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Oggi è il mio compleanno e stasera si giuoca, finalmente.
Mia prima GANG, RESOCONTO
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vertigoblu
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eventhorizon
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maxghunter
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PhilippeMexes5
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certo che sta fissa che se ci sono altri uomini forza lo prendi in culo e' dura a morire..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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vertigoblu
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è un archetipo ben radicato in noi....nik978 ha scritto:certo che sta fissa che se ci sono altri uomini forza lo prendi in culo e' dura a morire..
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
Erwin Panofsky
Uff...
Mi sono coricato alle 6.30 con il cazzo dolorante e mi sono svegliato alle 13.00 con i reni distrutti e due borse sotto agli occhi che a riempirle ci vado in vacanza per un mese.
Detto ció, se avete la pazienza di leggermi, l'esperienza è stata molto divertente in partenza, drammatica in certi frangenti, galvanizzante ed epica in altri e assolutamente sorprendente al finale.
Ricapitolando: parto con la combriccola di porcelli dal nostro quartier generale verso le 23.30, ad una velocità media di 180 km\h (mortacci dell'autista che m'ha fatto cagà addosso in un paio di sorpassi!) eravamo in loco già qualce minuto prima dell'una.
C'è gente, secondo me.
Secondo gli "esperti" che m'hanno offerto la serata invece ce n'è poca.
Ballo un po' in pista al suono della musica più becera che si sia mai ascoltata in una disco (fare il dj in uno di sti posti potrà avere i suoi vantaggi, ma come dj non è una grande realizzazione..) finchè non mi incammino in giro epr il locale in esplorazione.
Noto in primis le facce della gente che lo frequenta, molti c'hano scritto "porco" in faccia.
Purtroppo peró la maggior parte c'ha scritto "sfigato"..
Sperando di appartenere alla prima categoria becco uno dei miei amici che si sta facendo fare una pompa in un angolo.
Mi unisco e mi metto in fila, ridacchiando, ma quando tocca a quell oprima di me la tizia si alza e se ne va.
Lui la prende un po' male, gli si leggeva in faccia, io dissimulo lo smacco e mi vien da ridere.
Faccio tre passi e incrocio un collega, l'altro che come me è la prima volta che capita in un posto del genere, e ci imbuchiamo in un anfratto dove una tipa lavora di bocca.
Tiro uno spintone al mio amico e ce lo fiondo davanti, facendoci saltare qualche posizione nella fila, lei comincia a lavorarselo e a me vien la ridarella.
La ridarella aumentaquando lui si gira con una faccia tra il tragico e il rassegnato e borbotta "niente, non me se drizza", gli dico di non pensare alla gente ma neanche a me non è che il pennellone sia sto marmo, anzi.
Infilo il preservativo alal meno peggio e mi appropinquo mentre il mio amico si allontana mestamente.
La tizia me lo afferra e BAM tutto torna normale e mi godo la migliore pompa della mia vita.
Un'idrovora con una linguetta della madonna che indulge spesso sulle palle e si concede qualche sferzata nel culo.
Sorprendentemente ci metto una decina abbondante di minuti a venire, ma probabilmente è da imputarsi al fatto che cmq con tutta quella gente (che appena si avvicinava allontanavo con un ringhio senza farmi vedere da lei) un po' nervoso, nonostante mi prendesse benissimo, lo ero.
Vado al bancone e mi sparo un drink, un negroni fatto col culo (senza bitter cioè), e comincio a vagare di nuovo.
Becco un altro compagno e ci gettiamo in una stanzetta dove una tizia che al buio sembra una belal fica e con la luce un po' meno si da da fare con tre per volta.
Ci mettiamo ai lati del letto e aspettiamo il nostro turno.
Nel frattempo transitano a decine chiedendo imbarazzati "li accetta i singoli?".
Rispondo no a muso duro a tutti e alla fine restiamo solo noi due.
Nell'attesa si chiacchiera e si commenta ridendo quel che ci capitava davanti finchè la trizia non si incacchia perchè a suo dire le manchiamo di rispetto.
Con tutto i lrispetto dle mondo e la defernza che si merita allora ci incappucicamo e a turno le facciamo un bel servizietto all holes col sottoscritto particolarmente concentrato nel raggiungerle (o nel tentar di) lo stomaco infilzando i 9 metri di intestino col cazzo un po' come uno stuzzicadenti con uan fetta di prosciutto piegata a S.
Fatta pure questa mi butto al bancone a vedere la situazione, ormai non c'è più titubanza e anzi sto a mille.
