[O.T.] NFL

[Painkiller]

Bella vittoria, purtroppo segnata dall'infortunio a Tua che poteva essere gravissimo. E' evidente che dopo domenica non era ancora a posto e spero che chi gli ha dato il via libera paghi pesantemente. Di sicuro ora non lo rivedremo in campo per un bel po'.

Parlando della gara, la pass protection ha funzionato benissimo (1 solo sack e 3 hit) anche perchè la Dl di Miami è forte all'interno ma molto meno sugli esterni e quindi gli OT, il punto debole finora, non sono stati messi sotto particolare pressione. Le corse invece hanno continuato a non funzionare. Sui lanci c'erano quasi sempre 3 uomini a seguire Boyd e Chase mentre Tee Higgins era seguito da Xavien Howard. Higgins ha vinto nettamente finendo con 1 TD e 120 e passa yds.

La difesa sostanzialemte ha tenuto bene, tranne un errore gravissimo dove Bell e Apple sono andati a spasso e T. Hill ha ricevuto una bomba da 60 e passa yds che ha poi portato all'unico TD Dolphins. Peraltro per il resto della partita i due sono andati benissimo, Bell addirittura con 2 intercetti mentre Apple mi sembra abbia concesso solo 2 ricezioni. Ha faticato un po' Awuzie contro Hill. Sulle corse invece l'assenza di DJ Reader non ha pesato, grazie sopratutto al LB Wilson che sta giocando a livelli ottimi ma anche del NT Topou che è un backup affidabile (suo il sack, pulito, che ha causato l'infortunio a tua). Ha funzionato meno bene la pass rush.

Per i Dolphins ha brillato solo Hill, Waddle e Gesicki praticamente cancellati dal campo. Bridgewater ha giocato bene, forse meglio di Tua, anche se alla fine ha lanciato un bruttissimo intercetto che di fatto ha chiuso la partita.

[linebacker]

non c'è una virgola da aggiungere al tuo resoconto, Pain. Forse Bridgewater ha avuto problemi di visuale, visto che un rusher gli stava arrivando e agitava le mani per impedirgli di vedere alla propria destra, per cui credo abbia lanciato fidandosi del timing e non essendo sicuro di dove fosse il ricevitore scelto.
Sull'infortunio di tua, no dico niente per rispetto al giocatore. Ma vedere quella mano contorta in maniera innaturale, mi ha risvegliato dentro ricordi orribili del recente passato. Non di football, di vita quotidiana, e di lesioni cerebrali. Spero solo sia stato un caso, di essere in errore e di essere solamente rimasto impressionato da quello che ho visto. Veramente.

[Khun_Ale]

Ho visto anche io un po' di erroracci che qui e la sono costati la gara, sicuramente giocare in Florida quando ci sono quelle temperature per le squadre che arrivano da altre aree è complicato, a Jacksonville lo sappiamo bene e quando ben sfruttato può essere un vantaggio.

Soprattutto con la panchina degli ospiti che resta tutta la partita al sole mentre quella di Miami all'ombra

D'accordo con Line su Tua, impressionati le immagine con lui a terra e le dita in posizione innaturale. Mi sembrava molto serio ma poi è stato dimesso la sera stessa ed ha viaggiato con il team però resterà fuori per un bel po'.
Ora si sta discutendo del 'concussion protocol' che probabilmente non è stato seguito alla lettera dopo la botta di domenica scorsa con i Bills, visto che lo hanno già fatto giocare nel secondo tempo.
Qualcuno farà da capro espiatorio.

Per la partita di oggi a Baltimora sembra che i Bills recuperino alcuni giocatori, meglio visto che eravamo messi un po' male e la partita non è facile. Speriamo almeno Oliver e Poyer e che si possa schierare al OL titolare.

Oggi si comincia prima con la prima partita in Europa a Londra.
Tra le altre partite interessante Eagles - Jaguars, per 'testare' i miglioramenti di Jacksonvile visti nelle partite (come dice Ben) e altra sfida a Tampa tra Brady e i Chiefs, anche se Tampa ha ancora molti infortuni.

[BenDean]

Tua dovrebbe portare tutti in tribunale, non lo farà ovviamente.

Mi è piaciuto il commento di Schwartz (OT dei Chiefs) al riguardo del sindacato giocatori (parafraso): hanno speso così tante energie per cercare di non far perdere partite e soldi a un molestatore seriale e quando un QB ha l'infortunio che ha nella partita coi Bills si limitano a dire che stanno ancora investigando (due partite dopo).

