oirottiv ha scritto: ↑20/01/2023, 1:32
Ma senti una cosa fenomeno: 1200 euro 6 giorni? Quante ore? Nette o lorde?
La mia compagna laureata e abilitata lavora in un centro elaborazioni dati per 1300 nette, 40 ore.
Ovviamente è un investimento su se stessa e a breve si aprirà uno studio suo. Io ho lavorato (sempre laureato, sempre abilitato) per 3 anni a 500€ in un'altro studio professionale, non so nemmeno quante ore facessi, ho 40 anni. Nel 2022 ho fatturato 73'000€.
Diciamo che la gavetta me la sono sudata.. ho passato anche periodi a pasta al burro.
Sentire gente che rifiuta uno stipendio lo trovo davvero stupido in un mondo lavorativo che richiede veramente sacrifici per emergere. E' una scelta sbagliata, ma capisco che io sia figlio di una famiglia piccolo borghese che mi ha dato tutte le opportunità e mi ha cresciuto inculcandomi la "cazzimma" che serve per emergere, e non tutti hanno avuto (a gratis) questa fortuna, che non è un dettaglio da poco quando si parla di queste cose.
Un analfabeta, cresciuto in una famiglia povera e senza cultura, non ha queste consapevolezze.
Il dibattito sul tema è per me veramente di basso livello, o bianco o nero. Ieri ho visto da Del Debbio (mi ci sono imbattuto veramente per caso) un gruppo di disgraziati che insisteva con la durata dei contratti, la paga, le ore.. ("se non è a tempo indeterminato meglio sto a casa"); un tizio palesemente al di fuori di qualsiasi forma di socialità, recuperato ad una manifestazione pro reddito, catapultato in un ristorante fighetto che ha rifiutato una proposta di lavoro buttata li a favore di telecamera (avrei voluto vedere chiunque reagrire in maniera diversa); magnasghei in collegamento da Padova che si lamentavano dei terroni in studio, ridacchiandosela.
Il reddito sarebbe anche una forma di sostegno giusto, legittimo, generoso e socialmente intelligente, ma come tutte le cose italiane è gestito di merda e raccontato di merda.
Sarebbe stato invece opportuno dare una forma di sostegno, vigilare sui contratti, se rifiuti 3 lavori te lo levo. Senza alibi per nessuno, ne per i precettori, ne per i datori di lavoro, ne per la politica. Un approccio serio, che però non abbiamo, noi Paese.
Meglio le chiacchere..