Cari clamas e donegal (mio umorista preferito con drogato di porno),quanti concittadini!! Rag, non esageriamo seno pensano che a Torino siamo solo puttanieri o esperti nel ramo...
ció che scrivete mi conferma e rafforza la mia opinione sul fenomeno prostituzione: fin quando si continuerà a considerarlo come un qualcosa a se da emarginati e non un lavoro come tanti altri, la prostituzione continuerà ad essere un problema i cui apsetti prevalenti saranno la violenza, lo sfruttamento, le mafie ed i traffici.
Ricordatevi che la prostituzione è un fenomeno complesso che va dalla signora italiniassima che riceve nell'attico del centro città alla kosovara rapita di cui minacciano i parenti in patria, al viado brasiliano (il cosidetto fenomeno delle "capetinas") ai travestiti ai gigoló ed alle insospettabili casalinghe che in tal modo si tolgono lo sfizio di vestirsi alla moda (e vi confesso che sono quelle che mi piacciono di +...

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Vi confesso che ad Amsterdam non ci vado dal 98 e da quel che mi ricordo anche per conoscenza di amici olandesi la maggior parte delle prostitute erano latino-americane (soprattutto colombiane). Ricordo frequenti ronde della polizia e gli sforzi fatti x rendere la zona rossa sicura x i turisti.
Non voglio mettere in dubbio le Vse conoscenze ma ricordo il Red Light D. come una zona solare, allegra, con le fanciulle col sorriso perenne anche se forzato. Ricordo le mie amiche olandesi che affermavano che le loro conterranee si prostituivano solo perchè era + redditizio che fare un lavoro "normale" come pure ricordo le assitenti sociali ed i medici che due volte a settimana visitano le vetrine. Donegal o clamas dicevano delle prostitute olandesi che preferivano andare in Germania ma io ricordo due simpatiche ragazze tedesche che trovavano + redditizio lavorare nella venezia del Nord !
Conosco la situazione di Francoforte (aggiornata a quest'Estate) e da quel che ho capito è simile a quella olandese se non fosse che mentre Amsterdam è turistica ovvero in un contesto abitativo spettacolare in Germania sono dei casermoni ghettizzati (i cosidetti Eros Center al cui modello si ispirava UmbertoBossiC'èL'hoDuroMaIlCervello ).
Riguardo alla Spagna, su Rai3 ricordo un servizio, da giornalisti detective con tanto di telecamere nascoste, sulla tratta delle domenicane che finivano nei bordelli spagnoli e francamente i bordelli spagnoli non hanno fatto una bella figura !
Insomma, la situazione è un ... casino ..... e scusate se sono ripetitivo, ma affermo che fin quando si continuerà a non considerare la prost. un lavoro, tale fenomeno verrà affrontato con superficialità pelosa e morbosa dai vari Vespa/Costanzo coadiuvati dalle onnipresenti Livia Turco , A.Mussolini, Prestigiacomo e don Benzi; dunque afforntato nel modo sbagliato come dimostra questa nuova legge e rimarrà nella clandestinità che aiuta solo i mafiosi e le furbone che accumulano redditi esentasse.
La colpa è anche dei clienti che sono tanti (forse siamo tanti...) se è vero che solo in Italia sono 9 milioni ma è anche dei bacchettoni che non sanno proporre di meglio che proibire !
Amsterdam o Francoforte o Barcellona non saranno dei paradisi in terra ma sono sicuramente meglio delle strade nostrane o peggio ancora la Svezia dove il fenomeno è diventato talmente clandestino da far invidia a Cosa Nostra.