Se la prima volta la pittura era stata utilizzata per oscurare completamente il poster, questa volta è servita per tracciare una svastica a tutta grandezza.
"Se ci fosse una competizione per il più imbecille la scelta cadrebbe certamente sulla persona che dedica il suo tempo a danneggiare i cartelli di Corenno" il commento del sindaco Stefano Cassinelli. "Appare chiara la volontà di danneggiare l'immagine turistica del paese e di contrastare le scelte fatte. Se poi si arriva anche a fare delle svastiche, in un momento storico delicato come quello che stiamo vivendo, si tocca il fondo dell'imbecillità".