Jacksonville sconfitta pesantissima con gli Eagles, un vero disastro a dispetto di un risultato comunque bilanciato.
Partita di facilissima lettura: pioggia forte e vento, iniziamo subito 14-0 a nostro favore con il gioco per aria degli Eagles che non funziona completamente.
Assurdamente anzichè sfruttare il gioco su corsa e sul sicuro ci incaponiamo a fare chiamate un po' troppo fini e da un potenziale 21-0 o 17-0 il turnover on downs offre palla agli Eagles.

Da lì Philadelphia non si guarderà più indietro e lo farà con solo una giocata: corse, corse, corse. Oltre 200 yard di corse contro una difesa che ne aveva concesse appena 55 a partita.
Stessa giocata, sempre e nessuna capacità di fermarla da parte di linea difensiva e linebacker, un vero pestaggio da parte della linea offensiva Eagles.

Dall'altra parte solida difesa di Philadelphia aiutata da due fattori: un playcalling assurdo in primis con noi sopra 14-0, il diluvio in campo e sole 3 corse chiamate nel secondo quarto. Troppa finezza che ha portato ad una valanga di fumble, ricevitori che se la facevano scivolare via e situazioni spinose.
Trevor Lawrence ha giocato la sua peggior partita da quando è Jaguars con 4 fumble e poca precisione a tutto tondo. Assolutamente non agevolato da un playcalling a questo giro davvero demenziale e da una linea offensiva che dopo un inizio dominante si è sciolta come neve al sole.

Doug Pederson a questo giro non mi è piaciuto nè come playcalling nè come gestione della gara. Secondo me un errore gravissimo e che è costato probabilmente l'intera partita (anche se credo che vista la differenza di fisicità si sarebbe perso comunque) è stato questo: sul 14-14 a tre minuti dalla fine del primo tempo abbiamo palla in mano sulle nostre 30 ed Etienne "converte" il secondo down. Scrivo converte tra virgolette perchè incomprensibilmente gli arbitri segnano lo spot una yarda e mezza più indietro, una cosa assurda e facilmente rivedibile con un challenge.
Pederson non chiama il challenge e sul terzo down e 1 arriva il fumble sullo scambio nella QB Sneak, gli EAgles prendono palla e segnano per il 14-20.
Finire il primo tempo 14-14 o 17-14 anzichè sotto avrebbe forse cambiato tutto.

La cosa brutale è che alla fine li abbiamo fermati sul 4th&3 con due minuti ancora sul cronometro, sotto 21-29 e si poteva imbastire un pareggio: niente da fare, primo snap e subito fumble, game over.

Resta un bel bagno di umiltà perchè hai perso proprio in fisicità contro una squadra che davvero ha chiamato una sola cosa e non sei stato in grado di fermarla.

Restano per me evidenti due problemi che ci porteremo dietro tutto l'anno: la mancanza di un vero ricevitore numero 1 che intimorisca le difese e che fa da valvola di sicurezza.
La mancanza di un vero nose tackle da abbinare ai nostri DT.
Chiaro che poi ci sono altre mancanze (migliorare la linea offensiva, secondaria ecc) ma quelle sono due mancanze che ti possono davvero penalizzare nel lungo.

Ribadisco che per me gli Eagles sono la squadra outsider di quest'anno nella NFC perchè hanno delle trincee di grandissima fisicità, hanno un gran bel parco ricevitori ed il QB per quanto sulle decisioni per aria non sia una cima per rapidità di gambe abbinata alla linea offensiva tiene sempre sulle spine le DL avversarie.
Solidi e cazzuti.

Ora guardo le altre.

[BenDean]

Premetto che non ho ancora visto neanche un'immagine ma vi chiedo dal profondo: cosa dobbiamo pensare nel 2022 di una partita, gara, lega che vede Geno Smith e Jared Goff mettere su 1000 yard combinate e 93 punti?

Torno a finire le partite di questa sera ma a questa domanda mi rispondete eh!

