[O.T.] Eurabia a chi giova di più??

[balkan wolf]

convengo a metà  canella

innanzitutto sinceri complimenti intelletuali per il tuo salto concettuale... odio i perdentisti di sinistra uee uee israele è cattivo perchè ha i tank palestina è buona perchè ha le fionde

che dire in una logica lenta e pacifica si siamo i grandi e buoni occidentali sotto le ali dell'aquila americana europei e israeliani contro i medioevali selvaggi e barbari... molto suggestivo

peró attenzione che se la grande aquila yankee caga io credo che becchi noi e non i suoi cocchini dal grosso naso

in una logica veloce alla o la va o la spacca dovremmo solo sperare che la situazione peggiori tantissimo in europa che aumenti la tensione e che si aggredisca autonomamente l'islam ( soprattutto sul fronte interno degli immigrati ) che gli usa facciano qualche bella cazzata in mediooriente e che scoppi l'inferno... israele travolta dall'ultimo colpo di coda dell'islam e la vecchia europa che ha riscoperto la sua ferocia ( questo sarebbe utile anche a livello sociale per combattere il degrado consumista materialista degli europei )

inzomma se la situazione non peggiora ben venga israele ammazaarabi se le cose degenerano fanculo... o si vince o si muore e ai savi di sion lo tiriamo in culo cmq. ( sai come rosikano se tutti i loro schiavi euro gli crepano sotto il naso?? )

[CanellaBruneri]

convengo a metà  canella

innanzitutto sinceri complimenti intelletuali per il tuo salto concettuale... odio i perdentisti di sinistra uee uee israele è cattivo perchè ha i tank palestina è buona perchè ha le fionde

che dire in una logica lenta e pacifica si siamo i grandi e buoni occidentali sotto le ali dell'aquila americana europei e israeliani contro i medioevali selvaggi e barbari... molto suggestivo

peró attenzione che se la grande aquila yankee caga io credo che becchi noi e non i suoi cocchini dal grosso naso

in una logica veloce alla o la va o la spacca dovremmo solo sperare che la situazione peggiori tantissimo in europa che aumenti la tensione e che si aggredisca autonomamente l'islam ( soprattutto sul fronte interno degli immigrati ) che gli usa facciano qualche bella cazzata in mediooriente e che scoppi l'inferno... israele travolta dall'ultimo colpo di coda dell'islam e la vecchia europa che ha riscoperto la sua ferocia ( questo sarebbe utile anche a livello sociale per combattere il degrado consumista materialista degli europei )

inzomma se la situazione non peggiora ben venga israele ammazaarabi se le cose degenerano fanculo... o si vince o si muore e ai savi di sion lo tiriamo in culo cmq. ( sai come rosikano se tutti i loro schiavi euro gli crepano sotto il naso?? )

Lo scenario che proponi, mi terrorizza, ma non è campato per aria. Io mi auguro che possa esserci una soluzione alternativa

[balkan wolf]

ehy canella come credo di aver gia scritto una volta SPERO VIVAMENTE DI ESSERE UN PARANOICO E DI SBAGRIARMI

guarda che se tra 20 anni ci saranno gli stati uniti del mondo multietnici pacifici con gran benessere e armonia per tutti mica rimango deluso e dico che palle sto paradiso terrestre io volevo il ragnarock sai??

solo che non ci credo... gli umini sono materialisti gli uomini di potere sono egoisti e cinici e la maggioranza dei terrestri ( i non bianchi ) sono primitivi violenti e pericolosi... finirà  tutto in merda

[Kronos]

ok raga ottime digressioni e grazie del contributo ma...

torniamo in topic

ok l'eurabia non ci sarà  mai secondo molti di voi ( ottimistoni ) ma se invece ci fosse???

domanda secca alla mike dei tempi d'oro

quale di questi 3 soggetti trarrebbe il maggior vantaggio da un eurabia instabile

A gli usa

B israele

C la russia

via al cronometro

nessuno dei 3. Tutti e tre avrebbero solo da guadagnare in una stabilita' della zona euroaraba.
Da qui in poi gli americani hanno la magagna del pacifico da sistemare con i cinesi (basta vedere la nuova politica cinese nei confonti degli stati atollo del pacifico per costruire installazioni militari in prossimita' delle rotte commerciali principali), da fronteggiare in africa centrale sempre i cinesi oltre che gli europei (francesi in primis) per il controllo delle risorse naturali ed affrontare il sud america che con i vari governi socialisti e riformisti si stanno muovendo in discreta controtendenza rispetto a loro.