Ci sono un mucchio di ragazzette che a mala pena mi arrivano al capezzolo che stanno tutta la sera a cercar di rimorchiare uno dei cubisti-macisti.
Lui evidentemente non puó per contratto: gigioneggia, le accarezza e le abbraccia ma alla fine non si concederà .
Nel frattempo mi vien da pisciare, vado al cesso e mi soffermo a guardare uno che lecca la figa alla , suppongo, moglie proprio davanti ai gabinetti.
Mi appiccio una cicca e mi godo la scenetta, peccato che la cicca mi si incolli sul labbro e andando a sfilarla mi scivola la mano sul tizzone, che si stacca, e mi fa venire una vescica grossa come un euro sul pollice.
Sorpreso dal dolore mi passa davanti una stangona con due gambe e un culo della madonna.
Va ad infilarsi in uan saletta con un tizio e la seguo.
Mi chiude la porta in faccia con un sorriso a 32 denti e i coglioni mi giricchiano un po'.
Decido di aspettare fuori (il momento in cui mi son sentito più sfigato in assoluto) finchè lei non esce, mi vede, mi prende epr mano e mi porta in uan gabbia.
Lì mi stende su un letto e mi fa una pompa\sega d'altri tempi gemendo e facendomi complimeti (che a me puzzavano un po' ma vabbè..) del tipo "mamma mia che palle!" oppure "che cazzo che hai!" ecc.
Ad un certo punto mi prende e mi chiede di scoparmela con calma in uan stanza tutta per noi.
Accetto e mi porta in una stanza, chiude la porta a chiave e mi accorgo nella poca luce che qualcosa non torna...
Lei se ne avvede e mi fa "ma non te ne eri accorto?".
In effetti no, un po' perchè evidentemente sono un fregnone (stolto) un po' perchè è anche buio pesto.
In quel momento non so che cazo mi sia passato per la testa, razionalizzando a freddo non posso che ammettere di aver voluto togliermi una curiosità , uno sfizio che avevo da tempo, così decido di farmi anche il trans (che tra parentesi era, perdonate il gioco di parole, una gran bella figa, meglio dei 4\5 delle donne presenti).
Me l'inculo come un assatanato finchè, pompando, non arrivo a farle sbattere la testa al muro.
Nel frattempo m'ha fatto la schiena e le chiappe a strisce, m'ha strillato che scopo come un Dio (cosa che come i complimenti di prima mi sanno sospetti) , m'ha massacrato il collo di succhiotti e inondato un'orecchio di bava (cose piacevolissime lì per lì si chiaro).
Lei si sposta alla pecorina e proseguo.
Nel frattempo uno die mieie maici viene a bussare per sapere se ero lì e mi chiama per nome, inutile dire che nei minuti seguenti il mio nome lo risentiró molte volte con intonazini che vanno dal mugolio allo strillo ferino.
Vengo e lei mi fa "sai stasera ho già goduto tre volte, mi hanno scopata e mi sono masturbata come una matta prima".
A sto punto mi girano le palle, penso distintamente "fatto trenta famo trentuno" e le dico "mo godi la quarta, te lo dice Lemmy (sostituire col mio vero nome
)".
Così la stendo e comincio a leccarle l'interno coscia, la mordicchio e lei si masturba ansimando.
PEr il discorso "fatto trenta..", già che ci sono supero insospettabilmente me stesso e le faccio uan pompa (coperta ovv.).
Lei è sopresa ma la sorpresa dura poco, il salsicciotto di gomma diventa un pezzo di ferro in un minuto scarso em iaccorgo che l'arte della pompa non s'improvvisa dalal mattina alla sera.
Mezzo strozzato ripasso all'interno coscia, lei si tira una sega e strilla "dai che vengo, dai che vengo ancoraaa" e viene.
Il punto è che a me è peró tornato duro.
Così senza parlare, scena molto in linea col frequentatore medio di sti posti almeno per quel che ho visto, la rigiro a me l'inculo di nuovo.
Pochi minuti da quando ho preso il ritmo e spengono tutte le luci.
Lei mi fa "continua, fregatene" e io continuo.
MA viene un inserviente a bussare che il locale sta chiudendo.
Mi girnao non poco e col cazzo in tiro mi rivesto mentre lei si rigira per un po' nel letto e mi chiede quando torno lì.
Le spiego che essendo il mio compleanno me l'hanno offerta la serata, altrimenti non potrei permettemi di spendere tanti soldi così, per una sera.
