(O.T) Governo Meloni: governo, governicchio..o governo del cacchio?

[Vinz Clortho]

Anche se OT, io gradirei veder sviluppata la dimostrazione matematica del non sovrappopolamento.

ok, ma non è che posso fare tutto io:

[estdipendente]

azz ho sbagliato. qui si parla di Meloni. il commento sulla Caputova era per il topic delle politiche. chiedo venia

[Gargarozzo]

Non c'entra nulla coi motivi per cui ho detto che ha scritto una vaccata. Basta leggere

Commentami la storia di Bruno Vespa, m'interessa di più

non l’avevo mai sentita. non vivo in Italia da 30 anni. di gossip so poco e di storia quello che mi ricordo del liceo (DDP e altri - non gg- mi danno 6-0 6-0

Mah, alla fine per me tutto diventa gossip e burla. Specie quando c'è la seriosità del credere ciecamente e della logica semplicistica, spesso pure mal interpretata. In questo NON sto puntando il dito di preciso a nessuno, eh. Che preferirei non dover rispondere a chi si sente ingiustamente chiamato in causa, facciamo notte e dopo devo buttare la pasta.
È la situazione della comunicazione su qualsiasi argomento... un po' dappertutto.

[Johnny Wadd]

Ridi in faccia a cosa so io

Ti ricordo qualcuno che ti ha picchiato da piccolo? ogni tanto vai fuori di testa senza motivo. Sono sinceramente preoccupato per te. Potevi tranquillamente controbattere alle mie vaccate dicendo punto per punto le cose non vere che avevo scritto. Che significa basta leggere? la tipica uscita di chi non ha argomenti.

Se, vabbé...
Dato che continui a tirarmi in ballo laddove per me era finita da mezz'ora (e sono anche parlare a continuare a risponderti), se proprio ci tieni continuiamo sul topic che ti avevo indicato, cioè questo

viewtopic.php?p=3126754#p3126754

Qui siamo OT

Visto che ti faccio venire i nervi non insisto, non voglio pesi sulla mia coscienza, stammi bene.

[Salieri D'Amato]

Ragazzi studiate voi.

Fino al 1924 ci furono elezioni in Italia con la presenza di tanti partiti, anche di quello comunista. Ci furono anche le violenze dei fascisti durante la campagna elettorale (denunciate dal socialista Matteotti che infatti venne ammazzato) ma formalmente si era ancora in democrazia, solo dal 1925 (tre anni dopo l'arrivo di Mussolini al governo) furono messi fuorilegge i partiti e si instauro un regime totalitario.

Formalmente che vuol dire? Se hai ottenuto la formalizzazione con la violenza, le minacce e le intimidazioni di democratico vedo poco.

Tra l'altro quasi tutte le moderne dittature sono formalmente democraticamente elette. Magari c'è una sola lista, ma viene democraticamente votata.

Se in un forum, tra noi, si parla di un processo democratico, s'intende un paese dove i cittadini hanno liberamente eletto il loro governo, che ha ottenuto il consenso popolare, "libero" consenso; i tecnicismi per mettere le foglie di fico lasciamoli ai politici da cabaret televisivi.


PS: non ho fatto tempo a scrivere 3 righe, intervallate da una telefonata, che avete già scritto altri 20 post e fatto un flame. Che rapidità!

[Johnny Wadd]

Ragazzi studiate voi.

Fino al 1924 ci furono elezioni in Italia con la presenza di tanti partiti, anche di quello comunista. Ci furono anche le violenze dei fascisti durante la campagna elettorale (denunciate dal socialista Matteotti che infatti venne ammazzato) ma formalmente si era ancora in democrazia, solo dal 1925 (tre anni dopo l'arrivo di Mussolini al governo) furono messi fuorilegge i partiti e si instauro un regime totalitario.

Formalmente che vuol dire? Se hai ottenuto la formalizzazione con la violenza, le minacce e le intimidazioni di democratico vedo poco.

Tra l'altro quasi tutte le moderne dittature sono formalmente democraticamente elette. Magari c'è una sola lista, ma viene democraticamente votata.

Se in un forum, tra noi, si parla di un processo democratico, s'intende un paese dove i cittadini hanno liberamente eletto il loro governo, che ha ottenuto il consenso popolare, "libero" consenso; i tecnicismi per mettere le foglie di fico lasciamoli ai politici da cabaret televisivi.

Altro fenomeno, ho scritto formalmente, le violenze dei fascisti c'erano dal 1918, dal dopoguerra quindi si viveva già da anni in un clima da guerra civile, formalmente in un regime ancora democratico fino al 1925. Ci arrivi?