[Khun_Ale]

I Bills hanno cominciato molto male in attacco con intercetto e fumble nei primi 3 drive con i Ravens che sfruttano le occasioni e si portano sul 17-3. Tra passaggi droppati e placcaggi mancati i Ravens arrivano anche sul 20-3.
Poi si comincia giocare, i Bills corrono di più e la difesa ferma Jackson (Milano era dappertutto) e si ritorna in parità sul 20-20 nel terzo tempo.
Giocata decisiva l'intecetto di Poyer in end-zone sul 4th & goal (Baltimore non calcia da posizione favorevole), a questo punto con 4 minuti da giocare gestendo bene il tempo si arriva ad un comodo calcio trasformato da Bass a tempo scaduto.
Un po' di fortuna per una penalità su Allen, che probabilmente non c'era.

Premetto che non ho ancora visto neanche un'immagine ma vi chiedo dal profondo: cosa dobbiamo pensare nel 2022 di una partita, gara, lega che vede Geno Smith e Jared Goff mettere su 1000 yard combinate e 93 punti?

Torno a finire le partite di questa sera ma a questa domanda mi rispondete eh!

Non l'vista neanche io ..... difficile da spiegare

[Painkiller]

TJ Watt è stato draftato dagli Steelers nel 2017 e da allora ha saltato 7 partite. Gli Steelers le hanno perse tutte e senza di lui fanno la metà dei sack a partita.

Spesso non ci si rende conto di che impatto possono avere anche i difensori.

[linebacker]

@Pain, Watt sta rivoluzionando il ruolo e creando grossi problemi agli OC. Molto forte fisicamente, più di un qualsiasi linebacker. Meno rispetto a un end classico, come il fratello maggiore. Grande velocità, riflessi, fondamentali in entrambi i ruoli perfetti. Può andare a fare pressione come marcare il TE che si sgancia a ricevere. Non è un caso che i DC delle altre squadre lo stiano prendendo ad esempio per mettere in crisi i tackles offensivi. Di cui si stanno evidenziando i limiti di velocità. In parte era già accaduto con James Harrison, qualche tempo fa. Che, rispetto a Watt, la metteva più sul piano della fisicità pura. TJ invece non offre punti di riferimento all'avversario. Parte, puntando all'esterno. se il Tackle si sbilancia, lo brucia sempre all'esterno e fa il contenimento. Se è lento, fa perno sul piede esterno e tglia all'interno, arrivando sul Qb. O parte direttamente all'interno e, quando arriva il primo contatto, rimbalza e gira dietro o si sgancia e copre come un Outside linebacker.Con un giocatore imprevedibile come lui, i compagni di reparto hanno grossi benefici, dato che si aprono spazi giganteschi anche per loro.
@Ben, riguardo alla tua domanda, ti va bene una risposta, giusto per fare contento Vinz, del tipo: Genocchio ha scoperto di essere un giocatore di football una volta lasciati i Jets?

[BenDean]

Accetto sia la tua risposta che quella di Khun e direi che alla fine ci trinceriamo tutti dietro alla parola "inspiegabile"

Scherzi a parte io credo che risultati come quello (ma un po' tutti a dire la verità se guardiamo bene) siano causati da fattori diversi: sbilanciamento a favore del pass causato da regole e schemi, il sempre maggior utilizzo dell'analisi dei dati che ha portato a giocarsi tanti down in maniera diversa (specialmente il quarto down), la maggior tutela dei QB che permette i suddetti schemi e ad una progettazione dei roster diversa dal passato.

Mi ricollego al discorso che faceva linebacker su TJ Watt e in generale gli OLB che vediamo sempre più spesso nel ruolo di end veri e propri e alla dificoltà degli OT: provo a dire la mia. E' sempre più raro in una DL a 4 vedere la figura del "big end". Nel 3-4 la situazione è ovviamente diversa (non stiamo ad analizzare i front multipli o non ne usciamo) ma con la linea a 4 un DE alla Calais Campbell, grosso e più lento è sempre meno presente.
Il fatto che ci siano ormai diversi OLB (o undersidez DE) sul weak side porta tendenzialmente più velocità, gli OT di quelle dimensioni dai piedi veloci e dalla tecnica di mani buone sono poche e vanno in crisi.

In aggiunta a questo anche in mezzo alla DL è sempre più raro vedere un NT massiccio presente spesso in campo. Anche qui si va tantissimo di DT più leggeri e veloci, di stunt con i DE/OLB o addirittura gli stessi schierati direttamente in mezzo.
Pacchetti di rush più veloci.
Si è sempre più spesso in nickel (quando non ancora in dime), i due DT in mezzo pesanti contemporaneamente non ci sono praticamente mai perchè uno dei due deve rifiatare.
Ovviamente tutte queste cose (più mille altre) portano a costruire i roster in un certo modo e le conseguenze sono evidenti.

