Helmut ha scritto:Squirto ha scritto: ora, al di là delle risate, è chiaro che siamo in una fase piuttosto critica di attenzione globale sulla questione Birmania, per cui invece di schifarsi davanti alle attenzioni passeggere dei media, bisognerebbe sfruttare il momento - molto pragmaticamente - per cercare di far cambiare qualcosa.
imho, naturalmente.
La persona meno credibile a versare lacrime da coccodrillo su questo argomento sei tu: tu, che ritieni tutte le religioni fonte di guai; tu che fai umorismo crasso e di bassa lega dietro tutti i riti, i culti, le credenze religiose; tu che ritieni di non aver nulla da imparare dai credenti di qualsiasi fede...devo continuare...???
La ribellione di gente dotata di fede incrollabile di fronte a una dittatura feroce e fuori dal tempo merita tutto il nostro rispetto.
guarda che la ribellione alle dittature non è appannaggio di "gente dotata di fede incrollabile".
perchè devi sempre mettere in mezzo la fede?
stiamo parlando di cittadini (non stanno protestando solo i monaci, lo sai?) che chiedono libertà e diritti. e vanno difesi, sempre.
(i buddisti, tra l'altro, con le istituzioni teocratiche monoteiste non c'entrano niente. e nelle teocrazie monoteiste, di norma, i diritti vengono calpestati. è per i cristiani che i buddisti sono in errore)
tu sei ossessionato dai discorsi sulla fede, e non ti rendi conto che stiamo parlando di uomini contro altri uomini. e di libertà negate.