[estdipendente]

Non c'entra nulla coi motivi per cui ho detto che ha scritto una vaccata. Basta leggere

Commentami la storia di Bruno Vespa, m'interessa di più

non l’avevo mai sentita. non vivo in Italia da 30 anni. di gossip so poco e di storia quello che mi ricordo del liceo (DDP e altri - non gg- mi danno 6-0 6-0

Mah, alla fine per me tutto diventa gossip e burla. Specie quando c'è la seriosità del credere ciecamente e della logica semplicistica, spesso pure mal interpretata. In questo NON sto puntando il dito di preciso a nessuno, eh. Che preferirei non dover rispondere a chi si sente ingiustamente chiamato in causa, facciamo notte e dopo devo buttare la pasta.
È la situazione della comunicazione su qualsiasi argomento... un po' dappertutto.

nessun riferimento a alcuno in particolare

[giorgiograndi]

quindi secondo te mandare via 1000 persone o 50 milioni e’ uguale? difendere 5km di confine nei boschi o 8000 km di coste lo stesso?
e questo perche’ le stesse regole devono valere per tutti?
non ho mai sentito una simile fesseria con tutto il rispetto.

a Praga 2 per strada il russo - ucraino con la loro cazzo di gh e’ la lingua principale dei maschi tra i 15 e i 40.
ok, io ci passo meno tempo di te ma sono basito ogni volta che lo vedo.

certo che la Meloni e’ quello che e’. e allora? il fatto cbe non sia laureata e’ uno dei fattori che la rendono inadeguata. non l’unico ne’ il piu’ importante certo.

1 - immigrati
con questo possiamo chiudere il discorso perche' evidentemente ti mancano le nozioni di base per affrontarlo

2 - praga2
non ho l'emoji adatta per rispondere, quello che dici e' forviante

3 - tutti i politici sono di per-se inadeguati, perche' il loro fine e' ideologico, cosa che e' molto piu' palese in che presuppone superiorita' culturale. Per raggiungerlo mentono e creato una narrativa falsa per supportare tale menzogna. Per esempio l'idea che il pianeta sia sovra-popolato e' una affermazione che non puo' essere dimostrata matematicamente (mentre puo' essere dimostrato matematicamente che non lo sia). Visto che per costruire un ponte si usa la matematica, si dovrebbe usare anche per giudicare se siamo troppi oppure no.

noto che nel gulash ora e’ entrato il problema della sovrapopolazione. io avrei optato per la ricetta degli spaghetti cacio e pepe. sembra facile ma e’ difficilissimo. una laurea non ti aiuta a impedire il formarsi di quei fastidiosissimi micro grumi di pecorino rappreso

la vita e' una grande zuppa, concentrarsi su un problema senza collocarlo in un'ampia ottica attentiva (uso attentiva per dare risalto alla tua negligenza percettiva), dovrebbe essere fondamentale. Una laurea evidentemente ti aiuta a mangiare anche una zuppa senza sale e con verdure andate a male. Evidentemente ti aiuta pure ad essere contento. Kudos.

La risposta pertinente sarebbe stata "GG fammi vedere la matematica che dimostra che questo pianeta non e' sovrappopolato", ma e' evidente che ormai non e' piu' un problema oggettivo, ma percettivo. Un po' come chi si incazza perche' l'interlocutore non usa il pronome preferito.

[Gargarozzo]

Ragazzi studiate voi.

Fino al 1924 ci furono elezioni in Italia con la presenza di tanti partiti, anche di quello comunista. Ci furono anche le violenze dei fascisti durante la campagna elettorale (denunciate dal socialista Matteotti che infatti venne ammazzato) ma formalmente si era ancora in democrazia, solo dal 1925 (tre anni dopo l'arrivo di Mussolini al governo) furono messi fuorilegge i partiti e si instauro un regime totalitario.

Formalmente che vuol dire? Se hai ottenuto la formalizzazione con la violenza, le minacce e le intimidazioni di democratico vedo poco.

Tra l'altro quasi tutte le moderne dittature sono formalmente democraticamente elette. Magari c'è una sola lista, ma viene democraticamente votata.

Se in un forum, tra noi, si parla di un processo democratico, s'intende un paese dove i cittadini hanno liberamente eletto il loro governo, che ha ottenuto il consenso popolare, "libero" consenso; i tecnicismi per mettere le foglie di fico lasciamoli ai politici da cabaret televisivi.


PS: non ho fatto tempo a scrivere 3 righe, intervallate da una telefonata, che avete già scritto altri 20 post e fatto un flame. Che rapidità!

