ioz ha scritto:dunque:
1- non ho certezze da sciorinare. e siccome non le ho, vorrei che neppure gli altri fossero così certi col materiale umano.
pertanto in caso di dubbio normalmente ci si astiene.
contrariamente vedo che voi siete sicurissimi.
ma non è possibile invertire la realtà ... vabbè, riproviamo... non è questione di "essere sicuri" di qualcosa. da un punto di vista scientifico un embrione è una cellula priva di sistema nervoso (che tra l'altro lasciata a sè - senza utero o altro - morirebbe). se poi qualcuno vuol vederci di più (un individuo titolare di diritti, un'anima, etc.), è liberissimo di farlo. ma con il tuo principio se domani qualcuno si inventa che per la sua religione nei capelli sono contenute delle animelle, non bisognerà più tagliare i capelli. ma come si fa a inventare di sana pianta motivi chiaramente non dimostrabili - perchè equiparare un embrione a un individuo o a un'anima è un atto di fede - per poi dire "vedi? non si puó verificare...nel dubbio stiamo fermi"... un po' di buon senso, diamine...
ioz ha scritto:2- ammetto il refuso, contrariamente da te. e pur sapendo di aver detto un'enorme cazzata preferisci puntare il dito su una mia contraddizione "legale/non legale" piuttosto che ammettere un errore.
chiunque legge sa cosa ho voluto intendere. e cioè che la famosa 194 non rende legale l'aborto in quanto tale, ma ne ammette l'uso solo in particolari condizioni. ho chiarito. mi scuso per l'imprecisione.
zio, puoi girarla come vuoi: che l'aborto sia legale è un dato di fatto. è ovvio che è legale solo in determinati casi, ma questo non toglie che sia legale. prima della 194 era illegale. e il mio riferimento, se non l'hai colto, era al paradosso di uno stato che consente di sopprimere dei feti ma di non toccare assolutamente (e ripeto ASSOLUTAMENTE

) gli embrioni.
la via italiana al diritto... (legge ispirata dai cervelloni d'oltretevere)... la vergogna del mondo industrializzato
ioz ha scritto:3- heheh......guarda per 5 anni ti confesso che ho avuto molto imbarazzo nel vedere ministro della repubblica un calderoli.
ma vedendo i ministri del governo prodi (di pietro - vedi l'incaparbimento sull'indulto..... mussi, mastella....

:D:D) capisco che purtroppo è un male necessario in questa fase politica così triste.
sì, ne siamo consapevoli, è un problema culturale italiano. detto questo, non ritengo uguali le due maggioranze, e penso che il peggio sia stato raggiunto con il governo berlusconi-bossi-fini-casini. le sparate dei leghisti contro i "finocchi", le leggi distruggi-stato e salva-ladri, gli inviti a evadere le tasse, le cornae le pagliacciate adolescenziali del primo ministro...