[OT] Diletta Leotta

[Gargarozzo]

Secondo me, da buon portiere, si fa perforare analmente da lei

[Salieri D'Amato]

Beh lo dico sapendo di poter dire una cosa impopolare, fossi donna e tendenzialmente ultra figa come la Leotta (lasciamo perdere come lo è diventata, ma la base era già buonissima), e non avessi propensione per lo studio, con un alto appetito sessuale, cercherei di intraprendere la carriera a caccia di buoni partiti e godermi la vita tra lussi e privilegi. Perché cazzo dovrei sbattermi otto ore al giorno, con l'aspetto di una leotta, e poi andare al lavoro con il treno o farmi il mazzo in azienda.

Lo stesso discorso lo farei al maschile, fossi bello come Karius. Sfrutterei al massimo la cosa che può distinguermi dal volgo.

"Io so' io, e voi non siete un cazzo!"

Cercare di godersi la vita è un conto, per la caccia ai buoni partiti dipende da te e dalle tue aspirazioni. Tu fossi bello e avessi gran successo con le donne cercheresti il buon partito che ti mantiene ma che in qualche modo ti terrebbe al guinzaglio?

Perchè alla fine la discriminante è quella. Le bellissime nella vita fanno scelte, dettate dalla propria essenza. Volendo categorizzare genericamene, pur sapendo che le sfumature sono infinite, direi che:
chi ha testa e aspirazioni spesso sceglie la via della propria relizzazione personale, professionale e/o sentimentale, e mai vorrebbero essere considerate unicamente per la loro avvenenza;
altre con meno scrupoli, e probabilmente con meno qualità morali, cercano di intraprendere lo stesso percorso anche usando come arma la prorpia avvenenza e non disprezzando scorciatoie;
altre ancora decidono che l'unica realizzazione possibile è quella del benessere economico, per cui si scelgono appunto il buon partito a scapito di tutto il resto, se si può si trova anche il giovanotto belloccio, altrimenti si vira sull'anzianotto danaroso;
chi non ha neppure testa, si lega a chiunque le permetta lo stile di vita più lussuoso possibile (finendo spesso per essere buttata via come uno straccio al termine del proprio splendore).

Le scelte son tutte legittime, ognuna/o cerca la maggiore utilità rispetto alle proprie aspettative con le armi che la natura gli ha messo a disposizione.

Ovviamente noi si critica chi cerca di apparire quello che non si è. Anzi, io "credo" di fare così, invece molti criticano solo per invidia sociale chiunque se la passi meglio di loro.

[Loris Batacchi]

Direi che l'opzione due sia quella che è più affine alla Leotta. Non è la bellissima che diventa anche grande attrice, chessò una Margot Robbie, però non è nemmeno così oca stile sportitalia per non saper dire due cagate a bordo campo, anche con un certo stile.

[cunnilingtus]

Immagino che la coppa sia già del Manchester, il portiere del Newcastle ormai non ha più il ritmp partita xchè si dedica ad altri ritmi...
PAPERE BIS come nella famosa finale di Champions...?

[Salieri D'Amato]

Immagino che la coppa sia già del Manchester, il portiere del Newcastle ormai non ha più il ritmp partita xchè si dedica ad altri ritmi...
PAPERE BIS come nella famosa finale di Champions...?

Scommettiamo?

[Drogato_ di_porno]

[Trez]

Mannaggiatutto


[media]https://www.instagram.com/reel/Cne_X06h ... MyMTA2M2Y=[/media]

Non sono i muscoli...
E' il culo che fa male
Trez docet !!!!!

In effetti la camminata a gambe larghe fa pensare ...

[Drogato_ di_porno]

fossi Ten Hag direi ai miei giocatori di provare anche con tiracci da lontano...basta inquadrare la porta perchè Karius è messo male, le uniche bocce che vede bene sono quelle della Dilla

[Drogato_ di_porno]

La Dilla in viaggio per Wembley...speriamo Karius non faccia disastri...

[Drogato_ di_porno]

Karius ha fatto una (mezza?) papera sul primo gol di Rashdord e sta venendo massacrato su twitter. Sul secondo di Casemiro non mi sembra abbia colpe ma la faccia che aveva mentre sistemava la barriera era quella di un portiere in difficoltà...che farà la Dilla?

[Drogato_ di_porno]

sul primo gol c'è sicuramente una deviazione che ha messo in difficoltà Karius ma lui sembra comunque poco reattivo...non ci mette quella reattività che ha messo nella caccia alla figa

[Paperinik]

Maldetta figa, rovina del genere umano..pensiamo a pato spompato dalla barbarella, tiger woods rovinato...

