va che il prossimo passo e' il diagramma di flusso, o peggio, i disegnini.Mavco Pizellonio ha scritto: si, ma molto banalmente nell'arte non si danno motivazioni etiche ma estetiche; in altre parole non è mai COSA ma COME lo si dice o fa. "non esistono libri morali o immorali, esistono sono libri scritti bene o scritti male, nient'altro" , scrive Oscar Wilde all'inizio de Il ritratto di Dorian Grey (fratello della più nota Sasha).
Detto ancora in altri termini "voi vorreste che io, descrivendo i ladri di cavalli..." , come rispondeva Anton Cechov a obiezioni simili alla tua.
Lascia perdere pize', non accade in un secondo quello che vorresti succeda in una vita.