Pornografia e prostituzione
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naaa sono due cose diversissime come struttura ...
in primis concordo col buon faber se generalizziamo CHIUNQUE scambia sesso per vantaggi sta facendo prostituzione ma questo è ovvio
detto questo la puttana lavora 1 a 1 deve piacere a quello che se la chiava e stop la starlet lavora per il pubblico non deve piacere a quello che se la chiava ma a chi guarda il film le dinamiche sono diversissime
in primis concordo col buon faber se generalizziamo CHIUNQUE scambia sesso per vantaggi sta facendo prostituzione ma questo è ovvio
detto questo la puttana lavora 1 a 1 deve piacere a quello che se la chiava e stop la starlet lavora per il pubblico non deve piacere a quello che se la chiava ma a chi guarda il film le dinamiche sono diversissime
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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- RobyBianchi
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Ehi, ma allora chiede molto poco: quanto??? Com'è???monteur ha scritto:ESATTAMENTE, una mia amica escort mia coetanea di milano mi ha detto, prima di scopare (le stavo parlando che ero andato a trovare alcune pornostar) che lei i soldi presi per una parte nel film li prende in 3 giorni di escorting .il_Barzotto ha scritto:da quel che ho visto i guadagni del film saran molto molto pochi rispetto a quelli che fanno prostituendosi



100 mezz'ora 300 un' oraRobyBianchi ha scritto:Ehi, ma allora chiede molto poco: quanto??? Com'è???monteur ha scritto:ESATTAMENTE, una mia amica escort mia coetanea di milano mi ha detto, prima di scopare (le stavo parlando che ero andato a trovare alcune pornostar) che lei i soldi presi per una parte nel film li prende in 3 giorni di escorting .il_Barzotto ha scritto:da quel che ho visto i guadagni del film saran molto molto pochi rispetto a quelli che fanno prostituendosi![]()
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mi sono fermato a mezz' ora mio malgrado..... ( cazzo qua andando avanti la cifra aumentava esponenzialmente al posto di diminuire



figa era figa velina style ma poca resistenza non era da trattare con potenza.
e cmq le avevan già proposto di fare film porno e ha rifiutato.
monteur ha scritto:100 mezz'ora 300 un' oraRobyBianchi ha scritto:Ehi, ma allora chiede molto poco: quanto??? Com'è???monteur ha scritto:ESATTAMENTE, una mia amica escort mia coetanea di milano mi ha detto, prima di scopare (le stavo parlando che ero andato a trovare alcune pornostar) che lei i soldi presi per una parte nel film li prende in 3 giorni di escorting .il_Barzotto ha scritto:da quel che ho visto i guadagni del film saran molto molto pochi rispetto a quelli che fanno prostituendosi![]()
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mi sono fermato a mezz' ora mio malgrado..... ( cazzo qua andando avanti la cifra aumentava esponenzialmente al posto di diminuire![]()
di solito nel commercio normale aumentando le quantità diminuisce il prezzo
)
figa era figa velina style ma poca resistenza non era da trattare con potenza.
e cmq le avevan già proposto di fare film porno e ha rifiutato.
chissà perchè.....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Afghanistan a luci rosse
Pornografia e prostituzione, i preoccupanti effetti dello sviluppo in un paese islamico
A cinque anni dall'invasione statunitense, in Afghanistan non c'è ancora pace né sicurezza. Ma pornografia sì. Così come alcool, droga, prostituzione. E gli ufficiali governativi lanciano l'allarme: il Paese rischia di andare alla deriva.