[Drogato_ di_porno]

Maldetta figa, rovina del genere umano..pensiamo a pato spompato dalla barbarella, tiger woods rovinato...

papero guarda il volto di Karius mentre sistema la barriera...ti si stringe il cuore a guardarlo...

[federicoweb]

Bella quella linguetta, la immagino quando " lavora"....

[}}Tristan]

E pensare che Dilly ci aveva provato...cazzo ! quando lo capirà che non deve scrivere nè letterine nè discorsi?

la bellezza càpita, come le papere..
Nonostante sia portatrice di figa...ma che sfiga che porta... spero per Karius che gli sugga tutto il midollo spinale come consolazione.
(unico Happy ending possibile oramai, sul passo indietro per prendere la rincorsa...non voglio essere troppo greve )



così prima della partita

DILETTA LEOTTA LANCIA UN MESSAGGIO ALL’UNIVERSO MASCHILE: C’È SPERANZA PER TUTTI! – LA BOMBASTICA CONDUTTRICE SCRIVE UNA LETTERA APERTA AL FIDANZATO, IL DISASTROSO PORTIERE LORIS KARIUS, PASSATO ALLA STORIA PER LE PAPERISSIME IN FINALE DI CHAMPIONS, CHE OGGI TORNA A GIOCARE DOPO DUE ANNI, NELLA FINALE DI CARABAO CUP TRA NEWCASTLE E UNITED – “LA TUA FORZA MI HA FATTO INNAMORARE DI TE. A VOLTE UN PASSO INDIETRO SERVE PER PRENDERE MEGLIO LA RINCORSA. ORA VOGLIO IL LIETO FINE”



Estratto dell’articolo di Elisabetta Esposito per www.gazzetta.it

[Scopri]Spoiler

[…] Diletta Leotta ha scritto al suo Loris Karius a poche ore dalla finale di Carabao Cup tra il Newcastle e il Manchester United. Una partita speciale per il portiere legato ormai da mesi con la conduttrice e volto femminile di Dazn: la sua ultima partita risale a due anni fa, adesso - complici una serie di circostanze più o meno fortuite - ecco il ritorno tra i pali nella sfida che i tifosi del Newcastle aspettano da una vita.

È stato The Athletic a chiedere a parenti e amici dei finalisti di dedicar loro qualche pensiero e a Karius ha scritto proprio Diletta, che oggi sarà lì, a Wembley, per stargli accanto e per raccogliere qualche immagine speciale per Dazn, che tra l'altro trasmetterà l'incontro e sta seguendo sui social il viaggio di Diletta a Londra.



Ecco il testo della lettera, in cui la conduttrice fa chiari riferimenti alla finale di Champions League del 2018 tra Liverpool e Real Madrid in cui due erroracci del portiere costarono tantissimo ai Reds e di fatto interruppero la carriera di Karius: "Caro Loris, mi piacerebbe scriverti questa lettera domani, o dopo, una volta finita la partita che ti riporta in campo dopo questi due, interminabili, dolorosi e incredibili anni. In questo momento smetto di essere la Diletta che conosci e, come in Canto di Natale di Charles Dickens, indosso i panni del 'fantasma del passato' per farti voltare e rendere conto della strada che hai fatto fino a qui.

I giorni spesi a credere nel tuo sogno, amarlo, tenerlo tra le mani fino ad afferrarlo per poi, brutalmente vedertelo strappare. Le notti tristi, il nodo alla gola e i cattivi pensieri dietro a quell’errore che per due anni ti ha tenuto lontano dalla competizione ma non dalla tua passione più grande.



Quel campo verde che fa sognare ogni giorno milioni di bambini. Grazie alla tua squadra e alla forza che uno con l’altro vi siete trasmessi. Certo, non lo neghiamo, il colpo è stato duro, però, tu mi hai insegnato, la vita è il 10% cosa ti accade e per il 90% come decidi di reagire. E tu hai deciso di costruire il tuo futuro abbracciando il cambiamento e lavorando ancora più duramente per tornare ad esserci, ad essere in prima linea, ancora una volta, orgoglioso di te.


Ecco perché dal primo momento che ci siamo conosciuti prima di tutto ho ammirato la tua forza e il tuo coraggio. Mi hai raccontato del tuo lungo percorso di rinascita e la forza con cui credi in ciò che sei mi ha fatto innamorare di te. A volte fare un passo indietro serve per prendere meglio la rincorsa e sono certa che questa rincorsa porterà te e tutta la squadra a spiccare il volo. Nessuno lo merita così. Da bambina ho sempre amato le favole e non vedo l’ora di leggere questo lieto fine. Con amore, Diletta".