ECCO CHI SIAMO - I PORNOCONSUMATORI
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- breglia
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3777
- Iscritto il: 22/08/2003, 17:30
- Località: Torino
- Contatta:
ECCO CHI SIAMO - I PORNOCONSUMATORI
C'è il principiante e l'incallito, ma anche il surfista dell'hard. Sono nove in tutto le tipologie di pornoconsumatori individuate dal quarto Rapporto Eurispes sulla pornografia. Ecco tutti i ritratti.
1. Il giovin principiante
Appartiene a tutte le classi sociali. Su 900 mila ragazzi gli "apprendisti" sono 600 mila. àˆ l'adolescente preso da mille domande sul sesso e da mille impulsi. Si procura riviste e fumetti giapponesi, li legge e poi li passa ai compagni di scuola. A casa naviga su Internet con perizia spesso superiore a quella dei genitori
2. L'incallito di vecchio tipo
E' un uomo solo o isolato, spesso di una certa età . Ma è anche chi, come il detenuto o il militare, vive una quotidianità di soli uomini. Per costrizione o per generazione, si tiene lontano dai nuovi mezzi di comunicazione. àˆ il consumatore delle "vecchie" riviste, al massimo di cassette e Dvd, se ha la possibilità di avere un lettore. Se solitario, usa la pornografia anche come compagnia. Se coatto, come surrogato dei rapporti affettivi e sessuali mancanti. Se militare, come rito obbligatorio di mascolinità .
3. Il rapito dallo schermo
Sono quasi 3 milioni, il 14% del totale. Giovane, comunque non oltre i 40 anni. Puó vivere da solo, in famiglia oppure in coppia, magari con figli. Talvolta asociale, talvolta no, non rinuncia alla Tv all sex, a ciclo continuo. Non disdegna i video, ma non ne va pazzo. Quando naviga sul web puó comprare le pornovisioni oppure girovagare nelle preview. Ha sicuramente una web cam.
4. L'abituè di coppia
E' il "consumatore forte" del Terzo Millennio. Non puó fare a meno dell'accudimento sessuale: oggetti comprati nei sexy shop, viagra, moglie accanto, fidanzata/ amante / donna-di-una-notte. Sceglie con cura il genere di porno che gli piace. Frequenta la pornorete solo per creare il proprio archivio di specialità . Predilige Dvd, con lettore e schermo davanti al letto. Compra film in pay per view, ma preferisce le cassette da collezione. Gira filmini con le cineprese digitali, scatta foto con il telefonino. Dai 30 anni in su, è economicamente benestante
5. La donna in coppia
Le "donne in coppia" sono 1.100.000. Forse, da sola, al porno non ci avrebbe mai pensato. Comunque non lo compra se non è con lui. E con lui si rifornisce nei sexy shop di abbigliamento adatto e altri gadget. Talvolta è una frequentatrice di privè. Moglie, fidanzata, amante, è la-donna-che-lavora o la casalinga. Ma puó essere anche omosessuale e in questo caso il suo lui è una lei. Appartiene alla fascia d'età tra i 20 e i 49 anni
6. La mosca bianca
Le "mosche bianche" sono 145.000. Single, ma non necessariamente sola, è giovane, non oltre i quaranta anni. Frequenta sexy shop e videoteche senza curarsi di essere un'eccezione. Fraternizza con omosessuali d'ambo i sessi. Studia o ha un lavoro. Naviga in Internet, ma non tanto sui siti pornografici commerciali quanto nelle aree del sesso no profit. àˆ una patita degli annunci e non disdegna incontri al buio, reali o virtuali. Come acquirente di porno in prima persona rappresenta solo l'1% del suo universo statistico di riferimento
7. Il telefonista irrequieto
Di telefonisti come lui ce ne sono quasi 400.000. àˆ sufficientemente benestante da possedere un telefonino UMTS o un palmare o un buon video telefonino non satellitare. Ha la valigetta 24 ore. Talvolta è work-alcoholic, dipendente dal lavoro. Fotografa e scambia foto. Se "erotiche", meglio. Compulsa la pornorete, vede i video (solo Dvd) e compra film dalle televisioni a pagamento. Ma non è collezionista. Accoppiato o scapolo, preferisce il porno a portata di mano, da gustare all'aeroporto, in mezzo alla gente e in attesa del proprio volo.
