[O.T.] D'alema. No comment.

[Nadir]

vorrei rompere gli schemi. anche i miei.
per indurre i cervelli a ricominciare a pensare.

Una volta la pensavo anch'io cosi'. Prima di rendermi conto che era un progetto troppo ambizioso.

[Nadir]

e mi diverte e mi disgusta vedere allineati personcine politiche di sinistra divenute improvvisamente interventiste.
proporsi come forza internazionale di pace (???).....e gli europei 'ndosono?
bello vedere gonfiare il petto al nostro prode prodi.....
se per salvare il culo ai nostri soldati (ai mercenari!!! ai mercenari!!!!!) occorra diventare filohezbollah......
prodi ha tirato in mezzo alle trattative per la pace siria e iran.......teorizzatori dell'annullamento dello stato di israele.
un gran politico. legittimare i cattivi per indurli al dialogo.
[]ma forse il braccetto al terrorista mafioso libanese pagato dai sultanati serviva per avere il voto della sinistra radicale, sempre così attenta alla pace, purchè non sia targata amerika.....[]
mi disgusta il dabbenismo con cui la genta ama sentirsi alla moda.

Quoto tutto.
In genere quando mi sveglio la mattina, mentre faccio colazione, guardo il TG5 flash (l'unico telegiornale stringato che ci sia a quell'ora antelucana). Subito dopo le notizie c'e' l'angolo cabarettistico: la rassegna stampa.

Li, titoli di repubblica, del manifesto, del giornale e di libero si sovrappongono con un effetto comici dirompente che ti fa iniziare la giornata col sorriso.
Libero, in particolare (che non ho mai acquistato) ha titoli che su usenet sarebbero definiti trolleschi... ma talvolta veri.
Ieri o l'altro ieri titolava critico sull'interventismo italiano de-sinistra (che a me da un po' l'idea di "l'avete fatto voi e ora lo facciamo anche noi. Tie'" o che mi ricorda la Crimea, il fare i pavoni per illudersi di contare qualcosa a livello internazionale). Vabbe', tornando all'articolo, in prima pagina c'era un mega-fotomontaggio con Prodi, D'Alema e compagnia vestiti da marines. Con quelle faccette li... Dio, ho sboccato e fatto un macello col caffelatte.

[Nadir]

la soluzione della questione mediorientale passerà  sempre e soltanto attraverso una ostinata capacità  di dialogare

Hai mai pensato a candidarti al soglio pontificale?

[donegal]

vorrei rompere gli schemi. anche i miei.
per indurre i cervelli a ricominciare a pensare.

Una volta la pensavo anch'io cosi'. Prima di rendermi conto che era un progetto troppo ambizioso.

Perdonatemi, ma la frase sopra mi sembra più adatta ad un testo di Piero Pelù che alla vostra indubbia capacità  di esporre concetti.

Ogni volta che sento qualcuno dire cose astratto-filosofiche come quella sopra (della stessa famiglia fa parte anche "Conosci te stesso") avverto sempre un brivido lungo il corpo.
E, non perchè -in quel momento- mi stanno facendo un pompino o è arrivata una ondata di vento gelido...

[Helmut]

...ti posso consigliare un buon otorinolaringoiatra a Torino...cosi', giusto per una controllatina di routine all'udito...!!!

Si parlava di gente che milita in gruppi extraparlamentari e attivisti di centri sociali, non di Bertinotti o dello studentello rifondarolo che va a vedersi il concerto con la maglia del Che...

I primi non si definiscono MAI pacifisti, gli altri (per opportunità , ignoranza o sincera convinzione) si.

Chiedo scusa, ma la tua definizione di "mia sinistra" era troppo generica e mi trasse in inganno...

...vero, i militanti dei centri sociali non si definiscono pacifisti...come d'altronde il vero comunista marxista-leninista...la guerra di classe per rovesciare l'ordine costituito e' ammessa...confrontiamo i sacri testi...

..Bertinotti e' invece ancora fermo a:

cos'e' il comunismo? E' camminare interrogandosi...!!!

