
[O.T.] Hendrix, migliore chitarra del rock
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più che altro mi fa sorridere vedere ron asheton in 29ma posizione...fossi cresciuta nel periodo d'oro stooges sarei stata la sua groupie e questo è indubbio (questo per dire quanto ami quell'uomo e quella band) ma definirlo un gran chitarrista è un insulto, anzi secondo me lui si è pure incazzato 

sta vita te sfreggia, primo nun se cazzeggia
si clara ma non credo che rs ne facesse una questione di abiltà chitarristica tout court, fosse cosi la graduatoria nella sua struttura non reggerebbe.............piuttosto mi sembra che nel processo di classificazione l'enfasi sia stata riposta nello shock innovativo risultato dall'approccio dei musicisti in questione nel contesto della storia del rockandroll.............e come tale il loro apporto in termini di lasciti espressivi in favore delle future generazioni di chitarristi.....XCLARAX ha scritto:più che altro mi fa sorridere vedere ron asheton in 29ma posizione...fossi cresciuta nel periodo d'oro stooges sarei stata la sua groupie e questo è indubbio (questo per dire quanto ami quell'uomo e quella band) ma definirlo un gran chitarrista è un insulto, anzi secondo me lui si è pure incazzato
non si puó dire che la chitarra distorta degli stooges non abbia avuto degli epigoni per esempio........
"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
Ennio Flaiano.
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beh se fosse come dici tu allora asheton è giusto che stia dove sta...anzi dovrebbe stare più in alto!!!!tao ha scritto:si clara ma non credo che rs ne facesse una questione di abiltà chitarristica tout court, fosse cosi la graduatoria nella sua struttura non reggerebbe.............piuttosto mi sembra che nel processo di classificazione l'enfasi sia stata riposta nello shock innovativo risultato dall'approccio dei musicisti in questione nel contesto della storia del rockandroll.............e come tale il loro apporto in termini di lasciti espressivi in favore delle future generazioni di chitarristi.....XCLARAX ha scritto:più che altro mi fa sorridere vedere ron asheton in 29ma posizione...fossi cresciuta nel periodo d'oro stooges sarei stata la sua groupie e questo è indubbio (questo per dire quanto ami quell'uomo e quella band) ma definirlo un gran chitarrista è un insulto, anzi secondo me lui si è pure incazzato
non si puó dire che la chitarra distorta degli stooges non abbia avuto degli epigoni per esempio........

sta vita te sfreggia, primo nun se cazzeggia
a me il rock piace nella forma canzone per cui gradisco il virtuosismo quando esso è funzionale al pezzo nel quale viene inserito........perció hendrix mi piace assai quasi da morirne............per lo stesso motivo non apprezzo blackmore, troppo barocco, sacrifica l'equilibrio della canzone in favore del virtuosismo fine a se stesso............XCLARAX ha scritto:beh se fosse come dici tu allora asheton è giusto che stia dove sta...anzi dovrebbe stare più in alto!!!!tao ha scritto:si clara ma non credo che rs ne facesse una questione di abiltà chitarristica tout court, fosse cosi la graduatoria nella sua struttura non reggerebbe.............piuttosto mi sembra che nel processo di classificazione l'enfasi sia stata riposta nello shock innovativo risultato dall'approccio dei musicisti in questione nel contesto della storia del rockandroll.............e come tale il loro apporto in termini di lasciti espressivi in favore delle future generazioni di chitarristi.....XCLARAX ha scritto:più che altro mi fa sorridere vedere ron asheton in 29ma posizione...fossi cresciuta nel periodo d'oro stooges sarei stata la sua groupie e questo è indubbio (questo per dire quanto ami quell'uomo e quella band) ma definirlo un gran chitarrista è un insulto, anzi secondo me lui si è pure incazzato
non si puó dire che la chitarra distorta degli stooges non abbia avuto degli epigoni per esempio........
non hanno messo Bernard Sumner dei joy division prima e dei new order poi, uno dei miei chitarristi preferiti in assoluto..........
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Ennio Flaiano.
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a me i virtuosismi specie in ambito rock proprio non mi piacciono....anzi secondo me sono un pó segaioli come attitudine...ecco fatta eccezione per john fahey e altri mostri del fingerpicking...io preferisco i chitarristi più sgraziati, quelli che vomitano (in senso metaforico ) sulla loro chitarra
sta vita te sfreggia, primo nun se cazzeggia
spiegamela clara......fammi un esempio che non sia molto recente per favore............io son fermo al 95 sia chiaro.......XCLARAX ha scritto:...io preferisco i chitarristi più sgraziati, quelli che vomitano (in senso metaforico ) sulla loro chitarra
(il miglior chitarrista che ho visto live è stato vernon reid con i living colour.......)