8. Il telefonista metodico
Fa parte del gruppo del milione di pornofili amanti della chiacchiera sporcacciona. Corrisponde al 5% dell'universo statistico di riferimento. Da casa o dall'ufficio, la telefonata è quella "erotica", a scopo onanistico o solo per curiosità o per passare il tempo. Se è un vero metodico della telefonata, è anche un consumatore di porno di tutti i tipi: dalle riviste al porno on line.
9. Il surfista
Combacia perfettamente con il numero dei potenziali pornofili. E con buona parte di quello delle potenziali pornofile. àˆ il casuale, talvolta anche surfista. In quest'ultima versione guarda una cassetta Vhs, un Dvd o compra un pay per view "quando la moglie è in vacanza". Il che puó succedere anche una volta ogni due anni o una volta nella vita. Altrimenti è quello/quella che per curiosità o per caso ha guardato comunque una pornovisione in vita sua. Il "casuale" è tutti noi.
1. Il giovin principiante
Appartiene a tutte le classi sociali. Su 900 mila ragazzi gli "apprendisti" sono 600 mila. àˆ l'adolescente preso da mille domande sul sesso e da mille impulsi. Si procura riviste e fumetti giapponesi, li legge e poi li passa ai compagni di scuola. A casa naviga su Internet con perizia spesso superiore a quella dei genitori
2. L'incallito di vecchio tipo
E' un uomo solo o isolato, spesso di una certa età . Ma è anche chi, come il detenuto o il militare, vive una quotidianità di soli uomini. Per costrizione o per generazione, si tiene lontano dai nuovi mezzi di comunicazione. àˆ il consumatore delle "vecchie" riviste, al massimo di cassette e Dvd, se ha la possibilità di avere un lettore. Se solitario, usa la pornografia anche come compagnia. Se coatto, come surrogato dei rapporti affettivi e sessuali mancanti. Se militare, come rito obbligatorio di mascolinità .
3. Il rapito dallo schermo
Sono quasi 3 milioni, il 14% del totale. Giovane, comunque non oltre i 40 anni. Puó vivere da solo, in famiglia oppure in coppia, magari con figli. Talvolta asociale, talvolta no, non rinuncia alla Tv all sex, a ciclo continuo. Non disdegna i video, ma non ne va pazzo. Quando naviga sul web puó comprare le pornovisioni oppure girovagare nelle preview. Ha sicuramente una web cam.
4. L'abituè di coppia
E' il "consumatore forte" del Terzo Millennio. Non puó fare a meno dell'accudimento sessuale: oggetti comprati nei sexy shop, viagra, moglie accanto, fidanzata/ amante / donna-di-una-notte. Sceglie con cura il genere di porno che gli piace. Frequenta la pornorete solo per creare il proprio archivio di specialità . Predilige Dvd, con lettore e schermo davanti al letto. Compra film in pay per view, ma preferisce le cassette da collezione. Gira filmini con le cineprese digitali, scatta foto con il telefonino. Dai 30 anni in su, è economicamente benestante
5. La donna in coppia
Le "donne in coppia" sono 1.100.000. Forse, da sola, al porno non ci avrebbe mai pensato. Comunque non lo compra se non è con lui. E con lui si rifornisce nei sexy shop di abbigliamento adatto e altri gadget. Talvolta è una frequentatrice di privè. Moglie, fidanzata, amante, è la-donna-che-lavora o la casalinga. Ma puó essere anche omosessuale e in questo caso il suo lui è una lei. Appartiene alla fascia d'età tra i 20 e i 49 anni
6. La mosca bianca
Le "mosche bianche" sono 145.000. Single, ma non necessariamente sola, è giovane, non oltre i quaranta anni. Frequenta sexy shop e videoteche senza curarsi di essere un'eccezione. Fraternizza con omosessuali d'ambo i sessi. Studia o ha un lavoro. Naviga in Internet, ma non tanto sui siti pornografici commerciali quanto nelle aree del sesso no profit. àˆ una patita degli annunci e non disdegna incontri al buio, reali o virtuali. Come acquirente di porno in prima persona rappresenta solo l'1% del suo universo statistico di riferimento
7. Il telefonista irrequieto
Di telefonisti come lui ce ne sono quasi 400.000. àˆ sufficientemente benestante da possedere un telefonino UMTS o un palmare o un buon video telefonino non satellitare. Ha la valigetta 24 ore. Talvolta è work-alcoholic, dipendente dal lavoro. Fotografa e scambia foto. Se "erotiche", meglio. Compulsa la pornorete, vede i video (solo Dvd) e compra film dalle televisioni a pagamento. Ma non è collezionista. Accoppiato o scapolo, preferisce il porno a portata di mano, da gustare all'aeroporto, in mezzo alla gente e in attesa del proprio volo.