Ma una definizione azzeccata la ha confezionata Nadir qualche post fa...peccato che e' stata poco considerata nella marea di post...

...la rilancio:

Essere di sinistra e' come essere comunisti con il preservativo.

STO MORENDO CAZZO

[Nadir]

Un militante di estrema sinistra non è un frate francescano : mai sentito nessuno alla mia sinistra definirsi pacifista.

Sono d'accordo su buona parte dell'intervento tranne che su questa frase.
Oh, intendiamoci: il linea di massima sarebbe vera anch'essa. Dio, la vera sinistra e' figlia di vaghezze rivoluzionarie. La vera sinistra e' centalismo, statalismo, l'individuo al servizio della societa' e quest'ultima uber alles nella convinzione che una societa' migliore porti vantaggi comuni... e pertanto possa esigere sacrifici dai singoli.
Tutto rispettabile, ma cazzo, niente a che vedere col pacifismo.

Pero' non in Italia.
Perche' la sinistra italiana e' un caso a parte, con dei deliri tutti suoi. Incomprensibili per una come me, che nel mio paese sono di snistra ma se votassi in italia mai e poi mai mi sognerei di votare a sinistra. C'ha connubi con partiti religiosi, uno dei suoi pilastri, una fetta della Base sono quell'ossimoro vivente dei catto-comunisti. E' ignorante e dogmatica, lava la testa alla gente. Antimeritocratica, quando dovrebbe essere il contrario. Bisbetica e talvolta fondamentalista, con concetti economici indietro di decenni. E poi la "pace".
Ma puttana ladra ogni partito (tranne qualche spostato estremista, a dx e sx) caldeggia la pace, ma la pace non viene da sola. Talvolta la si ottiene sui tavoli delle trattative, tavolta si guadagna sul campo. Non e' una prerogativa di parte, la pace... qui no. Qui e' tutto un calderone: allorecchio di un italiano, per cui tutto, dal culo alle tette, e' di destra o di sinistra, la pace e' di sinistra. Da restare a bocca aperta.
E migliaia, milioni di italiani non sentono lo stridere di questo concetto.
Per loro e' mormale.
E la sx italiana usa la cosa. Demagogicamente.
Sintesi: per me quest'aggregato allo sbando non e' sinistra.

[Nadir]

Scusa, donegal, ti uso come cavallina per kronos:

Ossignur... ma che te lo dico a fare

Ciapa qua, kronos, il silvani del mondo.
E ora dimmi che non sono una virtuosa delle tipologie umane.

[nik978]

ma son o io l-unico che vede un prod che si muove in perfetto accordo con la costituzione itlaiana e che finalmente ci mette anche del bel pragmatismo e tira nella mischia la solita immobile europa??

o ci si muove o ci si muove..prima o poi bisogna confrontarsi direttamente col problema medioriente..esser li fisicamente ti mette in pole position su tutto...trattative, riconoscimenti, voce in capitolo...ecc.ecc.......

alla faccia di altri stati europei che alla fine mi danno l-idea di non muoversi fino a che non avranno il problema in casaq.

[Nadir]

vorrei rompere gli schemi. anche i miei.
per indurre i cervelli a ricominciare a pensare.

Una volta la pensavo anch'io cosi'. Prima di rendermi conto che era un progetto troppo ambizioso.

Perdonatemi, ma la frase sopra mi sembra più adatta ad un testo di Piero Pelù che alla vostra indubbia capacità  di esporre concetti.

Era una semi-citazione storica a dire il vero.
Quando DeGaulle in francia vinse le elezioni, mentre sfilava trionfante alle Champs Elisee un fervente sostenitore l'affianco' e tutto eccitato gli disse "Enfin, mon General! Ora che siamo al governo, liberialo la francia da tutti gli imbecilli!"
"Caro mio" fece DeGualle con dignitosa condiscendenza "temo che il suo progetto sia un po' troppo ambizioso"

Ogni volta che sento qualcuno dire cose astratto-filosofiche come quella sopra (della stessa famiglia fa parte anche "Conosci te stesso") avverto sempre un brivido lungo il corpo.
E, non perchè -in quel momento- mi stanno facendo un pompino o è arrivata una ondata di vento gelido...