Pornografia e sale da the. Nei giorni scorsi il generale Asmatullah Alizai, capo della polizia della provincia meridionale di Kandahar, ha puntato il dito contro la corruzione dilagante nella regione, ex roccaforte dei talebani, che proprio a Kandahar avevano fissato la loro capitale. Nelle città afgane, è fiorente il commercio di antenne paraboliche: "Ho aperto il negozio un mese fa, e ho venduto quasi quattrocento antenne", dichiara soddisfatto un negoziante di Kandahar. E chi possiede una parabola satellitare può accedere ai canali stranieri, che offrono, fra le altre cose, film e programmi pornografici. Non solo: nei bazar, per pochi dollari, si possono acquistare video hard, che entrano illegalmente nel Paese attraverso il confine pachistano. E alcuni proprietari di chai khana, le tradizionali sale da the, si sono organizzati con ricevitori satellitari nel retrobottega, dove i maschi afgani si riuniscono per guardare canali dai nomi espliciti: transex, allsex, erotictv. Qualcuno lancia l'allarme: "La pornografia è un problema - dichiara il generale Alizai - secondo le nostre regole e credenze islamiche, la gente non può accettare cose di questo tipo". E dunque ha fatto bene il presidente Karzai, dice il generale, a riorganizzare il dipartimento per la Prevenzione del vizio e la promozione della virtù.
Il vizio e la virtù. Il dipartimento era stato inizialmente istituito, durante il regime dei talebani, sul modello della polizia religiosa in Arabia Saudita. I "promotori della virtù" erano incaricati di far rispettare il rigido codice talebano, e di dispensare punizioni per chi lo infrangeva: pubbliche lapidazioni per le donne che mostravano le caviglie, frustate per quelle che camminavano facendo rumore, bastonate per gli uomini con la barba troppo corta. Il dipartimento ha terrorizzato gli abitanti delle città , per anni. E aveva quindi destato scalpore e preoccupazione, lo scorso giugno, la decisione di Karzai di dare nuova vita a questo ministero. Il portavoce della presidenza si era affrettato a rassicurare le organizzazioni che si battono per il rispetto dei diritti umani: "Non sarà come al tempo dei talebani, l'organizzazione è semplicemente incaricata di promuovere la moralità nella nostra società , come in qualsiasi altro paese islamico". Ma la preoccupazione è rimasta.
Le schiave cinesi di Kabul. Anche la prostituzione ha conosciuto un vero boom negli ultimi cinque anni. Nelle carceri della capitale, la maggio parte delle detenute sono rinchiuse con l'accusa di prostituzione. Costrette dai mariti a vendere il proprio corpo, esercitano in casa, fino a quando i vicini non le denunciano alla polizia. Ma la maggior parte del mercato del sesso, oggi, è rivolto agli stranieri che dal 2002 hanno invaso Kabul. E così nella capitale sono fioriti i ristoranti cinesi. Ma dietro alle lanterne rosse, spesso in realtà ci sono bordelli. Le ragazze, attirate in Afghanistan con la promessa di facili guadagni, siedono fuori dai locali per attirare clienti. Negli ultimi anni, diversi "ristoranti" sono stati dati alle fiamme, o bersagliati da lanci di granate. Alcune ragazze cinesi sono state uccise a colpi di arma da fuoco, da chi riteneva che stessero corrompendo la moralità della Repubblica Islamica. Molte altre invece sono state arrestate, durante le periodiche retate della polizia, e poi espulse dal Paese. Ma altrettante entrano ogni giorno in Afghanistan per rimpiazzarle. Prostituzione e pornografia sono due effetti collaterali della "modernizzazione" che ha investito il Paese negli ultimi anni. Mentre i talebani sono sempre più forti, soprattutto nel sud del Paese, dove decine di scuole femminili sono state date alle fiamme negli ultimi mesi. E mentre le donne afgane continuano a guardare il mondo da sotto il loro burqa.
Cecilia Strada
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Pornografia e prostituzione, i preoccupanti effetti dello sviluppo in un paese islamico
A cinque anni dall'invasione statunitense, in Afghanistan non c'è ancora pace né sicurezza. Ma pornografia sì. Così come alcool, droga, prostituzione. E gli ufficiali governativi lanciano l'allarme: il Paese rischia di andare alla deriva.
