WARDOG ha scritto:Non ci andrei manco scannato..supergulp è stato un caposaldo della mia infanzia, l'avevo completamente rimosso dalla memoria, e cosi' deve restare insieme a mille altre troiate di quegli anni di merda.
Non che questi siano migliori percarita'.
wardog privo di amarcord, visto che siamo a Rimini !
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
fiatAGRI ha scritto:Non è schiattato in modo indecoroso.
E' stato assassinato visto che ha mandato decorosamente a fare in culo il governo americano.
Nessuno tocchi cap che al momento è il personaggio + figo della marvel.
Chi sta leggendo Civil War puó capirni.
Applauso standing ovation. Non sto seguendo Civil War, ma colleziono fumetti Marvel dal '72. Non mi sono evoluto, nel senso che ancora adesso continuo a acquistare i Silver Age (USA o Corno) di quando ero bambino. Di Capitan America son sempre stato fan. Su Ebay USA ho trovato una maglietta originale Marvel con il Cap disegnato da Jack Kirby, e ahime` l'ho lasciata a casa in USA, altrimenti l'avrei sfoggiata qui in vacanza.
Anch'io ho il cofanetto commemorativo di Supergulp, ma spero che presto sia disponibile piu` materiale.
"Con la demolizione di quel cinemino porno ad AL son partiti almeno 10 litri della nostra sborra ancora li` secca sul pavimento..."
Io, in un momento di deprex dopo la demolizione del cinemino dei sogni...
fiatAGRI ha scritto:Non è schiattato in modo indecoroso.
E' stato assassinato visto che ha mandato decorosamente a fare in culo il governo americano.
Nessuno tocchi cap che al momento è il personaggio + figo della marvel.
Chi sta leggendo Civil War puó capirni.
Applauso standing ovation. Non sto seguendo Civil War, ma colleziono fumetti Marvel dal '72. Non mi sono evoluto, nel senso che ancora adesso continuo a acquistare i Silver Age (USA o Corno) di quando ero bambino. Di Capitan America son sempre stato fan. Su Ebay USA ho trovato una maglietta originale Marvel con il Cap disegnato da Jack Kirby, e ahime` l'ho lasciata a casa in USA, altrimenti l'avrei sfoggiata qui in vacanza.
Anch'io ho il cofanetto commemorativo di Supergulp, ma spero che presto sia disponibile piu` materiale.
Prova a leggere Civil War. Vai in una fumetteria e chiedi solo la miniserie principale. Nonostante il tema modernissimo è molto classica come impostazione, potrebbe piacerti se sei affezionato a certi storie classiche (i primi incontri scontri tra supereroi).
Fino al '77 e all'invasione (benefica e ottima ) dei cartoni giapponesi, di cartoni in TV ce n'erano davvero pochi.
Quando ero piccolo volevo fare il pompiere come Grisù...e tutti mi chiamavano Calimero perchè ero piccolo e nero,
menomale che poi è arrivato L'uomo tigre che scommava di sangue tutti i cattivi!!!
**Da Panorama.it**
[i:f7f58e8152]In Gran Bretagna la Commissione per l'Eguaglianza razziale ha incriminato il fumetto di Hergé: gli indigeni sono rappresentanti come "selvaggi molto simili alle scimmie"
Chi se lo sarebbe mai immaginato? Quell'aria così perbene, il viso pulito da eterno ragazzino, il ruolo da educatore affidatogli negli anni... E invece Tintin, il personaggio dei fumetti nato dalla fantasia di Hergé che ha accalappiato generazioni di lettori e dato lezioni di arguzia e onestà , non è senza peccato. Sembra essersi macchiato, anzi, di una delle onte più infamanti: razzismo.
In Gran Bretagna, la Commisione per l'Eguaglianza razziale ha ravvisato gli estremi di questo crimine in uno dei suoi primi comic book, Tintin in Congo, del 1931. A muovere le accuse è stata la segnalazione, ritenuta fondata, di un avvocato specializzato in diritti civili, con moglie di colore, secondo cui il libro "contiene immagini e parole di odioso pregiudizio razziale", con gli indigeni rappresentanti come "selvaggi molto simili alle scimmie" che si comportano sempre "da imbecilli". Sulla scia della denuncia la catena di librerie Borders ha rimosso il controverso fumetto dalle sezioni per l'infanzia, spostandolo nell'area adulti.
