(OT) Joe Biden: presidente, presidenticchio o trombato da Trump

[estdipendente]

inutile dire che non sono d’accordo. Biden e’ ovviammente incapace di intendere e volere ma la sua amministrazione non ha fatto per nulla male. dopo i disastri di Trump sul fronte internazionale ha fatto molti progressi. sul fronte interno anche dati alla mano. certo e’ afflitta dal fenomeno woke ma e’ un cancro che prescinde da quale amministrazione e’ al timone. ci sono anche grossi problemi di percezione figli - al solito dei social, il vero dramma della societa’ moderna. come quando un anno fa c’era la percezione che saremmo andati tutti in bancarotta causa bollette - GG citava la vecchietta ceca disperata. io dicevo che non sarebbe successo un cazzo. cosi’ e’ stato ma la percezione era quella di grande impoverimento.

Questo e' successo PRIMA della guerra
https://www.agi.it/economia/news/2020-1 ... -10834625/

Questo e' successo DURANTE la guerra
https://www.quotidiano.net/economia/imp ... i-07204e1b

La cechia: non siamo messi bene per un cazzo, ci salviamo perche' abbiamo un debito pubblico molto contenuto e riceviamo un sacco di soldi dall'eu, non per altro.

N.B. Le imprese si salvano ridimensionando e cercando di rimanere a galla, sopratutto con questi tassi che non consentono investimenti in un regime di normalita'. Che tante aziende abbiamo passato un periodo difficile ma siano rimaste a galla e' un dato di fatto, ma questo ridimensionamento, che rimane statico nel tempo non a causa delle bollette (che sono in diminuzione) ma a causa sia dei bassi consumi che dei tassi alti, e' un problema che continuera' a fare male nel tempo.

C'e' una crisi profonda nell'economia americana e mondiale, negarlo e' irresponsabile. Basta pensare al prezzo al gallone della benzina che e' passato da 1.7 a 3.7 $/gallone sotto Biden (sarebbe meglio dire per scelta di Biden). Non ti devo spiegare quanta benzina consumano gli americani per spostarsi, vista la logistica della nazione stessa. Quello e' il dato piu' indicativo della situazione americana riguardo al voto. Chi possiede un'auto e biden non lo vota piu'. (come tu ben sai il prezzo della benzina in america e' una variante importante quanto la gente va a votare)

non ci siamo capiti. ora non ho tempo di rispondere ma lo faro’ stasera.
in sintesi: certo che e’ un momento difficile. nessuno lo nega

[estdipendente]

ma lo sapete che mezzo mondo ha un PIL in decrescita oppure no? è che abbiamo indici borsistici più bassi di 24 mesi fa, con un 10% e rotti di inflazione per giunta maturata nel frattempo? voi vivete in un mondo parallelo mi sa

rispondo cercando - per quanto possibile - di non fare un gulash alla GG (un po’ e’ inevitabile perche’ ci sono molte cose in atto simultaneamente).

1) lungi da ma voler dipingere una situazione di ottimismo scemotto alla americana. non ricordo a memoria una situazione cosi’ difficile:
a) post covid economy - iperinflazione
b) tassi di interessi altissimi (inevitabile) che soffocano l’economia
c) financial deregulation negli USA come e peggio del 2008
d) situazione geopolitica quantomeno instabile
e) stagnazione ovunque, Asia compresa. 2 sole aree di boom: India e MEAF. entrambi boom molto discustibili
f) discorso Cina da fare a parte - non credo la sua relativa debolezza abbia un grande impatto globale. discorso da approfondire
Quindi certo: i PIl non sono splendidi. la borse non sono al top. chi guadagna poco fa sempre piu’ fatica.
Nessuno sano di mente nega tutto cio’.
2) dato quanto sopra per me e’ un miracolo che tutto piu
o meno tenga. da una tempesta perfetta cosi’ potrebbe davvero uscire un meltdown completo. per ora non sta accadendo. questo e’ il senso del mio “ottimismo”. va relativizzato.
3) si arrivava nel 2019 da anni di bonanza: borse alle stelle da 5 anni almeno, PIl solidi nei posti che contano (US, Germania in testa). tutto cio’ che sale prima o poi scende. era inevitabile un downturn. io mi aspettavo un crash. non c’e’ stato.
4) pensare di risolvere una situazione come quella del punto 1 togliendo ossigeno a omino verde o rimuovendo Biden e Orsola per fare due esempi e’ una visione ingenua per usare una parola gentile. sono tante le leve e richiedono tutte tempo. io penso che avremo davanti alcuni anni non tanto buoni - in generale. bisogna conviverci e lavorare sul lungo periodo ANCHE (non solo) sostenendo omino verde (mi ripeto, vedrete che alla fine gli viene staccato un altro generoso assegno, altro che previsione di una kitchen helper).

spero la mia posizione sia piu’ chiara ora.