8. Il telefonista metodico
Fa parte del gruppo del milione di pornofili amanti della chiacchiera sporcacciona. Corrisponde al 5% dell'universo statistico di riferimento. Da casa o dall'ufficio, la telefonata è quella "erotica", a scopo onanistico o solo per curiosità o per passare il tempo. Se è un vero metodico della telefonata, è anche un consumatore di porno di tutti i tipi: dalle riviste al porno on line.
9. Il surfista
Combacia perfettamente con il numero dei potenziali pornofili. E con buona parte di quello delle potenziali pornofile. àˆ il casuale, talvolta anche surfista. In quest'ultima versione guarda una cassetta Vhs, un Dvd o compra un pay per view "quando la moglie è in vacanza". Il che puó succedere anche una volta ogni due anni o una volta nella vita. Altrimenti è quello/quella che per curiosità o per caso ha guardato comunque una pornovisione in vita sua. Il "casuale" è tutti noi.
"Ridatemi l'effimero, rivoglio Diana Est" (da 'Generation of love', di Matteo B.Bianchi)
- Rex_Sinner
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10550
- Iscritto il: 15/04/2004, 0:53
- Località: autostrada del sole, la mia casa è l'autogrill
-
- Nuovi Impulsi
- Messaggi: 130
- Iscritto il: 02/08/2006, 23:31
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
profilo comune dell'elite di superzeta
IL PORNOCULTORE
vive il porno come una passione/missione è di qualunque classe sociale e di qualunque status sessuale ( dal semisfigato al plurifidanzato ) oscilla tra l'enciclopedico ( c'è ci sa tutto dell'inter e chi sa tutto del porno anni 80 ) e il filosofico ( una sorta di rivoluzione sessuale postmoderna ) e vive con relativa tranquillità il suo hobby... tende a scroccare da internet ( per via della mole del materiale da visionare ) ma un pó se ne sente in colpa è pittosto settario e si considera parte di una casta di eletti... il suo obbiettivo più o meno cosciente è una vita sessuale pornostyle che raggiunge con alterne fortune ( ovv. dipende dalle qualità intriseche del singolo pornocultore )
più riconoscibili ora?
IL PORNOCULTORE
vive il porno come una passione/missione è di qualunque classe sociale e di qualunque status sessuale ( dal semisfigato al plurifidanzato ) oscilla tra l'enciclopedico ( c'è ci sa tutto dell'inter e chi sa tutto del porno anni 80 ) e il filosofico ( una sorta di rivoluzione sessuale postmoderna ) e vive con relativa tranquillità il suo hobby... tende a scroccare da internet ( per via della mole del materiale da visionare ) ma un pó se ne sente in colpa è pittosto settario e si considera parte di una casta di eletti... il suo obbiettivo più o meno cosciente è una vita sessuale pornostyle che raggiunge con alterne fortune ( ovv. dipende dalle qualità intriseche del singolo pornocultore )
più riconoscibili ora?