Non aggiungo altro per non sovraccaricare di altra pesantezza, per me, te e molte persone questo è ovvio, per altri è ovvio il contrario, questo a livello meramente contenutistico e al netto dei personalismi
Come sempre, la domanda è: ha senso comunicare cosí, tra convinti di evidenze opposte? (E per spirito democratico faccio finta di credere le 2 tesi siano di pari dignità, anche se non è così e tu per me hai spiegato perché).
La risposta, per me è: NO, è una perdita di tempo.
Ci sono altre logiche, qui e altrove, rispetto al cercare una verità, storica e non.
E infatti a un certo punto sbrocco, quasi sempre verso la stessa persona, oppure me ne torno in altri topic a parlare di sesso che è un argomento più nobile, apparentemente, meno divisivo (BIIIP! cazzata...)

[Johnny Wadd]

Ragazzi studiate voi.

Fino al 1924 ci furono elezioni in Italia con la presenza di tanti partiti, anche di quello comunista. Ci furono anche le violenze dei fascisti durante la campagna elettorale (denunciate dal socialista Matteotti che infatti venne ammazzato) ma formalmente si era ancora in democrazia, solo dal 1925 (tre anni dopo l'arrivo di Mussolini al governo) furono messi fuorilegge i partiti e si instauro un regime totalitario.

Formalmente che vuol dire? Se hai ottenuto la formalizzazione con la violenza, le minacce e le intimidazioni di democratico vedo poco.

Tra l'altro quasi tutte le moderne dittature sono formalmente democraticamente elette. Magari c'è una sola lista, ma viene democraticamente votata.

Se in un forum, tra noi, si parla di un processo democratico, s'intende un paese dove i cittadini hanno liberamente eletto il loro governo, che ha ottenuto il consenso popolare, "libero" consenso; i tecnicismi per mettere le foglie di fico lasciamoli ai politici da cabaret televisivi.


PS: non ho fatto tempo a scrivere 3 righe, intervallate da una telefonata, che avete già scritto altri 20 post e fatto un flame. Che rapidità!

Non aggiungo altro per non sovraccaricare di altra pesantezza, per me, te e molte persone questo è ovvio, per altri è ovvio il contrario, questo a livello meramente contenutistico e al netto dei personalismi
Come sempre, la domanda è: ha senso comunicare cosí, tra convinti di evidenze opposte? (E per spirito democratico faccio finta di credere le 2 tesi siano di pari dignità, anche se non è così è tu hai spiegato perché).
La risposta, per me è: NO, è una perdita di tempo.
Ci sono altre logiche, qui e altrove, rispetto al cercare una verità, storica e non.
E infatti a un certo punto sbrocco, quasi sempre verso la stessa persona, oppure me ne torno in altri topic a parlare di sesso che è un argomento più nobile, apparentemente

Ma allora insisti, ti avevo anche salutato, io comunque vedo in te tanta intolleranza, il tipico personaggio da forum che vuole l'ultima parola. Salieri almeno specifica ed entra sull'argomento, tu te ne esci con considerazioni generiche e banali.

[Gargarozzo]

Già fatto.
E ripeto, qui non parlo più di personalismi inutili, se ci tieni ti ho indicato dove farlo.
Non mi interessa scrivere qua di altre cose, ma dell'argomento, eventualmente. Non stavo parlando di te, se vuoi che parli di te lo faccio nell'altro topic

Intendo dire: continua pure parlare di me qua, mica te lo posso impedire. Non ti aspettare che ti risponda, qui, su quel piano. Tutto qui

[Johnny Wadd]

Già fatto.
E ripeto, qui non parlo più di personalismi inutili, se ci tieni ti ho indicato dove farlo.
Non mi interessa scrivere qua di altre cose, ma dell'argomento, eventualmente. Non stavo parlando di te, se vuoi che parli di te lo faccio nell'altro topic

Allora non quotare un messaggio dove c'è anche un mio post. Ti risaluto.

[Salieri D'Amato]

Ragazzi studiate voi.

Fino al 1924 ci furono elezioni in Italia con la presenza di tanti partiti, anche di quello comunista. Ci furono anche le violenze dei fascisti durante la campagna elettorale (denunciate dal socialista Matteotti che infatti venne ammazzato) ma formalmente si era ancora in democrazia, solo dal 1925 (tre anni dopo l'arrivo di Mussolini al governo) furono messi fuorilegge i partiti e si instauro un regime totalitario.

Formalmente che vuol dire? Se hai ottenuto la formalizzazione con la violenza, le minacce e le intimidazioni di democratico vedo poco.

Tra l'altro quasi tutte le moderne dittature sono formalmente democraticamente elette. Magari c'è una sola lista, ma viene democraticamente votata.

Se in un forum, tra noi, si parla di un processo democratico, s'intende un paese dove i cittadini hanno liberamente eletto il loro governo, che ha ottenuto il consenso popolare, "libero" consenso; i tecnicismi per mettere le foglie di fico lasciamoli ai politici da cabaret televisivi.