Francamente penso che il margine d'errore nella NFL attuale sia molto basso e quando sbagli ormai anche l'ultima della lega tendenzialmente te la fa pagare cara. Non mi riferisco all'errore banale su una copertura saltata ma propri a determinati approcci strategici nella partita o di matchup.
Va bè mi fermo perchè ci sarebbe da scrivere chilometri su questo ma ci sono squadre che ormai sono propriamente strutturate solo per difendere una situazione di gioco e soffrono tremendamente contro il running game (Cleveland è un'altra squadra che domenica ha lasciato correre 200 yard agli avversari)

Ho parlato solo della partita di Jacksonville di domenica: riguardandola esco rinfrancato dal fatto che nonostante si abbia regalato 5 turnover si sia perso di 8 e si aveva palla in mano alla fine per riprenderla.
Detto questo e detto che Doug Pederson si sta dimostrando un buon HC che sa decisamente mettere giù ottimi schemi di passaggio QB friendly domenica così come nella prima gara contro Washington gli devo rimproverare una cosa: la fottuta cocciutaggine a lanciare lanciare lanciare. Ci avevano avvertiti da Philly che con Pederson si muore e si vive col pass ma serve assolutamente maggiore bilanciamento quantomeno in certe condizioni.
Lui ha ragione a dire che le chiamate erano buone (mica è colpa sua se il QB fa fumble da solo mentre corre con la palla e non ha avversari attorno) ma non può dire come ha detto lunedì dopo la partita "fa niente se c'è la tempesta, non stravolgo il piano di gioco in corsa".
Mi stanno sul cazzo queste testardaggini perchè i freddi numeri ti dicono che tu eri in vantaggio 14-0, Philly stava lanciando e c'era un diluvio tra pioggia e vento.
Loro hanno cominciato a correrci sopra e si è finito con 19 corse noi e 50 corse loro. E' semplicemente un'assurdità concettuale, c'è la tempesta tropicale, sei in vantaggio di due possessi (quasi 3), corri.
Non esiste che chi era dietro di te corra 2,5 volte te con quel meteo.

Ho guardato anche Patriots-Packers in serata.
New England ha lottato fino alla fine con armi spuntatissime, QB di riserva e rookie debuttante e nonostante le difficoltà ha messo in mostra le difficoltà dei Packers contro le corse, i Patriots hanno messo su circa 180 yard su corsa.
Green Bay tra drop, una pick 6 su Rodgers e appunto la difficoltà di difendere a terra ha faticato più del previsto.

Stanotte gli dei del football ci "graziano" con Broncos-Colts.

[linebacker]

Correttissima la tua analisi del discorso End. Per un po', poi, credo che, come sempre le cose cambieranno ancora, vedremo sempre meno end fisici. Credo invece che i NT di spessore attletico saranno ancora buona merce. Uno che ti tiene d'occhio buco 1 e 2 ed impegna il centro, fa sempre comodo. Tanto, ci pensano i Dl esterni a giocare in velocità. O si inseriscono i blitzers.
Evitando gli sfottò a vinz, credo che in quella partita ci siano stati diversi fattori ad incidere. I turnovers, alcuni dei quali sanguinosissimi.ed un bel po' di problemi a contenere le corse, che han lasciato molte opzioni nel gioco in aria. Siamo solo nella fase iniziale del campionato, però per i Seahawks mi son venute in mente due cose 1) la protezione della Ol non è del tutto assente come nei due anni precedenti. Per cui viene il forte dubbio che Wilson fosse fortemente inviso ormai ai compagni di reparto.2) Genocchio, alla fine, ha avuto pochi problemi ad integrarsi, visto che, quando riesce ad usare il cervello (e l'incognita resta questa) come stile di gioco, ha molto di quello del predecessore. Saprebbe lanciare lungo, ma ha anche doti di scrambler non comuni. poi, se hai le doti e l'attitudine è bassa, ovviamente, i risultati non sono gli stessi. ma sa che è la sua grande possibilità e, a meno di non essere autolesionista, farà di tutto per acciuffarla. Dal canto suo Seattle, alla fine, ha scelto la via più logica. Qualcosa che le permettesse di non stravolgere l'orientamento della squadra e permettesse di fare decentemente un campionato di transizione a bassissimi costi.