[giorgiograndi]

condivido ampiamente la tua posizione (tranne l’assegno al pupazzo) quello che mi fa incazzare è che ciò che viviamo sono conseguenze di SCELTE sbagliate, non pragmatiche.
durante i covid, la gestione e la folle idea di lanciare una “transizione green” perfino durante il periodo covid stesso. Poi la scelta di infilarci in questa guerra che ha solo peggiorato le condizioni create dagli sbagli precedenti.

Chi sbaglia deve andare fuori dai coglioni, invece la lungimiranza europea è sempre quella di mettere chi ha sbagliato a risolvere il problema che lui stesso a causato.

Ps: non siamo fuori dalla merda, non abbiamo nemmeno ancora toccato il fondo, se il mondo occidentale non si da una regolata in direzione pragmatica, salvando i salvabile e sacrificando il resto, il botto non ce lo toglie nessuno

[cicciuzzo]

ma lo sapete che mezzo mondo ha un PIL in decrescita oppure no? è che abbiamo indici borsistici più bassi di 24 mesi fa, con un 10% e rotti di inflazione per giunta maturata nel frattempo? voi vivete in un mondo parallelo mi sa

rispondo cercando - per quanto possibile - di non fare un gulash alla GG (un po’ e’ inevitabile perche’ ci sono molte cose in atto simultaneamente).

1) lungi da ma voler dipingere una situazione di ottimismo scemotto alla americana. non ricordo a memoria una situazione cosi’ difficile:
a) post covid economy - iperinflazione
b) tassi di interessi altissimi (inevitabile) che soffocano l’economia
c) financial deregulation negli USA come e peggio del 2008
d) situazione geopolitica quantomeno instabile
e) stagnazione ovunque, Asia compresa. 2 sole aree di boom: India e MEAF. entrambi boom molto discustibili
f) discorso Cina da fare a parte - non credo la sua relativa debolezza abbia un grande impatto globale. discorso da approfondire
Quindi certo: i PIl non sono splendidi. la borse non sono al top. chi guadagna poco fa sempre piu’ fatica.
Nessuno sano di mente nega tutto cio’.
2) dato quanto sopra per me e’ un miracolo che tutto piu
o meno tenga. da una tempesta perfetta cosi’ potrebbe davvero uscire un meltdown completo. per ora non sta accadendo. questo e’ il senso del mio “ottimismo”. va relativizzato.
3) si arrivava nel 2019 da anni di bonanza: borse alle stelle da 5 anni almeno, PIl solidi nei posti che contano (US, Germania in testa). tutto cio’ che sale prima o poi scende. era inevitabile un downturn. io mi aspettavo un crash. non c’e’ stato.
4) pensare di risolvere una situazione come quella del punto 1 togliendo ossigeno a omino verde o rimuovendo Biden e Orsola per fare due esempi e’ una visione ingenua per usare una parola gentile. sono tante le leve e richiedono tutte tempo. io penso che avremo davanti alcuni anni non tanto buoni - in generale. bisogna conviverci e lavorare sul lungo periodo ANCHE (non solo) sostenendo omino verde (mi ripeto, vedrete che alla fine gli viene staccato un altro generoso assegno, altro che previsione di una kitchen helper).

spero la mia posizione sia piu’ chiara ora.