Allora lei mi chiede di dove sono e cerca di farsi dare il numero per frequentarci pure fuori.
Lusingato, un po' insospettito (puzza di "regalini" e "rose"), le dico che non è il caso, lei ci resta un po' male e si alza.
Si da una ripulita nel bagnetto adiacente e viene per salutarmi.
Solo che mi salta addosso a mi mangia (termine della mia zona per dire "pomicia"), non è che la cosa mi facesse troppo piacere, sa che cacchio c'era passato in quella bocca oltre a quello che ci avevo messo io!, ma non mi dispiace neanche tanto con l'uccello in tiro in quel modo.
Gli inservienti ribussano e il sottoscritto, rivestito alla meno peggio, scarpe slacciate e pantaloni a livello ginocchia se ne va salutando.
I miei colleghi mi informano all'uscita che pensavano chissà che visto che tra uan cosa e l'altra son stato in full immersion per 1 ora...
Alla fine della serata posso dire di essermi molto divertito e che ne è valsa la pena.
Peccato essere rimasto in tiro, cosa risolta con una sega stamattina alle 6 quando sono rincasato.
Adesso sparate pure a zero!
P.S.
Grazie per i consigli e per il sostegno immorale, avete contribuito a creare un mostro.
P.P.S.
Grazie Pimpipessa e a Max perchè son stati gli unici a farmi gli auguri per il mio compleanno.
P.P.P.S.
Jessica non c'era, c'era Marco Toto e dal vivo è più alto di quanto si direbbe in video.
Mi sono coricato alle 6.30 con il cazzo dolorante e mi sono svegliato alle 13.00 con i reni distrutti e due borse sotto agli occhi che a riempirle ci vado in vacanza per un mese.
Detto ció, se avete la pazienza di leggermi, l'esperienza è stata molto divertente in partenza, drammatica in certi frangenti, galvanizzante ed epica in altri e assolutamente sorprendente al finale.
Ricapitolando: parto con la combriccola di porcelli dal nostro quartier generale verso le 23.30, ad una velocità media di 180 km\h (mortacci dell'autista che m'ha fatto cagà addosso in un paio di sorpassi!) eravamo in loco già qualce minuto prima dell'una.
C'è gente, secondo me.
Secondo gli "esperti" che m'hanno offerto la serata invece ce n'è poca.
Ballo un po' in pista al suono della musica più becera che si sia mai ascoltata in una disco (fare il dj in uno di sti posti potrà avere i suoi vantaggi, ma come dj non è una grande realizzazione..) finchè non mi incammino in giro epr il locale in esplorazione.
Noto in primis le facce della gente che lo frequenta, molti c'hano scritto "porco" in faccia.
Purtroppo peró la maggior parte c'ha scritto "sfigato"..
Sperando di appartenere alla prima categoria becco uno dei miei amici che si sta facendo fare una pompa in un angolo.
Mi unisco e mi metto in fila, ridacchiando, ma quando tocca a quell oprima di me la tizia si alza e se ne va.
Lui la prende un po' male, gli si leggeva in faccia, io dissimulo lo smacco e mi vien da ridere.
Faccio tre passi e incrocio un collega, l'altro che come me è la prima volta che capita in un posto del genere, e ci imbuchiamo in un anfratto dove una tipa lavora di bocca.
Tiro uno spintone al mio amico e ce lo fiondo davanti, facendoci saltare qualche posizione nella fila, lei comincia a lavorarselo e a me vien la ridarella.
La ridarella aumentaquando lui si gira con una faccia tra il tragico e il rassegnato e borbotta "niente, non me se drizza", gli dico di non pensare alla gente ma neanche a me non è che il pennellone sia sto marmo, anzi.
Infilo il preservativo alal meno peggio e mi appropinquo mentre il mio amico si allontana mestamente.
La tizia me lo afferra e BAM tutto torna normale e mi godo la migliore pompa della mia vita.
Un'idrovora con una linguetta della madonna che indulge spesso sulle palle e si concede qualche sferzata nel culo.
Sorprendentemente ci metto una decina abbondante di minuti a venire, ma probabilmente è da imputarsi al fatto che cmq con tutta quella gente (che appena si avvicinava allontanavo con un ringhio senza farmi vedere da lei) un po' nervoso, nonostante mi prendesse benissimo, lo ero.
Vado al bancone e mi sparo un drink, un negroni fatto col culo (senza bitter cioè), e comincio a vagare di nuovo.
