You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
a volte mi diverte dire certe cose davanti a persone che sanno di sesso quanto io so di calcio (ovvero quasi nulla)... o davanti a persone palesemente imbarazzate (davanti a queste ultime è molto più divertente utilizzare un linguaggio para-scientifico)...
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Squirto ha scritto:a volte mi diverte dire certe cose davanti a persone che sanno di sesso quanto io so di calcio (ovvero quasi nulla)... o davanti a persone palesemente imbarazzate (davanti a queste ultime è molto più divertente utilizzare un linguaggio para-scientifico)...
Su questo punto concordo, chiedere ai presenti alla cena di febbraio a Torino...abbiamo annichilito una coppietta tra facial e doppie anali
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
Squirto ha scritto:a volte mi diverte dire certe cose davanti a persone che sanno di sesso quanto io so di calcio (ovvero quasi nulla)... o davanti a persone palesemente imbarazzate (davanti a queste ultime è molto più divertente utilizzare un linguaggio para-scientifico)...
... e ad un certo punto tutti cominciano a parlare di shescio. fiatAGRI
domenica eravamo in un ristorantino sul mare molto carino...tutto sembrava perfetto se non fosse stato per un tavolo di 6 persone accanto a noi, milanesi della peggior specie, urlanti come se fossero stati in 20: le ragazze tutte con borse luois vuitton e gucci, tanto grandi da contenere mezza casa, e i ragazzi tutti rolexati che parlavano di pseudo cayaman da comperare...
...fino a che uno di loro con fare molto enigmatico, un tono da chi la sa lunga conquista l'attenzione del tavolo ed esclama:
"Vi racconto cosa si è regalata Luisa....delle palline cinesi!"
avrà saputo parlare di porsche, il submariner che aveva al polso sarà stato pure vero , ma vi assicuro che di palline cinesi ne sapeva molto ma molto poco....
Pimpipessa ha scritto:parlavano di pseudo cayaman da comperare...
MALEDETTI BRACCONIERI!!!!
Io invece mi diverto sempre un frego a sboroneggiare di pecorine con piede in testa (Rocco docet) e squirting selvaggio.... soprattutto se al tavolo ci sono gentil donzelle figliocce di Gucci e Prada...
Anche a me piace molto parlare di sesso con persone che non sono abituate a trattare l'argomento, soprattutto se sono ragazze.
La cosa più divertente è quando la tipa precisine e pudica si lascia andare e inizia a fare le prime domande usando termini assurdi per indicare parti del corpo o pratiche sessuali.
In tal senso vi domando: nella lingua italiana non manca secondo voi una terminologia per parlare di sesso che non sia quella medica (pene,vagina) o quella infantile (pistolino e farfallina)?
memory ha scritto:In tal senso vi domando: nella lingua italiana non manca secondo voi una terminologia per parlare di sesso che non sia quella medica (pene,vagina) o quella infantile (pistolino e farfallina)?
conosci la parola cazzo?
la lingua italiana è ricca di sinonimi per gli organi genitali... dal nord al sud, è tutto un fiorire di sostantivi fantasiosi
memory ha scritto:In tal senso vi domando: nella lingua italiana non manca secondo voi una terminologia per parlare di sesso che non sia quella medica (pene,vagina) o quella infantile (pistolino e farfallina)?
conosci la parola cazzo?
è pieno di sinonimi per gli organi genitali... dal nord al sud, è tutto un fiorire di sostantivi fantasiosi
Si, ma cazzo e figa sono volgari e troppo inflazionati dall'uso come parolaccia.
A livello dialettale è pieno di termini utilizzabili, manca un termine nazionale unico, siamo alla devolution del sesso.
Diciamo che vista la noia che serpeggiava avrei preso la ragazza che mi accompagnava (non è la schiffer ma ha il culo pagnottoso alla trez) e avrei dato una dimostrazione pratica
La mia tattica in questi casi è spostare l'argomento sulla cacca (nessuno riesce a scherzare sulla cacca, sopratutto a cena ).
Avrei voluto avere le storie di estdipendente in archivio mentale e spiattellarle a tavola...
Oppure mettere sù un video di squirting....
