[O.T.] Si parte per .......il Giappone
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Cercate di andare alle terme.
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https://subscribestar.adult/stokkafilippo
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sono ancora unisex?
ammetto che da questo punto non conosco molto...
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E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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prova a dare una lettura a questo link, si intitola "Tokyo Low Cost"...
http://www.asianworld.it/forum/index.php?showtopic=3638
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Re: [O.T.] GIAPPONE dal 26 gennaio...
ti posso dare informazioni abbastanza recenti dato che un mio compare in alitalia era li' a natale. tra l'altro mi aveva offerto aggratis il volo all'ultimo minuto (a natale e capodanno ogni componente dell'equipaggio in volo puo' portarsi appresso una persona aggratis), ma preso da impegni precedenti non prorogabili ho dovuto declinare.Pimpipessa ha scritto:..TOKYO per la precisione.
cmq in linea di massima:
0) durante il volo fai due due chiacchere con la/le rel (risorsa etnico linguistica) dell'alitalia, chiedendole informazioni varie: generalmente sono giapponesi sposate con italiani e possono darti delle ditte ottime sul comportamento da tenere nel loro paese di origine in qualita' di ospite occidentale. D'obbligo la guida al giappone di lonely planet: dovrebbe esserci anche quella di tokyo nello specifico.
1) portati un kway ed un ombrello come si deve: e' periodo di piogge molto fitte e fa abbastanza freddo: non e' il miglior periodo dell'anno ma c'e' di peggio. portati dietro o prendila li' una mascherina per la bocca/naso: lo smog e' molto piu' pesante che a milano e tieni presente che da loro e' periodo di influenze varie per cui e' norma di buona educazione limitare al massimo la possibilita' di contagio.
2) il cambio yen/euro e' molto favorevole in questo periodo: se devi comprare qualcosa compra elettronica di consumo tipo macchine fotografiche digitali, ps3, subnotebook e palmari e fatti rilasciare la documentazione di garanzia internazionale e/o di intervento di manutenzione cosi' gaboli eventualmente l'iva e l'imposta di dogana che e' abbastanza salata.
2a) se hai tempo fatti un giro nel quartiere dell'elettronica: tra i tanti magazzini e negozi c'e' una palazzina di 7 piani dedicata al mondo dell'usato elettronico (in giappone per usato si intende materiale non piu' vecchio di 2-3 anni): tra resi merce, stock di componentistica fine serie e varie amenita' rischi di fare affari clamorosi: psp seminuove a 50 euro (gia' col firmware ad 1.5), subnotebook sony e toshiba usati 1 anno da 150 euro in su (unica sfiga la tastiera kenjii ma se hai culo le trovi anche con layout americano), componenti per portatili e palmari a pochi euro.
Si trovano anche ipod 30/40 gb a buon prezzo, da evitare invece cellulari e le videocamere: se devi comprare queste ultime chiedi espressamente che supportino il formato pal altrimenti ti arrivano quelle non compatibili col mercato europeo.
3) ocio ai bagni: stanno introducendo progressivamente un marchingegno infernale che e' in sostanza una specie di bidet robotizzato integrato alla tazza: per gli italiani di solito e' abbastanza traumatico, dato che sono abituati ai sanitari differenziati e chi li ha provati li ha trovati abbastanza poco pratici (almeno per ora).
4) non comprare frutta e verdura freschi, costano una bestemmia: per contro se devi fare un regalo ad un giapponese graditissimi sono i cesti di frutta o i mazzi di fiori di crisantemo.
5) portati via una buona dose di biglettini da visita: per loro e' da perfetti pezzenti non averne uno da scambiare. Ah mi raccomando, si porge sempre a due mani congiunte seguito da leggero inchino di cortesia. Tra l'altro e' molto apprezzato che un occidentale abbia questo genere di "sensibilita' " del tutto orientale, dato che di solito sono loro che si "sforzano" di fare gli occidentali