Becco un altro compagno e ci gettiamo in una stanzetta dove una tizia che al buio sembra una belal fica e con la luce un po' meno si da da fare con tre per volta.
Ci mettiamo ai lati del letto e aspettiamo il nostro turno.
Nel frattempo transitano a decine chiedendo imbarazzati "li accetta i singoli?".
Rispondo no a muso duro a tutti e alla fine restiamo solo noi due.
Nell'attesa si chiacchiera e si commenta ridendo quel che ci capitava davanti finchè la trizia non si incacchia perchè a suo dire le manchiamo di rispetto.
Con tutto i lrispetto dle mondo e la defernza che si merita allora ci incappucicamo e a turno le facciamo un bel servizietto all holes col sottoscritto particolarmente concentrato nel raggiungerle (o nel tentar di) lo stomaco infilzando i 9 metri di intestino col cazzo un po' come uno stuzzicadenti con uan fetta di prosciutto piegata a S.
Fatta pure questa mi butto al bancone a vedere la situazione, ormai non c'è più titubanza e anzi sto a mille.
Ci sono un mucchio di ragazzette che a mala pena mi arrivano al capezzolo che stanno tutta la sera a cercar di rimorchiare uno dei cubisti-macisti.
Lui evidentemente non puó per contratto: gigioneggia, le accarezza e le abbraccia ma alla fine non si concederà .
Nel frattempo mi vien da pisciare, vado al cesso e mi soffermo a guardare uno che lecca la figa alla , suppongo, moglie proprio davanti ai gabinetti.
Mi appiccio una cicca e mi godo la scenetta, peccato che la cicca mi si incolli sul labbro e andando a sfilarla mi scivola la mano sul tizzone, che si stacca, e mi fa venire una vescica grossa come un euro sul pollice.
Sorpreso dal dolore mi passa davanti una stangona con due gambe e un culo della madonna.
Va ad infilarsi in uan saletta con un tizio e la seguo.
Mi chiude la porta in faccia con un sorriso a 32 denti e i coglioni mi giricchiano un po'.
Decido di aspettare fuori (il momento in cui mi son sentito più sfigato in assoluto) finchè lei non esce, mi vede, mi prende epr mano e mi porta in uan gabbia.
Lì mi stende su un letto e mi fa una pompa\sega d'altri tempi gemendo e facendomi complimeti (che a me puzzavano un po' ma vabbè..) del tipo "mamma mia che palle!" oppure "che cazzo che hai!" ecc.
Ad un certo punto mi prende e mi chiede di scoparmela con calma in uan stanza tutta per noi.
Accetto e mi porta in una stanza, chiude la porta a chiave e mi accorgo nella poca luce che qualcosa non torna...
Lei se ne avvede e mi fa "ma non te ne eri accorto?".
In effetti no, un po' perchè evidentemente sono un fregnone (stolto) un po' perchè è anche buio pesto.
In quel momento non so che cazo mi sia passato per la testa, razionalizzando a freddo non posso che ammettere di aver voluto togliermi una curiosità , uno sfizio che avevo da tempo, così decido di farmi anche il trans (che tra parentesi era, perdonate il gioco di parole, una gran bella figa, meglio dei 4\5 delle donne presenti).
Me l'inculo come un assatanato finchè, pompando, non arrivo a farle sbattere la testa al muro.
Nel frattempo m'ha fatto la schiena e le chiappe a strisce, m'ha strillato che scopo come un Dio (cosa che come i complimenti di prima mi sanno sospetti) , m'ha massacrato il collo di succhiotti e inondato un'orecchio di bava (cose piacevolissime lì per lì si chiaro).
Lei si sposta alla pecorina e proseguo.
Nel frattempo uno die mieie maici viene a bussare per sapere se ero lì e mi chiama per nome, inutile dire che nei minuti seguenti il mio nome lo risentiró molte volte con intonazini che vanno dal mugolio allo strillo ferino.
Vengo e lei mi fa "sai stasera ho già goduto tre volte, mi hanno scopata e mi sono masturbata come una matta prima".
A sto punto mi girano le palle, penso distintamente "fatto trenta famo trentuno" e le dico "mo godi la quarta, te lo dice Lemmy (sostituire col mio vero nome
)".Così la stendo e comincio a leccarle l'interno coscia, la mordicchio e lei si masturba ansimando.
PEr il discorso "fatto trenta..", già che ci sono supero insospettabilmente me stesso e le faccio uan pompa (coperta ovv.).