Bagascia; Barzigola; Belà n (espressione savonese); Bernarda; Brugna (espressione mantovana); Buco Bà¶cc (termine ticinese, "Bà¶cc l'è bà¶cc l'usel al ga mia l'à¶cc", traduzione "Buco è buco intenato il pene non ha l'occhio"); Buco Nero (erronea locuzione giovanile comunemente riferita all' oggetto stellare);
C
Caverna; Cecca (parola campana, sopratutto dell'entroterra); Cestunia (espressione napoletana che significa propriamente tartaruga); Ciaccara; Cianno, cionna e ciunna (sinonimi usati in maniera diversa nei diversi paesi e città della Daunia, e derivanti probabilmente dal più comune "piccione" o dal più lontano termine latino "cunnus"); Cicala (espressione aretina); Cilla (espressione senese), cillina (espressione genovese); Ciorciola; Ciorgna (espressione piemontese); Ciospa; Ciuccia (espressione abruzzese); Ciuètta (espressione abruzzese-marchigiana); Ciuffola; Cocchia (espressione centro-marchigiana); Cosa; Cozza; Cunno, cunnu (espressione calabrese e della Lingua sarda di origine latina, cunnus); Curcio (espressione salentina)
F
Faddacca (espressione siciliana) Fagiana; Farda; Farfalla; farfallina; Fecca, Fessa, Fissa; Fia (la pronuncia toscana occidentale ha ridotto al grado 0 la consonante velare nella parola fica); filippa; Fiorellino Fodero; Fregna (espressione romana); Fresca (espressione umbro-marchigiana); Frice; Frittola; Fuinera (espressione milanese)
G
Galleria, Gonza, Gnocca, Giggia
L
Lurba (espressione dialettale pavese)
M
Mafalda; Micia; Mona, Monazza (espressione usata in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia); Mozza (espressione abruzzese); Mussa (espressione ligure)
N
Narda; Natura;
P
Pacca (espressione usata a San Marco in Lamis); Pacchiarello (espressione Jenkkiana); Pacchio (espressione siciliana); Paciana Pacioccio (espressione sassarese); Parpagna Passera; Patacca; Patagnacca; Patagnocca; Patata, patatina; Patonza; Patonzola; Pattà le (espressione del basso Salento); Pelo; Pertuso (espressione tarantina dal detto :"Per la legge del rattuso ogni buco è pertuso") ; Pèttine (in napoletano); Pèscia (tra Napoli e Foggia per indicare il femminile di "Pesce") Pesce (in dialetto tarantino, che in napoletano indica l'organo maschile); Piccione (espressione usata con diverse varianti dialettali nel meridione d'Italia; all'origine un'analogia con l'omonimo volatile); Piciuffa; Pilu (Calabria meridionale e Sicilia nord-orientale) Pilusera; Pinca (espressione dialettale di San Giovanni Rotondo); Pipa; Pisciotto (Espressione dialettale Calabrese); Pisella (espressione familiare); Pitaffio; Potta (dal latino puta, è la parola usata dall'Aretino nei suoi Sonetti lussuriosi e Dubbi amorosi); Póta (in dialetto bergamasco, utilizzato anche come intercalare); Pucchiacca; Pucciacca (o Picciacca); Puscio (dialetto di Accettura) Pussi
S
Sarchiapona; Sfessa;(fessura-spacco in dialetto ferrarese) Sgnacca; Sgnacchera; Sorca; Spaccazza, spaccozza; Spacco; Sticchiu (espressione siciliana) Sforna Creaturi (napoletano arcaico); Spremicappella
T
Tabacchèra; Tana; Tegia (da -licar la tegia, leccare la padella - in ferrarese); Topa; Topina; Tunnel
U
Udda (sardo nuorese)
V
Vagia (con la 'g' dolce); Vagina (è, questo, il nome corretto in lingua italiana dell'organo genitale femminile; il suo uso nel linguaggio colloquiale puó risultare goffo o eufemistico); Vello (espressione tipicamente abruzzese); Vergogna; Vongola; Vulva
-------------
LUI:
Er padre de li santi
Giuseppe Gioacchino Belli
Roma, 6 dicembre 1832
Er cazzo se po di' radica, ucello,
Cicio, nerbo, tortore, pennarolo,
Pezzo-de-carne, manico, cetrolo,
Asperge, cucuzzola e stennarello.
Cavicchio, canaletto e chiavistello,
Er gionco, er guercio, er mio, nerchia, pirolo,
Attaccapanni, moccolo, bruggnolo,
Inguilla, torciorello e manganello.
Zeppa e batocco, cavola e tturaccio,
E maritozzo, e cannella, e ppipino,
E ssalame, e ssarciccia, e ssanguinaccio.
Poi scafa, canocchiale, arma, bambino.
Poi torzo, crescimmano, catenaccio,
Minnola, e mi'-fratello-piccinino.
E tte lascio perzino,
Ch'er mi' dottore lo chiama cotale,
Fallo, asta, verga e membro naturale.
Quer vecchio de spezziale
Dice Priapo; e la su' moje pene,
Segno per dio che nun je torna bene.