6) non esiste la parola No: se devono comunicartelo spesso usano lunghe perifrasi di cortesia (esempio se telefoni chiedendo di un tizio e lui non c'e' non ti diranno mai "no, non c'e'" ma "la persona in questo momento non e' disponibile" o "e' assente") o al massimo fanno cenno di annuire (se non mi ricordo male). Quindi attenta a non annuire come faresti qui da noi: rischi di essere totalmente fraintesa. Gesticolare "all'italiana" mentre si parla e' ovviamente sconsigliato: e' un vizio che pare abbiamo solo noi al mondo.
se devi comunicare un rifiuto tassativo incrocia ad x le braccia portandole al petto: attenzione perche' questo e' un gesto molto forte nella loro cultura ed ha una connotazione molto marcata di rifiuto e disgusto: farlo nell'occasione sbagliata puo' creare fortissimi fraintendimenti.
7) non esistono gli indirizzi specifici ne' la toponomastica come da noi: se ti devi spostare per la citta' col taxi (i mezzi in genere non sono economicissimi anche se molto puntuali ed efficenti) trovati un tassista che conosca BENE l'inglese e dagli come riferimento il quartiere ed il nome del locale-posto che devi andare a visitare.
Se devi girare per la citta' in quartieri che non siano quello occidentale o quello dell'elettronica gira SEMPRE con una persona giapponese: contrariamente a quello che pensiamo al di fuori di contesti professionali, istituzionali o di studio i giapponesi "popolani" non conoscono altre lingue al di fuori della loro.
Ah mi raccomando: la guida e' come quella degli inglesi: a sinistra. Attenzione quindi a quando attraversi la strada


8a) fatta la premessa precedente gli italiani sono abbastanza ben visti per via della moda e della cucina: da loro infatti spopola da tempo in tv un tipo napoletano che spiega la cucina italiana che ha fatto breccia nel loro immaginario collettivo al pari dei campioni di calcio: se capita un buon argomento di conversazione e' la cucina italiana e appunto la moda.
9) da vedere con opportuna levataccia e' il mercato del pesce con relativa cerimonia di benvenuto in cui ti offrono la parte piu' pregiata del tonno: se ti interessa la cosa sfrutta il fatto che i primi 2/3 giorni di jet lag ti sballano completamente i ritmi sonno/veglia per cui facile che tu sia sveglia di primissimo mattino. Per il resto con onnipresente taxista tuttofare il tour turistico di tokyo e' presto fatto (anche perche' le cose piu' interessanti stanno altrove

10) per quanto riguarda locali scambisti e quant'altro rientra nella categoria intrattenimento per adulti tieni presente che la pornografia in genere e' vietatissima e che gran parte dei fenomeni di prostituzione e di "atteggiamenti sessuali" sono in genere mal sopportati o tollerati con le dovute riserve del caso (gran parte delle prostitute "professioniste" infatti sono straniere, principalmente sudamericane e gestite dalle varie famiglie della yakuza che controllano le zone della citta' in modo puntuale e preciso, tanto che la microcriminalita' e' quasi assente e relegata ad episodi occasionali di teppismo e vandalismo giovanile). Viene sconsigliato in genere agli occidentali andare negli hotel dell'amore perche' di solito sono in zone non battute dai normali flussi turistici, ma soprattutto per le considerazioni fatte al punto 8.
Cmq pare che le saune e club privati in genere siano un buon punto di cuccaggio, ma anche li' la classica combinazione portiere d'albergo/taxista svela le tendenze del campo. Per eventuali esperienze di fetish/bondage/bdsm non ho informazioni fresche, ma qualcosa nell'underground cittadino sicuramente si trova: in ogni caso vige sempre la regola che se giri con un/una autoctono/a si e' molto avvantaggiati.
11) i locali ed i ristoranti per gli occidentali sono in genere molto cari: da lasciar perdere quelli italiani anche per la qualita' a volte non proprio eccellente. La cucina tipica non ha la varieta' di quella italiana e a parte le zuppe ed il pesce non e' che ci siano moltissime cose tipiche. Da evitare i fritti come la peste e mettere in preventivo l'uso dell'imodium se si finisce a tagliatelle nelle trattorie locali.
Se ti consola nei merd donald si sta male esattamente come nei nostri