L'eurabia significherebbe per loro uno scenario ostile in meno e soprattutto un buon trampolino di lancio nei confronti del restante miliardo di mussulmani che, tra asia ed africa, diventerebbero una alleato anticinese ed antiindiano.

i russi poi non reggeranno a lungo termine nei confronti della cina sempre piu' affamata di nuovi territori: se gia' adesso sono scarsi 140 milioni alla lunga dovranno accasarsi con chi culturalmente ed economicamente gli e' piu' simile ovvero gli europei mentre israele non avra' che vantaggi da una zona eurarabica del tutto pacificata.

per come vanno le cose a naso nei prossimi 50/100 anni dovrebbero comparire grandi "federazioni continentali" del tipo blocco "inglese" (canada, australia, nz, usa e forse uk) assieme al messico e giappone, sud america (che sara' culturalmente ed economicamente piu' vicino all'europa di quanto non si pensi), eurabia con i russi, cina, india, unione africana (con nazione leader il sudafrica e gli stadi del sud del continente) e la "nazione musulmana" del sud est asiatico (solo l'indonesia fa 200 milioni di musulmani ha gia' un peso politico ed economico pesantissimo nella zona).
Ovviamente il tutto si giochera' dal punto di vista politico, del controllo dei mari ma soprattutto delle tecnologie e delle risorse energetiche : il primo che sviluppa per la propria popolazione energia a basso impatto ambientale e di risorse ha in mano l'intero pianeta.

[Kronos]

credi che non avremo MAI un europa fortemente islamica???

piu' sale la componente islamica piu' si rafforzera' la componente laica che dovrebbe avere la meglio finalmente anche nei confronti di cristiani ed ebrei.
Gli europei a differenza degli americani han avuto guerre in casa fino a 10 anni fa e credo che abbiano imparato la lezione: meglio mediare che ritrovarsi in merda per l'ennesima volta.
Per gli europei le prossime azioni saranno per accaparrarsi le risorse disponibili e necessarie per cui si preferira' all'azione armata distruttiva un approccio politico e commerciale del tutto conservativo.
Solo gli usa insistono con un deterrente militare che pero' nei fatti risulta del tutto inefficace nel momento in cui si aprono piu' scenari simultanei (ed in questo periodo tra afghanistan, corea del nord, cina, iran ed iraq militarmente gli americani non riescono a tener botta): tutti gli altri si muovono per accordi di cooperazione politica o commerciale.

[Aznom]

Da come ci viene raccontato dai massmedia, di cui io mi fido ben poco, in paesi in cui la presenza musulmana e consolidata, francia e Gran Bretagna, lo scenario non e confortante.
L'immigrazione e un fatto storico che non si puo fermare, l'impegno politico dovrebbe essere quantomeno quello di gestire i flussi migratori, tipo selezionando le persone che accedono in europa, preferendo quelli che provengono da paesi culturalmente simili, tipo europa dell'est o sudamerica.
Il resto sono solo fantascenari tutti da verificare.
Cmq penso che l'europa dovrebbe imprimere una spinta diversa al processo di integrazione, fondando la nuova europa non sulle nazioni, ma sulle differenti realta locali, inoltre bisogna dotarsi di un po di spirito di sacrificio.
In un mondo di giganti quali India, Cina, Russia, Stati Uniti, le singole nazioni europee sono troppo piccole e deboli per poterne reggerne il confronto.

[Aznom]

Gli americani, valutano sempre l'azione militare perche la guerra non e che la fanno alle porte di casa loro, isolati come sono dagli oceani, si sentono al sicuro, non come noi europei.