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:profilo comune dell'elite di superzeta
IL PORNOCULTORE
vive il porno come una passione/missione è di qualunque classe sociale e di qualunque status sessuale ( dal semisfigato al plurifidanzato ) oscilla tra l'enciclopedico ( c'è ci sa tutto dell'inter e chi sa tutto del porno anni 80 ) e il filosofico ( una sorta di rivoluzione sessuale postmoderna ) e vive con relativa tranquillità il suo hobby... tende a scroccare da internet ( per via della mole del materiale da visionare ) ma un pó se ne sente in colpa è pittosto settario e si considera parte di una casta di eletti... il suo obbiettivo più o meno cosciente è una vita sessuale pornostyle che raggiunge con alterne fortune ( ovv. dipende dalle qualità intriseche del singolo pornocultore )
più riconoscibili ora?
Perfetta descrizione...
"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
grande. a chiusura della descrizione metterei un belmajestic ha scritto:balkan wolf ha scritto:profilo comune dell'elite di superzeta
IL PORNOCULTORE
vive il porno come una passione/missione è di qualunque classe sociale e di qualunque status sessuale ( dal semisfigato al plurifidanzato ) oscilla tra l'enciclopedico ( c'è ci sa tutto dell'inter e chi sa tutto del porno anni 80 ) e il filosofico ( una sorta di rivoluzione sessuale postmoderna ) e vive con relativa tranquillità il suo hobby... tende a scroccare da internet ( per via della mole del materiale da visionare ) ma un pó se ne sente in colpa è pittosto settario e si considera parte di una casta di eletti... il suo obbiettivo più o meno cosciente è una vita sessuale pornostyle che raggiunge con alterne fortune ( ovv. dipende dalle qualità intriseche del singolo pornocultore )
più riconoscibili ora?
Perfetta descrizione...

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Non ancora! Secondo me, il pornocultore non la vive come un hobby la sua passione e non è relativamente tranquillo.balkan wolf ha scritto:profilo comune dell'elite di superzeta
IL PORNOCULTORE
vive il porno come una passione/missione è di qualunque classe sociale e di qualunque status sessuale ( dal semisfigato al plurifidanzato ) oscilla tra l'enciclopedico ( c'è ci sa tutto dell'inter e chi sa tutto del porno anni 80 ) e il filosofico ( una sorta di rivoluzione sessuale postmoderna ) e vive con relativa tranquillità il suo hobby... tende a scroccare da internet ( per via della mole del materiale da visionare ) ma un pó se ne sente in colpa è pittosto settario e si considera parte di una casta di eletti... il suo obbiettivo più o meno cosciente è una vita sessuale pornostyle che raggiunge con alterne fortune ( ovv. dipende dalle qualità intriseche del singolo pornocultore )
più riconoscibili ora?
Per tutto il resto, ottima disanima.
La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità
facciuomo ha scritto:Non ancora! Secondo me, il pornocultore non la vive come un hobby la sua passione e non è relativamente tranquillo.balkan wolf ha scritto:profilo comune dell'elite di superzeta
IL PORNOCULTORE
vive il porno come una passione/missione è di qualunque classe sociale e di qualunque status sessuale ( dal semisfigato al plurifidanzato ) oscilla tra l'enciclopedico ( c'è ci sa tutto dell'inter e chi sa tutto del porno anni 80 ) e il filosofico ( una sorta di rivoluzione sessuale postmoderna ) e vive con relativa tranquillità il suo hobby... tende a scroccare da internet ( per via della mole del materiale da visionare ) ma un pó se ne sente in colpa è pittosto settario e si considera parte di una casta di eletti... il suo obbiettivo più o meno cosciente è una vita sessuale pornostyle che raggiunge con alterne fortune ( ovv. dipende dalle qualità intriseche del singolo pornocultore )
più riconoscibili ora?
Per tutto il resto, ottima disanima.
Se non è hobby il mio....

Sono sereno, non tranquillo...

"BEATA LA MIA PRIMA DONNA CHE M'HA PRESO ANCORA VERGINE"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"
"MIO FRATELLO E' FIGLIO UNICO PERCHE' E' CONVINTO CHE CHINAGLIA NON PUO' PASSARE AL FROSINONE"
"Nessuno muore mai completamente, qualche cosa di lui rimane sempre.....vivo dentro di noi"