è vero quello che racconta il subumano) stavano girando un film amatoriale (immagino per rivenderlo) dove lei era incappucciata e legata e lui doveva prenderla a martellate "piano"? E il tutto dopo nemmeno 2 anni di carriera e manco 30 anni di età? Ma a questo punto siamo arrivati quando parliamo di pornostar? E' questo che intendiamo per porno di oggi?
Ora gia so che mi darete di quello fuori luogo e dello sciacallo che sfrutta questa bruttissima vicenda solo per fare il moralizzatore da 4 soldi, ma davvero, piu vedo cosa ci ruota intorno e piu avrei voglia di chiudere il pc, che è la mia finestra sul porno, per sempre.

A me non piace il porno estremo e preferisco scene patinate e verosimili o comunque dove posso pensare anche lontanamente ad un coinvolgimento degli attori, è uno dei motivi percui rigetto il 98% delle produzioni europee attuali. Ma questo c’entra poco con la persona uccisa che in primis è una donna ed una madre.

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Desmond
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#84 Messaggio da Desmond »

Martellate?!? Ho letto giusto? Un film dove lui la prendeva a martellate?!?

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Ronzinante
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#85 Messaggio da Ronzinante »

marziano ha scritto:
30/03/2022, 21:06
ma come cazzo si fa non dico a scrivere ma anche solo a pensare una cosa del genere?
spero che finisca sotto un ponte
Questa merda umana stava ampiamente cercando l'incidente, probabilmente per farsi pubblicità, anche se ovviamente negativa, perchè oltre a quello, ha scritto anche altro, contestualmente.
Io adoro la comicità dissacrante e fuori dalle righe, ma poi a tutto c'è un limite, e qua è stato ampiamente superato, tanto che, oltre la cancellazione allo Zelig, spero gli crei ben altri problemi.

Giusto per la cronaca:

OCCHI ROSSI, LACRIMAZIONE COSTANTE, DESQUAMAZIONE DELLA PELLE DEL VOLTO,
QUESTI SONO I SINTOMI DI SOSPETTO AVVELENAMENTO DI ROMAN ABRAMOVICH.
VUOI VEDERE CHE QUELLA DI BEBE VIO NON E’ MENINGITE?

WILL SMITH HA VINTO L’OSCAR PER AVER INTERPRETATO RICHARD WILLIAMS.
FAMOSA LA SCENA DOVE PRENDE A CAZZOTTI RICHARD PRYOR DOPO LA BATTUTA.
“MA TRA SERENA E VENUS CHI HA IL CAZZO?”

QUELLO TRA CHRIS ROCK E WILL SMITH E’ UN EPISODIO CHE DIFFICILMENTE SAREBBE ACCADUTO AI DAVID DI DONATELLO
VISTO CHE RARAMENTE VENGONO PREMIATI CALABRESI, FOGGIANI O CATANESI.

manigliasferica
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#86 Messaggio da manigliasferica »

bebe vio ha le spalle larghe e prende la vita con allegria e positivita', la battuta non e' cosi' brutta.

quella delle venus con il cazzo l'ho letta ovq da anni anche qui sul forum da utenti storici.

la terza ahahh ma si dai i teroni non sono attaccabrighe tamarri? ci sta...noto che ha scritto foggiani e non baresi dato che checco zalone vince sempre tutti i premi.

per il resto...se si deve andare a fare le pulci i comici di oggi con il metro giudizio di oggi, sono veramente pochi quelli che si salvano, infatti fare comicita' oggi e' quasi impossibile, devi subito dire: "premetto che e' una battuta" oppure "scherzavamo"
mi e' capitato di sentire qualcosa dello zoo di 105 e dopo ogni scenetta "stavamo scherzando, ci teniamo a dire che era uno scherzo"
lontani i tempi dove dicevano tutto senza giustificarsi.

giorgiograndi
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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#87 Messaggio da giorgiograndi »

tetsuya31 ha scritto:
30/03/2022, 22:47
Paperinik ha scritto:
30/03/2022, 21:32
Quel tweet si ricollega in parte ad una cosa che mi è balenata oggi per la mente e non vorrei essere cinico od offensivo.

Dopo aver visto sul web messaggi di cordoglio verso la poveretta, da parte di semplici cittadini che non bazzigano il porno o che sono rimasti al porno dei tempi di selen, comprensibilmente sconvolti dal fatto, mi sono chiesto...avrebbero avuto la stessa vicinanza emotiva se avessero saputo cosa mostrava in video? :roll:

Perché magari tutti immaginandola pornostar pensano che facesse l'amorino davanti ad una camera come una qualunque... :roll:
Sai che c'è?
Che io rimpiango davvero i tempi di Selen, e l'amorino davanti a una telecamera (che poi amorino non era visto che anche allora c'erano treesome, interracial, anal, doppie penetrazioni, ecc ecc).
Il porno era bello quando rappresentava il piacere (seppur finto sia chiaro), la bellezza del corpo femminile, la trasgressione, la "cultura" del sesso e della libertà sessuale.
Ora il porno ha preso una deriva violenta e estrema che per me francamente è senza senso, è solo misoginia repressa.
L'estremo aveva una sua ragione di esistere come roba di nicchia, sia come pubblico che come interpreti, l'averlo voluto normalizzare a tutti i costi sfruttando il traino alle vendite dato dall'effetto "novita" secondo me ha fatto malissimo al porno e tanti signor Rossi sono rimasti ai tempi di Selen proprio per quello, perche gli fa schifo il porno di oggi e manco ci si avvicinano e men che meno lo "pagano".
Chiudo il pippotto con una cosa che in questo forum sarà fuori luogo, ma avrei preferito che la ragazza in questione (ma come una qualsiasi altra ragazza) una volta deciso di fare il porno, avesse trovato un mondo dove si scopa (con tutti gli annessi e connessi) davanti a una telecamera e si guadagna per quello, come era una volta. Non un mondo dove se non fai roba sempre piu estrema e innaturale, dove se non ti devasti il culo con 3 cazzi insieme o con un fisting doppio, se non bevi da una tinozza mezzo litro di sperma e 4 pisciate, se non ti fai sputare in faccia e schiaffeggiare, non sei nessuno (e non guadagni una lira).
Ci rendiamo conto che (se è vero quello che racconta il subumano) stavano girando un film amatoriale (immagino per rivenderlo) dove lei era incappucciata e legata e lui doveva prenderla a martellate "piano"? E il tutto dopo nemmeno 2 anni di carriera e manco 30 anni di età? Ma a questo punto siamo arrivati quando parliamo di pornostar? E' questo che intendiamo per porno di oggi?
Ora gia so che mi darete di quello fuori luogo e dello sciacallo che sfrutta questa bruttissima vicenda solo per fare il moralizzatore da 4 soldi, ma davvero, piu vedo cosa ci ruota intorno e piu avrei voglia di chiudere il pc, che è la mia finestra sul porno, per sempre.
E' una fesseria, sta cercando di mettere in piedi una storia dove l'omicidio di Charlotte e' stato un "caso", un tragico "evento" frutto di un gioco perverso. Cerca un'attenuante.
La verita' forse non la sapremo mai, ma le cose non sono sicuramente andate nella maniera che ha descritto, il tipo era praticamente uno stalker, non un ex fidanzato amichevole o un'attore di film porno.
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Linegoco: "...e se anche fosse (il fallimento della produzione pornografica) chi se ne importa? Nessuno sano di mente si mette a pagare qualcuno solo perché altrimenti fallisce...è ridicolo, ci si dovrebbe impoverire per arricchire altri?"
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"Usare questo o quello studio come bandiera per sostenere una tesi piuttosto che l'altra è sbagliato."
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.

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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#88 Messaggio da Ronzinante »

manigliasferica ha scritto:
31/03/2022, 9:16
bebe vio ha le spalle larghe e prende la vita con allegria e positivita', la battuta non e' cosi' brutta.

quella delle venus con il cazzo l'ho letta ovq da anni anche qui sul forum da utenti storici.

la terza ahahh ma si dai i teroni non sono attaccabrighe tamarri? ci sta...noto che ha scritto foggiani e non baresi dato che checco zalone vince sempre tutti i premi.

per il resto...se si deve andare a fare le pulci i comici di oggi con il metro giudizio di oggi, sono veramente pochi quelli che si salvano, infatti fare comicita' oggi e' quasi impossibile, devi subito dire: "premetto che e' una battuta" oppure "scherzavamo"
mi e' capitato di sentire qualcosa dello zoo di 105 e dopo ogni scenetta "stavamo scherzando, ci teniamo a dire che era uno scherzo"
lontani i tempi dove dicevano tutto senza giustificarsi.
Non sarà che spostare sempre più l'asticella, in un mondo dove vale anche passarci sotto, può creare queste distorsioni?
Senza bisogno di scomodare Lenny Bruce, si prende una deriva che non credo porti molto lontano, nessuno.

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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#89 Messaggio da Vinz Clortho »

capisci che c'è qualcosa che non va quando leggi la parola "comicità" associata anche lontanamente allo zoo di 105...

Santo iddio finisce che sul "comico" di Zelig (una "battuta" sui terroni ed è subito 1994!) aveva ragione Selvaggia Lucarelli: "uno che si crede Louis CK e invece scrive per la pagina facebook Sesso droga e pastorizia".
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee

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Re: Charlotte Angie: una brutta storia

#90 Messaggio da JulianXXX »

manigliasferica ha scritto:
31/03/2022, 7:54
nuove generazioni maschili?
boh bah...sti omicidi ci sono sempre stati. se si va a spulciare in cronaca nera di 80 anni fa, 70 60 etc la donna non sara' stata pornstar ma contadina, disoccupata, impiegata, operaia e l'uomo impiegato operaio contadino disoccupato etc

e uomini che non sanno rapportarsi con le donne? timidi? complessati? mammoni? che vivono in casa ancora a 30 anni? che non accettano una fine della relazione?
ci sono oggi come allora

i tempi sono sempre gli stessi belli e brutti, l'unica cosa che posso dire che e' cambiato rispetto ad un 1982 e' il modo di comunicare e poter accedere a notizie e altre comodita' sparse che allora non cerano.
per il resto il male che gli uomini fanno ce stato e ci sara' sempre

ce un film illuminante al riguardo con Sordi, il commissario del 1962. lui elenca ad un indagato la fedina penale del tizio. una lunghissima sfilza di reati odiosi contro le donne. da ragazzino tutti sti elenchi di crimini li leggevo sui giornali tizio caio che facevano male a maria a anna.
allora anche negli anni 60 cerano uomini di merda che facevano male alle donne?
eh si...e anche prima di allora.
Niente altro da aggiungere, quoto in toto.
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