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forse ho colto un pó la matrice del suono.....ai miei tempi quel tipo di approccio sonoro venive emblematizzato dai sonic youth ma anche da gruppi cosidetti industriali come i cop shot cop.............XCLARAX ha scritto:ron asheton su tutti, poi i cramps, buona parte dei chitarristi delle band no wave, i germs, i dead boys ecc
compravo una rivista (rumore) dove questo genere di sonorità venivano esaltate........a proposito c'è ancora quella rivista?........
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blow up non so neanche per cosa stia sinceramente..........io della rivista comprai i primi 10 15 numeri...il direttore era claudio sorge che al lunedi conduceva una rubrica di un'ora intitolata appunto rumore sul programma radiofonico che ero solito seguire......la rivista era una diretta emanazione di quanto veniva proposto nel suddetto programma......XCLARAX ha scritto:sì ahimè esiste ancora ma è una cagata!!! orientati verso blow up se ami quei suoni!!!!
mi ricordo che al primo numero c'erano i redhotchilipeppers in copertina, i rage against the machine e trent reznor in copertina vi facevano capolino molto spesso ugualmente.........
alla fine mi hanno preso per stanchezza e gli ho mollati........
cmq sono stati bei tempi.......io personalmente impazzivo per il cosidetto crossover, un genere che all'inizio era particolrmente vitale, poi peró è diventato mainstream si è clichezzizzato e alla fine imputtanito definitivamente.........
oh adesso quelle cose non riesco più ad ascoltarle, se le metto sul piatto mi chiedo come potessero piacermi, ma c'est la vie claretta...............
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- Husker_Du
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Quoto, il gusto di Sumner e' eccezionale....essenziale nei passaggi e molto armonico....e aggiungo anche Johnny Marr per gusto artistico.tao ha scritto: non hanno messo Bernard Sumner dei joy division prima e dei new order poi, uno dei miei chitarristi preferiti in assoluto..........
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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bravo husker efficace come al solito del resto.........Husker_Du ha scritto:Quoto, il gusto di Sumner e' eccezionale....essenziale nei passaggi e molto armonico....e aggiungo anche Johnny Marr per gusto artistico.tao ha scritto: non hanno messo Bernard Sumner dei joy division prima e dei new order poi, uno dei miei chitarristi preferiti in assoluto..........
hai colto il punto........essenzialità (non un'essenzialità minimalista peró) e attitudine melodica cucite assieme in una simbiosi perfetta........tralaltro non la melodiosità dolciastra del surf punk, ma qualcosa di più corposo.........
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Io sono x l'opposto di quanto letto qui: odio chi non e' capace di suonare pulito 2 note consecutive ma fa di tutto un bel pastone.
Come mi facevano letteralmente cacare i Nirvana , da me considerati il male peggiore subito dalla musica, come considero che oggi il 99% delle band si somigliano senza comunicare nulla di nuovo, considero che di chitarristi da elevare a veri innovatori ce ne siano 0.
E , attenzione, non sono un superfan di veri supertecnici come Vai / Satriani / Petrucci e compagnia, semplicemente ascolto chiunque con la chitarra sia in grado di trasmettermi emozioni con grandi suoni e composizioni.
Esempi? Per me Steve Morse - High Tension Wires rimane il piu' bel disco di chitarra della storia della musica. Al Di Meola - Elegant Gypsy lo segue a ruota. Eric Johnson - Ah, Via Musicom e' un altro capolavoro. Allan Holdsworth - Road Games un altro ancora. Pat Metheny Group - il loro disco omonimo ha delle atmosfere ineguagliabili. Michael Hedges e' un altro chitarrista acustico unico, peccato sia morto da tempo. Un altro chitarrista che mi fa impazzire per il suo modo di suonare e' Steve Lukather. L'ho visto coi Toto, da solo, sull'elettrica e sull'acustica ed e' veramente di un gusto e di una tecnica da brividi. Wes Montgomery, John McLaughlin, tutta gente che ha fatto storia e composto pezzi da brividi lungo la schiena.
Insomma, che si tratti di rock, fusion, new age, flamenco, metal, jazz, basta che abbiano un'idea da comunicare e l'ascolto. Forse gli ultimi chitarristi che mi abbiano detto qualcosa di nuovo sono (e') i Rage Against the Machine, con Tom Morello... e' tutto dire visti gli anni intercorsi...
Come mi facevano letteralmente cacare i Nirvana , da me considerati il male peggiore subito dalla musica, come considero che oggi il 99% delle band si somigliano senza comunicare nulla di nuovo, considero che di chitarristi da elevare a veri innovatori ce ne siano 0.
E , attenzione, non sono un superfan di veri supertecnici come Vai / Satriani / Petrucci e compagnia, semplicemente ascolto chiunque con la chitarra sia in grado di trasmettermi emozioni con grandi suoni e composizioni.
