Ignoranza, censura, moralismo

[zoumar443]

Dico la mia una volta sola per tutte.
Ho sempre pensato che nel porno dovessero essere poste poche e sicure limitazioni: il divieto di coinvolgere minori, il divieto della violenza, il divieto di pubblicare immagini rubate senza il consenso e il divieto di immagini raccapriccianti e disgustose. Dopodiché penso che la liberalizzazione potesse essere completa, fatto salvo il rispetto di tutte le persone investite.
Così non é stato per i siti chiusi, che non conoscevo. Però, se é vero quello che é stato detto, le ragioni che hanno portato alla loro chiusura mi paiono ineccepibili. Punto.
Dopodiché si é aperta quella valanga d'ignoranza, di censura e di moralismo, che non ha niente a che vedere con questi problemi.
Io ho sempre agito su pagine di porno hard, molto forte, ma sempre nel rispetto della legge e mai contro i possibili divieti di cui sopra.
Certo, penso che il porno non debba essere più quello ormai comico degli Anni Sessanta e Settanta. Si é indurito e ha eccitato molto di più gli utenti. Pertanto, se una pornostar o una protagonista che agisce liberamente, accetta di girare immagini forti ed eccitanti, si diverte lei stessa e si divertono i suoi utenti. Perché vietarlo?
Addirittura mi sembra di avere sentito qualche giorno fa un dirigente della polizia postale dire che occorre trovare una linea che separi il porno vero e proprio (quindi accettato e consentito) dagli illeciti di cui sopra. Sono perfettamente d'accordo.
Quello che sta accadendo adesso é ovviamente un delirio moralista e repressivo, ma credo che in larga misura rientrerà. Concordo con la prudenza dei moderatori. Il "New Ifix Tcen Tcen" é forzatamente castigatissimo, anche se, ad esempio, vedo già la riapertura della pagina su Angela White, che non é poca cosa. Sul resto mi rifiuto di leggere, perché ovviamente non sembra più neanche un forum sul porno. La sezione "Foto e Video" é stata opportunamente ritirata. Però credo in un suo graduale ritorno. E' chiaro che adesso non c'é molta libertà di movimento, ma non soltanto nei portali come SZ. Ultimamente non si riescono ad aprire siti porno tutto sommato "normali". Per Esempio, Porn Pics é visibile solo nel dominio tedesco .de. Segno che é scattata una censura preventiva preoccupante.
Io penso che SZ debba soltanto attendere con pazienza il ritorno alla normalità, mettendo in atto soltanto alcune scelte ragionevoli. Le ipotizzo.
1. Fare uno "screening" in entrata delle pagine, eliminando quelle che vìolano le limitazioni di cui sopra, cancellando proprio la pagina. Non é difficile.
2. Quando si banna un utente, non lo si fa più rientrare e lo si cancella.
3. Resta la questione se un utente possa cancellare una sua pagina o possa eliminare sé stesso. Non so bene che cosa dire. Non é facile.
Da ultimo manifesto una preoccupazione che potrebbe stroncare il porno in rete. Se un utente, per accedere a un sito deve registrarsi con i propri dati personali (vedasi CIE o SPID), come peraltro si fa già in alcuni Stati ultraconservatori statunitensi, allora é finita. Non lo farà più nessuno.
Anche ai bei tempi delle prime sale porno mica ti chiedevano l'identificazione. Tutt'al più fermavano giustamente i minori (e a volte nemmeno questo).
Quindi concludo che ci vuole calma. La gran parte delle denunce sono venute dall'ambito politico perché molte politiche sono state investite personalmente e giustamente hanno reagito. Calato il polverone, bisognerà necessariamente registrare qualcosa sugli eccessi, stroncando i reati e l'illegittimità. Poi si riapra tutto senza troppe storie.
Ribadisco. io sono un amante del porno duro e forte, con pornostar dure e forti. Mica possiamo tornare indietro di più di cinquant'anni. Stronchiamo i pazzi, i maniaci e i violenti e recuperiamo la dimensione del piacere nel porno: quello che abbiamo sempre provato ogni volta di più nel rispetto di tutti. O no?

[dostum]

[Paperinik]

[Drogato_ di_porno]

[Scopri]Spoiler

ma se uno condivide un video di una tizia che fa dichiaratamente la pornoattrice su OF (quindi non "destinato a rimanere privato"), come fa a configurarsi il reato di revenge porn? Facciamo l'esempio di un video di Ambra Bianchini: mica è un video privato di lei col fidanzato. E' un video porno che lei stessa vende su OF. Al max sarà violazione del copyright, non revenge porn. E poi scusate cosa vuol dire "destinato a rimanere privato", visto che OF non mi risulta sia una piattaforma atta a far restare i video privati.

[docu]

Dovrebbe querelare ovv

Se querela il reato potrebbe essere contestato …

Il caso sottoposto all attenzione della S.C. analizza sempre di una donna “normale” che si è ritrovata esposta a destra ed a manca da un ex …

Si potrebbero fare anche altre precisazioni di marketing in merito all uso di OF per monetizzare..
ma evito che sarei un po’ stanco

[El Diablo]

Stiamo prendendo una brutta strada, bruttissima.