[BenDean]

D'accordissimo e d'accordissimo sul discorso NT.
Io credo che comunque un po' di bilanciamento arriverà in ogni caso perchè già ora ci sono squadre che stanno correndo senza pietà sopra le altre. Se la tua squadra non è in vantaggio con i DE che possono lanciarsi liberamente sulla rush si rischia l'effetto boomerang che stiamo vedendo con squadre che subiscono oltre 200 yard su corsa. Si arriverà nel mezzo.

Proprio anche per il discorso che facevi sui DT/NT: è un altro dei motivi per cui ritengo Philadelphia la squadra outsider in NFC. Hanno Jordan Davis che è un qualcosa di mostruoso come NT e di fianco due DT che erano stratosferici ma sono ancora ottimi: Fletcher Cox e Hargrave. I DE/OLB magari non straordinari sono comunque ottimi giocatori, come CB hanno Slay , safety più che buone.
Dall'altra parte la linea offensiva è più che solida, hanno un gran ricevitore in AJ Brown, un ottimo ricevitore nello slim reaper Smith, uno dei migliori TE a tutto tondo della lega in Goedert e un ottimo RB in MIles Sanders.
Hurts non è il QB da volere quando sei in dropback ma ha un modo di correre che lo rende una minaccia sui draw e per il contain che rende tutta l'offense difficile da decifrare.

La squadra che è stata costruita ha molto molto senso, una volta capita l'errore fatto con Wentz sono stati bravissimi a rimpolpare a livello di talento la squadra con delle trade che sono state strabilianti (con la complicità della fessaggine di altre squadre).

Proprio ieri a Tom Brady (che sembra sempre più giù di cera da quando è entrato in crisi con la moglie e ora con il divorzio alle porte) hanno chiesto un commento sull'equilibrio al momento nella NFL e la sua risposta è stata lapidaria e un po' simile alle nostre lamentele qui: "sto vedendo un sacco di brutto gioco, tantissime squadre che giocano davvero un pessimo football". Non credo tralasciasse anche i suoi Bucs dal commento, è piuttosto evidente.

Ad ogni modo ho avuto modo di vedere tutta Colts-Broncos. Siccome vi voglio bene vi suggerisco caldamente di non fare un rewatch totale o esteso della gara, date un'occhiata agli highlights (potremmo chiamarli lowlights e sarebbe più corretto).
Spettacolo orripilante.

Innanzitutto i Broncos possono andare a quel paese perchè hanno regalato una vittoria a dei Colts moribondi. Non che Indianapolis faccia paura ma tra i Chiefs e Denver si è trovata in mano due vittorie che boh.

La cosa che è saltata maggiormente all'occhio e mi duole davvero dirlo è il livello di gioco dei due QB: Matt Ryan è impresentabile dietro una linea offensiva in affanno, è praticamente una statua che si muove a malapena con una lentezza di rilascio spaventosa, un braccio semi spompo e una pericolosa tendenza ai turnover.
Nel disastro di ieri sera è stato salvato da dei Broncos completamente inetti in red zone e da...

...arriviamo a Russell Wilson. E' qui che mi spiace veramente ma è stato disastroso e non mi riferisco solo all'intercetto in end zone che ha rimesso in gara a partita praticamente finita i Colts.
E' costantemente un pesce fuor d'acqua, anche quando ben protetto. Stranamente impreciso a volte anche sul medio lungo ma soprattutto gravissimi errori di lettura del gioco: ripetutamente lento nelle progressioni, fissato sul ricevitore già dal pre snap e in diverse occasioni decisive proprio per questo ha mancato il WR completamente libero (anche a fine a gara sui drive decisivi).
L'intercetto a neanche due minuti dalla fine in end zone combinato con gli errori nella red zone finale sono state la ciliegina sulla torta.
E' l'ombra di se stesso.

Domenica Jacksonville gioca contro i Texans ed è inutile dirlo, serve una vittoria convincente o meno ma serve una vittoria.

[Khun_Ale]

Ad ogni modo ho avuto modo di vedere tutta Colts-Broncos. Siccome vi voglio bene vi suggerisco caldamente di non fare un rewatch totale o esteso della gara, date un'occhiata agli highlights (potremmo chiamarli lowlights e sarebbe più corretto).
Spettacolo orripilante.