[balkan wolf]

piu' sale la componente islamica piu' si rafforzera' la componente laica che dovrebbe avere la meglio finalmente anche nei confronti di cristiani ed ebrei.

sicuro krons???

io penso che gia abbiamo i cristiani con un peso politico pazzesco in europa se aggiungiamo pure gli islamici ( che hanno la tendenza ad organizzarsi ) rischiamo di ritrovarci schiacciati tra due soggetti politici forti e sostanzialmente clericali due specie di DC una araba e una cristiana... okkio che la laicità  in europa rischia di diventare minoranza folkloristica

[nik978]

ad un integralismo se ne oppone un altro....
la laicita' dell'europa (e non solo) sar' messa a dura prova

cmq con in ballo una futura recessione o cmq rallentameento cinese
e un contemporaneo casino per la cina e la russia che vogliono accaparrarsi risorse energetiche
il problema "arabo" x assurdo potrebbe anche non essere cosi prioritario coem e' adesso...

[Aznom]

La cina e una grande opportunita ma anche un grande rischio, leggendo i libri di Federico Rampini, il ritratto e di un paese ambizioso che vuole crescere, ma in cui si stanno formando forti tensioni sociali che potrebbero rallentarne lo sviluppo.
Curiosa la storia dei "rami secchi", come vengono definiti 70 milioni di cinesi che probabilmente non avranna una compagna per via del controllo delle natalita, dato che in cina alle femmine si preferiscono i maschi per opportunita o per retaggi culturali, che pero hanno portato a questo scompenso.
L'avete sentita la news della Russia che voleva assorbirsi il polo nord per le sue risorse.

[nik978]

sentita sentita

come non so se sapete che la cina si sorveglia le installazione petroliferi col SUO esercito..(come se l'eni ci mettesse i lagunari nel delta ddel nilo..)
facciuomo pero' puoi smentire o confermare..ci mancherebbe..


senza leggere i libri di rampini o della pisu, basta starci x un po (non in ferie..ovvio)...la pisu ieri sera ha detto una valanga di cose che dico e penso anche io...(e lei c'e' stata molto in cina..)..quindi se sono aspetti che ho notato io nel mio piccolo, sono assolutamente enormi...(ok che magari io per motivi caratteriali mi muovo dal club da 80-100 euro a cranio di ingresso e consumazioni da 40, al tavolaccio x strada coi tassisti o la bettola di periferia dove parli a gesti...ma fidatevi che a parole non si puo' descriviere)

la sensazione se ci vivi e' qualcosa di molto simile ad un "monte" di coca che ti sei pippato...tutto e' sovradimensionato, sovravelocizzato, sovraesposto...tutto..ogni cosa...ma poi ti fermi e rifletti:quand arriva il "down" del dopo dose??
ci sono 1.500.000.000 persone sedute su una bomba.....

bomba demografica
energetica
speculativa
sociale.........
(e l'islam c'e' pure li.......e si che gli han sono razzistelli al punto giusto e stanno tenendo buoni gli uguri con buona pace di usa e russia...ma uno stato non puo' controllare in eterno nfiltrazioni monoteiste che siano islam o cristianesimo...)

[Kronos]

piu' sale la componente islamica piu' si rafforzera' la componente laica che dovrebbe avere la meglio finalmente anche nei confronti di cristiani ed ebrei.

sicuro krons???

io penso che gia abbiamo i cristiani con un peso politico pazzesco in europa se aggiungiamo pure gli islamici ( che hanno la tendenza ad organizzarsi ) rischiamo di ritrovarci schiacciati tra due soggetti politici forti e sostanzialmente clericali due specie di DC una araba e una cristiana... okkio che la laicità  in europa rischia di diventare minoranza folkloristica

sbagliatissimo: l'islam da molto tempo ha scisso politica da religione (unica eccezione e' l'iran komeinista che in quanto teocrazia e' simile allo stato vaticano ma e' eccezione rispetto al resto degli stati islamici) ed il fatto che lo stesso potere religioso non sia centralizzato come la chiesa s.p.a. ti porta necessariamente a ragionare in termini di laicismo.