Sei stato chiarissimo e soprattutto molto equilibrato, ti va dato atto. Io ci aggiungo una cosa che so trovarci d'accordo: in giro poveri ce ne sono molti meno di quanto non si dica. Detto questo sai bene che la nostra società non si può permettere il lusso di tornare indietro. Ecco, è quello che sta succedendo a tantissime persone. Per questo l'aiuto agli ucraini e altre cose sono destinate ad evaporare

[legionofdoom]

condivido ampiamente la tua posizione (tranne l’assegno al pupazzo) quello che mi fa incazzare è che ciò che viviamo sono conseguenze di SCELTE sbagliate, non pragmatiche.
durante i covid, la gestione e la folle idea di lanciare una “transizione green” perfino durante il periodo covid stesso. Poi la scelta di infilarci in questa guerra che ha solo peggiorato le condizioni create dagli sbagli precedenti.

Chi sbaglia deve andare fuori dai coglioni, invece la lungimiranza europea è sempre quella di mettere chi ha sbagliato a risolvere il problema che lui stesso a causato.

Ps: non siamo fuori dalla merda, non abbiamo nemmeno ancora toccato il fondo, se il mondo occidentale non si da una regolata in direzione pragmatica, salvando i salvabile e sacrificando il resto, il botto non ce lo toglie nessuno

Esattamente il mio punto di vista.
Condivido tutto quello che hai detto.

[Floppy Disk]

[Scopri]Spoiler

anche la repubblicana Marjorie Taylor Green era molto eccitata

VISIBILMENTE eccitata, direi. Ha la classica faccia da cougar degli stati del Sud che si presta ai video amateur con i black bull, girati rigorosamente girati in qualche camera d'albergo a Nashville o Atlanta (il contesto elegante lo skyline sullo sfondo attirano più visualizzazioni).

Vedo che è pure originaria della Georgia, a maggior ragione...

Ma poi, come può essere che tutte le bionde del Sud assomiglino anche solo vagamente a Brandi Love?

[Floppy Disk]

spero ti ricorderai io ero tranquillissimo. e tutti a darmi contro. GG, l’impoverito Cicciuzzo. Sotto…tutti.
sono molto meno tranquillo se penso a un second term Trump. uno che ha detto “I don’t give a shit about NATO”. al solito qui penso in pochi si siano peritati di capire davvero la funzione della NATO anche e soprattutto rispetto al famoso (e dato per scontato) articolo 5. bene ve lo dico io: non e’ scontato per una sega. con Trump, Putin una toccatina leggera per feel the pulse ai baltici la da’. ci metto la minchia sul fuoco.
a chi interessasse spiego anche il perche’

Durante la sua presidenza Trump mi è sembrato molto meno "rivoluzionario" di come si era dipinto fino al 2016. Certo non è stato un grande e illuminato statista, ma i danni prodotti sono stati più che altro limitati all'aspetto ideologico e propagandistico più che economico e pratico, i cui problemi sono legati ormai da anni a dinamiche ben più grandi di quelle conseguenti ai numerosi e compulsivi tweet di The Donald. E comunque la polarizzazione negli USA va avanti da almeno 40 anni, direi dai tempi di Newt Gingrich, e volendo sbilanciarmi mi viene da dire che il GOP non sforna un presidente decente dai tempi di Dwight Eisenhower. Trump l'ha "solamente" esasperata, ma anche venisse eletto nel 2024 e perdesse per assurdo ogni freno inibitore credo (e spero) che il "Deep State" che gli sta attorno riuscirebbe a guidarlo meglio.

[Azophfaz]

ma lo sapete che mezzo mondo ha un PIL in decrescita oppure no? è che abbiamo indici borsistici più bassi di 24 mesi fa, con un 10% e rotti di inflazione per giunta maturata nel frattempo? voi vivete in un mondo parallelo mi sa

infatti prima si toglie dalle scatole questo folle sciroccato e tutta la sua combriccola di dementi allo sbaraglio e prima ci sarà una ripresa dell'economia generale, chiunque sarebbe meglio anche il pizzicagnolo e mettiamoci pure quello che vende le caldarroste all'incrocio. Qualsiasi cambiamento sarà favorevole e lo auspicano tutti per il mondo

[estdipendente]

spero ti ricorderai io ero tranquillissimo. e tutti a darmi contro. GG, l’impoverito Cicciuzzo. Sotto…tutti.
sono molto meno tranquillo se penso a un second term Trump. uno che ha detto “I don’t give a shit about NATO”. al solito qui penso in pochi si siano peritati di capire davvero la funzione della NATO anche e soprattutto rispetto al famoso (e dato per scontato) articolo 5. bene ve lo dico io: non e’ scontato per una sega. con Trump, Putin una toccatina leggera per feel the pulse ai baltici la da’. ci metto la minchia sul fuoco.
a chi interessasse spiego anche il perche’

