loly ha scritto:Ottima scelta, sicuramente più redditizia

Per lavoro (ahimè da qualche anno si viaggia sempre meno a scrocco aziendale... aria di crisi pure da noi) e viaggi di piacere ho constatato che...
le hostess delle compagnie orientali sono il top in quanto a classe e bellezza (mi baso solo su China Airways Taiwan, Cathai Pacific e Vietnam Airlines)
Aeroflot è ancora monopolizzata da cinquantenni spesso dotate di sedere avente le stesse dimensioni del carrello portavivande, ma i voli interni (gestiti da nuove compagnie che hanno preso in locazione i velivoli) riservano piacevoli sorprese, cui non si bada troppo poichè una volta a terra (se si atterra sani e salvi) si vede il paradiso estetico femminile.
EasyJet concia le loro dipendenti come fossero i meccanici che fanno manutenzione, con una divisa tanto pratica quanto imbarazzante, Ryan è low cost pure nell'abbigliamento del personale di bordo...
British Aiways ha una divisa da vecchietta inglese che va a giocare a ramino con le amiche, per non parlare dell'Aer Lingus e della Quantas.
Alitalia offende la tradizione della moda italiana e non vorrei scivolare nel luogo comune ma ha delle assistenti di volo dall'espressione perennemente infastidita (Romè, non tirare fuori le tue teorie... forse perchè hanno spesso a che fare con clienti che non ti mettono il buonumore... quelli che ci mettono due ore a decidere cosa prendere, che schiacciano ogni bottone immaginabile, commentano le loro tette ad alta voce e applaudono quando il pilota atterra, pure quanto prende delle "panciate" terrificanti...)
Lufthansa ha un sacco di hostess che sembrano uscite dalla Luftwaffe pure quando sorridono, ma francamente è un dettaglio su cui sorvolo.
Swiss l'ho provata solo una volta : eravamo due passeggeri e 4 hostess su un Torino-Zurigo e mai mi sono sentito coccolato e riverito da donne come quel pomeriggio, mi chiamavano pure per nome mentre mi riempivano di prosecchino pseudo champagne e tramezzini...
Ovviamente ci sono le eccezioni e forse sto esagerando, non mi prendete alla lettera