Il vero problema dell'europa per ora e' superare il concetto di stati nazione e di svilupparsi come una federazione efficente in cui alcuni poteri sono in mano all'amministrazione federale ed altri a quella locale.

[Claudio1]

domanda secca senza ma mo mi ( niente commenti ideologici o altro danke )

un europa fortemente islamica ( diciamo un 30% della popolazione ) e inevitabilmente conflittuale ( dall'apocalittica guerra civile a una banale DC isalmica in parlamento ) a quale protagonista mondiale farebbe più gioco??? usa israele russia altro??

dite la vostra e ovv. perchè

p.s.

lasciandosi suggestionare dal complottismo classico sarebbe il capolavoro degli ebrei che colpiscono con una sola mossa il vecchio e il nuovo nemico ... ma è solo una delle possibili risposte ovv.

Un'Europa ad alto tasso di conflittualità  farebbe comodo solo ad alcuni centri di potere arabi.
Di sicuro non agli USA che di un'Europa stabile (anche se non superpotenza) hanno bisogno e senza la quale non avrebbero la "massa critica" per potersi imporre dove gli serve.
Di sicuro non alla Russia che si vedrebbe circondata dal pericolo islamico anche ad ovest.
Probabilmente neanche alla Cina che dei capitali europei, e degli affari con l'Europa, ha bisogno (e ne avrà  ancora per un bel po').

PS men che meno agli israeliani che, come e peggio della Russia, si troverebbero circondati e con il Mediterraneo bloccato

[Aznom]

Nei paesi musulmani la religione e la politica non sono mai scissi, stati completamente laici non eistono, spesso le istituzioni politiche trovano la loro giustificazione nella religioni, basta pensare alle case regnanti in Marocco e in Arabia Saudita.
Tutto questo e un retaggio culturale fortemente radicato nel popolo, che non ha la medesima visione delle istituzione dei popoli europei, problema che gli Usa hanno incontrato in Irak, solo alcune elite condividono la nostra visione e alcuni popoli.
DIverso da paese a paese e il modo di interpretare la religione nella vita normale, da una visione molto tollerante e libera in Marocco o in Eau, a visioni restrittive come Iran e Arabia Saudita, dovuta a motivi di influenza tipo la colonizazzione fancese in marocco o da ragioni commerciali turistiche come in Eau.

[Kronos]

Nei paesi musulmani la religione e la politica non sono mai scissi, stati completamente laici non eistono, spesso le istituzioni politiche trovano la loro giustificazione nella religioni, basta pensare alle case regnanti in Marocco e in Arabia Saudita.

la turchia sono 100 e passa anni che e' "ferocemente" laica.
in nessun altro paese eccezion fatta per l'iran della rivoluzione comeninsta e forse il regime talebano mai riconosciuto da alcun paese al mondo si prevede un capo religioso con potere temporale o politico simile a quello vaticano.
che poi i vari sultani si ritengano piu' o meno diretti discendenti del profeta e' del tutto ininfluente allo stato dei fatti: nessuno di loro governa dal miraneto della moschea e si guardano bene dal farlo.
tra l'altro sarebbe interessante sapere in quali dei seguenti paesi esiste un governo teocratico:
marocco, algeria, libia, tunisia, egitto, turchia, libano, siria, iraq, kuwait, arabia saudita, pakistan.

DIverso da paese a paese e il modo di interpretare la religione nella vita normale, da una visione molto tollerante e libera in Marocco o in Eau, a visioni restrittive come Iran e Arabia Saudita, dovuta a motivi di influenza tipo la colonizazzione fancese in marocco o da ragioni commerciali turistiche come in Eau.

non necessariamente. prima di tutto ci sono le varie correnti religiose (sciiti, sunniti, ecc), poi l'eta' e l'estrazione culturale della classe dirigente: in eau la media e' intorno ai 40 anni e tutti provengono da studi in prestigiosi istituti in giro per il mondo.