D'altronde dei contenuti pieni di pregiudizi di quelle vecchie strisce si era reso conto lo stesso autore, di cui proprio quest'anno ricorre il centenario della morte. Hergé, il cui vero nome è Georges Remi, era belga, e alle soglie degli anni Trenta il Congo era colonia belga. Allora si respirava l'aria di ideali sballati che avrebbe portato alla seconda Guerra Mondiale: colonialismo, senso di onnipotenza, nazionalismo... razzismo. E il fumetto è pieno degli stereotipi europei verso l'Africa di quell'epoca. Nel 1946 lo stesso Hergé ha ridisegnato le avventure di Tintin in Congo, mettendo a colori le vecchie vignette in bianco e nero, riducendo il numero di pagine, modificando e affinando anche i dialoghi (come si può vedere in questo esempio, in francese).
Ma... i congolesi che ne pensano? La risposta di alcuni scultori di legno del posto è la migliore. Parafrasando: "Tintin razzista? Sì. Ma noi continuiamo a intagliare le sue statuine: c'è sempre qualcuno che le compra".
[/i:f7f58e8152]
Secondo voi poteva effettivamente indurre i bambini a sentimenti di odio razziale?
IMHO Ricordo che all'epoca vedendolo mi divertivo molto! IMHO
Ma si sa che gli occhi di un bambino vedono il mondo in maniera differente dagli adulti.
Iudicio procede da savere, Cum scritta legge receve repulsa Ecceptuando 'l singular vedere. Per una vista iudicare 'l facto Sentenzia da vertute se resulta Erro e rasone se corrumpe 'l pacto. Non iudicare, se tu non vedi, E non serai ingannato se ciò credi.
[L’Acerba - Cecco d’Ascoli]
I criteri della morale e del diritto non hanno senso se applicati ai processi storici.
[Aleksandr Aleksandrovič Zinov’ev]
non so se sia da incriminare, ma noi occidentali ne abbiamo fatto di cazzate, anche dipingendo i diversi da noi come quasi-scimmie... non accorgendoci che spesso in altre culture e in altri modi di vivere e di dar forma al mondo c'è una ricchezza che non riusciamo nemmeno a intuire...
sotto sotto siamo ancora quei vecchi colonialisti, anche quando invece di denigrare gli altri popoli li idealizziamo secondo il mito del 'buon selvaggio' (altra grossa sciocchezza, questa volta buonista)
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Squirto ha scritto:non so se sia da incriminare, ma noi occidentali ne abbiamo fatto di cazzate, anche dipingendo i diversi da noi come quasi-scimmie... non accorgendoci che spesso in altre culture e in altri modi di vivere e di dar forma al mondo c'è una ricchezza che non riusciamo nemmeno a intuire...
sotto sotto siamo ancora quei vecchi colonialisti, anche quando invece di denigrare gli altri popoli li idealizziamo secondo il mito del 'buon selvaggio' (altra grossa sciocchezza, questa volta buonista)
Vero, tutto vero. Purtroppo peró macroscopici errori gli occidentali continuano e continueranno a farli.
Ma è anche vero che i fumetti, i cartoon e la comicità funzionano appunto perchè propongono luoghi comuni e stereotipi. Infatti usualmente i buoni e i cattivi sono ben identificabili e hanno caratteristiche e qualità ben definite.
Iudicio procede da savere, Cum scritta legge receve repulsa Ecceptuando 'l singular vedere. Per una vista iudicare 'l facto Sentenzia da vertute se resulta Erro e rasone se corrumpe 'l pacto. Non iudicare, se tu non vedi, E non serai ingannato se ciò credi.
[L’Acerba - Cecco d’Ascoli]
I criteri della morale e del diritto non hanno senso se applicati ai processi storici.
[Aleksandr Aleksandrovič Zinov’ev]
JoaoTinto ha scritto:Ma è anche vero che i fumetti, i cartoon e la comicità funzionano appunto perchè propongono luoghi comuni e stereotipi.
a volte peró ne creano di nuovi, o giocano a sovvertire quelli vecchi...
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Per chi ha vissuto l'epoca d'oro di Magnus e Bunker i primi 75 numeri resteranno per sempre un monumento senza uguali nella storia del fumetto italiano.
La probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua desiderabilità
Pensa solo che quando fece il militare la buonanima di mio Nonno gli comprava,puntualmente, i suoi tre fumetti e li riponeva con cura nello scaffale .
Quando quel PIRLA si è sposato con la sua attuale moglie, per risparmiare 4 lire di trasloco della sua stanza, disse a mio nonno di regale tutti i fumetti a chi gli pareva. Mio nonno (e non senza difficoltà ) li regaló alla Parrocchia. Magari sono buttati in qualche ludoteca parrocchiale dei miei coglioni.
Quasi quasi mi avvicino da "Padre Manzella" (il nome della Parrocchia) e chiedo se posso riaverli. magari mi invento che sono un ricordo di quel PIRLA di mio zio,morto da PIRLA mentre usciva da un'edicola (invece è vivo e vegeto. E PIRLA)
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.