Pornografia e sale da the. Nei giorni scorsi il generale Asmatullah Alizai, capo della polizia della provincia meridionale di Kandahar, ha puntato il dito contro la corruzione dilagante nella regione, ex roccaforte dei talebani, che proprio a Kandahar avevano fissato la loro capitale. Nelle città afgane, è fiorente il commercio di antenne paraboliche: "Ho aperto il negozio un mese fa, e ho venduto quasi quattrocento antenne", dichiara soddisfatto un negoziante di Kandahar. E chi possiede una parabola satellitare può accedere ai canali stranieri, che offrono, fra le altre cose, film e programmi pornografici. Non solo: nei bazar, per pochi dollari, si possono acquistare video hard, che entrano illegalmente nel Paese attraverso il confine pachistano. E alcuni proprietari di chai khana, le tradizionali sale da the, si sono organizzati con ricevitori satellitari nel retrobottega, dove i maschi afgani si riuniscono per guardare canali dai nomi espliciti: transex, allsex, erotictv. Qualcuno lancia l'allarme: "La pornografia è un problema - dichiara il generale Alizai - secondo le nostre regole e credenze islamiche, la gente non può accettare cose di questo tipo". E dunque ha fatto bene il presidente Karzai, dice il generale, a riorganizzare il dipartimento per la Prevenzione del vizio e la promozione della virtù.
Il vizio e la virtù. Il dipartimento era stato inizialmente istituito, durante il regime dei talebani, sul modello della polizia religiosa in Arabia Saudita. I "promotori della virtù" erano incaricati di far rispettare il rigido codice talebano, e di dispensare punizioni per chi lo infrangeva: pubbliche lapidazioni per le donne che mostravano le caviglie, frustate per quelle che camminavano facendo rumore, bastonate per gli uomini con la barba troppo corta. Il dipartimento ha terrorizzato gli abitanti delle città , per anni. E aveva quindi destato scalpore e preoccupazione, lo scorso giugno, la decisione di Karzai di dare nuova vita a questo ministero. Il portavoce della presidenza si era affrettato a rassicurare le organizzazioni che si battono per il rispetto dei diritti umani: "Non sarà come al tempo dei talebani, l'organizzazione è semplicemente incaricata di promuovere la moralità nella nostra società , come in qualsiasi altro paese islamico". Ma la preoccupazione è rimasta.
Le schiave cinesi di Kabul. Anche la prostituzione ha conosciuto un vero boom negli ultimi cinque anni. Nelle carceri della capitale, la maggio parte delle detenute sono rinchiuse con l'accusa di prostituzione. Costrette dai mariti a vendere il proprio corpo, esercitano in casa, fino a quando i vicini non le denunciano alla polizia. Ma la maggior parte del mercato del sesso, oggi, è rivolto agli stranieri che dal 2002 hanno invaso Kabul. E così nella capitale sono fioriti i ristoranti cinesi. Ma dietro alle lanterne rosse, spesso in realtà ci sono bordelli. Le ragazze, attirate in Afghanistan con la promessa di facili guadagni, siedono fuori dai locali per attirare clienti. Negli ultimi anni, diversi "ristoranti" sono stati dati alle fiamme, o bersagliati da lanci di granate. Alcune ragazze cinesi sono state uccise a colpi di arma da fuoco, da chi riteneva che stessero corrompendo la moralità della Repubblica Islamica. Molte altre invece sono state arrestate, durante le periodiche retate della polizia, e poi espulse dal Paese. Ma altrettante entrano ogni giorno in Afghanistan per rimpiazzarle. Prostituzione e pornografia sono due effetti collaterali della "modernizzazione" che ha investito il Paese negli ultimi anni. Mentre i talebani sono sempre più forti, soprattutto nel sud del Paese, dove decine di scuole femminili sono state date alle fiamme negli ultimi mesi. E mentre le donne afgane continuano a guardare il mondo da sotto il loro burqa.
Cecilia Strada
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MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
- coaduramaipaura
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3285
- Iscritto il: 31/01/2007, 15:26
- Località: Padova o zona limitrofa
....ma no solo INTELLIGENTE....come tutte le donne d altronde....azz a fra....coaduramaipaura ha scritto:la moglie di mio cugino scopa con lui per farsi portar fuori il cane la domenica mattina
la posso chiamare prostituta?
dalle mi e parti si declama tale detto....."l omo quann vede a fess divent fess"...azz a fra.....

"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"