Durante la sua presidenza Trump mi è sembrato molto meno "rivoluzionario" di come si era dipinto fino al 2016. Certo non è stato un grande e illuminato statista, ma i danni prodotti sono stati più che altro limitati all'aspetto ideologico e propagandistico più che economico e pratico, i cui problemi sono legati ormai da anni a dinamiche ben più grandi di quelle conseguenti ai numerosi e compulsivi tweet di The Donald. E comunque la polarizzazione negli USA va avanti da almeno 40 anni, direi dai tempi di Newt Gingrich, e volendo sbilanciarmi mi viene da dire che il GOP non sforna un presidente decente dai tempi di Dwight Eisenhower. Trump l'ha "solamente" esasperata, ma anche venisse eletto nel 2024 e perdesse per assurdo ogni freno inibitore credo (e spero) che il "Deep State" che gli sta attorno riuscirebbe a guidarlo meglio.

mah insomma. creare incertezza negli alleati fedeli di 80 anni che ti leccano (e parano) il culo perche’ hanno bisogno della tua protezione ti pare un danno da poco? stare seduto a pranzare nello studio ovale durante la presa del Campidoglio (di fatto sdoganando) un tentativo di colpo di stato ti pare un danno di poco momento? ieri erano tre bischeri vestiti da indiani domani chissa’.
l’uomo e’ pericolossissimo. leggi le sue ultime dichiarazioni esplicite su cosa ha in mente di fare. grande errore sottovalutarlo. nella migliore delle ipotesi ci costa un botto di spese in armamenti che andranno tolti alla sanita’ e all’istruzione. da
li’ si va solo in peggio

[estdipendente]

condivido ampiamente la tua posizione (tranne l’assegno al pupazzo) quello che mi fa incazzare è che ciò che viviamo sono conseguenze di SCELTE sbagliate, non pragmatiche.
durante i covid, la gestione e la folle idea di lanciare una “transizione green” perfino durante il periodo covid stesso. Poi la scelta di infilarci in questa guerra che ha solo peggiorato le condizioni create dagli sbagli precedenti.

Chi sbaglia deve andare fuori dai coglioni, invece la lungimiranza europea è sempre quella di mettere chi ha sbagliato a risolvere il problema che lui stesso a causato.

Ps: non siamo fuori dalla merda, non abbiamo nemmeno ancora toccato il fondo, se il mondo occidentale non si da una regolata in direzione pragmatica, salvando i salvabile e sacrificando il resto, il botto non ce lo toglie nessuno

Esattamente il mio punto di vista.
Condivido tutto quello che hai detto.

a me sembra invece un post pasticciato (al solito devo dire). di nuovo: che c’entra la guerra in Ucraina con la gestione del covid? la seconda e’ stata cannata completamente e mi pare che non se ne sia salvato uno: Trump, Bolsonaro, Johnson, Marin, Rutte, Conte, Babis. Tutti a casa. non ce ne e’ UNO che ha tenuto la poltrona. e ci mancava solo quello. Trump ha la chance di tornare per le distorsioni di quel posto e perche’ l’america e’ piena di gente ignorante come una capra. nella guerra in Ucraina NON siamo coinvolti per la 200 millesima volta. muore qualche nostro ragazzo? no. ha creato sconquassi nelle finanze delle famiglie come si paventava? no. ha fatto tutto l’America per ora (con una enorme abnegazione da parte dell’Ucraina). dove cazzo e’ il problema?

[estdipendente]

ma lo sapete che mezzo mondo ha un PIL in decrescita oppure no? è che abbiamo indici borsistici più bassi di 24 mesi fa, con un 10% e rotti di inflazione per giunta maturata nel frattempo? voi vivete in un mondo parallelo mi sa

rispondo cercando - per quanto possibile - di non fare un gulash alla GG (un po’ e’ inevitabile perche’ ci sono molte cose in atto simultaneamente).

