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Dialogo degli ateniesi e dei melii sulla giustizia in guerra
https://www0.mi.infn.it/~palombo/Dialogo-dei-Melii.pdf
e’ una domanda molto interessante Trez. io non ho una risposta ovviamente solo un’opinione. innanzitutto mi riterrei fortunato ad avere una casa, una pensione e soldi da parte e mi domanderei quanto e’ alto il rischio di perdere cio’ che ho. stando in italia mi risponderei che il rischio e’ basso e non dipende assolutamente da cio’ che accade in Ucraina. se fossi in Polonia o Repubblica Ceca o Baltici mi preoccuperei di piu’. direi anche che il rischio che ti alzino le tasse e’ alto ma anche questo a prescidere da cosa accade in Ucraina. i soldi sono finiti e lo stato non puo’ piu’ erogare servizi a pioggia nella misura in cui quelli della tua generazione sono abituati. 90 miliardi in piu’ o in meno spalmati su 600 milioni di persone non cambiano una sega. credo che sarei contento se si andasse verso un eurobond (concetto simile a quello appena approvato per l’ucraina) perche’ il mio stato indebitato potrebbe spalmare il debito su stati meno indebitati. se fossi un tedesco al tuo posto mi girerebbero di piu’ i coglioni credo ma tanto i coglioni sarebbero cmq gia’ in giramento da quando la culona inchiavabile ha fatto entrare 3 milioni di straccioni con servizi a pioggia e quindi alla fine fa lo stesso anche li’. in buona sostanza se non hai molto da perdere in termini di assets e quello che hai e’ in italia non mi preoccuperei piu’ di tanto della guerra. mi preoccuperei di crescita zero, deindustralizzazione e denatalita’ perche’ da quello vedo rischi di erosione per quello che hai. vedrei di buon occhio il provvedimento dei 90 miliardi per il motivo che ti ho detto. credo anche che esprimerei solidarieta’ per i miei simili in Ucraina che non hanno la stessa tranquillita’ anzi vedono la loro casa distrutta e risparmi evaporati per la sola sfiga di essere vicini a un regime criminale con forte sostegno popolare e quindi particolarmente duro a morire. smetterei anche di illudermi che la situazione per miracolo si stabilizzi sul fronte orientale perche’ peggiorera’ solo da qui ai prossomi 10-15 anni. dopo non si sa. questo a prescindere da che decisione venga presa da chiunque. ormai e’ un punto di non ritorno (purtroppo). non mi preoccuperei inoltre di una escalation nucleare.
Est ha spiegare tutto molto bene.estdipendente ha scritto: ↑19/12/2025, 21:21e’ una domanda molto interessante Trez. io non ho una risposta ovviamente solo un’opinione. innanzitutto mi riterrei fortunato ad avere una casa, una pensione e soldi da parte e mi domanderei quanto e’ alto il rischio di perdere cio’ che ho. stando in italia mi risponderei che il rischio e’ basso e non dipende assolutamente da cio’ che accade in Ucraina. se fossi in Polonia o Repubblica Ceca o Baltici mi preoccuperei di piu’. direi anche che il rischio che ti alzino le tasse e’ alto ma anche questo a prescidere da cosa accade in Ucraina. i soldi sono finiti e lo stato non puo’ piu’ erogare servizi a pioggia nella misura in cui quelli della tua generazione sono abituati. 90 miliardi in piu’ o in meno spalmati su 600 milioni di persone non cambiano una sega. credo che sarei contento se si andasse verso un eurobond (concetto simile a quello appena approvato per l’ucraina) perche’ il mio stato indebitato potrebbe spalmare il debito su stati meno indebitati. se fossi un tedesco al tuo posto mi girerebbero di piu’ i coglioni credo ma tanto i coglioni sarebbero cmq gia’ in giramento da quando la culona inchiavabile ha fatto entrare 3 milioni di straccioni con servizi a pioggia e quindi alla fine fa lo stesso anche li’. in buona sostanza se non hai molto da perdere in termini di assets e quello che hai e’ in italia non mi preoccuperei piu’ di tanto della guerra. mi preoccuperei di crescita zero, deindustralizzazione e denatalita’ perche’ da quello vedo rischi di erosione per quello che hai. vedrei di buon occhio il provvedimento dei 90 miliardi per il motivo che ti ho detto. credo anche che esprimerei solidarieta’ per i miei simili in Ucraina che non hanno la stessa tranquillita’ anzi vedono la loro casa distrutta e risparmi evaporati per la sola sfiga di essere vicini a un regime criminale con forte sostegno popolare e quindi particolarmente duro a morire. smetterei anche di illudermi che la situazione per miracolo si stabilizzi sul fronte orientale perche’ peggiorera’ solo da qui ai prossomi 10-15 anni. dopo non si sa. questo a prescindere da che decisione venga presa da chiunque. ormai e’ un punto di non ritorno (purtroppo). non mi preoccuperei inoltre di una escalation nucleare.
spero di aver esaudito la tua richiesta.