Lei è sopresa ma la sorpresa dura poco, il salsicciotto di gomma diventa un pezzo di ferro in un minuto scarso em iaccorgo che l'arte della pompa non s'improvvisa dalal mattina alla sera.
Mezzo strozzato ripasso all'interno coscia, lei si tira una sega e strilla "dai che vengo, dai che vengo ancoraaa" e viene.
Il punto è che a me è peró tornato duro.
Così senza parlare, scena molto in linea col frequentatore medio di sti posti almeno per quel che ho visto, la rigiro a me l'inculo di nuovo.
Pochi minuti da quando ho preso il ritmo e spengono tutte le luci.
Lei mi fa "continua, fregatene" e io continuo.
MA viene un inserviente a bussare che il locale sta chiudendo.
Mi girnao non poco e col cazzo in tiro mi rivesto mentre lei si rigira per un po' nel letto e mi chiede quando torno lì.
Le spiego che essendo il mio compleanno me l'hanno offerta la serata, altrimenti non potrei permettemi di spendere tanti soldi così, per una sera.
Allora lei mi chiede di dove sono e cerca di farsi dare il numero per frequentarci pure fuori.
Lusingato, un po' insospettito (puzza di "regalini" e "rose"), le dico che non è il caso, lei ci resta un po' male e si alza.
Si da una ripulita nel bagnetto adiacente e viene per salutarmi.
Solo che mi salta addosso a mi mangia (termine della mia zona per dire "pomicia"), non è che la cosa mi facesse troppo piacere, sa che cacchio c'era passato in quella bocca oltre a quello che ci avevo messo io!, ma non mi dispiace neanche tanto con l'uccello in tiro in quel modo.
Gli inservienti ribussano e il sottoscritto, rivestito alla meno peggio, scarpe slacciate e pantaloni a livello ginocchia se ne va salutando.
I miei colleghi mi informano all'uscita che pensavano chissà che visto che tra uan cosa e l'altra son stato in full immersion per 1 ora...
Alla fine della serata posso dire di essermi molto divertito e che ne è valsa la pena.
Peccato essere rimasto in tiro, cosa risolta con una sega stamattina alle 6 quando sono rincasato.
Adesso sparate pure a zero!
P.S.
Grazie per i consigli e per il sostegno immorale, avete contribuito a creare un mostro.
P.P.S.
Grazie Pimpipessa e a Max perchè son stati gli unici a farmi gli auguri per il mio compleanno.
P.P.P.S.
Jessica non c'era, c'era Marco Toto e dal vivo è più alto di quanto si direbbe in video.
''Maró lemmy che cazzone che era!!!''
CianBellano
Errato: Lemmy E'
CianBellano
Errato: Lemmy E'
qui si era intesa una gang, cioe' locale chiuso e una donna sla con tanti ometti!
(almeo io avevo capito cosi')
invece qui ' stata una puntata in un prive' (o melgio, qualcosa che vorrebbe esserlo am e' infarcita di gente pagata fino al soffitto..)
how much?
150 o 180?
io non son mai stato in posti cosi...ma un giorno..chissa'.....
STANDING OVATION PER L'ESPERIENZA TRANS.....complimenti..
..bellissima:"l'arte della pompa non si improvvisa"..vero vero.molto vero....
(almeo io avevo capito cosi')
invece qui ' stata una puntata in un prive' (o melgio, qualcosa che vorrebbe esserlo am e' infarcita di gente pagata fino al soffitto..)
how much?
150 o 180?
io non son mai stato in posti cosi...ma un giorno..chissa'.....
STANDING OVATION PER L'ESPERIENZA TRANS.....complimenti..
..bellissima:"l'arte della pompa non si improvvisa"..vero vero.molto vero....E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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PhilippeMexes5
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- Iscritto il: 06/05/2006, 14:19
- Località: Urbe immortale
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PhilippeMexes5
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Beh vista l'esperienza direi che il consiglio di "non stare spalle al muro" era fuori luogo.
Da Dove cazzo vieni comunque soldato? Signore Texas Signore!
Strano io ho sempre saputo che nel Texas ci nascono solo tori e checche soldato cow-boy. Tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un po' quindi il cerchio si restringe.
PS: ma quanto è bello SuperZeta con i server nuovi di zecca.
Strano io ho sempre saputo che nel Texas ci nascono solo tori e checche soldato cow-boy. Tu l'aria del toro non ce l'hai neanche un po' quindi il cerchio si restringe.
PS: ma quanto è bello SuperZeta con i server nuovi di zecca.