Sfoglia subito la Gazzetta dello Sport e vedrai che tutto tornera' normale.

[Helmut]

Molto pragmaticamente: andare con soldati, in missione di pace ma armati fino ai denti fuori dai confini nazionali e' crearsi una sfera d'influenza geopolitica finalizzata agli interessi economici e stretegici di uno stato o di un gruppo di stati.

Tutto il resto sono chiacchere ideologiche.

E il centroSX italiano deve inventarsi le sue bubbole elettorali per differenziare le missioni buone da quelle cattive...

..un po' come nel 1999 quando il governo D'Alema imbottito di cattolici e' andato, insieme al fido alleato USA, a infilare qualche missile nel culo dei serbi (77 giorni di bombardamenti contro i 40 della prima guerra del Golfo nel 1991)...

...quella fu una guerra "giusta"...

[donegal]

Scusa, donegal, ti uso come cavallina per kronos:

Sono clemente. Verso di te e verso la mia dignità  personale.
Eviteró quindi accuratamente ogni gioco di parole erotico-animale


Quanto a questo Silvani, non ho voglia di andarmi a cercare in giro per il web tutte le risse da saloon in cui ti sei andata a ficcare per capire che cosa intendessi peró sono arrivato a leggere ben due tuoi racconti erotici, impresa credimi immane per me. Non per il tuo stile ma perchè la letteratura erotica delle autrici femminili la trovo spesso soporifera (lo so : adesso direte che sono rozzo e che ho i preconcetti... pazienza)

Comunque ...In uno mi hai schiaffato Cork sul mare e quindi non l'ho apprezzato sino in fondo, in un altro lesbicavi con mezza Thailandia e tutto sommato non mi è dispiaciuto, pur appartendendo esso al filone troppo sfruttato dei racconti tipo "la sciura Brambilla va a Istambul e nell'hamman succede che..."

[Nadir]

ma son o io l-unico che vede un prod che si muove in perfetto accordo con la costituzione itlaiana e che finalmente ci mette anche del bel pragmatismo e tira nella mischia la solita immobile europa??

o ci si muove o ci si muove..prima o poi bisogna confrontarsi direttamente col problema medioriente..esser li fisicamente ti mette in pole position su tutto...trattative, riconoscimenti, voce in capitolo...ecc.ecc.......

alla faccia di altri stati europei che alla fine mi danno l-idea di non muoversi fino a che non avranno il problema in casaq.

Sarebbe cosi' se mantenesse una politica equidistante... un po' difficile quando il suo ministro degli esteri fa le passeggiate-a-braccetto.

Inoltre sarebbe cosi' se ci fosse una vera volonta' di risoluzione. Ossia capire il problema, approntare ipotesi risolutive, scegliere tra esse, risolvere.

Il governo prodi e li che pietisce comandi dall'ONU: ditemi che devo fa'. maestro che faccio, sparo? O no? Li mando coi carri o coi superliquidator? E se quelli sparano? Ditemi che devo fa, gli tiro le orecchie? Oh, non lasciatemi da solo, pero', eccheccazzo! Io ne mando 3.000, anzi no, 2.000, anzi no 3.000 eddai Angela, voi dirmi che in tutta la tua nazione di fanatici non trovi un migliaio di veri prussiani? 1.000 non chiedo di piu'... 800, si?

Dai, come al solito e' caricaturale.
Sarebbe diverso se l'italia fornisse gia' un piando i pacificazone all'onu. Un piano operativo che prevede il disarmo delle milizie non-governative e che richiede all'ONU una legittimazione sovranazionale oltre che l'impiego di una forza sovranazionale (nella quale l'italia manda i suoi uomini... e ne accetta le inevitabili perdite). *Questo* sarebbe diverso, IMO.