E la commissione europea ha i “ministri” (che sono i commissari) che sono candidati degli Stati, c’è solo il parlamento come organismo elettivo diretto dei cittadini europei, ma non sarebbe questo il problema.giorgiograndi ha scritto: ↑19/12/2025, 17:01Quella cosa si chiama consiglio europeo, e' quell'organo istituzionale che, in europa, decide la linea politica dell'unione e prende le decisioni piu' importanti in politica estera e sicurezza.GeishaBalls ha scritto: ↑19/12/2025, 16:14In realtà i grandi rappresentanti EU non esistono, non hanno che potere di fare i grandi rappresentanti. Chi decide, di nuovo, sono i governi ed ad esempio Meloni non ha detto che avrebbe usato i fondi russi. Poi si può dare la colpa all’UE ma le decisioni le prendono gli Stati nazionaliTrez ha scritto: ↑19/12/2025, 15:59Fino a ieri i grandi rappresentanti della UE annunciavano che gli asset russi sarebbero stati utilizzati, poi hanno virato sul piano"B" ..... Che a naso mi sa di prenderla nel culo noi poracci che le tasse le paghiamo per aver servizi, ma ho idea che invece continueranno a toglierli in nome del salviamo l'Ucraina...,sarebbe ora di mandare a fanculo qualcuno...giorgiograndi ha scritto: ↑19/12/2025, 11:48
Prestito per la ricostruzione… ad uno stato nel quale c’è ancora una situazione di guerra.
Prima ci vuole una pace e poi si ricostruisce
Cialtronate eu, come sempre. Altri cessi d’oro e noi paghiamo.
Debito europeo, emesso ai tassi di interesse europeo costeranno di interessi un miliardo all’anno, 2 euro a testa per ogni cittadino europeo. Stiamo frignando per aver rinunciato al caffè di oggi. Ma continuiamo con le propagande dei cessi d’oro
Era compito loro fare quella scelta, non della Kallas, non della commissione europea e non del parlamento europeo (grazie al cielo).
Purtroppo il consiglio europeo NON decide su tutto, per tutto il resto siamo nelle mani della burocrazia EU
Ucraina: colpita una nave della flotta ombra russa, la prima nel Mediterraneo - Video
A oltre 2000 chilometri di distanza dal paese invaso, i servizi di sicurezza: "Obiettivo legittimo, Mosca la usava per aggirare le sanzioni"
https://www.rainews.it/video/2025/12/uc ... erraneo.&w
certo è chiaro l'unico regime criminale è a Bruxellesestdipendente ha scritto: ↑19/12/2025, 21:21e’ una domanda molto interessante Trez. io non ho una risposta ovviamente solo un’opinione. innanzitutto mi riterrei fortunato ad avere una casa, una pensione e soldi da parte e mi domanderei quanto e’ alto il rischio di perdere cio’ che ho. stando in italia mi risponderei che il rischio e’ basso e non dipende assolutamente da cio’ che accade in Ucraina. se fossi in Polonia o Repubblica Ceca o Baltici mi preoccuperei di piu’. direi anche che il rischio che ti alzino le tasse e’ alto ma anche questo a prescidere da cosa accade in Ucraina. i soldi sono finiti e lo stato non puo’ piu’ erogare servizi a pioggia nella misura in cui quelli della tua generazione sono abituati. 90 miliardi in piu’ o in meno spalmati su 600 milioni di persone non cambiano una sega. credo che sarei contento se si andasse verso un eurobond (concetto simile a quello appena approvato per l’ucraina) perche’ il mio stato indebitato potrebbe spalmare il debito su stati meno indebitati. se fossi un tedesco al tuo posto mi girerebbero di piu’ i coglioni credo ma tanto i coglioni sarebbero cmq gia’ in giramento da quando la culona inchiavabile ha fatto entrare 3 milioni di straccioni con servizi a pioggia e quindi alla fine fa lo stesso anche li’. in buona sostanza se non hai molto da perdere in termini di assets e quello che hai e’ in italia non mi preoccuperei piu’ di tanto della guerra. mi preoccuperei di crescita zero, deindustralizzazione e denatalita’ perche’ da quello vedo rischi di erosione per quello che hai. vedrei di buon occhio il provvedimento dei 90 miliardi per il motivo che ti ho detto. credo anche che esprimerei solidarieta’ per i miei simili in Ucraina che non hanno la stessa tranquillita’ anzi vedono la loro casa distrutta e risparmi evaporati per la sola sfiga di essere vicini a un regime criminale con forte sostegno popolare e quindi particolarmente duro a morire. smetterei anche di illudermi che la situazione per miracolo si stabilizzi sul fronte orientale perche’ peggiorera’ solo da qui ai prossomi 10-15 anni. dopo non si sa. questo a prescindere da che decisione venga presa da chiunque. ormai e’ un punto di non ritorno (purtroppo). non mi preoccuperei inoltre di una escalation nucleare.
spero di aver esaudito la tua richiesta.