Altro fenomeno, ho scritto formalmente, le violenze dei fascisti c'erano dal 1918, dal dopoguerra quindi si viveva già da anni in un clima da guerra civile, formalmente in un regime ancora democratico fino al 1925. Ci arrivi?

Onestamente no, non ci arrivo.
Si parlava di Hitler che era arrivato in maniera democratica al potere e Mussolini no, tu invece assimilavi anche Mussolini a Hitler. Per te il "formalmente" è sostanziale, per me no, non c'erano le condizioni per esercitare un libero arbitrio, quindi democrazia.

Però anche io la chiuderei quì, che vi siete scaldati abbastanza e non vorrei si esondasse. Tanto ognuno rimane con le proprie convinzioni.

[Salieri D'Amato]

Anche se OT, io gradirei veder sviluppata la dimostrazione matematica del non sovrappopolamento.

ok, ma non è che posso fare tutto io:

[Scopri]Spoiler

Non ho capito l'ultimo passaggio della formula, ma è un problema mio di comprensione.

Me la riguardo poi con più calma.

[estdipendente]

quindi secondo te mandare via 1000 persone o 50 milioni e’ uguale? difendere 5km di confine nei boschi o 8000 km di coste lo stesso?
e questo perche’ le stesse regole devono valere per tutti?
non ho mai sentito una simile fesseria con tutto il rispetto.

a Praga 2 per strada il russo - ucraino con la loro cazzo di gh e’ la lingua principale dei maschi tra i 15 e i 40.
ok, io ci passo meno tempo di te ma sono basito ogni volta che lo vedo.

certo che la Meloni e’ quello che e’. e allora? il fatto cbe non sia laureata e’ uno dei fattori che la rendono inadeguata. non l’unico ne’ il piu’ importante certo.

1 - immigrati
con questo possiamo chiudere il discorso perche' evidentemente ti mancano le nozioni di base per affrontarlo

2 - praga2
non ho l'emoji adatta per rispondere, quello che dici e' forviante

3 - tutti i politici sono di per-se inadeguati, perche' il loro fine e' ideologico, cosa che e' molto piu' palese in che presuppone superiorita' culturale. Per raggiungerlo mentono e creato una narrativa falsa per supportare tale menzogna. Per esempio l'idea che il pianeta sia sovra-popolato e' una affermazione che non puo' essere dimostrata matematicamente (mentre puo' essere dimostrato matematicamente che non lo sia). Visto che per costruire un ponte si usa la matematica, si dovrebbe usare anche per giudicare se siamo troppi oppure no.

noto che nel gulash ora e’ entrato il problema della sovrapopolazione. io avrei optato per la ricetta degli spaghetti cacio e pepe. sembra facile ma e’ difficilissimo. una laurea non ti aiuta a impedire il formarsi di quei fastidiosissimi micro grumi di pecorino rappreso

la vita e' una grande zuppa, concentrarsi su un problema senza collocarlo in un'ampia ottica attentiva (uso attentiva per dare risalto alla tua negligenza percettiva), dovrebbe essere fondamentale. Una laurea evidentemente ti aiuta a mangiare anche una zuppa senza sale e con verdure andate a male. Evidentemente ti aiuta pure ad essere contento. Kudos.

La risposta pertinente sarebbe stata "GG fammi vedere la matematica che dimostra che questo pianeta non e' sovrappopolato", ma e' evidente che ormai non e' piu' un problema oggettivo, ma percettivo. Un po' come chi si incazza perche' l'interlocutore non usa il pronome preferito.

mi piace questo postper un attimo mi hai ricordato Abatantuono quando sbrocca alla cena di Natale e dice “state allevando questi bambini come il prototipo di uno stronzo e scusate la parola prototipo mi e’ sfuggita”.

scherzi a parte non sono d’accordo. non me ne fotte una sega della sovrappopolazione, quella interessa a Salieri. si parlava se un politico debba essere laureato. secondo me si’. come minimo. tu dici di no perche’ una laurea non garantisce competenza. io ti avrei dato ragione su questo punto. Trump ha una laurea pesante ma e’ inconpetente. non solo: Margarita Symonian ha una laurea e un cv accademico lungo un km ma e’ incompetente e una testa di cazzo. una laurea non e’ un requisito sufficiente. manco per il cazzo. e’ pero’ un requisito necessario a ricoprire ruoli istituzionali - secondo me. per fare l’imprenditore invece non e’ assolutamente necessaria in moltissimi settori. ma sarebbe meglio che tutti gli imprenditori fossero laureati. in generale sarebbe meglio se si arrivasse a un punto in cui tutti sono laureati. operai compresi. magari laureati in lettere perche’ no.

invece tu sei partito per la tangente con la sovrappopolazione che c’entra come i cavoli a merenda. il problema di percezione dunque esiste ma e’ creato da te.