ferryedge ha scritto:Cara civetta, nonostante nessuno mi abbia chiesto nulla, mi sento di poter esprimere una opinione: il modello di business che sottende al 'dialer' personalmente lo trovo miope e di conseguenza miope una persona che lo difende; un 'bene' che consiste in un filmatino di pochi minuti venduto ad un prezzo non chiaro (il sito è ben fatto, ma ad una rapida occhiata, che è quela che conta al fine della chiarezza, non è chiaro il costo della connessione!), peró probabilmente superiore ai 10 euro non sarà certo un successo commerciale; inoltre i sistemi peertopeer sono fantastici per creare dal nulla 'fama e notorietà '...basta saperlo (e volerlo) utilizzare nella giusta maniera...insomma, se si vuole continuare a guadagnare due lire con tecnologie (internet) dalle potenzialità ancora inesplorate, continuerei a utilizzare il dialer...non lamentatevi, peró poi, che il mondo 'del porno' è in crisi perchè la gente scarica con Kazaa i filmati senza pagarli...
Caro utente, quando i dialer non esistevano tutti si lamentavano perchè chi non aveva la carta di credito non poteva entrare e gridavano all'igiustizia, poi sono arrivati 'sti programmini con cui all'inizio tutti hanno fatto festa, ma adesso che la novità è finita e che qualcuno ha cominciato ad usarli per far scaricare suonerie e loghi (che valgono molto meno di un filmato porno) o vengono concessi senza controllo anche a chi dietro al disclaimer non ti fa trovare nulla, vi lamentate pure di questi. Io credo che ci sia di fondo il problema della volpe e dell'uva: sarebbe bello se fosse tutto gratis, specie per gli italiani che reclamano il porno a prezzi popolari, ma vai a chiedergli di farli fare alle figlie ed alle sorelle 'sti benedetti film, e come si trasformano subito tutti in abili manager che chiedono cifre da capogiro delle quali si rientra della spesa solo vendendo più copie di Via col Vento.
Per la mia modesta opinione, e considerato che Elisabetta Canalis ha preso oltre 100 milioni di lire per far vedere solo le tette, penso che le attrici porno vengano pagate POCHISSIMO per a quello che fanno, e una videocassetta porno ha un prezzo irrisorio per quello che c'è dentro, ed ancora, così come in albergo paghi di più se hai il frigo bar in camera invece di dover scendere in strada di notte per comprare una birra gelata, non vedo proprio dove sta lo scandalo di far pagare una cifra ben precisa per avere la possibilità di farsi un autoservizietto ovunque, anche nel proprio ufficio, senza lasciar tracce (se non quelle che si asciugano con il kleenex) anche perchè non si tratta di pane o di plasma da trasfusione ma di un bene non di prima necessità DEL QUALE SI PUO' FARE A MENO MOLTO FACILMENTE. Il fatto è che da fuori voi vedete tutto con un altro occhio e non si capisce perchè ma vi piace pensare che le attrici sono ninfomani che fanno i film gratis perchè i chirurghi, i parrucchieri e i costumi gli vengono concessi gratis. In Italia si possono fare i soldi con tutto tranne che con il sesso, e allora pagate volentieri biglietti da centomila per un paio di Nike che sono costate 1000 lire al produttore o per uno Swatch di plastica che vale poco più di quelli che troverete fra pochi giorni nelle vostre ovette di pasqua.
La scorrettezza della signora Lady Rox consiste nel fatto che fino a ieri ha slinguazzato Roberta comprendola di moine e chiedendole, ripeto, lo scambio di banner, poi oggi, inspiegabilmente, come una brava fantina che spera di vincere il granpremio se tutti gli altri cavalli si azzoppano, pubblicizza il suo sito criticando quello di una collega.
L'unica che doveva rispondere è lei, non so proprio perchè vi siete intromessi, cavalieri.