Il caffe' all'italiana non esiste e i cappuccini se e quando li trovi sono terrificanti: se non puoi farne a meno portati via la bialetti elettrica con relativo pacco di caffe' da piazzare in valigia.
12) se ti capita di stringere amicizia con qualche giapponese o con una coppia giocati senza mezzi termini la carta dell'ospitarli a milano: la prospettiva di calare negli outlet o nei negozi delle griffe in pieno periodo di saldi soprattutto per le nuove generazioni di donne e' un richiamo efficacissimo. I maschi poi li sistemi a grappe, pizza e cene in trattoria: da loro l'alcool in genere costa un patrimonio per cui quando vanno all'estero si bombano di tutto.
Se siete ospiti di qualcuno portatevi via una bottiglia di grappa nonino da regalare: fate un discreto figurone e risparmiate alla grande quello che lasciereste in ogni caso come costo di un onesto albergo: ovviamente non e' detto troviate degli arredamenti all'occidentale per cui a parte ricordarsi sempre di togliersi le scarpe entrando in casa altrui sperate che abbiano un buon divano e delle sedie

- Super Zeta
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Re: [O.T.] GIAPPONE dal 26 gennaio...
Veramente è il mese dell'anno in cui piove di menoKronos ha scritto:portati un kway ed un ombrello come si deve: e' periodo di piogge molto fitte

Per il resto grazie per l'utile lavoro
- cicciofeticcio
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Kronos, molto interesante il tuo resoconto, mi hai fatto venire voglia d'andarci...
Siccome non posso...
Pimpipessa, se entri in uno sexyshop,
mi compri una dei quelle mutandine usate, sottovuoto con polaroid della tipa che le indossa?...
Devotamente attendo...
Siccome non posso...
Pimpipessa, se entri in uno sexyshop,
mi compri una dei quelle mutandine usate, sottovuoto con polaroid della tipa che le indossa?...
Devotamente attendo...
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non indovinerete mai di chi sono le mutandine nel mio avatar...
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Cavolo Kronos..grazie di tutto .....ora sono seriamente preoccupata!
ciccio ma non c'è mica bisogno di fare 15 ore di volo per un paio di slip usati , non puoi chiederli a una collega?????
PS Patrizio Roversi sempre nella famosa puntata di turisti per caso ne ha comperato un paio, ha scelto qlli di una bella mora....ma saranno veramente usati?

ciccio ma non c'è mica bisogno di fare 15 ore di volo per un paio di slip usati , non puoi chiederli a una collega?????

PS Patrizio Roversi sempre nella famosa puntata di turisti per caso ne ha comperato un paio, ha scelto qlli di una bella mora....ma saranno veramente usati?
credo sia solo la città più cara del pianetaPimpipessa ha scritto:sembra che sia una città molto cara.

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
esattamnete
cmq me si sta mitizzando un luogo...(ok..io sono mr fantastic all'estero....mi mandi chissa' dove e cerco di adattaarmi subbito....forse non faccio testo..)
cmq me si sta mitizzando un luogo...(ok..io sono mr fantastic all'estero....mi mandi chissa' dove e cerco di adattaarmi subbito....forse non faccio testo..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
...un solo grido vi accompagnerà il mio......VI INVIDIOOOOOOOOO in senso del tutto positivo....buon viaggio......Pimpipessa ha scritto:ci andiamo in vacanza!!
la storia dei biglietti da visita l'ho sentita.
Sempre nella puntata di Turisti per Caso Patrizio Roverso all'ennesimo giapponese che gli dava il suo biglietto da visita preso dallo sconforto per non poter contraccambiare ha dato qllo del suo elettricista che teneva nel portafogli!

P S. Non chiudete il sito mi raccomando....

"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"
Il sito di Shinjuku
http://www.city.shinjuku.tokyo.jp/foreign/english/
http://www.city.shinjuku.tokyo.jp/foreign/english/
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Re: [O.T.] GIAPPONE dal 26 gennaio...
ne era convinto anche il mio compare: ha trovato una merda incredibile.Super Zeta ha scritto:
Veramente è il mese dell'anno in cui piove di meno![]()
Re: [O.T.] GIAPPONE dal 26 gennaio...
speriamo sia venuta tutta giù quando c'era il tuo amico!!!Kronos ha scritto:ne era convinto anche il mio compare: ha trovato una merda incredibile.Super Zeta ha scritto:
Veramente è il mese dell'anno in cui piove di meno![]()