1) lungi da ma voler dipingere una situazione di ottimismo scemotto alla americana. non ricordo a memoria una situazione cosi’ difficile:
a) post covid economy - iperinflazione
b) tassi di interessi altissimi (inevitabile) che soffocano l’economia
c) financial deregulation negli USA come e peggio del 2008
d) situazione geopolitica quantomeno instabile
e) stagnazione ovunque, Asia compresa. 2 sole aree di boom: India e MEAF. entrambi boom molto discustibili
f) discorso Cina da fare a parte - non credo la sua relativa debolezza abbia un grande impatto globale. discorso da approfondire
Quindi certo: i PIl non sono splendidi. la borse non sono al top. chi guadagna poco fa sempre piu’ fatica.
Nessuno sano di mente nega tutto cio’.
2) dato quanto sopra per me e’ un miracolo che tutto piu
o meno tenga. da una tempesta perfetta cosi’ potrebbe davvero uscire un meltdown completo. per ora non sta accadendo. questo e’ il senso del mio “ottimismo”. va relativizzato.
3) si arrivava nel 2019 da anni di bonanza: borse alle stelle da 5 anni almeno, PIl solidi nei posti che contano (US, Germania in testa). tutto cio’ che sale prima o poi scende. era inevitabile un downturn. io mi aspettavo un crash. non c’e’ stato.
4) pensare di risolvere una situazione come quella del punto 1 togliendo ossigeno a omino verde o rimuovendo Biden e Orsola per fare due esempi e’ una visione ingenua per usare una parola gentile. sono tante le leve e richiedono tutte tempo. io penso che avremo davanti alcuni anni non tanto buoni - in generale. bisogna conviverci e lavorare sul lungo periodo ANCHE (non solo) sostenendo omino verde (mi ripeto, vedrete che alla fine gli viene staccato un altro generoso assegno, altro che previsione di una kitchen helper).

spero la mia posizione sia piu’ chiara ora.

Sei stato chiarissimo e soprattutto molto equilibrato, ti va dato atto. Io ci aggiungo una cosa che so trovarci d'accordo: in giro poveri ce ne sono molti meno di quanto non si dica. Detto questo sai bene che la nostra società non si può permettere il lusso di tornare indietro. Ecco, è quello che sta succedendo a tantissime persone. Per questo l'aiuto agli ucraini e altre cose sono destinate ad evaporare

io sono sempre molto equilibrato
credimi: il spstegno all’Ucraina andra’ solo ad aumentare.
dei poveri - pochi o tanti che siano - non fotte una sega a nessuno

[estdipendente]

scusate mi sono venuti in mente 2 che hanno tenuto la poltrona post covid: Putin e Xi. ma guarda. si vede che in Russia e Cina il covid e’ stato gestito megliola Cina poi cosa c’entra mai col covid? osservano criteri di igiene e professionalita’ rigorosi.

[dostum]

scusate mi sono venuti in mente 2 che hanno tenuto la poltrona post covid: Putin e Xi. ma guarda. si vede che in Russia e Cina il covid e’ stato gestito megliola Cina poi cosa c’entra mai col covid? osservano criteri di igiene e professionalita’ rigorosi.

https://www.panorama.it/news/dal-mondo/ ... cina-trump

[manigliasferica]

è una storia talmente lunga che ci va una pagina enorme su wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Hunter_Bi ... ontroversy

non sarebbe mai stato eletto presidente se non si fosse di fatto "censurato" il fatto considerandolo solamente "Russian disinformation"
il mondo sarebbe un posto migliore per il 95% degli occidentali, ucraini compresi

cosa vuoi dire con 95%?
sono dei calcoli fatti da te? come li hai fatti?
oppure numeri buttati cosi a casaccio come se tu stessi scrivendo su fb

a me piace leggere la verita', a te no?
quando ho scritto 95% delle persone, ho dato un 5% di dubbio, magari c'e' un 5% di persone che apprezzano di leggere delle menzogne. un mondo dove la verita' non e' soggetta a censura, ma semmai a dibattito, e' un mondo migliore di quello in cui la verita' viene censurata per un motivo o per l'altro.

non credo ci siano particolari dubbi in merito

ok quindi sono numeri che dai te. potevi scrivere 91 o 96. non hanno valore ne un senso.

[estdipendente]

si, esatto. sono le sparate di gg. anch’io non le sopporto.
95%??
ma chi cazzo l’ha detto? dove c’e’ scritto??
roba da matti