In data 2002-10-28 00:03, Scorpio scrive:
caro Federico, o elementare watson! non ha senso domandarsi se ha Hitler ha copiato da Mussolini o viceversa!
Esistono migliaia di pubblicazioni a riguardo e tomi interi dedicati proprio a questa problematica che, comunque, secondo la versione comunemente accettata ha visto Mussolini in veste di ispiratore dell'uomo coi baffetti, idolatrato nella cerchia iniziale dei bruni.
Piuttosto domandiamoci perchè sono andati al potere senza neanche troppa fatica. Ad esempio, x disperdere la "marcia su Roma" sarebbe bastato un plotone di carabinieri.
Se capiamo la causa della loro ascesa al potere capiremo anche a chi e perchè si sono ispirati.
Infatti ti ho confermato che io stesso trovo perfettamente condivisibile la tua relazione sulla genesi, peraltro tesi accreditata dai più grandi storiografi, revisionisti compresi.
Tu ad esempio hai detto che Hitler ha copiato da Mussolini ma le leggi razziali dimostrano il contrario.
Ho detto che Hitler ha tratto ispirazione per poi superara il maestro e mostrare la faccia più feroce del regime.
Negli ultimi anni sta comunque venendo alla luce il fatto che le leggi razziali non sono state, come si è sempre creduto, un dazio imposto a cui non ci si è potuti sottrarre; puoi tranquillamente trovare conferma nel Dizionario del fascismo di prossima uscita per Einaudi, summa degli studi in materia.
Un altro esempio e poi concludo è nell'"amicizia" fra i due; in realtà , Mussolini era molto + in sintonia con Churcill, e prima della Sconda guerra mondiale era ai ferri corti con Hitler. Poi Benito è stato costretto ad allearsi con Adolfo solo perchè non potevi mettersi contro vista la potenza che stava dimostrando la Germania nella conquista dell'Europa.
Infatti non ho parlato di amicizia fra i due, neppure nel senso del termine declinabile politicamente, bensì ho scritto che Mussolini considerava il tedesco alla stregua di un parvenu; con Winston Churchill l'affinità elettiva è nota dai tempi della scoperta del ricco carteggio intercorso fra i due.