Re: [O.T.] GIAPPONE dal 26 gennaio...
lo ignoro. provo a chiedere in giro tra quelli che conosco in alitalia se c'e' qualcuno che va a tokyo a breve e ti so dire.Pimpipessa ha scritto: speriamo sia venuta tutta giù quando c'era il tuo amico!!!
Fabri ti ricordi la scommessa che devo pagare?
E' bella, riservata e dice sempre sì. E' una bambola di gomma ultimo modello, per la quale in Giappone i trentenni stanno letteralmente perdendo la testa. Il sex toy, disponibile in quattro look differenti, è in grado di realizzare qualsiasi desiderio sessuale,
Sono di quattro modelli, si chiamano Alice, Ai, Mayu e Tina. Sono giovani e belle, identiche nei lineamenti e nelle misure, ma differenti nell'abbigliamento. Alice, la collegiale con gonnellina a pieghe, reggicalze in vista, camicetta bianca sbottonata e capelli corvini con codini è la più ambita dai maschietti del Sol levante.
Hajime Kimura, che ha costruito le bambole umanoidi e dato il via al servizio di affitto e vendita, puó vantare in soli quattordici mesi quaranta punti di distribuzione in tutto il paese e più di 200 clienti mensili, la cui età oscilla tra i 30 e i 40 anni. Dal Giappone il sessuologo Kim Myung Gun spiega le ragioni che si nascondono dietro a questo successo che non è frutto, come erroneamente si potrebbe pensare, di una sorta di autismo o paura di relazionarsi con l'altro sesso. La realtà è che una bambola puó soddisfare qualsiasi desiderio sessuale (tanto più se è realizzata in un materiale tanto resistente da resistere a bagni caldissimi), non trasmette malattie e, molto spesso, è propedeutica al vero atto sessuale da parte di chi è ancora vergine e teme brutte figure.
Dando un'occhiata al tariffario, salta subito agli occhi come un'uscita con una delle quattro dolls sia più dispendiosa di un appuntamento con una donna in carne ed ossa: visti i prezzi esorbitanti delle signorine in questione, qualcuno si accontenta di affittarle, ma anche così occorre un certo budget, tra spese di consegna della prescelta che si aggirano intorno ai 50 dollari e noleggio (da 70 a 240 minuti a un costo che oscilla tra i 114 e i 245 dollari). Un giorno intero si trasforma in un lusso da nababbi: 390 dollari.


E' bella, riservata e dice sempre sì. E' una bambola di gomma ultimo modello, per la quale in Giappone i trentenni stanno letteralmente perdendo la testa. Il sex toy, disponibile in quattro look differenti, è in grado di realizzare qualsiasi desiderio sessuale,
Sono di quattro modelli, si chiamano Alice, Ai, Mayu e Tina. Sono giovani e belle, identiche nei lineamenti e nelle misure, ma differenti nell'abbigliamento. Alice, la collegiale con gonnellina a pieghe, reggicalze in vista, camicetta bianca sbottonata e capelli corvini con codini è la più ambita dai maschietti del Sol levante.
Hajime Kimura, che ha costruito le bambole umanoidi e dato il via al servizio di affitto e vendita, puó vantare in soli quattordici mesi quaranta punti di distribuzione in tutto il paese e più di 200 clienti mensili, la cui età oscilla tra i 30 e i 40 anni. Dal Giappone il sessuologo Kim Myung Gun spiega le ragioni che si nascondono dietro a questo successo che non è frutto, come erroneamente si potrebbe pensare, di una sorta di autismo o paura di relazionarsi con l'altro sesso. La realtà è che una bambola puó soddisfare qualsiasi desiderio sessuale (tanto più se è realizzata in un materiale tanto resistente da resistere a bagni caldissimi), non trasmette malattie e, molto spesso, è propedeutica al vero atto sessuale da parte di chi è ancora vergine e teme brutte figure.
Dando un'occhiata al tariffario, salta subito agli occhi come un'uscita con una delle quattro dolls sia più dispendiosa di un appuntamento con una donna in carne ed ossa: visti i prezzi esorbitanti delle signorine in questione, qualcuno si accontenta di affittarle, ma anche così occorre un certo budget, tra spese di consegna della prescelta che si aggirano intorno ai 50 dollari e noleggio (da 70 a 240 minuti a un costo che oscilla tra i 114 e i 245 dollari). Un giorno intero si trasforma in un lusso da nababbi: 390 dollari.