Bagascia; Barzigola; Belà n (espressione savonese); Bernarda; Brugna (espressione mantovana); Buco Bà¶cc (termine ticinese, "Bà¶cc l'è bà¶cc l'usel al ga mia l'à¶cc", traduzione "Buco è buco intenato il pene non ha l'occhio"); Buco Nero (erronea locuzione giovanile comunemente riferita all' oggetto stellare);
C
Caverna; Cecca (parola campana, sopratutto dell'entroterra); Cestunia (espressione napoletana che significa propriamente tartaruga); Ciaccara; Cianno, cionna e ciunna (sinonimi usati in maniera diversa nei diversi paesi e città della Daunia, e derivanti probabilmente dal più comune "piccione" o dal più lontano termine latino "cunnus"); Cicala (espressione aretina); Cilla (espressione senese), cillina (espressione genovese); Ciorciola; Ciorgna (espressione piemontese); Ciospa; Ciuccia (espressione abruzzese); Ciuètta (espressione abruzzese-marchigiana); Ciuffola; Cocchia (espressione centro-marchigiana); Cosa; Cozza; Cunno, cunnu (espressione calabrese e della Lingua sarda di origine latina, cunnus); Curcio (espressione salentina)
F
Faddacca (espressione siciliana) Fagiana; Farda; Farfalla; farfallina; Fecca, Fessa, Fissa; Fia (la pronuncia toscana occidentale ha ridotto al grado 0 la consonante velare nella parola fica); filippa; Fiorellino Fodero; Fregna (espressione romana); Fresca (espressione umbro-marchigiana); Frice; Frittola; Fuinera (espressione milanese)
G
Galleria, Gonza, Gnocca, Giggia
L
Lurba (espressione dialettale pavese)
M
Mafalda; Micia; Mona, Monazza (espressione usata in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia); Mozza (espressione abruzzese); Mussa (espressione ligure)
N
Narda; Natura;
P
Pacca (espressione usata a San Marco in Lamis); Pacchiarello (espressione Jenkkiana); Pacchio (espressione siciliana); Paciana Pacioccio (espressione sassarese); Parpagna Passera; Patacca; Patagnacca; Patagnocca; Patata, patatina; Patonza; Patonzola; Pattà le (espressione del basso Salento); Pelo; Pertuso (espressione tarantina dal detto :"Per la legge del rattuso ogni buco è pertuso") ; Pèttine (in napoletano); Pèscia (tra Napoli e Foggia per indicare il femminile di "Pesce") Pesce (in dialetto tarantino, che in napoletano indica l'organo maschile); Piccione (espressione usata con diverse varianti dialettali nel meridione d'Italia; all'origine un'analogia con l'omonimo volatile); Piciuffa; Pilu (Calabria meridionale e Sicilia nord-orientale) Pilusera; Pinca (espressione dialettale di San Giovanni Rotondo); Pipa; Pisciotto (Espressione dialettale Calabrese); Pisella (espressione familiare); Pitaffio; Potta (dal latino puta, è la parola usata dall'Aretino nei suoi Sonetti lussuriosi e Dubbi amorosi); Póta (in dialetto bergamasco, utilizzato anche come intercalare); Pucchiacca; Pucciacca (o Picciacca); Puscio (dialetto di Accettura) Pussi
S
Sarchiapona; Sfessa;(fessura-spacco in dialetto ferrarese) Sgnacca; Sgnacchera; Sorca; Spaccazza, spaccozza; Spacco; Sticchiu (espressione siciliana) Sforna Creaturi (napoletano arcaico); Spremicappella
T
Tabacchèra; Tana; Tegia (da -licar la tegia, leccare la padella - in ferrarese); Topa; Topina; Tunnel
U
Udda (sardo nuorese)
V
Vagia (con la 'g' dolce); Vagina (è, questo, il nome corretto in lingua italiana dell'organo genitale femminile; il suo uso nel linguaggio colloquiale puó risultare goffo o eufemistico); Vello (espressione tipicamente abruzzese); Vergogna; Vongola; Vulva
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LUI:
Er padre de li santi
Giuseppe Gioacchino Belli
Roma, 6 dicembre 1832
Er cazzo se po di' radica, ucello,
Cicio, nerbo, tortore, pennarolo,
Pezzo-de-carne, manico, cetrolo,
Asperge, cucuzzola e stennarello.
Cavicchio, canaletto e chiavistello,
Er gionco, er guercio, er mio, nerchia, pirolo,
Attaccapanni, moccolo, bruggnolo,
Inguilla, torciorello e manganello.
Zeppa e batocco, cavola e tturaccio,
E maritozzo, e cannella, e ppipino,
E ssalame, e ssarciccia, e ssanguinaccio.
Poi scafa, canocchiale, arma, bambino.
Poi torzo, crescimmano, catenaccio,
Minnola, e mi'-fratello-piccinino.
E tte lascio perzino,
Ch'er mi' dottore lo chiama cotale,
Fallo, asta, verga e membro naturale.
Quer vecchio de spezziale
Dice Priapo; e la su' moje pene,
Segno per dio che nun je torna bene.
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"