[donegal]

Sfoglia subito la Gazzetta dello Sport e vedrai che tutto tornera' normale.

Il calciatore Silvano Manfredi, sul dischetto dell'area di rigore guardó intensamente il portiere avversario, desideroso di rompere gli schemi e le gabbie mentali che lo tenevano ancora prigioniero. Sapeva che solo con un cuore finalmente puro e la consapevolezza dei propri limiti (ma anche della propria intrinseca capacità  di andare oltre ad essi) avrebbe potuto fare goal laddove era veramente importante : fare rete nella porta del proprio ego !

[Nadir]

la letteratura erotica delle autrici femminili la trovo spesso soporifera (lo so : adesso direte che sono rozzo e che ho i preconcetti... pazienza)

Obboia, si.
Quella maschile e' scontata e spesso priva di ironia.
Dal lato femminile c'e' l'Histoire d'O, dimmi che e' una budellata, mo'.

Comunque ...In uno mi hai schiaffato Cork sul mare e quindi non l'ho apprezzato sino in fondo, in un altro lesbicavi con mezza Thailandia e tutto sommato non mi è dispiaciuto, pur appartendendo esso al filone troppo sfruttato dei racconti tipo "la sciura Brambilla va a Istambul e nell'hamman succede che..."

Ma LOL.
Ce ne sono di varie tipologie. Hai beccato uno molto "emotivo" (Il cliente) e uno soft e semiautobiografico (Scalo a Bangkok) nel secondo c'e' un primo accenno a Silvano.
Altro soff-autobiografico e' "Nicevo'", ma i maschietti in genere apprezzano molto (non capisco perche') "Consigli culinari".

Cia'

NJ

[nik978]

ma son o io l-unico che vede un prod che si muove in perfetto accordo con la costituzione itlaiana e che finalmente ci mette anche del bel pragmatismo e tira nella mischia la solita immobile europa??

o ci si muove o ci si muove..prima o poi bisogna confrontarsi direttamente col problema medioriente..esser li fisicamente ti mette in pole position su tutto...trattative, riconoscimenti, voce in capitolo...ecc.ecc.......

alla faccia di altri stati europei che alla fine mi danno l-idea di non muoversi fino a che non avranno il problema in casaq.

Sarebbe cosi' se mantenesse una politica equidistante... un po' difficile quando il suo ministro degli esteri fa le passeggiate-a-braccetto.

Inoltre sarebbe cosi' se ci fosse una vera volonta' di risoluzione. Ossia capire il problema, approntare ipotesi risolutive, scegliere tra esse, risolvere.

Il governo prodi e li che pietisce comandi dall'ONU: ditemi che devo fa'. maestro che faccio, sparo? O no? Li mando coi carri o coi superliquidator? E se quelli sparano? Ditemi che devo fa, gli tiro le orecchie? Oh, non lasciatemi da solo, pero', eccheccazzo! Io ne mando 3.000, anzi no, 2.000, anzi no 3.000 eddai Angela, voi dirmi che in tutta la tua nazione di fanatici non trovi un migliaio di veri prussiani? 1.000 non chiedo di piu'... 800, si?

Dai, come al solito e' caricaturale.
Sarebbe diverso se l'italia fornisse gia' un piando i pacificazone all'onu. Un piano operativo che prevede il disarmo delle milizie non-governative e che richiede all'ONU una legittimazione sovranazionale oltre che l'impiego di una forza sovranazionale (nella quale l'italia manda i suoi uomini... e ne accetta le inevitabili perdite). *Questo* sarebbe diverso, IMO.

si e no...
per me e' sbagliato che l'onu usi la tattrica ARMATEVI E PARTITE
le regole di ingaggio le stabilisce l'onu....idem i piani operativi (e credo che di proposte all'onu ne siuano state fatte)

e' sempre il vecchjio discorso dell'europa statica ed immobile...il fatto che all-inizio tutti si sono messi in bocca belle parole (solo xkwe' c'era di mezzo l'onu) e poi valutati i rischi se la siano conigliata, e' un segnale della nullita' politica europea..