Esempi? Per me Steve Morse - High Tension Wires rimane il piu' bel disco di chitarra della storia della musica. Al Di Meola - Elegant Gypsy lo segue a ruota. Eric Johnson - Ah, Via Musicom e' un altro capolavoro. Allan Holdsworth - Road Games un altro ancora. Pat Metheny Group - il loro disco omonimo ha delle atmosfere ineguagliabili. Michael Hedges e' un altro chitarrista acustico unico, peccato sia morto da tempo. Un altro chitarrista che mi fa impazzire per il suo modo di suonare e' Steve Lukather. L'ho visto coi Toto, da solo, sull'elettrica e sull'acustica ed e' veramente di un gusto e di una tecnica da brividi. Wes Montgomery, John McLaughlin, tutta gente che ha fatto storia e composto pezzi da brividi lungo la schiena.
Insomma, che si tratti di rock, fusion, new age, flamenco, metal, jazz, basta che abbiano un'idea da comunicare e l'ascolto. Forse gli ultimi chitarristi che mi abbiano detto qualcosa di nuovo sono (e') i Rage Against the Machine, con Tom Morello... e' tutto dire visti gli anni intercorsi...

mi sa che io e te in una stanza con un solo stereo ci uccideremmoce4ever ha scritto:Io sono x l'opposto di quanto letto qui: odio chi non e' capace di suonare pulito 2 note consecutive ma fa di tutto un bel pastone.
Come mi facevano letteralmente cacare i Nirvana , da me considerati il male peggiore subito dalla musica, come considero che oggi il 99% delle band si somigliano senza comunicare nulla di nuovo, considero che di chitarristi da elevare a veri innovatori ce ne siano 0.
E , attenzione, non sono un superfan di veri supertecnici come Vai / Satriani / Petrucci e compagnia, semplicemente ascolto chiunque con la chitarra sia in grado di trasmettermi emozioni con grandi suoni e composizioni.
Esempi? Per me Steve Morse - High Tension Wires rimane il piu' bel disco di chitarra della storia della musica. Al Di Meola - Elegant Gypsy lo segue a ruota. Eric Johnson - Ah, Via Musicom e' un altro capolavoro. Allan Holdsworth - Road Games un altro ancora. Pat Metheny Group - il loro disco omonimo ha delle atmosfere ineguagliabili. Michael Hedges e' un altro chitarrista acustico unico, peccato sia morto da tempo. Un altro chitarrista che mi fa impazzire per il suo modo di suonare e' Steve Lukather. L'ho visto coi Toto, da solo, sull'elettrica e sull'acustica ed e' veramente di un gusto e di una tecnica da brividi. Wes Montgomery, John McLaughlin, tutta gente che ha fatto storia e composto pezzi da brividi lungo la schiena.
Insomma, che si tratti di rock, fusion, new age, flamenco, metal, jazz, basta che abbiano un'idea da comunicare e l'ascolto. Forse gli ultimi chitarristi che mi abbiano detto qualcosa di nuovo sono (e') i Rage Against the Machine, con Tom Morello... e' tutto dire visti gli anni intercorsi...

sta vita te sfreggia, primo nun se cazzeggia
io sono per il rispetto dei propri spazi e poi, beh... mica di sola musica si vive, no ?XCLARAX ha scritto:mi sa che io e te in una stanza con un solo stereo ci uccideremmoce4ever ha scritto:Io sono x l'opposto di quanto letto qui: odio chi non e' capace di suonare pulito 2 note consecutive ma fa di tutto un bel pastone.
Come mi facevano letteralmente cacare i Nirvana , da me considerati il male peggiore subito dalla musica, come considero che oggi il 99% delle band si somigliano senza comunicare nulla di nuovo, considero che di chitarristi da elevare a veri innovatori ce ne siano 0.
E , attenzione, non sono un superfan di veri supertecnici come Vai / Satriani / Petrucci e compagnia, semplicemente ascolto chiunque con la chitarra sia in grado di trasmettermi emozioni con grandi suoni e composizioni.
Esempi? Per me Steve Morse - High Tension Wires rimane il piu' bel disco di chitarra della storia della musica. Al Di Meola - Elegant Gypsy lo segue a ruota. Eric Johnson - Ah, Via Musicom e' un altro capolavoro. Allan Holdsworth - Road Games un altro ancora. Pat Metheny Group - il loro disco omonimo ha delle atmosfere ineguagliabili. Michael Hedges e' un altro chitarrista acustico unico, peccato sia morto da tempo. Un altro chitarrista che mi fa impazzire per il suo modo di suonare e' Steve Lukather. L'ho visto coi Toto, da solo, sull'elettrica e sull'acustica ed e' veramente di un gusto e di una tecnica da brividi. Wes Montgomery, John McLaughlin, tutta gente che ha fatto storia e composto pezzi da brividi lungo la schiena.
Insomma, che si tratti di rock, fusion, new age, flamenco, metal, jazz, basta che abbiano un'idea da comunicare e l'ascolto. Forse gli ultimi chitarristi che mi abbiano detto qualcosa di nuovo sono (e') i Rage Against the Machine, con Tom Morello... e' tutto dire visti gli anni intercorsi...