Niente altro da aggiungere, volevo rivederla completamente ma poi mi sono trovata a 'skipparla'.

Indianapolis e Ryan, sono una vera delusione su Ryan visti gli ultimi anni ad Atlanta ero convinto potesse fare ancora un paio di anni a buoni livelli e invece sembra proprio 'bollito'. Anche la OL che era il punto di forza dei Colts non è più così efficace. Tra fumble e sacks credo siano una delle peggiori della lega.

Anche per Wilson partita pessima, penso di averlo visto raramente così male.

Non mi aspettavo che Geno Smith potesse arrivare a questi livelli, dopo i primi anni disastrosi ai Jets (e forse a posteriori le colpe non erano solo sue), ha girato diverse squadre come back-up finché Seattle non gli ha dato la possibilità l'anno scorso di giocare al posto dell'infortunato WIlson e già in quelle partite non aveva fatto male, probabilmente quelle prestazioni gli anno 'garantito' la possibilità di giocarsi il posto di QB titolare quest'anno. La sta sfruttando bene, leggendo tra le statistiche ha il 77% di completi il migliore tra i QB con almeno 100 lanci, si sta guadagnando un futuro per i prossimi anni.
Comunque a Seattle dopo anni che nel draft non investivano sulla OL, quest'anno 2 scelte nei primi 3 round che sono tra l'altro tra i rookie tackle migliori della lega.
Scelta azzardata quella di giocare con entrambi i tackle al primo anno ma sembra stia pagando bene.
Alla fine si trova con una buona OL e 2 ricevitori come Lockett e Metcalf, non è messo male c'è chi e messo peggio.

[Vinz Clortho]

dopo i primi anni disastrosi ai Jets (e forse a posteriori le colpe non erano solo sue)

Ma è ovvio, con i Jets le colpe raramente sono solo ed esclusivamente del giocatore. Chiaro noi abbiamo impressa a indelebile memoria un fumble che quasi fa la pari con il "buff fumble" di mark sancheziana memoria, ma per citare un altro dei "gloriosi" QB che sono passati dai jets se "vedi i fantasmi" perchè la tua linea non tiene e la difesa avversaria ti è costantemente addosso, allora non è che hai grosso margine per esprimere il tuo talento. Io a Geno, in fondo in fondo, voglio bene alla fine.

Uso questo discorso per ribaltare il concetto e mi chiedo se il GOAT invece di essere finito nel sistema perfetto dei Pats fosse finito in un'altra disastrata squadra. In quel caso sarebbe diventato il GOAT? Sappiamo che il Brady dei Bucs ha dimostrato di funzionare anche di fuori da New England, ma quello è il Brady anziano e campione. Io dubito che, per dire, se da giovane fosse stato firmato da qualcun altro ora non sapremmo manco chi è Tom Brady...

[linebacker]

sinceramente penso che avrebbe fatto di tutto per essere tradato al più presto. Comunque, senza un Belichick con la sua stessa, ossessiva voglia di vincere, penso che sicuramente avrebbe raccolto molto meno. Il problema sarebbe stato se fosse rimasto per più di una stagione in un team scassato. Non è mai stato un o scrambler neanche nei momenti migliori. Senza una buona OL, avrebbe rimediato infortuni molto seri che ne avrebbero compromesso la carriera.

[Khun_Ale]

Brady, avrebbe vinto qualcosa ma non quanto ha vinto con i Patriots.
Quello tra i Pats e Brady è stato un 'matrimonio' perfetto.

Oggi i Bills sfidano gli Steelers, per quello visto in queste giornate non dovrebbe esserci partita senza Watt sarà difficile contenere l'attacco dei Bills. Dall'altra parte prima partita da titolare di Pickett curioso di vedere come si comporta.
Anche oggi diversi giocatori fuori in difesa, probabilmente peseranno meno che nelle ultime giornate.

Nel Sunday night decisiva sfida per la AFC North tra i Cincinnati e Baltimore.

Concordo con Ben su Philadelphia, ha un buon roster e potrebbe essere la sorpresa della NFC visto che le squadre favorite stanno mostrando dei problemi (Tampa, GB e LA su tutte). Oggi sfidano i Cardinals sfida non proibitiva potrebbero arrivare sul 5-0.