Quello che incuriosisce e che rende il tutto un po'paradossale è che, al di là delle ponderose disquisizioni sulla razza e sulle sue mille sfumature, si ometta in qualche modo di dire che l'attualità che tanto impaurisce il buon cristiano-bianco-europeo-white power, è il frutto diretto del crollo dell'Unione Sovietica, che un certo ordine lo manteneva, e che oggettivamente, l'esistenza di Israele è per noi NECESSARIA.balkan wolf ha scritto:"In un'intervista alla televisione iraniana, Weiss si è detto poco preoccupato per la negazione dell'Olocausto, poichè «i sionisti utilizzano la questione dell'Olocausto per ottenerne benefici. Noi, ebrei che hanno subìto l'Olocausto, non lo utilizziamo per promuovere i nostri interessi."
sempre sostenuto che gli ebrei sono tutto fuorchè stupidi... questa posizione mi sembra piena di buon senso
ovv. nessuno sano di mente parla di negazione dell'olocausto ma solo di ridimensionamento e strumentalizzazione
quanto a heydrich ( tra parentesi era umanamente un figo allucinante ) "ebreo" è vecchia lo sanno tutti... in generale meglio ben definire cosa è un ebreo ( la madre e solo la madre fa di un ebreo un vero ebreo ) anyway banali storture che non intaccano minimamente il sistema direi ( succede i modelli sono perfetti solo sulla carta )
Un discreto paradosso, per le scimmie del IV Reich e per i liberali tutti di un pezzo, no?